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eldavidinho94
18.12.2010, 19:59
Università, studenti in piazza

Manifestazioni in giorno fiducia

Da Milano a Napoli, da Torino a Trapani, con il culmine delle proteste a Roma, torna in piazza il "popolo degli studenti" di scuole superiori e università: tutti per manifestare contro il governo e le riforme Gelmini nel giorno del voto di fiducia all'esecutivo Berlusconi. Nella Capitale gli studenti promettono di essere "tantissimi, oltre 50mila", tutti in strada "contro il governo, al quale la riforma è indissolubilmente legata".

alessandro magno
18.12.2010, 20:03
il diritto di manifestare contro o pro qualcosa è sacrosanto e va tutelato e difeso sempre.

il diritto di metter a ferro e fuoco una città non esiste da nessuna parte.

questa manifestazione è degenerata in una violenza inaudita e quindi sarebbe stato opportuno che prima di tutto chi l'ha sostenuta avrebbe dovuto prendere le distanze da questi facinorosi non come ho sentito da piu parti giustificandoli.


sarebbe stato anche opportuno che i fermati avessero pagato qualcosa ma in italia la galera ormai è un utopia per tutti.


credo che vada rispettato chi manifesta contro questo governo come vada rispettato chi sostiene questo governo anche se non manifesta.

purtroppo viviamo in una nazione dove il concetto di democrazia è molto ondivago e usato ''alla bisogna''.

grande giovinco
19.12.2010, 10:13
purtroppo io credo che il fatto che questa protesta sia degenerata dimostri come ci sia molto malessere.
Però,facendo così si passa solo dalla parte del torto

alessandro magno
19.12.2010, 10:32
c'e' molto malessere e' vero ma e' il malessere di tutti di tante categorie non soo degli studenti.
Chi ha devastato le vetrine dato fuoco alle auto ha solo danneggiato uno come lui che sta nello stesso malessere.
Hai visto quel ragazzo che s'e' preso quella botta di casco in faccia?
E' assurdo dai.
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luna23
19.12.2010, 11:37
E' una sconfitta democratica, che si ricorra alla violenza per farsi ascoltare.

alessandro magno
19.12.2010, 11:59
E' una sconfitta democratica, che si ricorra alla violenza per farsi ascoltare.
Non sono daccordo. Credo che proprio la violenza fa si che poi non si venga ascoltati.
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luna23
19.12.2010, 12:32
Non sono daccordo. Credo che proprio la violenza fa si che poi non si venga ascoltati.
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Non penso che gli studenti si divertano a protestare ..la questione è grave ..

alessandro magno
19.12.2010, 12:42
la violenza non e' giustificata.

neanche noi ambulanti ci divertiamo, e abbiamo delle famiglie e molto meno tempo libero degli studenti. Abbiamo fatto proteste e cortei Contro la direttiva bolkenstein . Abbiamo creato dei disagi ma non abbiamo dato fuoco a nulla e rotto nulla non siamo andati allo scontro con la polizia pure ripeto creando dei disagi ( e' un po lunga se vuoi ti racconto cosa abbiamo fatto)


Alla fine siamo stati ascoltati.
Se si giustifica la Violenza poi si arriva alla lotta armata. Occhio.
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luna23
19.12.2010, 12:50
la violenza non e' giustificata.

neanche noi ambulanti ci divertiamo, e abbiamo delle famiglie e molto meno tempo libero degli studenti. Abbiamo fatto proteste e cortei Contro la direttiva bolkenstein . Abbiamo creato dei disagi ma non abbiamo dato fuoco a nulla e rotto nulla non siamo andati allo scontro con la polizia pure ripeto creando dei disagi ( e' un po lunga se vuoi ti racconto cosa abbiamo fatto)

Alla fine siamo stati ascoltati.
Se si giustifica la Violenza poi si arriva alla lotta armata. Occhio.
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Ma io non parlo degli atti di violenza e vandalismo tout court ..ovvio che non va bene siamo tutti d'accordo, ma analizziamo la situazione senza giudicare, qui si sta degenerando, e ho paura che il governo abbia molto sottovalutato le proteste.
Poi ...ci sarebbe da meditarci su ..circa l'affido di mnisteri delicati come l'istruzione, pari opportunità, ecc. eccl a persone non preparate ed improvvisate.

alessandro magno
19.12.2010, 13:15
e' un governo legittimamente eletto mi pare e presumo la meta' dei votanti ancora lo sostiene quindi e' agli elettori che va posto il quesito se tale governo ha operato bene e ha scelto bene i suoi ministri non aI moti di piazza, se no ognuno porta in piazza i suoi e facciamo La gueRra civile.
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luna23
19.12.2010, 13:19
e' un governo legittimamente eletto mi pare e presumo la meta' dei votanti ancora lo sostiene quindi e' agli elettori che va posto il quesito se tale governo ha operato bene e ha scelto bene i suoi ministri non aI moti di piazza, se no ognuno porta in piazza i suoi e facciamo La gueRra civile.
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Sarà ..ma possiamo esprimere tutte le considerazioni del caso ..ma oggi accade questo.

alessandro magno
19.12.2010, 13:25
le regole della democrazia son queste.
uno ritiene tal dei tali minstro inadeguato, un altro lo ritiene ottimo. mica si puo imporre il proprio pensiero con la forza?

ripeto le manifestazioni si posson fare e si devono fare, anche dure e che creano diasgi e io le ho fatte.ma non violente.
Con la violenza scappa il morto e anche a roma ci siam andati vicino.
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grande giovinco
19.12.2010, 17:29
c'e' molto malessere e' vero ma e' il malessere di tutti di tante categorie non soo degli studenti.
Chi ha devastato le vetrine dato fuoco alle auto ha solo danneggiato uno come lui che sta nello stesso malessere.
Hai visto quel ragazzo che s'e' preso quella botta di casco in faccia?
E' assurdo dai.
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stai attento ad una cosa:il fenomeno dei poliziotto infiltrati,quello del ragazzo sono certo al1000% che uno di questo......Mentre si protesta si è uniti,non si va a colpire un altro tizio che la pensa come te a casaccio.....

alessandro magno
19.12.2010, 20:59
perchè tu dai per scontato che i manifestanti la pensano tutti allo stesso modo invece non è cosi.

e poi son quasi sicuro (non al 1000% :asd:) che quello non è un poliziotto infiltrato.

il ''fenomeno dei poliziotti infiltrati '' non la facciamo diventare una leggenda metropolitana. dove non c'è una spiegazione a cui arriviamo ecco il poliziotto infiltrato cattivone . per carità non lo escludo del tutto ci puo esser un matto fra la polizia non sarebbe il primo, ma sono abbastanza scettico a riguardo.
sai questi fantomatici poliziotti infiltrati han un nome si chiamano digos ( vai su vikipedia e vedi)e hanno un modus operandi che non è quello di prender a cascate in faccia il primo fesso che han a tiro( mi perdoni il ragazzo ma è per render l 'idea ) .

sai non son sempre stato un bravo ragazzo in vita mia :asd: e qualche volta mi ci son trovato.

quelli della digos son quelli che fanno gli arresti si infiltrano per prender i piu facinorosi e se ci riescono ad avvicinalri senza che nemmeno te ne accorgi ti trovi con la faccia a baciare l 'asfalto e un paio di bracicaletti ai polsi, son addestrati cosi ricky non a dare cascate in faccia.


ma ammettiamo che questo è un poliziotto matto e ti voglio dare ragione.
le picconate alle vetrine poliziotti?
quelli con pala e piccone poliziotti?
quelli che han aggredito il finanziere e gli han fregato manette e manganello,poliziotti?
quelli che han dato fuoco con le molotov e le bombe carta alle camionette dei carabinieri,poliziotti? (che bruciavano la concorrenza?):rideretanto:

ps. rido per la battuta sulla concorrenza :icon_wink:

Furiaceca
19.12.2010, 23:43
premesso che non so purtroppo le ragioni di questa protesta, ma
la violenza va sempre punita-

Quando dico che non so le ragioni, intendo i dati, i veri dati, e non
le dicerie che si sentono in piazza.

La mia domanda è: qualcuno sa spiegarmi brevemente cosa cambia
con questa riforma?
Secondo me pochissimi....tutti possiamo leggere qualche dato ma per
poter giudicare bisogna:
A)Capire cosa cambierà rispetto a prima, e se questo cambiamento porterà
dei giovamenti o no
B)Capire che non sempre "taglio delle spese" è un male, anzi, ci voleva
visto il nostro debito pubblico, terzo al mondo ricordo.
Tutti noi vorremmo incrementi, fondi in più, ma non siamo nelle favole.
C)Capire cosa hanno fatto gli altri governi, intendo i paesi simili a noi...tipo
Spagna, Fra, uk ecc... e capire se siamo noi in una direzione, o è proprio
un trend...

Insomma, se qualcuno sa davvero perchè si protesta, se è in grado di fornire
qualche dato e non parlare solo per sentito dire, a mo di chiacchiere da bar,
mi farebbe davvero piacere, perchè tutti siamo capaci di leggere il decreto
ma pochi sono in grado di vedere oltre i numeri...di capire la Ratio di questa
mossa....quindi chiedo davvero spiegazioni a chi ne sa..

alessandro magno
20.12.2010, 07:46
premesso che non so purtroppo le ragioni di questa protesta, ma
la violenza va sempre punita-

Quando dico che non so le ragioni, intendo i dati, i veri dati, e non
le dicerie che si sentono in piazza.

La mia domanda è: qualcuno sa spiegarmi brevemente cosa cambia
con questa riforma?
Secondo me pochissimi....tutti possiamo leggere qualche dato ma per
poter giudicare bisogna:
A)Capire cosa cambierà rispetto a prima, e se questo cambiamento porterà
dei giovamenti o no
B)Capire che non sempre "taglio delle spese" è un male, anzi, ci voleva
visto il nostro debito pubblico, terzo al mondo ricordo.
Tutti noi vorremmo incrementi, fondi in più, ma non siamo nelle favole.
C)Capire cosa hanno fatto gli altri governi, intendo i paesi simili a noi...tipo
Spagna, Fra, uk ecc... e capire se siamo noi in una direzione, o è proprio
un trend...

Insomma, se qualcuno sa davvero perchè si protesta, se è in grado di fornire
qualche dato e non parlare solo per sentito dire, a mo di chiacchiere da bar,
mi farebbe davvero piacere, perchè tutti siamo capaci di leggere il decreto
ma pochi sono in grado di vedere oltre i numeri...di capire la Ratio di questa
mossa....quindi chiedo davvero spiegazioni a chi ne sa..

:quoto::eusa_clap:



possiamo dire cosa fai nelle vita furiaceca?

perchè io lo so, ma gli altri no, e sarebbe davvero da ridere.

grande giovinco
20.12.2010, 20:18
1 Blocco dei contratti, delle progressioni di carriera e di anzianità,
2 allungamento dell'età pensionabile di tutto il personale della scuola...
3 classi con oltre 30 allievi
4 licenziamento dei precari
5 taglio dei finanziamenti alla scuola pubblica ed aumento dei finanziamenti alla scuola privata
6 taglio nettissimo del DSU diritto allo studio universitario (le borse di studio per chi merita) , sostituito con i "prestiti d'onore", cioè, le agevolazioni fiscali per i meritevoli e indigenti, devono essere poi RIPAGATE dagli studenti (anche se non trovassero lavoro usciti dall'uni)

ed io neppure seguo molto poichè purtroppo sono in una realtà differente dagli studenti di roma ecc anche se fondamentalmente sono molto d'accordo con essi

alessandro magno
20.12.2010, 20:28
io devo dire la conosco poco questa riforma e quindi non posso esprimermi nel merito e non mi pronuncio su cio che non conosco,devo dire che come gia detto all inizio sono favorevole alle manifestazioni di piazza e anche di recente ne ho fatte anche io. anche a quelle che creano disagi. Ma non son favorevole Alla violenza, mai.
e comunque furiaceca e' uno studente universitario pure lui (spero non si offenda che lo dico io) e giudica , almeno mi pare, che questa riforma ha pure delle cose positive.
Quindi penso di capire che come sempre ci son opinioni diverse perche' allora la violenza?

Ps. Tra l altro ho letto che han preso quello del casco e non e' un poliziotto.
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alessandro magno
21.12.2010, 16:55
pare che sia un pizzaiolo di 21 anni quello che ha sferrato il colpo di casco al 15 enne.
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luna23
21.12.2010, 22:40
Di questa riforma, qui ..dovrebbero parlarne gli insegnanti e studenti ..cioè i coinvolti.
Purtroppo, questo ministero ultimamente non è assegnato alla persona giusta.

juventinadelsud
22.12.2010, 09:38
io sono un altro esempio di studente contro gli scioperi!
per quanto riguarda palermo:
1.quelli che scioperano sono i soliti di lettere e filosofie(stavolta si sono aggiunti quelli di scienze politiche) e i soliti che stanno all'università da 10 anni e hanno dato solo 3 materie!
che hanno distrutto una facoltà intera,che si vive in un ambiente dove professori e studenti si fanno le canne insieme e quando parlano e agiscono non sono mai lucidi!
2. la mia facoltà si è sempre distaccata da queste forme di protesta e stanca di sorreggere il peso di determinati corsi di laurea che sono solo un peso ha chiesto piu volte l'indipendenza!
3. hanno distrutto tutte le vetrine del centro e non solo...mentre le vetrine sono state immediatamente risistemate tutto cio che rigurda il comune rimarrà in queste condizioni a lungo o cmq andrà a gravare ulteriormente la situazione economica gia critica!

non ci sono dei veri motivi per scioperare...proprio ieri parlando con un ragazzo contro la riforma gli ho chiesto:perche scioperi??? come al solito non lo sapeva mi ha solo detto per i tagli alle borse di studio....e poi ha aggiunto cmq io l'ho appena presa!

sono ridicoli e non capiscono che cosi perdono solo tempo a febbraio arrivano lo stesso gli esami e causano problemi a chi è all'università per studiare!

eldavidinho94
26.12.2010, 14:00
rosamaria, le borse di studio non subiscono tagli
ma si trasformano in PRESTITI D'ONORE
che i ragazzi devono restituire al terine del corso

premesso che non so purtroppo le ragioni di questa protesta, ma
la violenza va sempre punita-

Quando dico che non so le ragioni, intendo i dati, i veri dati, e non
le dicerie che si sentono in piazza.

La mia domanda è: qualcuno sa spiegarmi brevemente cosa cambia
con questa riforma?
Secondo me pochissimi....tutti possiamo leggere qualche dato ma per
poter giudicare bisogna:
A)Capire cosa cambierà rispetto a prima, e se questo cambiamento porterà
dei giovamenti o no
B)Capire che non sempre "taglio delle spese" è un male, anzi, ci voleva
visto il nostro debito pubblico, terzo al mondo ricordo.
Tutti noi vorremmo incrementi, fondi in più, ma non siamo nelle favole.
C)Capire cosa hanno fatto gli altri governi, intendo i paesi simili a noi...tipo
Spagna, Fra, uk ecc... e capire se siamo noi in una direzione, o è proprio
un trend...

Insomma, se qualcuno sa davvero perchè si protesta, se è in grado di fornire
qualche dato e non parlare solo per sentito dire, a mo di chiacchiere da bar,
mi farebbe davvero piacere, perchè tutti siamo capaci di leggere il decreto
ma pochi sono in grado di vedere oltre i numeri...di capire la Ratio di questa
mossa....quindi chiedo davvero spiegazioni a chi ne sa..

innanzitutto il fatto che il paese si trovi un un brutto periodo
per quanto riguarda il lato economico non significa
che si debbano tagliare corsi alle università.
piuttosto si dimezzino loro, i politici, gli stipendi
proprio come stanno facendo tutti i precari di questo paese

ai punti già esposti da big giov,
voglio aggiungerne un altro che hai suoi pregi ed i suoi difetti:
-con il DDL il consiglio d'amministrazione sarà composto da soli 11 membri
con la riduzione (ed in alcuni casi l'eliminazione)
della componente studentesca ma soprattutto con l'inserimento
di 2-3 'esterni' cioè privati, politici e aziende.
il potere del rettore e del consiglio d'amministrazione, di fatto,
passeranno nelle mani di poche persone, baroni e docenti, e tutte le scelte
non seguiranno più un criterio fatto di obiettivi culturali
ma solo di obiettivi economici perchè la presenza dei privati
condizionerà la didattica e la ricerca agli interessi economici esterni.
ad esempio, nella ricerca scientifica sui farmaci
nessuna azienda sarà disposta a finanziare la ricerca per le malattie rare
perchè non sono economicamente remunerative.
e poi, l'assunzione di questi esterni che incentivi comporterà?

-con il DDL i ricercatori verranno assunti a tempo determinato
con un contratto di 3 anni rinnovabile per altri 3 ma senza la certezza
delle risorse: questo comporterà che solo alcuni potranno continuare,
gli altri saranno fuori dall'università
mi si potrebbe venire a dire che lo fanno per i fannulloni
ma non credo che i fannulloni ci siano tra i ricercatori,
bensì tra insegnanti e studenti
ed è li che si doveva intervenire pesantemente

UN ultimo punto, e concludo, che voglio far notare io è il seguente
(non ha nulla a che vedere con la riforma)
Il maggior spreco clientelare nella storia della scuola pubblica,
il più costoso degli ultimi vent'anni, è stata l'assunzione di massa
di ventimila insegnanti di una materia facoltativa, la religione,
decisa da un governo per garantirsi l'appoggio dei vescovi.
Spreco, vergogna, insulto alla Costituzione e alla meritocrazia, visto che gli insegnanti di religione non debbono affrontare un concorso,
ma soltanto essere segnalati dalla curia.


1 Blocco dei contratti, delle progressioni di carriera e di anzianità,
2 allungamento dell'età pensionabile di tutto il personale della scuola...
3 classi con oltre 30 allievi
4 licenziamento dei precari
5 taglio dei finanziamenti alla scuola pubblica ed aumento dei finanziamenti alla scuola privata
6 taglio nettissimo del DSU diritto allo studio universitario (le borse di studio per chi merita) , sostituito con i "prestiti d'onore", cioè, le agevolazioni fiscali per i meritevoli e indigenti, devono essere poi RIPAGATE dagli studenti (anche se non trovassero lavoro usciti dall'uni)

ed io neppure seguo molto poichè purtroppo sono in una realtà differente dagli studenti di roma ecc anche se fondamentalmente sono molto d'accordo con essi

gli ultimi 2 punti che elenchi sono i più criticati

alessandro magno
26.12.2010, 14:50
mi fa ridere la cosa dell 'assunzione degli insegnanti di religione.
Moltissimi insegnanti di italiano ma anche di altre materie si son trovati per esigenze di lavoro a dover insegnare la religione. Ora lo stato li assume che si fa li si critica.
Strano e' gente che ha famiglia pure questa o no?
Non erano o sono recari pure questi o no?
Quindi se lo stato assume della gente ma non e' quella che proviene da una certa cultura non va bene, e perche'?
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eldavidinho94
26.12.2010, 22:56
mi fa ridere la cosa dell 'assunzione degli insegnanti di religione.
Moltissimi insegnanti di italiano ma anche di altre materie si son trovati per esigenze di lavoro a dover insegnare la religione. Ora lo stato li assume che si fa li si critica.
Strano e' gente che ha famiglia pure questa o no?
Non erano o sono recari pure questi o no?
Quindi se lo stato assume della gente ma non e' quella che proviene da una certa cultura non va bene, e perche'?
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la cultura non c'entra proprio niente.
l'italia è un paese laico e quindi l'insegnamento della religione
puo esserci come puo anche non esserci. è facoltativo

è giusto che ci sia, ma se si vuole tagliare qualcosa per forza
perchè c'è la crisi, si puo tagliare la religione invece che
ridurre le ore di studio di taliano e matematica nelle scuole
(elementrari, medie e superiori) oppure, parallelamente,
eliminare i corsi nelle università

c'è o no il catechismo in chiesa per imparare la religione?
e allora...

juventinadelsud
27.12.2010, 07:53
Davide non so quanto conosci l'università ma credimi ci sono 3000 corsi di laurea frequentati anche da 1-2 persone!tranquillo che non tolgono medicina o architettura o giurisprudenza ma solo quelle facoltà create ad hoc per impiegare altra gente!il problema è che ogni corso di laurea ha dei costi di mantenimento e se questi sono frequentati solo da 3-4 persone non credi sia inutile tenerli?

alessandro magno
27.12.2010, 13:31
caro davide e' bello stare casa per le vacanze di natale vero? Qando lo stato italiano sara' culturalmente laico magari ti tocchera andar a scuola pure a natale eh eh eh.
Lo stato e' laico per forma giuridica cioe' per tutelare la religione di tutti manon e' ateo.
Il nostro e' uno srtato culturalmente e tardizonalmene cattolico e cristiano, e negarlo e' evidentemente errato.
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eldavidinho94
27.12.2010, 13:55
Davide non so quanto conosci l'università ma credimi ci sono 3000 corsi di laurea frequentati anche da 1-2 persone!tranquillo che non tolgono medicina o architettura o giurisprudenza ma solo quelle facoltà create ad hoc per impiegare altra gente!il problema è che ogni corso di laurea ha dei costi di mantenimento e se questi sono frequentati solo da 3-4 persone non credi sia inutile tenerli?

non conosco ancora i corsi di laurea uno per uno
ma se ci sono significa che danno sbocchi per il lavoro.
se tutti scelgono medicina, scienze umane e lettere non significa che
gli altri corsi siano da buttare!
alcuni si possono anche eliminare ma non tutti!

io so che i taglia saranno nettissimi,
sono questi che mi spaventano;
si rischia di ridurre le scelte per il futuro
e si rischia di veder andare avanti sempre le stesse persone,
i soliti baroni delle università.

eldavidinho94
27.12.2010, 13:58
caro davide e' bello stare casa per le vacanze di natale vero? Qando lo stato italiano sara' culturalmente laico magari ti tocchera andar a scuola pure a natale eh eh eh.
Lo stato e' laico per forma giuridica cioe' per tutelare la religione di tutti manon e' ateo.
Il nostro e' uno srtato culturalmente e tardizonalmene cattolico e cristiano, e negarlo e' evidentemente errato.
Postato via Mobile Device

a mali estremi si adottano estremi rimedi;
parlano tanto di crisi e di tagli,
se c'è gia il catechismo, l'ora di religione nelle scuole si puo tagliare
in un momento grave come questo
invece di togliere ore importanti a italiano e matematica

era questo il mio ragionamento

alessandro magno
27.12.2010, 14:10
tu la vedi cosi meglio tagliare da una parte piu tosto che da un altra evidentemente altri non son daccordo con te non e' detto sia giusta la tua ricetta.
sui tagli saranno nettissimi e' uguale tu dici saranno nettissimi e rosamaria dice che non saranno nettissimi ma saranno tagliati corsi inutili.

Tutto questo a cosa porta?

Che la protesta di questi sudenti e' giusta perche' e' u malessere loro ma c'e' tanti studenti che non protestano e son daccordo con questa riforma quindi forse e' bene che la protesta non si faccia paladino di tutti visto che non e' cosi.
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eldavidinho94
27.12.2010, 14:31
tu la vedi cosi meglio tagliare da una parte piu tosto che da un altra evidentemente altri non son daccordo con te non e' detto sia giusta la tua ricetta.
sui tagli saranno nettissimi e' uguale tu dici saranno nettissimi e rosamaria dice che non saranno nettissimi ma saranno tagliati corsi inutili.

Tutto questo a cosa porta?

Che la protesta di questi sudenti e' giusta perche' e' u malessere loro ma c'e' tanti studenti che non protestano e son daccordo con questa riforma quindi forse e' bene che la protesta non si faccia paladino di tutti visto che non e' cosi.
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tutto giusto. tutto giusto. allora gli studenti a favore di questa riforma
si facciano sentire, se ci sono.
oppongano delle tesi valide agli studenti che vengono invitati
nelle trasmissioni tv ad esporre le loro motivazioni.

nella mia scuola, ad esempio, ci sono 2 rappresentanti d'istituto.
una a favore ed una contro la riforma:
-la prima si è mobilitata per fare manifestazioni, ha esposto le sue tesi,
ci ha letto il testo della riforma.
-la seconda ha detto di sentirsi rappresentante di una parte minoritaria,
ma consistente, di studenti, preferendo di non esprimersi.

ecco, è l'emblema di molti studenti a favore della riforma
che hanno deciso di non farsi sentire. perche?

mi pare di aver capito che rosamaria, comunque, ha detto che
non è d'accordo con glio scioperi fannulloni, non con la riforma.

alessandro magno
27.12.2010, 14:39
perche' non c'e'bisogno di scendere in piazza per farsi sentire. Non e' in piazza che si discute la riformaIn piazza si fa la portesta. Se scendon in piazza anche gli atri c'e' da preoccuparsi.io ho l impressione da non studente Che dietro c'e' solo la politica tutto li. Molti studenti non sanno nemmeno cosa dice la riforma ma scioperano contro il governo perche' non gli piace questo governo tutto qui. Son prese di posizioni politiche . Lecite ma politiche. Con la riforma c'entrano poco o nulla.
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grande giovinco
27.12.2010, 15:42
perche' non c'e'bisogno di scendere in piazza per farsi sentire. Non e' in piazza che si discute la riformaIn piazza si fa la portesta. Se scendon in piazza anche gli atri c'e' da preoccuparsi.io ho l impressione da non studente Che dietro c'e' solo la politica tutto li. Molti studenti non sanno nemmeno cosa dice la riforma ma scioperano contro il governo perche' non gli piace questo governo tutto qui. Son prese di posizioni politiche . Lecite ma politiche. Con la riforma c'entrano poco o nulla.
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solo scendendo in piazza ti sentono(o almeno si spera).......con le sole parole nessuno ti sente

alessandro magno
27.12.2010, 18:57
solo scendendo in piazza ti sentono(o almeno si spera).......con le sole parole nessuno ti sente


ma io sono daccordo ho detto che è lecito fare la protesta in piazza rispondevo a davide che diceva perchè non si vedono quelli che la riforma la sostengono. spero non arrivi mai un giorno dove anche chi non ha da protestare scende in piazza se no arriviamo alla romania di caucescu , tu sei giovane forse non ti ricordi , ma gli studenti protestavano e ci han mandato contro i minatori che in quel momento sostenevano il governo ed è successo un macello con morti e quant'altro.quindi io eviterei.

io ritengo che è giusto che chi ha da protestare protesti e scende in piazza e chi non ha da protestare sta a casa sua.
tanto la conta la si fa comunque .
io da non studente facevo solo notare che non è vero che tutti gli studenti son schierati contro questa riforma.

alessandro magno
27.12.2010, 19:01
ecco qua cosa dice wikipedia sulla riforma gelmini.
se si legge si vede come tanti docenti e persone facoltose si son schierate contro e molte altre invece si son schierate a favore.

http://it.wikipedia.org/wiki/Riforma_Gelmini

grande giovinco
27.12.2010, 19:15
ma io sono daccordo ho detto che è lecito fare la protesta in piazza rispondevo a davide che diceva perchè non si vedono quelli che la riforma la sostengono. spero non arrivi mai un giorno dove anche chi non ha da protestare scende in piazza se no arriviamo alla romania di caucescu , tu sei giovane forse non ti ricordi , ma gli studenti protestavano e ci han mandato contro i minatori che in quel momento sostenevano il governo ed è successo un macello con morti e quant'altro.quindi io eviterei.

io ritengo che è giusto che chi ha da protestare protesti e scende in piazza e chi non ha da protestare sta a casa sua.
tanto la conta la si fa comunque .
io da non studente facevo solo notare che non è vero che tutti gli studenti son schierati contro questa riforma.
e come al solito leggo solo l'ultimo messaggio:icon_wink:

eldavidinho94
27.12.2010, 19:27
chi è a favore della riforma non deve scendere in piazza
perchè come dici tu giustamente succederebbero cose spiacevoli
ma farsi sentire nei luoghi piu adatti per discutere.

in tv, inviando lettere a giornalisti e politici ma soprattutto
nelle scuole. non devono rimanere a casa impalati.
a scuola devono entrare e non fare sciopero
per saltare un giorno di scuola altrimenti vengono annoverati
tra gli studenti che sono contro la riforma
e poi non devono lamentarsi!

chi è contro la riforma non deve preoccuaparsi di chi è a favore
ma deve sapere chi sono quelli a favore.
se non si fanno sentire, non possiamo parlare della loro effettiva esistenza,
anche se sono la minoranza,
capisci benedetto?

non dobbiamo sapere che ci sono, a prescindere!

alessandro magno
27.12.2010, 19:36
ma io credo , sento e vedo che ci sono. basta leggere un po di giornali parlare un po con tutti , solo in questo forum parlando ne son venuti fuori due mi pare non ''allineati '' con quelli che scioperano; perchè invece non si facciano vedere da te davide non lo so forse nella tua scuola son troppo pochi, io questo non lo so non sono uno studente , credo che dipenda anche dalla facoltà lo ha detto pure juvedelsud , ci son delle facoltà dove l'adesione allo sciopero è molto alta e altre dove non scioperano per niente.

ci avete dato un occhio al link che ho postato di wikipedia?