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alessandro magno
15.10.2010, 22:02
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Morta donna romena colpita in metro Roma

Aggressore: sono stato sfortunato, non volevo. Accusa diventa omicidio preterintenzionale

15 ottobre, 22:51


http://www.ansa.it/webimages/medium/2010/10/15/0101015123433941_20101015.jpg ROMA - E' morta Maricica Hahaianu, l'infermiera romena di 32 anni colpita con un pugno venerdì scorso al termine di una colluttazione alla stazione della metropolitana Anagnina, a Roma. "E' stato ufficializzato il decesso, dopo le 6 ore canoniche perché l'encefalogramma era ancora piatto. Ora hanno staccato la spina. Abbiamo firmato con i parenti, il decesso alle 15". Lo ha detto l'avvocato di Maricica, Alessandro Di Giovanni che si trova all'ospedale Policlinico Casilino,insieme al marito Adrian e al fratello Giovanni".
AGGRESSORE, IO SFORTUNATO SEMBRA UN FILM - "Sono stato sfortunato, non volevo... mi sembra di vivere un film". Questa è la frase detta da Alessio Burtone al suo legale Fabrizio Gallo riferita dallo stesso avvocato sotto casa del ragazzo. "Alessio da quando ha saputo che la donna era in coma irreversibile ha avuto un malore - ha raccontato il legale - abbiamo chiamato un medico che ha constatato che ha avuto problemi psicofisici da stress emotivo e gli ha dato dai farmaci ansiolitici. Tutta la famiglia sta molto male, abbiamo sperato fino alla fine...".
ACCUSA AGGRESSORE E'OMICIDIO PRETERINTENZIONALE - "E' già stato contestato l'omicidio preterintenzionale". Lo ha riferito il legale di Alessio Burtone, Fabrizio Gallo,interpellato sul cambiamento del capo di accusa per il suo assistito dopo il decesso della ragazza romena. In merito all'ipotesi che il ragazzo, attualmente agli arresti domiciliari, sia incarcerato Gallo ha aggiunto: "E' possibile".
ALEMANNO, PURTROPPO MIRACOLO NON E' AVVENUTO - "Ho appreso con grande dolore la notizia della morte di Maricica. Purtroppo il miracolo in cui speravamo ancora oggi pomeriggio non è accaduto". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Roma Gianni Alemanno. "Saremo vicini in ogni modo alla famiglia della vittima e con ancora più forza ribadisco che - ha concluso - è inaccettabile che l'omicida rimanga ancora agli arresti domiciliari".
FRATELLO, VOGLIAMO AGGRESSORE IN CARCERE - "Vogliamo giustizia, vogliamo che l'aggressore vada in carcere". A dirlo, in lacrime, in una intervista in esclusiva al Tg2, è Giovanni Petroiu, fratello della romena colpita al volto da un pugno. "Siamo distrutti .. nei nostri cuori, nella nostra testa. Siamo in una grandissima difficoltà - afferma in un italiano un po' stentato -. Preghiamo sempre, siamo andati anche al Vaticano. Siamo dalla mattina alla sera in ospedale. Anche mio cognato è distrutto, è una cosa terribile. Non abbiamo parole. Lei lavorava come infermiera, era felice, era una grandissima donna, buona di cuore, di tutto".
MARITO, LEI HA SALVATO VITE,NESSUNO LA SUA - "Mia moglie, più volte, ritirandosi a casa dopo il lavoro, mi diceva 'siamo riusciti a salvare una vita'. Purtroppo stavolta nessuno è riuscito a salvare lei". Sono le parole di Adrian, marito di Maricica Hahaianu, la donna in fin di vita dopo essere stata colpita con un pugno alla stazione metro Anagnina di Roma, riferite dal suo legale Alessandro Di Giovanni. Per i familiari di Maricica sono ore di angoscia e di attesa straziante al Policlinico Casilino di Roma. Con gli occhi gonfi per il pianto, Adrian, un uomo dagli occhi azzurri e la carnagione chiara, ha lasciato l'ospedale a bordo di una Bmw assieme al cognato, alla nipote, e alla sorella della moglie, la quale aveva avuto in mattinata un malore ed è soccorsa dal personale medico. La Bmw li ha ripostati a casa, in attesa di conoscere il destino di Maricica, che per i medici sembra ormai segnato. Si attende comunque, intorno alle 21:00, lo scadere delle sei ore previste dalla legge, al termine delle quali potrebbe essere decretata la morte clinica della donna.
CESSATA ATTIVITA' CEREBRALE - Nessuna speranza per Maricica Hahaianu . Non è più tempo di miracoli per l'infermiera di 32 anni: per i medici del policlinico Casilino, dove la donna si trova ricoverata in rianimazione da venerdì scorso, non ci sono più speranze. Il pugno con il quale la donna è crollata a terra esattamente una settimana fa gli è stato fatale. Per Alessio Burtone, il giovane di 20 anni autore dell'aggressione, si profila un'accusa più grave: quella di omicidio preterintenzionale. Il capo di imputazione verrà modificato nel momento in cui i medici ufficializzeranno il decesso della donna. La procura di Roma, ieri, ha presentato ricorso al tribunale del riesame per chiedere l'emissione della custodia cautelare in carcere. Dal canto suo il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che si è recato in visita al policlinico Casilino ha chiesto "al procuratore che questo assassino venga portato in carcere e non agli arresti domiciliari". Il sindaco è tornato a parlare anche del video che riprende gli attimi della colluttazione culminata con il pugno in pieno volto sferrato da Burtone. In merito alle polemiche sul mancato intervento dei passanti Alemanno ha dichiarato che "guardando bene il video si tratta di due o tre persone che possono anche essere cadute in un equivoco perché vedevano solamente una persona a terra e non avevano visto la colluttazione. Adesso spetta agli inquirenti valutare se c'é stata un'omissione di soccorso. Dopo un minuto comunque le persone si sono raccolte.
Poi c'é l'atteggiamento di questo sottufficiale di Marina - ha proseguito Alemanno - che è stato veramente encomiabile. Mi auguro che gli vengano dati tutti i riconoscimenti che merita dopo il suo atteggiamento". E quella di oggi è stata certamente la giornata più dolorosa per i familiari di Maricica che sono rimasti fuori al reparto di rianimazione sperando in un miracolo. Adrian, il marito della donna, è rimasto in attesa anche se fin dalle prime ore della mattina, dal consueto bollettino medico, era chiaro che le condizioni della donna erano oramai compromesse. Il marito, accompagnato anche dal suo avvocato, Alessandro Di Giovanni, si é intrattenuto a parlare per alcuni minuti con il sindaco e con l'ambasciatore romeno. "E' consapevole che non c'é nessun risentimento di tipo razziale o di intolleranza - ha riferito il sindaco ai cronisti -. C'é solo risentimento verso un pazzo che ha fatto questo gesto". Intanto gli amici di Burtone, ragazzi del quartiere Cinecittà, si dicono convinti che Alessio "non l'abbia fatto apposta". "Non è un assassino, lui e la sua famiglia sono brave persone", raccontano.
Quando nel pomeriggio i carabinieri sono arrivati presso la sua abitazione per il consueto controllo tra molti serpeggiava il timore che potessero portarlo via. "L'ho visto nascere - dice dispiaciuta un'anziana signora del suo palazzo - spero non lo portino in carcere, è un ragazzino, non se lo merita". Poi, mentre la famiglia si è chiusa nel silenzio attorno ad Alessio, il suo difensore dice che il giovane "non sta bene, non tanto per la paura del carcere, ma per i rimorsi. Gli è crollata addosso una cosa più grande di lui".




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alessandro magno
15.10.2010, 22:21
http://www.ansa.it/web/notizie/videogallery/italia/2010/10/12/visualizza_new.html_1733633933.html

AlexnelCuore
16.10.2010, 00:22
facile parlare dopo aver compiuto il gesto, deve pagare indipendententemente se è pentito o meno

alessandro magno
16.10.2010, 06:38
purtroppo lei ha commesso una grave imprudenza e l ha pagata cara.
Questo energumeno se ne stava gia andando per la sua strada, lei non doveva inseguirlo, fermarlo e cHi sa cosa gli ha detto.
Sei una donna cacchio non vedi che magari ti trovi un elemento senza testa davanti, lascialo andare.

Si puo morire per un bisticcio a una fila?

Lui spero gli diamo 30 anni. Qualsiasi cosa gli ha detto lei uNo che sputa a una donna Che puo essere sua madre e le da un pugno meriterebbe la sedia elettrica.
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luna23
20.10.2010, 20:20
Povera donna ..

eldavidinho94
11.11.2010, 21:10
io non credo alla storia che il ragazzo assassino fosse un malato di testa
ma credo piu alla versione che la donna abbia insistito nel provocarlo
con reiterati insulti intimidatori

il ragazzo è stato impaurito da una rumena che,
tipico costume degli abitanti di questo paese,
voleva fare la padrona in casa d'altri

che poi il ragazzo avesse fatto pugilato è un altro discorso,
anche io faccio karate, e allora?

deve essere punito per il gesto,
il pugno (o manata...) che ha portato al volto della ragazza,
ma non per la morte che è stata una fatalità

ricordo che non è stato lui a provocarla

alessandro magno
11.11.2010, 21:54
mi spiace elda sei fuori strada . con tutte le attenuanti del caso, la provocazione , ammesso persino l'aggressione e la leggittima difesa, il ragazzo in questione deve rispondere almeno di omicidio colposo.
è la legge.
se lascio un vaso su un davanzale e disgraziatamente quello cade in testa a qualcuno e lo ammazza io dovro rispondere della mia azione, in questo caso della mia negligenza.
anche se non avevo nessuna intenzione di uccidere nessuno con quel vaso.
anche aggredito la legge non ammette di uccidere, il ragazzo poteva eventulamente uccidere se fosse stato lui stesso in pericolo di vita.
e questo non mi pare il caso.
ci puo essere l'attenuante , come nella mia ipotesi del vaso, che lui ha colpito senza avere l'intenzione di uccidere, e quindi l'omicidio diventa colposo anzi in questo caso peggio, preterintenzionale ,perchè c'è un azione volontaria quella di colpire che pero non è un omicidio volontario , ma cambia piu o meno la pena e il capo d'accusa ma l'omicidio resta.

sul fatto che la donna volesse comandare in casa d'altri ecc...ecc.... non sappiamo , non abbiamo prove per dire questo. c'è solo un video.in questo video si vede la donna inseguire e fermare il ragazzo e dirgli delle cose probabilmente cose non carine , ma non sappiamo cosa ci sia stato prima. quindi eviterei questa questione.

alessandro magno
11.11.2010, 22:03
detto che il reato di omicidio è uno , grossomodo le varianti sono 4 e chiaramente vanno dalla pena piu leggera a quella piu pesante.

brevemente possiamo dire.

colposo - ammazzi a uno senza che pensavi di farlo che so per un errore come quello del vaso.
preterintenzionale - colpisci qualcuno senza avere l'intenzione di ammazzarlo ma quello muore.
volontario - ammazzi perchè volevi ammazzarlo. colpisci con l'intenzione di ammazzare insomma .
premeditato - hai addirittura fatto un piano per ammazzarlo.

maurizio
11.11.2010, 22:58
E’ morto Luca Massari. Si tratta del tassista che lo scorso 10 ottobre venne picchiato a sangue a Milano per avere accidentalmente investito e ucciso un cane. L’uomo è deceduto per arresto cardiaco questa mattina nel reparto di rianimazione dell'ospedale Fatebenefratelli dove era stato ricoverato in condizioni disperate dopo l’aggressione. Il tassista non è mai uscito dal coma. Saranno con molta probabilità ora accusati di omicidio volontario con l'aggravante della crudeltà le tre persone indagate a Milano per averlo picchiato a morte. Si tratta di Pietro e Stefania Citterio e Morris Michael Ciavarella. I tre sono in carcere. Prima del decesso del Massari erano accusati di tentato omicidio. A Pietro Citterio è stata contestata anche l'accusa di incendio in relazione alla macchina di un testimone che lo stesso Citterio ha confessato di aver bruciato ed inoltre è anche accusato di lesioni aggravate per aver pestato un fotografo il giorno dopo l'aggressione al tassista. Con molta probabilità il pm titolare Tiziana Siciliano dell’inchiesta formulerà presto la nuova richiesta cautelare per i 3 indagati in base alla nuova accusa e, dopo gli esiti dell'autopsia, chiuderà l'inchiesta. I fatti risalgono allo scorso 10 ottobre quando in Largo Caccia Dominioni a Milano Massari investì e uccise involontariamente con il suo taxi un cocker. L’uomo scese dall'auto per prestare soccorso al cane e per scusarsi. Per tutta risposta venne aggredito e pestato brutalmente da tre persone. Ricoverato in ospedale gli erano stati riscontrati un edema cerebrale e lesioni al viso, ai polmoni e alla milza. Il cane investito dal taxista era della fidanzata di Piero Citterio. Dopo il decesso i familiari del tassista hanno autorizzato all'espianto degli organi. Purtroppo l'espianto degli organi è stato pregiudicato da uno stato infettivo che ha danneggiato gli organi stessi e non è stato possibile effettuarlo. Dopo che sarà stata eseguita l'autopsia del Massari, dopo le 24 ore dal decesso, la sua salma verrà trasferita alla chiesa di Lambrate dove si terrà la cerimonia funebre. Il corpo verrà cremato.
ps
e questi tre altri animali
come pensate se la cavino..spero
facciano la fine del cane

AlexnelCuore
11.11.2010, 23:45
Siamo in italia e sappiamo tutti che non esiste la giustizia

alessandro magno
12.11.2010, 07:44
resto sempre un assoluto sostenitore della giustezza della pena di morte in casi come questo dove e' accertata senza ombra di dubbio la colpevolezza degli imputato.vista la poca giustezza della giustizia italiana mi auguro gli diano almeno piu di 20 anni che comunque per me restano comunque pochi.
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maurizio
12.11.2010, 13:05
pochi....ale ?? sono niente.
se gli dessero 20 anni!! con tutti i benefici che ci sono
magari chiedono il rito abbreviato,e gli scontano un terzo della pena (che prenderanno). poi; grazie
alla legge Gozzini (90 giorni l'anno. detratti per buona
condotta) ..permessi premio (altri 90 giorni l'anno) sempre calcolando 6 anni di detenzione..usufriranno di (18 mesi di sconto,come dicevo liberazione anticipata)
se poi pensi che avranno diritto alla semiliberta'
questi 3 giustizieri.. corriamo il rischio con la tua previsione di vederli uscire nel 2016..ai genitori o la moglie e figli (se li ha) pensi gli girino..?
per loro colpa. perchè ho sentito che il coker era senza guinzaglio.

alessandro magno
12.11.2010, 13:20
hai detto bene lo so. Ma come vedi erika e omar son gia in regime di semiliberta e non han fatto nemmeno 10 anni la xnox e' stata condannata a 26 anni per un omicidio volontario, oggi esce un Brigatista nero, quelli di ludwig dopo aver scontato 19 anni mentre altri delle brigate rosse son gia fuori da un pezzo. Questa e' la legge italiana purtroppo.
Postato via Mobile Device

eldavidinho94
14.11.2010, 19:10
mi spiace elda sei fuori strada . con tutte le attenuanti del caso, la provocazione , ammesso persino l'aggressione e la leggittima difesa, il ragazzo in questione deve rispondere almeno di omicidio colposo.
è la legge.
se lascio un vaso su un davanzale e disgraziatamente quello cade in testa a qualcuno e lo ammazza io dovro rispondere della mia azione, in questo caso della mia negligenza.
anche se non avevo nessuna intenzione di uccidere nessuno con quel vaso.
anche aggredito la legge non ammette di uccidere, il ragazzo poteva eventulamente uccidere se fosse stato lui stesso in pericolo di vita.
e questo non mi pare il caso.
ci puo essere l'attenuante , come nella mia ipotesi del vaso, che lui ha colpito senza avere l'intenzione di uccidere, e quindi l'omicidio diventa colposo anzi in questo caso peggio, preterintenzionale ,perchè c'è un azione volontaria quella di colpire che pero non è un omicidio volontario , ma cambia piu o meno la pena e il capo d'accusa ma l'omicidio resta.

sul fatto che la donna volesse comandare in casa d'altri ecc...ecc.... non sappiamo , non abbiamo prove per dire questo. c'è solo un video.in questo video si vede la donna inseguire e fermare il ragazzo e dirgli delle cose probabilmente cose non carine , ma non sappiamo cosa ci sia stato prima. quindi eviterei questa questione.

detto che il reato di omicidio è uno , grossomodo le varianti sono 4 e chiaramente vanno dalla pena piu leggera a quella piu pesante.

brevemente possiamo dire.

colposo - ammazzi a uno senza che pensavi di farlo che so per un errore come quello del vaso.
preterintenzionale - colpisci qualcuno senza avere l'intenzione di ammazzarlo ma quello muore.
volontario - ammazzi perchè volevi ammazzarlo. colpisci con l'intenzione di ammazzare insomma .
premeditato - hai addirittura fatto un piano per ammazzarlo.

comprendo le tue motivazioni come tu capisci le mie ale,
è un caso difficile perchè il ragazzo non aveva l'intenzione di ucciderla
ma l'ha uccisa, come il poliziotto che uccise gabriele sandri in autogrill
che non voleva assolutamente ucciderlo, ma lo uccise

è difficile soprattutto perchè tutto è avvenuto quasi per caso
senza la vera intenzione da parte di entrambi di farsi del male

credo che a sfavore del ragazzo ci siano altri episodi
e la fedina penale sporca...

a me dispiace perchè andare in galera in questo modo
non credo sia giusto, nonostante l'abbia uccisa:
ci sono tantissimi assassini in libertà che hanno commesso reati
volontari e premediatti

ma non ci sono testimoni? nessuno?
tutti affaccendati a fare altro e nessuno a fermare il ragazzo
ed a soccorrere la ragazza caduta?

alessandro magno
14.11.2010, 21:25
comprendo le tue motivazioni come tu capisci le mie ale,
è un caso difficile perchè il ragazzo non aveva l'intenzione di ucciderla
ma l'ha uccisa, come il poliziotto che uccise gabriele sandri in autogrill
che non voleva assolutamente ucciderlo, ma lo uccise

è difficile soprattutto perchè tutto è avvenuto quasi per caso
senza la vera intenzione da parte di entrambi di farsi del male

credo che a sfavore del ragazzo ci siano altri episodi
e la fedina penale sporca...

a me dispiace perchè andare in galera in questo modo
non credo sia giusto, nonostante l'abbia uccisa:
ci sono tantissimi assassini in libertà che hanno commesso reati
volontari e premediatti

ma non ci sono testimoni? nessuno?
tutti affaccendati a fare altro e nessuno a fermare il ragazzo
ed a soccorrere la ragazza caduta?

la colpisce davide. non avrebbe dovuto colpirla.
non è vero nemmeno che l allontana. gli da un pugno. lei guarda come cade? , come un salame.
non mette nemmeno le mani dietro per attutire la caduta segno che è gia priva di sensi dal colpo che prende. gli è andata male
non avrebbe dovuto colpirla e basta.

tu che fai se una donna ti insulta gli dai un cazzotto?

non credo. gli dici di sparire ma non penso gli dai un cazzotto.

si son incontrati probabilmente due attaccabrighe ed è andata male a tutti e due. alla donna di piu che non puo tornare a vivere a lui un po meno ma comunque il carcere non glielo leva nessuno.

juventinadelsud
15.11.2010, 19:25
ma lei perchè va a rompergli le palle! lui la colpisce si e sbaglia ma la colpa e di lei che va a stuzzicarlo!
mi dispiace ma non sono affatto d'accordo con questa sentenza e con tutta questa storiella del marito che vuole giustizia...o vuole i soldi!

alessandro magno
15.11.2010, 21:19
ma lei perchè va a rompergli le palle! lui la colpisce si e sbaglia ma la colpa e di lei che va a stuzzicarlo!
mi dispiace ma non sono affatto d'accordo con questa sentenza e con tutta questa storiella del marito che vuole giustizia...o vuole i soldi!

Ro non e' che puoi ammazzare uno perche' ti viene a rmpere le palle?
Quella puo esser un attenuante , la provocazione.
Non puo esser assolto per questo.
E se allora ognuno di noi ammazza uno perche' gli vien a romper le palle saremmo Tutti degli assasini.
Postato via Mobile Device

AlexnelCuore
15.11.2010, 23:40
Lei avrà pure sbagliato a provocarlo, resta il fatto che è un'assassino

luna23
16.11.2010, 11:17
Io penso questo: mi viene in mente la famosa testata che Zidane ha dato a Materazzi ..anche se sembra infelice il paragone perchè in questo caso è morta una persona .. parliamo però di due uomini in una situazione di stress dove non è morto nessuno ..ma qui si tratta di uno scontro non ad armi pari, e se un uomo dà un pugno ad una donna la puoi ammazzare ..risultato è che sto tizio non è in grado di controllarsi ... se lui si riteneva molestato ..avrebbe dovuto chiamare la vigilanza o la polizia ..e sporgere denuncia ..Purtroppo la vittima inconsapevolmente si è messa in una condizione di pericolo ..
La vicenda vede solo la tragedia di una donna che è morta e di un uomo che si è rovinato la vita, risultato due famiglie distrutte.

alessandro magno
16.11.2010, 11:42
hai ragione ma anche nel caso che dici tu (fra 2 uomini) se per assurdo materazzi moriva , zidane finiva in galera.
E' assolutamente normale.
Ognuno risponde davanti alla legge delle proprie azioni.
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juventinadelsud
16.11.2010, 11:48
ma ho detto che non è una giustificazione per l'uomo anzi uccidere un uomo è sempre un reato su questo nessun dubbio ma certe tragedie si potrebbero evitare con un po di buon senso e ti parlo da donna che vive da sola da ben 9 anni e non sai quante volte mi sono stata zitta davanti alle provocazioni proprio perchè in giro c'è tanta gente stressata a malata e quindi meglio evitare!

alessandro magno
16.11.2010, 13:14
purtroppo quanto dici e' la pura verita' c'e' un sacco di gemte che e' attaccabrighe e anche questa tragedia si poteva evitare con un po di buonsenso come dici tu.
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luna23
16.11.2010, 13:31
Siccome non esiste giustizia in questo paese e chi commette reato non è punito, ci si esaspera per qualsiasi episodio ..vi racconto cosa è capitato a me ..quando abitavo in Toscana, ero in un parcheggio vuoto di un ufficio postale immenso ed ero parcheggiata lì ..mi si avvicina un auto con a bordo due uomini e uno si mette di fianco a me, (con tutto il posto che c'era) e con la sua portiera urta la mia due volte ..vi assicuro ho perso la pazienza ho cominciato a gridare come una pazza ..e questo mi guarda e mi dice che non mi aveva vista ..se ne sono andati e io anche ..non vi dico cosa avrei fatto ..non so se erano interisti o della fiorentina essendo la mia auto targata Torino, perchè l'avevano fatto logicamente apposta, è finita bene per me che non ho insistito con la polemica e non mi sono messa a rischio più di tanto ..

juventinadelsud
17.11.2010, 12:00
non credo c'entri il fatto che sei di torino c'è gente che si passa le giornate cosi per questo dico meglio lasciar perdere passare per fessi e tornare a casa vivi la sera