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Visualizza versione completa : Giulemanidallajuve: il Consiglio di Stato boccia il ricorso.


eldavidinho94
22.01.2011, 13:28
Giulemanidallajuve perde la battaglia legale.

è notizia di queste ore che GiulemanidallaJuve, associazione indipendente di giuristi ed avvocati il cui scopo è quello di difendere la Juventus post Calciopoli e far emergere le ingiustizie commesse nel processo sportivo nell'estate di quello stesso anno, ha perso il ricorso

Una battaglia persa già in partenza perchè sono state prese in considerazione le prove esistenti sino al 2006, proprio come ci spiega Alvaro Moretti, giornalista di Tuttosport, e non tutto ciò che è stato svelato nel processo penale in corso di svolgimento nella Sezione del Tribunale di Napoli. Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso ed ha deciso che Coni, Figc e Inter dovranno essere risarcite per un totale di quasi 40 mila euro.

Costa cara all’associazione GiulemanidallaJuve la battaglia legale combattuta presso il Tar e il Consiglio di Stato per vedere cancellate le sentenze sportive partorite nel 2006 sulla vicenda Calciopoli. Proprio il Consiglio di Stato (relatore Roberta Vigotti, presidente Luigi Maruotti), ultimo grado di appello amministrativo, ha confermato il difetto di legittimazione dell’associazione di tifosi e azionisti Juve a costituirsi in vece del club (che non l’ha mai fatto) nelle sedi amministrative e bocciato il suo ricorso. In attesa delle motivazioni, la sesta sezione del supremo organo amministrativo non ha solo chiuso il capitolo del procedimento aperto da Glmdj, ma anche sanzionato il ricorrente a rifondere le onerose spese legali: 12 mila euro a Coni, Figc e Inter (che resisteva all’esposto per difendere lo scudetto del 2006), oltre che al Ministero dello sport, citato anch’esso nell’atto, che era stato bocciato dal Tar il 5 giugno 2008, per un totale di 40 mila euro. Una battaglia decisamente impari, quella combattuta dall’associazione, perché giocata con gli elementi del 2006: il procedimento non poteva prendere in considerazione i fatti nuovi emersi a Napoli, in assenza di un pronunciamento del Tribunale penale. Da parte interista si parla di cristallizzazione dello scudetto assegnato nel 2006 (una delle conseguenze delle sentenze contro cui ricorreva Giulemani). In realtà quell’assegnazione non era parte delle sentenze di giustizia sportiva, condizionate dalla parzialità del materiale in mano a Borrelli e Palazzi, come abbiamo scoperto e urlato qui. Al supremo giudice amministrativo interessava confermare (per evitare un insidioso precedente) il principio che i legittimati ad agire non siano gruppi o associazioni, per quanto rilevanti, di tifosi o anche azionisti, ma chi comanda nel club “danneggiato”.

Di certo, però, il fronte che si oppone alla revisione di Calciopoli alla luce dei fatti nuovi emersi a Napoli brandirà la sentenza 8720 come atto conclusivo, tombale, ma il Consiglio di Stato non confuta quanto detta l’articolo 39 del codice Figc sulla revisione dei processi sportivi in caso di fatti nuovi (non posti all’attenzione del Consiglio di Stato ed emergenti in questi mesi) e non “cassa” il punto 20 del parere che indusse Rossi ad assegnare lo scudetto 2006 dove si parlava di profilo moralmente indiscutibile e di mancanza totale di coinvolgimento nei fatti degli assegnatari. Per quello ci sarebbe Palazzi che indaga, anche se dal 28 dicembre è fermo. Aspettava pure lui il Consiglio di Stato?

Juveforum

alessandro magno
22.01.2011, 18:29
caxxo mi dispiace un casino . Tutta la mia personale solidarieta' e anche del forum all'associazione che ci mette tanti soldi. Spero si possa impugnare questa sentenza.
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alessandro magno
23.01.2011, 07:10
metto un pezzo degli amici di uccellinodidelpiero.com di vincenzo ricchiuti.
perchè giulemanidallajuve ha perso il ricorso ma è solo una battaglia. la guerra non è ancora finita e giulemanidallajuve non è sola. noi ci siamo.
GIU LE MANI. PAGHI LA JUVE.
(di Vincenzo Ricchiuti) Gentile Andrea Agnelli, mai chiesto nulla, le chiedo euro quarantamila. Servono a Giù le mani dalla Juve, un’associazione di tifosi e azionisti che ha fatto ricorso ai tribunali amministrativi al posto della Juve. L’occasione era Calciopoli, il motivo Farsopoli, lo scopo la Juve ed i suoi. Tutti i suoi. Dirigenti, calciatori, tifosi. Salvarli in blocco. Preservarne i diritti, la storia, l’onore. Il presente, il passato e il futuro. In un clima orrendo di caccia all’uomo, semplici uomini semplici donne preda come tutti di ignavia, paura, rabbia, cinismo, menefreghismo, “è solo un gioco”, “siamo in Italia”, “tanto non serve”, parole, parole e soltanto parole uscirono a far da bersagli con la dignità un po’ scema e poco moderna che ti dà a volte sapere di avere ragione, profondamente ragione, purtroppo ragione. Non erano depressi, aspiranti suicidi o in vena di un’esibizione. Erano lì, uomini e donne, e una cosa da fare. Fare giustizia. Fare un ricorso ad un giudice vero che non fosse il giornale o il lattaio o l’onestà di santi e valori. Un giudice e basta. Con leggi scritte, precise, sicure. Uscirono soli armati di carta bollata, l’arma dei non violenti. Delle lunghe battaglie che non finiscono prima. Né in prima. La Juve non c’era, fatti due calcoli s’era nascosta in attesa di tempi migliori. La notizia li colse per strada, fece più male di un sasso nemico. Loro non si fermarono. Firmarono a nome di tutti, in un momento della storia italiana in cui firmarsi la Juve equivaleva a firmare in bianco ogni possibile colpa del calcio italiano. Al momento hanno perso ma soltanto perché non sono altri che loro. Uomini e donne, persone. Lo stato italiano voleva la Juve, non i suoi difensori. Costa quarantamila a quegli uomini e donne non essersi fatti da parte, non saper fare i conti come li seppe fare la Juve. Hanno perso ma non hanno torto. Tanto a loro fa comodo avere ragione. Continuano a far da bersagli anche meglio con la schiena dritta.

Taita
23.01.2011, 09:19
C'è poco da impugnare, me lo aspettavo... non c'erano i presupposti per questa battaglia... nessuno può agire in giudizio sostituendosi agli aventi causa. Solo la Juventus FC era legittimata ad un'azione del genere, io non posso fare causa a qualcuno che ha arrecato danno a te; e GLMDJ è "solo" un'associazione di tifosi (che magari comprende anche qualche piccolo azionista, ma niente di più). E comunque, anche tu azionista che hai ricevuto danno economico puoi rivalerti solo contro la tua società; in questo caso contro il CDA della Juventus FC che non si è difeso (avendone la possibilità e l'opportunità) contro CONI e FIGC, non contro gli stessi CONI e FIGC.
Per lo stesso motivo GLMDJ aveva già perso un ricorso nel 2008, ed anche lì era stata condannata a pagare le spese di giudizio.

eldavidinho94
09.02.2011, 23:16
Il Sole 24 Ore: "Inter-Juventus 12.000-0". GLMDJ: "Juventus-Inter 29-13"

L'associazione GiulemanidallaJuve ha diramato un comunicato stampa per replicare ad un articolo pubblicato stamane sulla prima pagina de "Il Sole 24 Ore".

L'ARTICOLO DE "IL SOLE 24 ORE"

INTER-JUVENTUS 12.000-0, ARBITRA IL CONSIGLIO DI STATO
di Marco Bellinazzo
Il tifo sfegatato può far male, specie alle tasche. Provate a chiedere ai supporter juventini. Per lavare l'onta della Serie B e della sottrazione di due tituli decretata a seguito dello scandalo "Calciopoli", un gruppo di tifosi bianconeri nel 2006 aveva creato un'associazione "Giù le mani dalla juve" per impugnare davanti al Tar del Lazio le decisioni della giustizia sportiva. La partita processuale è durata 4 anni e si è conclusa ieri con la sentenza del Consiglio di stato che non solo ha confermato, di fatto, le sanzioni inflitte alla Juve di Moggi & companym na ha pure condannato gli ultras a rifondere le spese. Ai fondatori di "Giù le mani dalla juve" toccherà metter mano al portafoglio e versare 12mila euro ciascuno al Coni, alla Figc e agli arcirivali dell'Inter.
i simpatizzanti juventini, scrivono i giudici del Consiglio di stato (sentenza 831/2011) possono essere "contrariati" per le pene subite dalla loro squadra del cuore, ma non sono legittimati a difendere l'immagine del club (che ha mezzi e luoghi per tutelarsi). Ai tifosi non resta che rifarsi sul campo (pardon, sugli spalti). Ironia della sorte domenica sera è in calendario all'Olimpico di Torino Juve-Inter. Basterà un gol di Matri?

LA REPLICA DELL'ASSOCIAZIONE GIULEMANIDALLAJUVE:

JUVENTUS-INTER 29-13

In riferimento al pezzo dell'articolista Marco Bellinazzo: “inter-Juventus, 12.000 a 0, arbitra il Consiglio di stato”, pubblicato oggi in prima pagina (sic!) da Il Sole 24 Ore, ricorre l'obbligo di puntualizzare sulle numerose inesattezze che, seppure in poche righe, il suddetto articolista è riuscito a inserire.
La «partita processuale» dell'Associazione GiùlemanidallaJuve non si è «conclusa ieri» ma prosegue il suo iter che, com'è noto a chiunque abbia la capacità di approfondire l'argomento di cui scrive, punta a “fare risultato” nelle sedi europee. L'avere già un ricorso pendente, presso il Tribunale di Primo Grado di Lussemburgo, tutto ci pare fuorché una «partita conclusa».
Tornando alle capacità di approfondire un argomento, così come a quelle di comprendere quanto si legge, la sentenza emessa dal Consiglio di Stato non «ha confermato, di fatto, le sanzioni inflitte alla Juve di Moggi & company», poiché non è entrata nel merito del ricorso e, così scrivendo, si fa solo disinformazione, ingannando i propri lettori. Per aggiunta l'appello incidentale proposto dalla società nerazzurra è stato dichiarato improcedibile. L'unica conferma arrivata da TAR e CdS è che la società Juventus doveva e poteva proseguire la strada della giustizia ordinaria.
«Osserva al riguardo il collegio che il soggetto direttamente leso dal lodo - la s.p.a. Juventus Football Club – lo aveva in precedenza impugnato con un distinto ricorso al TAR (n. 8049 del 2006), poi depositando un atto di rinunzia.»
«iniziative processuali tendenti a vanificare le determinazioni della società, essa sì legittimata a contestare il provvedimento per essa lesivo»
Alla nostra Associazione tanto bastava ottenere in Italia: provare, perché “sapere” non è sufficiente, che il provedimento lesivo andava contestato dalla Juventus senza alcuna remora, senza che qualche amministratore raccontasse a tifosi e azionisti che non era nel diritto-dovere della società difendersi in sede di giustizia ordinaria. Il TAR e il CdS hanno apposto il loro sigillo: “la società Juventus è stata danneggiata ed era legittimata a difendersi in queste sedi”. Punto.
Da Il Sole 24 Ore ci saremmo piuttosto aspettati un approfondimento sulle conseguenze allargate della sentenza. Su cosa voglia dire delegittimare i piccoli azionisti di una qualsiasi società per azioni. Sul come si possa affermare che un provvedimento lesivo nei confronti di una società «non ha in alcun modo inciso sull’immagine», «né sotto il profilo patrimoniale», dei suoi azionisti e, in questo caso, dei suoi tifosi.
Però comprendiamo:
- il fermento redazionale delle ultime settimane
- che quando circola voce di tagli sul personale scattino gli umani istinti di conservazione e sopravvivenza
- che il direttore è Gianni Riotta, noto interista
Ci sfugge, in un discorso esteso a tutto il panorama giornalistico, fino a quando sarà sufficiente fare gli ultras da tastiera per poter scrivere sui quotidiani nazionali.

alessandro magno
10.02.2011, 07:07
grandi come sempre glmdj. E se un giornale cosi autorevole come il sole 24 ore fa sifatta disinformazione pensa tutto il panorama "giornalaio" italiano?
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Baldasar62
10.02.2011, 09:21
grandi come sempre glmdj. E se un giornale cosi autorevole come il sole 24 ore fa sifatta disinformazione pensa tutto il panorama "giornalaio" italiano?
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E c'è chi parla di stemperare gli animi, un giornale a tiratura nazionale, per giunta non calcistico, non si può permettere nella settimana precedente alla sfida Juve-:pupu: di dire che i tifosi devono rifarsi sugli spalti della sentenza a loro avversa. Ci sarà qualcuno in questo paese che possa intervenire nel confronti di questo giornale?

juventinadelsud
10.02.2011, 09:56
leggere questo topic fa male 2 volte:
1.perchè la juve poteva difendersi ma non lo ha fatto e ne abbiamo un'ulteriore conferma
2. i giornalai non finiscono mai pietosi!

un grande plauso a glmdj sempre grandi e un grande v.ulo all'agnellino e ai suoi parenti