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eldavidinho94
06.09.2010, 10:48
Un grande abbraccio per Sakineh, aiutiamola!
Da giorni tiene banco la triste vicenda di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna iraniana di 43 anni condannata alla lapidazione per adulterio nel 2006. Il figlio Sajjad Ghaderzadeh ha fatto un appello al Papa e al governo italiano perché intervengano per fermare l'esecuzione: «Mi appello a tutti gli italiani, ma soprattutto al loro governo e al premier Silvio Berlusconi». Poi si rivolge al Pontefice: «Esorto il capo della Chiesa, papa Benedetto XVI, a intervenire per salvare la vita di mia madre», per fermare le «atrocità ingiustificate» cui è sottoposta. Per Sajjad, l'unica speranza di fermare il boia è la mobilitazione internazionale poichè secondo Javid Houtan Kian, avvocato della donna, per l'esecuzione potrebbe essere «questione di ore», proprio oggi infatti potrebbe avvenire la lapidazione della madre dopo esser stata frustasta 99 volte. Questo potrebbe dare il via a un nuovo ciclo di lapidazioni di donne condannate a morte». «Secondo le ultime stime in Iran ci sono circa 150 donne in attesa di essere lapidate. Con Sakineh, la Repubblica Islamica vuole esaminare la reazione della comunità internazionale nei confronti del ricorso a una pratica primitiva come questa. Se dovesse ritenere che l'impatto delle campagne internazionali non è poi così forte, allora procederebbe senza indugi alla lapidazione di tutte queste donne». Ufficialmente, in Iran tale pratica non viene messa in atto da diversi anni.
è arrivato prontamente il sostegno e la risposta del governo italiano per voce del ministro degli Esteri Franco Frattini, che chiede «un gesto di clemenza» da parte di Teheran. «Abbiamo cercato di mostrare il nostro rispetto per la sovranità iraniana ma ribadisco a nome del governo italiano il più forte auspicio che l'Iran consideri un atto di clemenza per salvare Sakineh da un'orrenda punizione offensiva della dignità umana - precisa il ministro -. Salvarla da questa sofferenza offrirebbe un'opportunità all'Iran per creare un nuovo clima di fiducia con la comunità internazionale. Al di là del motivo umanitario, riteniamo che non sia interesse dell’Iran giocarsi la propria reputazione su un caso come questo». Frattini, che «segue personalmente e con particolare attenzione la vicenda», ha annunciato la disponibilità a incontrare il collega iraniano Mottaki a margine della prossima Assemblea generale dell'Onu a New York.
Immediato anche l'impegno del Vaticano per voce di Padre Lombardi, direttore della sala stampa che spiega: «la Santa Sede segue la vicenda con attenzione e partecipazione. La posizione della Chiesa, contraria alla pena di morte, è nota e la lapidazione è una sua forma particolarmente brutale».
Stringiamoci intorno a Sakineh, perchè non venga lapidata!
Juveforum
AlexnelCuore
06.09.2010, 18:02
Chiamare queste "leggi" assurde è un'eufemismo, l'assasino del marito è fuori perchè uno dei figli l'ha perdonato, e lei viene lapidata per cosa? se non hanno ancora le prove certe? roba da matti non capisco perchè nessuno inerviene a far cambiare queste stupide usanze
ma questi sono dei fulminati che razza di leggi sono queste
questi popoli sono lontani anni luce
Non so cosa dire ..e mi spaventa pensare che oggi nel 2010 esistono paesi, governi così.
eldavidinho94
07.09.2010, 22:52
Fortunatamente, per ora, non si fa nulla.
I movimenti di pace di questi ultimi giorni di nazioni e associazioni pare che abbiano bloccato l'Iran e l'esecuzione della condanna a morte. Secondo Napolitano, che ha parlato al Quirinale con i giornalisti dopo il colloquio con la presidente finlandese Tarja Halonen, aggiungendo che «L'Italia è impegnata in modo molto netto e non solo con posizioni di principio», il ministro degli Esteri, Franco Frattini, (presente all'incontro del Capo dello Stato con i giornalisti) gli ha riferito di aver avuto assicurazioni dall'Iran che nessuna decisione è stata ancora presa. «C'è l'impegno forte del governo, delle istituzioni, c'è un'iniziativa dell'opinione pubblica che continua a essere intensa». La Halonen ha dato atto all'Italia di essere «molto attiva in questa campagna in modo esemplare» e ha espresso la sua forte preoccupazione per la sorte di Sakineh. «Seguiamo - ha concluso - gli sviluppi in Iran, un Paese stupendo con una storia fantastica. Peccato che con questi atti si esclude dalla Comunità internazionale».
Juveforum
alessandro magno
08.09.2010, 13:28
son un sostrnitore della pena di morte. Inutile la clememnza verso personaggi pluriomici e via discorrendo. Ma un paese civile si deve dimostrare tale pure nell
Esecuzione dei rei, non si puo mettere alla pari di chi ha commesso dei delitti.
Quindi mi domando e mi chieso ,indipendentemente dall accusa che si muove a questa persona, dalla sua innocenza o colpevolezza,come *** un governo a ritenere gongrua una pena come la lapidazione?
Allora perche' non lo scorticamento da vivo , il darlo in pasto akle belve feroci, annegarlo con una pietra al collo.
Ma siamo nel 21mo secolo o nel mediovevo?
Anche le 99 frustate sono una cosa sconcia tanto quanto la lapidazione.
ma poi adesso si fa un gran clamore per questa escuzione, e le altre 149?
E tutti i benpensanti che poi quando si fan azioni di guerra contro questi stati canaglia si mettono di traverso?
Per quanto deve la comunita internazionale accettare le provocazione di questo stato?
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maurizio
08.09.2010, 20:51
Sakineh, la Lega si schiera con la Roma
Tutte le squadre di Serie A per la difesa dei diritti umani
08 settembre, 19:19
http://www.ansa.it/webimages/section_210/2010/9/4/0100903154910808_20100903.jpg (javascript:document.location = document.location.pathname + '?idPhoto=' +1) Guarda la foto (javascript:document.location = document.location.pathname + '?idPhoto=' +1)1 di 1
<!-- more-content --> (ANSA) - MILANO, 8 SET - Tutte le 20 societa' della Lega di Serie A sono a fianco della Roma che, attraverso Totti e la Sensi, ha espresso solidarieta' a Sakineh. L'assemblea ha oggi accolto la richiesta del presidente Moratti che aveva chiesto una presa di posizione di tutte le societa' a tutela dei diritti umani. L'agenzia iraniana Irna aveva annunciato il boicottaggio per un mese di notizie relative alla Roma per la sua presa di posizione contro la lapidazione della donna iraniana.
ps
finalmente il moratto
fa una buona scelta
alessandro magno
09.09.2010, 07:59
e dopo questo caso cosa accadra?
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eldavidinho94
09.09.2010, 23:30
son un sostrnitore della pena di morte. Inutile la clememnza verso personaggi pluriomici e via discorrendo. Ma un paese civile si deve dimostrare tale pure nell
Esecuzione dei rei, non si puo mettere alla pari di chi ha commesso dei delitti.
Quindi mi domando e mi chieso ,indipendentemente dall accusa che si muove a questa persona, dalla sua innocenza o colpevolezza,come *** un governo a ritenere gongrua una pena come la lapidazione?
Allora perche' non lo scorticamento da vivo , il darlo in pasto akle belve feroci, annegarlo con una pietra al collo.
Ma siamo nel 21mo secolo o nel mediovevo?
Anche le 99 frustate sono una cosa sconcia tanto quanto la lapidazione.
ma poi adesso si fa un gran clamore per questa escuzione, e le altre 149?
E tutti i benpensanti che poi quando si fan azioni di guerra contro questi stati canaglia si mettono di traverso?
Per quanto deve la comunita internazionale accettare le provocazione di questo stato?
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qui si parla di Iran, perche la donna è iraniana
ma non c'è tanta differenza se si fa riferimento al conflitto israele-palestina
purtroppo in questi paesi non si sta intervenendo solo ed esclusivamente per portare pace, ma anche per scopi economici(qui c'è il petrolio)
purtroppo hanno sbagliato anche i grandi stati, come gli USA a dare il proprio appoggio alla creazione dello stato di israele
il quale ha voltato le spalle
con l'attacco alla flotta umanitaria Freedom flotilla,
giustificato dal governo israeliano con il principio di legittima difesa.
insomma, un motivo che lascia quantomeno a desiderare
poi, mettici i problemi religiosi
oltre che di territorio con palestina...
e la frittata è fatta
alessandro magno
11.09.2010, 11:42
le guerre nessuno le fa gratis e il mondo e' sempre stato cosi chi e' piu forte detta la linea dai macedoni ai romani all regno unito alla spagna a napoleone e compagnia bella, credi che se il mondo arabo avesse il potere degli usa sarebbe piu pacifico?
Al limite sarebbe ugualmente guerrafondaio.
io francamente preferisco che le atomiche le han solo gli usa e preferirei non le avessero nemmeno loro piuttosto che le abbia l iran.
Una cosa direi e' certa sulle liberta' fondamentali della persona fra usa e questi stati qui non c'e' partita.
Guarda anche in questo caso, ma ti pare che uno stato occidentale preveda la lapidazione?
Ma dove siamo in mezzo ai barbari?
Sullo stato di israele c'e' molto da discutere e Potremmo anche non finire mai.e' fuori discussione che molte responsabilita' sui conflitti in quella regione sono anche per colpa loro.non sono dei simpaticoni nemmeno gli israeliani. Una cosa e' sicura In quella terra cerano prima gli ebrei dEgli arabi e prima di entrambi cerano i persiani i fenici gli armeni e tutte quelle popolazionI estinte o sterminate nel corso dei secoli quindi nessuno si puo accampare diritti di esser li a pieno titolo ma ci son tutti arrivati dopo.
Quindi sarebbe utile facessero tutti un passo ciascuno per fare la pace. Non mi pare proprio che l iran sia fra gli stati che vuole maggiormente la pace in quella regione.
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eldavidinho94
13.09.2010, 15:29
le guerre nessuno le fa gratis e il mondo e' sempre stato cosi chi e' piu forte detta la linea dai macedoni ai romani all regno unito alla spagna a napoleone e compagnia bella, credi che se il mondo arabo avesse il potere degli usa sarebbe piu pacifico?
Al limite sarebbe ugualmente guerrafondaio.
io francamente preferisco che le atomiche le han solo gli usa e preferirei non le avessero nemmeno loro piuttosto che le abbia l iran.
Una cosa direi e' certa sulle liberta' fondamentali della persona fra usa e questi stati qui non c'e' partita.
Guarda anche in questo caso, ma ti pare che uno stato occidentale preveda la lapidazione?
Ma dove siamo in mezzo ai barbari?
Sullo stato di israele c'e' molto da discutere e Potremmo anche non finire mai.e' fuori discussione che molte responsabilita' sui conflitti in quella regione sono anche per colpa loro.non sono dei simpaticoni nemmeno gli israeliani. Una cosa e' sicura In quella terra cerano prima gli ebrei dEgli arabi e prima di entrambi cerano i persiani i fenici gli armeni e tutte quelle popolazionI estinte o sterminate nel corso dei secoli quindi nessuno si puo accampare diritti di esser li a pieno titolo ma ci son tutti arrivati dopo.
Quindi sarebbe utile facessero tutti un passo ciascuno per fare la pace. Non mi pare proprio che l iran sia fra gli stati che vuole maggiormente la pace in quella regione.
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eh eh, la fai facile:
tutti fanno un passo indietro, fanno pace e buonanotte :rideretanto:
purtroppo gli ebrei si sono identificati sotto lo stato di israele
e pretendono di essere loro i padroni del territorio
soprattutto dopo esser stati aiutati dagli USA!
è questo il dilemma...
oggi gli USA sono ostili nei loro confronti
ed israele conta di poter lottare questa guerra anche da sola!
non è una situazione facile da risolvere
sai meglio di me che non è cosi
e sicuramente l'occidente meno s'intromette e meglio è
le atomiche sono stata un'invenzione degli USA
ed oggi le hanno quasi tutti
alessandro magno
13.09.2010, 15:42
quello era un territorio occupato dagli inglesi ai tempi delle colonie e lasciato agli ebrei per creare lo stato di israele . ora c'è quello stato e non credo si possa realizzare una pace nella regione senza israele. il problema è che bisgna creare un altro stato quello palestinese , e tutti son bravi a chiedere di farlo agli israeliani , ma guarda se qualcuno degli stati confinanti gli da un pezzo di terra suo?
e nemmeno israele vuol cedere quelli che considera territori suoi.
si domani tutti buoni ma col cul. degli altri.
io credo che bisogna mettersi tutti intorno a un tavolo e discutere di questo se si vuol fare la pace se no per molti anni lo stato palestinese sarà ,come è sempre stato fin ora, la scusa per entrambi , per farsi la guerra.
eldavidinho94
13.09.2010, 15:53
certamente bisognerebbe mettersi intorno ad un tavolo a trattare,
ma io credo che piu che una scusa per farsi guerra
sia israele ad essere troppo convinto di essere padrone del territorio
indubbiamente la pace è da trovare con israele,
poiche senza il consenso di israele
o per lo meno senza un accenno di trattativa con israele,
non si va da nessuna parte
alessandro magno
13.09.2010, 16:03
purtroppo quelli uno stato ce l'anno e non se ne vogliono tagliare un pezzo . ripeto nemmeno gli altri confinanti se ne vogliono tagliare un pezzo.:icon_wink:
comunque siamo andati ot .
si parlava di lapidazione di questa donna
eldavidinho94
04.11.2010, 13:49
il ministero degli Esteri iraniano: «la donna strumento per fare pressioni su di noi»
«Sakineh non è stata giustiziata»
E l'Iran attacca: l'Occidente la usa
Non c'è stata l'esecuzione della 43enne iraniana. La Casa Bianca: Teheran rispetti i diritti
MILANO -La comunità internazionale tira un sospiro di sollievo. Sakineh Mohammadi Ashtiani, l'iraniana 43enne condannata a morte con l’accusa di adulterio e complicità nell’omicidio del marito, non è stata giustiziata, dopo che martedì si erano diffuse voci di una imminente esecuzione (http://www.corriere.it/esteri/10_novembre_02/sakineh-lapidazione-mercoledi_646a57e0-e659-11df-a903-00144f02aabc.shtml). «La signora Ashtiani non è stata giustiziata oggi, ma per lei la situazione rimane pericolosa», ha spiegato Mina Ahadi, portavoce del Comitato internazionale contro le esecuzioni, sottolineando che «le pressioni dei governi europei sul regime di Teheran» hanno contribuito alla decisione del governo iraniano.
Rose rosse e candele a Roma
http://oas.rcsadv.it/5/corriere.it/esteri/L18/819412933/Bottom1/RCS/PF_COR_ROS_RCT_011110/code_simply.html/5871596262307a4a73363041412b6658?_RM_EMPTY_&kw1=http://www.corriere.it/esteri/10_novembre_03/sakineh-salta-esecuzione_0d9889a6-e71b-11df-a903-00144f02aabc.shtml&XE&Category=ATTUALITA&SubCategory=News&tax23_RefDocLoc=http://www.corriere.it/esteri/&if_nt_CookieAccept=Y&XE
L'ACCUSA DI TEHERAN - Proprio sulle pressioni della comunità internazionale è intervenuto duramente il governo di Teheran, lamentando, attraverso il ministero degli Esteri, che il caso di Sakineh Mohammadi-Ashtiani è usato dall'Occidente come «strumento per fare pressioni» politiche sull'Iran. Poco prima, un duro monito a Teheran era arrivato dalla Casa Bianca, che aveva condannato «nei termini più risoluti» la possibile imminente esecuzione della 43enne. Washington ha imposto alle autorità di Teheran di trattare la donna «in maniera giusta». «Condanniamo nei termini più risoluti il progetto evidente del governo iraniano di giustiziare presto Sakineh Mohammadi Ashtiani», ha dichiarato Robert Gibbs, il portavoce del presidente Barack Obama in un comunicato. «La mancanza di trasparenza e di rispetto delle procedure nella causa della signora Ashtiani, e gli atti subiti dal suo avvocato e dalla sua famiglia, sono inaccettabili», ha indicato il portavoce. «Invitiamo il governo iraniano a rinunciare a questa esecuzione e a trattare la signora Ashtiani in modo corretto, poiché ne ha tutto il diritto», ha concluso Gibbs nel suo comunicato. Da parte sua, il segretario di Stato Hillary Clinton si è detta «profondamente turbata dalle informazioni secondo le quali le autorità iraniane stanno preparando l’esecuzione». «I dirigenti iraniani hanno nuovamente fallito nel tentativo di tutelare i diritti fondamentali dei loro cittadini, in particolare le donne>, ha aggiunto il capo della diplomazia Usa.
Redazione online - Corriere della Sera
AlexnelCuore
04.11.2010, 15:27
Oddio hanno un pò rotto anche con questa storia
alessandro magno
04.11.2010, 22:48
la vedo dura . mi pare stan cercando di far calmare le acque e poi la giustiziano lo stesso.
La cosa sorprendente e' come l opinione pubblica italiana si appasiona a questi casi o se son degli stati uniti o se son di qualche afganistan o iran o iraq
In tutti gli altri posti del mondo dove si giustizia la gente va bene cosi.
In cina dove si batton tutti i record ci fosse una volta che si pigliano a cuore le sorti di qualcuno.
E ma l import export e' piu importante evidentemente.
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alessandro magno
09.12.2010, 19:47
Mondo Percorso:ANSA.it (http://www.ansa.it/) > Mondo (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/mondo.shtml) > News
Iran, liberati Sakineh, figlio e avvocato
Lo riferisce il comitato anti-lapidazione
09 dicembre, 20:37
http://www.ansa.it/webimages/section_210/2010/12/9/0101209184109730_20101209.jpg
Una foto rilasciata in esclusiva dall'iraniana Press TV che mostra la 43enne Sakineh con il figlio in una localita' sconosciuta della sua citta' natale,Tabriz
ROMA - Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna condannata alla lapidazione per adulterio in Iran, e' stata liberata assieme al figlio e all'avvocato. A riferire all'ANSA della liberazione di Sakineh, di suo figlio e del suo avvocato, e' stato Taher Dyafarizd, membro della sezione italiana del Comitato antilapidazione con sede a Francoforte e responsabile dell'organizzazione Neda Days. Dyafarizd ha detto di aver appreso la notizia da fonti di Tabriz, citta' natale di Sakineh.
Nei mesi scorsi le autorita' iraniane avevano detto che la condanna alla lapidazione per adulterio era stata sospesa, ma che era in corso il processo alla donna per l'accusa di avere partecipato all'uccisione del marito.
Per la liberazione di Sakineh, nei mesi scorsi c'è stata una grande mobilitazione internazionale. ''E' una bella giornata per i diritti umani'', questo il primo commento del ministro degli Esteri Franco Frattini alla notizia della liberazione di Sakineh. ''Abbiamo appreso con gioia la notizia che il Comitato Internazionale contro la lapidazione ha dato e che stiamo verificando, per scrupolo, direttamente'', ha detto Frattini. ''La liberazione di Sakineh - cui le autorità iraniane sono giunte dopo i diversi appelli del governo italiano e della comunità internazionale è una decisione - ha osservato ancora il ministro - che merita il forte plauso e la soddisfazione di tutti''. ''L'Iran ha mostrato quel gesto di comprensione e clemenza che auspicavamo e lo ha fatto nell'esercizio delle proprie prerogative di Stato sovrano'', ha continuato il titolare della Farnesina. ''Di questo diamo atto, consapevoli che le prospettive di dialogo anche sui diritti umani con l'Iran si possano riaprire con spirito di rinnovata fiducia reciproca'', ha concluso.
ALEMANNO, VITTORIA DEL DIRITTO - "Salutiamo la liberazione di Sakineh come un atto di civiltà che aspettavamo da tempo, e che segna una vittoria del diritto aprendo spiragli di distensione e di dialogo". Lo afferma il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in merito alla liberazione della donna iraniana condannata alla lapidazione per adulterio. "La battaglia per la sua liberazione - aggiunge - è stata condotta da Roma accanto alle molte organizzazioni che occupano di diritti umani e insieme a tutti coloro che credono nell'inviolabilità della vita. Come sindaco di Roma, capitale del diritto e della pace, voglio confermare - conclude Alemanno - la vicinanza della nostra città a tutte le Sakineh del mondo, con il nostro fermo sostegno alla lotta contro la pena di morte".
alessandro magno
10.12.2010, 07:57
l' iran ha gia smentito la liberazione.
Postato via Mobile Device
juventinadelsud
10.12.2010, 10:57
purtroppo sono nazioni in cui la civiltà è lontana anni luci!
come dico sempre il cambiamento deve venire dall'interno noi non possiamo farci nulla
AlexnelCuore
10.12.2010, 14:20
purtroppo sono nazioni in cui la civiltà è lontana anni luci!
come dico sempre il cambiamento deve venire dall'interno noi non possiamo farci nulla
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