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Luca
04.07.2009, 18:09
"Hitler? Lui sapeva fare le cose"


La "guerra" della Formula 1 ha forse offuscato i pensieri di Bernie Ecclestone. In un'intervista al "Times", il boss del Circus ha rilasciato dichiarazioni ai confini del revisionismo su Adolf Hitler: ""Lo so che e' terribile da dire, ma al di la' di cio' che ha fatto, Hitler era in grado di comandare molta gente e di far funzionare le cose", ha detto aggiungendo che "la democrazia, in molti Paesi come la Gran Bretagna, non ha fatto cose buone"
Una partenza per la tangente che ha avuto origine da un discorso a proposito di Formula 1 e di Max Mosley, che, secondo Ecclestone "sarebbe un buon leader politico", come lo fu Margaret Thatcher. "Mi piacciono i leader forti. Margaret Thatcher ha preso decisioni in corsa e portava a termine il suo lavoro. E' stata l'unica che lentamente ha costruito questo paese. E noi lo abbiamo lasciato di nuovo cadere in basso". Da Margaret Thatcher a Hitler e ad altri dittatori, il passo non è poi così breve: ma Ecclestone lo ha comunque effettuato sproloquiando in maniera devastante: "Alla fine Hitler si è perso e non è stato un buon dittatore perche' o sapeva che le cose andavano in una certa direzione e ciononostante ha insistito, oppure ha lasciato che andassero così. Quindi non e' stato un dittatore''. E ancora: "I politici si preoccupano troppo delle elezioni -ha sproloquiato-Abbiamo fatto una cosa terribile quando abbiamo sostenuto l'idea di sbarazzarci di Saddam Hussein. Lui era l'unico in grado di controllare quel paese. E' stato lo stesso con i talebani: siamo andati li' senza avere un'idea della loro cultura. Probabilmente gli americani pensavano che la Bosnia fosse un quartiere di Miami. Ci sono persone che muoiono di fame in Africa e noi stiamo seduti senza fare niente, ma siamo coinvolti in cose in cui non dovevamo entrare".

No comment. L'Ecclestone versione storico e politico ha chiosato sugli ultimi leader britannici, troppo morbidi. Per lui ci vuole ben altro. "Questi ragazzi, Gordon e Tony (Brown e Blair, ndr), cercano di accontentare tutti in ogni momento. Max Mosley farebbe un super lavoro. Lui è un buon leader. Non credo che il suo background sarebbe un problema". E' vero. I problemi, a quanto si può capire dopo questa intervista, sono ben altri.

alessandro magno
04.07.2009, 23:00
....credo che sia andato completamente fuori di melone .

non è che ha partecipato a troppi festini sado -maso con mosley ?

Guzer
05.07.2009, 02:46
Finchè la Formula Uno non si libera di certi elementi diventerà sempre più ridicola fino a perdere appeal equilibrio e tutto ciò che ruota intorno al momento

eldavidinho94
06.07.2009, 08:49
potrei anche accettare il discorso che ha fatto su hitler,
al limite del realizzabile, ma quello su saddam hussein proprio no!
hitler era crudo, duro e spietato nei mezzi, ma giusto nelle motivazioni
aveva la ferma idea di rivoluzionare un paese in crisi, e renderlo grande
che poi il successo e la fama gli hanno dato alla testa,
tanto da sterminare gli ebrei, è un altro conto...
era diventato malato mentale, della sua stessa persona
e del suo stesso progetto razzista

invece il discorso su saddam a mio parere non regge proprio
e qui è castato ecclestone
saddam non ha fatto altro che provocare caos tra i paesi
che volevano solo aiutare il suo

nonostante tutto, anche io dico che ecclestone è da radiare,
con tutta la sua generazione, dalla F1
non si puo piu andare avanti cosi ormai e bisogna rivoluzionare le cose partendo dal vertice
per quanto possano essere giuste o meno queste dichiarazioni,
non sono comunque da fare in ambito sportivo

sono del parere che politica, storia o quant'altro
non hanno nessun vero collegamento con lo sport

eldavidinho94
06.07.2009, 08:50
Congresso ebraico: via Ecclestone

La richiesta dopo le dichiarazioni-choc

Il Congresso Ebraico Mondiale chiede le dimissioni di Bernie Ecclestone e invita i team, i piloti e i paesi che ospitano i Gran Premi a sospendere la collaborazione con il dirigente britannico che detiene i diritti commerciali del circus. La presa di posizione arriva il giorno dopo le dichiarazioni-choc del boss, che in un'intervista al 'Times' ha parlato in termini positivi dell'operato di Adolf Hitler.
Ronald Lauder, presidente del Congresso Ebraico Mondiale, afferma in un comunicato che Ecclestone non è la persona adeguata per ricoprire un incarico di vertice nella F1.

alessandro magno
06.07.2009, 13:04
ecco ci mancava il congresso ebraico. ma io dico : ma una imbeccille che fà delle dichiarazioni imbecilli non si puo ''pagare'' con un sonoro pernacchio come diceva totò e la cosa finisce li?

Luca
25.07.2009, 16:24
Il brasiliano perde conoscenza e sbatte contro il muretto. Poi si riprende e risponde ai medici, trasportato all'ospedale per dei controlli

BUDAPEST, 25 Luglio - La Ferrari di Felipe Massa è uscita fuori pista al termine della seconda manche delle qualifiche del Gran Premio di Ungheria andando a sbattere violentemente contro le barriere di protezione. Sul posto sono accorse due ambulanze, la safety-car e un elicottero. La vettura è poi stata portata via dalla autogru e il pilota brasiliano è stato condotto al centro medico. Massa è stato colpito sul casco da una molla partita dalla vettura di Barrichello, che gli ha fatto perdere i sensi prima di uscire fuori strada. Briatore: «Il pilota sta bene». Massa ha ripreso conoscenza, e ha risposto alle domande dei medici. E' stato comunque trasportato all'ospedale di Budapest con l'elicottero per effettuare dei controlli.

DOMENICALI - «È stato intubato per tranquillizzarlo, ma sta bene è tutto sotto controllo». Il team principal della scuderia Ferrari, Stefano Domenicali, rassicura sulle condizioni di Felipe Massa dopo il brutto incidente nelle qualifiche del Gp di Ungheria. Il brasiliano però - ha aggiunto Domenicali ai microfoni della Rai - «domani non correrà». A spiegare come è andata la dinamica dell'incidente il portavoce della scuderia Ferrari Luca Colajanni: «Massa è stato colpito di striscio da un oggetto che sembra essere una molla volata dalla carrozzeria della macchina di Barrichello. Massa sarà sottoposto ad esami approfonditi, ma è cosciente e sta bene. Non sembra abbia lesioni apparenti». ECCLESTONE - «Non è vero che non è successo niente, qualche cosa è successo. C'è un ragazzo che è in ospedale e non è nemmeno colpa sua». Così interrogato sull'incidente occorso al pilota della Ferrari Felipe Massa ha risposto il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone.

LA DINAMICA - La Ferrari ha confermato ufficialmente ciò che aveva già anticipato informalmente Stefano Domenicali: Felipe Massa non correrà domani, a causa delle condizioni dopo l'incidente che lo ha estromesso dalla terza qualifica. Il pilota ha riportato una forte contusione all'occhio sinistro, con una lieve ferita superficiale e uno stato di choc e dunque non può in nessun caso essere della gara. Il regolamento prevede che un eventuale sostituto avrebbe dovuto fare almeno un test. Ciò non è avvenuto e quindi la Ferrari manderà in pista il solo Kimi Raikkonen. Sempre la Ferrari ha detto che l'impatto contro il muro di gomme è avvenuto a una velocità attorno ai 190 chilometri orari. Il casco, colpito fortunatamente non in pieno ma parzialmente di striscio, è rimasto gravemente danneggiato. Poi la componente metallica è andata a sbattere contro una delle pance laterali, bucandola. A quanto si è appreso, Massa ha risposto alle domande lucidamente ma molto agitato. È stato quindi sedato, intubato e portato in uno degli ospedali di Budapest. La Ferrari ha chiesto ufficialmente alle televisioni e ai giornalisti di non andare all'ospedale.

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Luca
25.07.2009, 18:43
Massa operato: l'esito è positivo

L'operazione alla quale è stato sottoposto Felipe Massa, che ha subito un brutto incidente durante le qualifiche del Gp di Ungheria, ha dato esito positivo. Il brasiliano rimane sotto osservazione in terapia intensiva. La Ferrari ha reso noto che il brasiliano ha "evidenziato una lesione ossea sovra orbitale sinistra e una commozione cerebrale". Massa è stato colpito sul casco da una molla della vettura di Rubens Barrichello.

alessandro magno
25.07.2009, 21:48
Massa non è in pericolo di vita

C'è una frattura al cranio. Da valutare i danni cerebrali

http://www.sportmediaset.it/bin/17.$plit/C_27_articolo_25361_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg
Frattura al cranio e danni cerebrali da valutare. Che ci siano e in quale misura. Con il tempo. Le notizie sulle condizioni di Massa che si sono rincorse nella prima serata di sabato hanno portato a conclusioni sfrenate. Un boom di illazioni montate come i lego. La situazione reale, invece, è molto più semplice. Nonostante sia seria. Dopo l'operazione portata a termine con successo, è necessario attendere.
Al brasiliano della Ferrari è stato asportato un frammento osseo dal cervello. Ed è per questo che qualsiasi diagnosi è fuori luogo, fuori tempo e fuori misura. Massa è in coma indotto per precauzione e solo domenica mattina verso le 10 sarà risvegliato. Le sue condizioni restano stabili. Chi ha divulgato notizie catastrofiste è stato messo a sedere dalla stessa Ferrari (attraverso Colajanni) che ha smentito i "danni cerebrali seri".
Inutile masticare adesso parole su chi potrà guidare la sua monoposto a Valencia. Inutile ricamarci sopra tomi da gettare nel camino dell'informazione vorticosa. Bisogna attendere.
25 luglio 2009

fabry87
26.07.2009, 00:44
Meno male anzi ci e finita bene speriamo che si riprende piú presto possibile!!!

Luca
26.07.2009, 08:23
Il medico: «Massa ha danni cerebrali». FOTOSEQUENZA


http://www.tuttosport.com/images/70/C_3_Media_842770_immagine_l.jpg


«Condizioni stabili, ma il cervello è lievemente danneggiato. Conseguenze? Presto per dirlo». La Ferrari: «Non è in pericolo di vita». Il brasiliano, colpito da una molla, si era schiantato contro le protezioni


BUDAPEST, 25 Luglio - La Ferrari di Felipe Massa è uscita fuori pista al termine della seconda manche delle qualifiche del Gran Premio di Ungheria andando a sbattere violentemente contro le barriere di protezione. Sul posto sono accorse due ambulanze, la safety-car e un elicottero. La vettura è poi stata portata via dalla autogru e il pilota brasiliano è stato condotto al centro medico. Massa è stato colpito sul casco da una molla partita dalla vettura di Barrichello, che gli ha fatto perdere i sensi prima di uscire fuori strada. Briatore: «Il pilota sta bene». Massa ha ripreso conoscenza, e ha risposto alle domande dei medici. E' stato comunque trasportato all'ospedale di Budapest con l'elicottero per effettuare dei controlli.

DOMENICALI - «È stato intubato per tranquillizzarlo, ma sta bene è tutto sotto controllo». Il team principal della scuderia Ferrari, Stefano Domenicali, rassicura sulle condizioni di Felipe Massa dopo il brutto incidente nelle qualifiche del Gp di Ungheria. Il brasiliano però - ha aggiunto Domenicali ai microfoni della Rai - «domani non correrà». A spiegare come è andata la dinamica dell'incidente il portavoce della scuderia Ferrari Luca Colajanni: «Massa è stato colpito di striscio da un oggetto che sembra essere una molla volata dalla carrozzeria della macchina di Barrichello. Massa sarà sottoposto ad esami approfonditi, ma è cosciente e sta bene. Non sembra abbia lesioni apparenti». ECCLESTONE - «Non è vero che non è successo niente, qualche cosa è successo. C'è un ragazzo che è in ospedale e non è nemmeno colpa sua». Così interrogato sull'incidente occorso al pilota della Ferrari Felipe Massa ha risposto il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone.

LA DINAMICA - La Ferrari ha confermato ufficialmente ciò che aveva già anticipato informalmente Stefano Domenicali: Felipe Massa non correrà domani, a causa delle condizioni dopo l'incidente che lo ha estromesso dalla terza qualifica. Il pilota ha riportato una forte contusione all'occhio sinistro, con una lieve ferita superficiale e uno stato di choc e dunque non può in nessun caso essere della gara. Il regolamento prevede che un eventuale sostituto avrebbe dovuto fare almeno un test. Ciò non è avvenuto e quindi la Ferrari manderà in pista il solo Kimi Raikkonen. Sempre la Ferrari ha detto che l'impatto contro il muro di gomme è avvenuto a una velocità attorno ai 190 chilometri orari. Il casco, colpito fortunatamente non in pieno ma parzialmente di striscio, è rimasto gravemente danneggiato. Poi la componente metallica è andata a sbattere contro una delle pance laterali, bucandola. A quanto si è appreso, Massa ha risposto alle domande lucidamente ma molto agitato. È stato quindi sedato, intubato e portato in uno degli ospedali di Budapest. La Ferrari ha chiesto ufficialmente alle televisioni e ai giornalisti di non andare all'ospedale.

COMMOZIONE CEREBRALE E LESIONE OSSEA - Un accurato esame dei medici dell'ospedale Aek di Budapest ha evidenziato che Felipe Massa ha subito nell'incidente che lo ha escluso dalle qualifiche, un taglio sulla fronte, una lesione ossea sovraorbitale sinistra e una commozione cerebrale. Pertanto si renderà necessaria un'operazione per la riduzione della lesione ossea, «dopo la quale Felipe rimarrà sotto osservazione in terapia intensiva». Lo dice la Ferrari in un comunicato ufficiale. Massa era cosciente al suo arrivo in ospedale e le sue condizioni sono stabili. Ulteriori informazioni sono annunciate per la serata.

INTERVENTO RIUSCITO - L'intervento chirurgico su Massa a seguito dell'incidente al gp di Ungheria ha avuto esito positivo. Lo ha comunicato la Ferrari confermando che il pilota rimarrà sotto osservazione in terapia intensiva. Un aggiornamento sulle sue condizioni verrà diffuso domani in tarda mattina.

«DOMANI SAPREMO COME STA» - «Nella sfortuna Felipe è stato anche fortunato». Stefano Domenicali, che è andato a trovare Massa all'ospedale Aek di via Karoly, ha davvero tirato un sospiro di sollievo: «L'operazione è riuscita, domani quando lo sveglieranno, se lo sveglieranno, sapremo definitivamente come è andata. È stato sfortunato, ma nella sfortuna è stato anche fortunato. Pezzi che cadono a quella velocità diventano proiettili. Per fortuna che ha colpito di striscio il casco e che il casco ha tenuto molto bene».

IL MEDICO PERSONALE: DATI POSITIVI - Il medico personale di Felipe Massa, Dino Altman, prima di partire dal Brasile per Budapest e incontrare il suo paziente, al telefono ha detto che tutte le notizie su Massa sono positive. «In una scala da 3 a 15 sui parametri del trauma, ove i numeri alti corrispondono ai dati migliori, Massa si posiziona a 14. È chiaro che con i traumi cranici bisogna essere prudenti, ma le notizie che abbiamo sono positive. E poi è importante che Felipe non abbia mai perso di fatto del tutto conoscenza».

ANSIA PER FELIPE - A tenere in apprensione però sono le dichiarazioni del neurologo dell'ospedale Aek di Budapest: «Felipe Massa è arrivato in condizioni stabili ma incosciente. Abbiamo fatto tutti gli esami, ha una frattura al cranio con danno cerebrale, abbiamo fatto un'operazione di un'ora ed ora è in condizioni stabili. Aspettiamo di vedere il recupero quando si sveglierà. Ha problema agli occhi? No, al cervello. E' lievemente danneggiato. Ha problemi seri al cervello. Conseguenze? Vedremo, adesso è presto per dirlo. Cercheremo di svegliarlo domattina alle 10. E' in coma indotto e con il respiratore artificiale. Ora dorme, prima ha risposto alle nostre domande ed era in grado di capire. Non ha problemi agli altri arti. Pericolo di vita? Troppo presto per rispondere a questa domanda».

PORTAVOCE FERRARI: NON E' IN PERICOLO DI VITA - Il portavoce della Ferrari, Luca Colajanni, parla delle condizioni di Massa a Sky Sport24: «Vogliamo tranquillizzare la famiglia. Felipe, come abbiamo detto al termine dell'operazione, è un condizioni stabili, sta dormendo. Dobbiamo aspettare domani mattina. Ma mi sento dire che non si possa parlare di pericolo di vita. C'è stata una frattura al cranio, ma prima di parlare di danni cerebrali bisogna aspettare. C'è commozione cerebrale e taglio alla fronte. Cerchiamo di non rendere la situazione più drammatica di quella che è».

pluto
26.07.2009, 08:31
Forza Massa torna presto tanti Auguri

Pirata
26.07.2009, 08:40
Che storia!

Forza Massa!!

Luca
26.07.2009, 08:56
Aggiornamenti! Buona notizia

F1, Felipe Massa si è svegliato

Il pilota Ferrari sarà sottoposto a tac



Dopo una notte di sedazione per le conseguenze dell'incidente durante le qualifiche del Gp di Ungheria, in cui ha subito la frattura dell'osso sovraorbitale sinistro e una commozione cerebrale, Felipe Massa è stato svegliato e starebbe bene. In mattinata per il pilota sarà fatta una Tac per accertare le condizioni celebrali. Secondo il medico della Toyota, Ceccarelli, che avrebbe parlato col medico della Ferrari Biffi, Massa starebbe bene.

maurizio
26.07.2009, 12:12
meno male..speriamo non gli lasci strascichi..ha rischiato di brutto.
auguri Filippo

fabry87
26.07.2009, 12:21
Forza Massa riprenditi al piú presto!!

Luca
26.07.2009, 13:20
Certo che quell'affermazione del medico fa un pò paura: "ha creato lievi danni al cervello"

Cavolo! Spero che non è così. Comunque hanno già detto che per il recupero ci vogliono almeno 2-3 mesi.

Quindi in casa Ferrari si deve scegliere un nuovo pilota.
Ma questo passa in secondo piano.
Bisogna pensare alla salute di Felipe.

Lo stesso Felipe che una settimana fa aveva dato l'allarme dalla sua pagina di Twitter. Aveva detto che bisognava fare di più per la sicurezza.
Quasi un veggente... in negativo!

Forza Felipe!

Luca
26.07.2009, 13:34
Massa, positivo l'esito della Tac

Esame non ha rilevato lesioni cerebrali

http://www.sportmediaset.it/bin/17.$plit/C_27_articolo_25361_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg


Dopo una notte di sedazione per le conseguenze dell'incidente durante le qualifiche del Gp di Ungheria, in cui ha subito la frattura dell'osso sovraorbitale sinistro e una commozione cerebrale, Massa è stato svegliato dal coma farmacologico. Positivo l'esito della Tac cui è stato sottoposto in mattinata: i medici dell'ospedale Aek di Budapest fanno sapere che non ha riportato lesioni cerebrali. Lunedì Luca Cordero di Montezemolo gli farà visita.

Bianconero10
26.07.2009, 13:56
mamma mia...io oggi non avrei corso per paura......mi dispiace un sacco......riprenditi felipe.....

alessandro magno
26.07.2009, 16:25
Massa, allarme rientrato: niente lesioni cerebrali

Eurosport - <abbr class="date updated" title="2009-07-26T15:24:00+00:00">dom, 26 lug 17:24:00 2009</abbr>

E' quanto sostengono dall'Ospedale Aek di Budapest (http://it.eurosport.yahoo.com/f1/circuit/hungaroring.html): Massa era stato operato per ridurre una frattura ossea sovra-orbitale
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20090726/25/9e97bd9d29caff24210d67b2ea3afbf8.jpg Altre notizie





Non è in pericolo di vita, e non ha riportato lesioni cerebrali. Queste, in estrema sintesi, le notizie più importanti dell'ultimo bollettino medico riguardo la situazione di Felipe Massa (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/felipe-massa.html), pilota brasiliano della Ferrari (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/ferrari.html) che si era schiantato a 190 km/h contro le gomme di protezione a bordo-pista durante le qualifiche del GP di Ungheria sul circuito dell'Hungaroring.
A confermarlo sono i medici dell'Ospedale Aek di Budapest, dove Massa è ricoverato e presso la cui struttura è stato operato per la riduzione di una lesione ossea sovra-orbitale. Intorno alle 10 di questa mattina, il pilota brasiliano - ancora intubato - è stato risvegliato dal coma indotto e ha potuto comunicare con i genitori, lo zio, la moglie e il medico che sono andati a fargli visita. Massa sarà sedato ancora per due giorni completi e, solo dopo le prossime 48 ore, si conosceranno i tempi di recupero.
Della situazione in cui versa il pilota brasiliano ha parlato anche il professor Gerard Saillant, famoso anche per aver operato il brasiliano calciatore Ronaldo e responsabile di un centro di studi francesi proprio sulle lesioni celebrali e consulente della Fia. "Il paziente che è stato operato alla testa - spiega Saillant - va trattato con cautela. Le condizioni di Massa sono comunque buone e il ragazzo non è in pericolo di vita".
Anche Dino Altman, il medico personale di Felipe Massa che oggi ha fatto visita al ragazzo, ha voluto chiarire la situazione del pilota della Ferrari: "Felipe non è in pericolo di vita", ha detto Altman, che poi spiega: "L'unica conseguenza che ha riportato dall'urto con una molla della macchina di Barrichello e l'intervento chirurgico per la riduzione di una lesione ossea al cranio, è stata un edema cerebrale, in via di riassorbimento e che non avrà, se non vi saranno complicazioni, conseguenze sulla salute del brasiliano".
Eurosport

alessandro magno
26.07.2009, 16:27
YouTube - Felipe Massa Crash hungaroring 2009...Incidente terribile

alessandro magno
26.07.2009, 17:01
l'augurio a massa dal sito della juve



<!--chiude anteprime-->
<!--chiude container_antegall--> http://www.juventus.it/site/filesite/news/cover_massa_juventusfc.jpg 25 luglio 2009

Forza Felipe!

La notizia del grave incidente in cui è rimasto coinvolto Felipe Massa durante le prove del Gran premio di Ungheria, ha profondamente colpito la Juventus.

La società, lo staff tecnico, i giocatori e tutti i tifosi bianconeri sono vicini al pilota e alla Ferrari e augurano a Felipe una pronta guarigione.

Luca
26.07.2009, 22:04
Cavolo ho sentito ora su SkySport24 l'intervista al medico che lo ha operato e dice che è in pericolo di vita!

alessandro magno
26.07.2009, 22:48
io sto cercando su web e dicono di no , speriamo abbiano ragione questi ultimi.

fabry87
27.07.2009, 16:08
Speriamo che tutto si risolve in bene !!!

eldavidinho94
27.07.2009, 16:10
Massa: Tac ok, lesione nervo ottico

Montezemolo: "I segnali sono positivi"

"La Tac non ha evidenziato elementi di preoccupazione per i medici". Il portavoce del ministro della Difesa ungherese, rende noto l'esito della Tac a cui Felipe Massa è stato sottoposto. Ma ha riportato una lieve lesione al nervo ottico sinistro. Bisognerà aspettare che sia in grado di aprire gli occhi e di dire se avverte fastidi. "La nostra priorità è che Felipe stia bene. Tutti i segnali sono positivi" - ha detto Montezemolo all'uscita dall'ospedale.

Nell'ospedale hanno passato la notte la moglie Raffaela, incinta del loro primo figlio, e i genitori di Felipe. In mattinata è atteso l'arrivo del presidente della Ferrari Luca di Montezemolo, che ha voluto raggiungere il suo pilota per essergli vicino, confortarlo e avere "buone notizie".

Intanto una TV brasiliana afferma che Felipe Massa sarà trasferito alla fine della settimana dall'ospedale di Budapest alla clinica parigina Pitiè-Salpetriere. A sollecitare il trasferimento del pilota è stato Jean Todt, ex team principal della Ferrari e padre di Nicolas, l'agente di Massa. La clinica Pitie'-Salpetriere è gestita dal professor Gerard Saillant, il traumatologo che è anche consulente della Federazione internazionale dell'automobile.
"Massa è curato molto bene. E' un ragazzo di grande termperamento e forse nella sfortuna ha avuto la fortuna di essere colpito in una zona in cui il cervello è protetto. Speriamo bene, bisogna avere ancora un po' di pazienza ma sono fiducioso". Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari, esprime cauto ottimismo dopo la visita a Felipe Massa, ricoverato da sabato scorso all'ospedale militare Aek di Budapest in seguito allo spaventoso incidente nelle qualifiche del Gp di Ungheria.
E' escluso che il pilota brasiliano possa tornare in pista già nel Gp d'Europa, in programma a Valencia il 23 agosto. "Credo che sia impensabile", dice Montezemolo. Quanto al possibile sostituto al volante della monoposto del team di Maranello, il numero uno della Ferrari afferma: "Vediamo nei prossimi giorni che cosa succede, Domenicali sta riflettendo e valutando. Domani sarà qui a vedere Felipe, entrerà nella sua stanza e nelle prossime 48 ore avremo un quadro piu preciso della situazione, che è la cosa più importtante. Poi deciderà - conclude Montezemolo - ma prima deve sincerarsi delle condizioni di Felipe".

Luca
28.07.2009, 18:51
Massa vede dall'occhio sinistro

Lo conferma il medico del brasiliano

http://www.sportmediaset.it/bin/89.$plit/C_27_articolo_25425_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg


Felipe Massa vede dall'occhio sinistro. Lo ha rivelato il medico personale del pilota brasiliano Dino Altman, arrivato in Ungheria per sincesarsi personalmente delle condizioni: "Confermo che mi ha detto che vede". Una dichiarazione confortante che si unisce a quella di Stefano Domenicali: "Sta migliorando visibilmente con progressi che a 2-3 giorni dall'incidente sono incoraggianti. Mi ha riconosciuto e mi ha detto che non ricorda nulla dell'incidente".
Prosegue il direttore della gestione sportiva della Ferrari, dall'ospedale di Budapest accanto a Felipe Massa: "Mi ha salutato e gli ho portato il supporto della squadra e dei tifosi. Il fatto che mi riconosca allungandomi la mano è un fatto molto positivo. Il futuro? Ci vede anche dall'occhio sinistro, vediamo come proseguirà nella convalescenza e poi ci penseremo. Abbiamo del tempo, non c'è fretta, vediamo come reagisce alle cure e dopo prenderemo le nostre decisioni", conclude Domenicali.
28 luglio 2009

eldavidinho94
29.07.2009, 07:58
per fortuna vede...
menomale, sta recuperando...

la formula, come la moto gp,
è uno sport veramente pericoloso...

fabry87
29.07.2009, 10:13
Menomale che ci vede Buona guariggiona Massa !!!

eldavidinho94
29.07.2009, 13:52
Massa, l'incubo sta svanendo

Felipe già in piedi: medici ottimisti

http://www.juveforum.it/bin/81.$plit/C_27_articolo_25443_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg

Da Budapest, finalmente, solo buone notizie: le condizioni di Felipe Massa stanno continuando a migliorare e il pilota brasiliano, nella mattinata di mercoledì, ha addirittura potuto alzarsi muovendo i primi passi. Il brasiliano è stato sottoposto ad altri esami che hanno confermato il continuo miglioramento delle sue condizioni generali. Per Dino Altmann, medico personale di Massa, Felipe "potrebbe essere già dimesso".

Un ottimismo eccessivo, visto che dal comunicato diramato dalla Ferrari, si desume che anche una volta uscito dalla clinica militare di Budapest, Massa sarà trasportato in un'altra struttura sanitaria, probabilmente a Parigi: "Il pilota - hascritto la Ferrari in una nota- è stato sottoposto ad altri esami, che hanno confermato il continuo miglioramento delle sue condizioni. Massa parla e puo' stare in posizione seduta, e' anche riuscito a compiere i primi passi e, in giornata, lascera' il reparto di terapia intensiva. Sotto il profilo clinico e radiologico 'tutto procede per il meglio'. Il pilota brasiliano resterà ricoverato all'ospedale Aek per i prossimi giorni, fino a quando non sara' possibile trasportarlo altrove''. I

Intano nel pomeriggio torna a Budapest il presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo, che avra' cosi' l'opportunita' di salutare personalmente Felipe anche a nome di tutta la Ferrari e degli appassionati che continuano a mandare messaggi di auguri attraverso il sito ufficiale della Scuderia.

fabry87
03.08.2009, 18:05
Massa: "Voglio tornare presto"

"Ho saputo due giorni fa cosa successo"


E' un Felipe Massa sereno quello che per la prima dall'incidente di Budapest racconta quei momenti terribili. "E' capitato qualcosa, ma io non ho sentito niente. Due giorni fa ho saputo cosa mi era successo, non lo sapevo e per me era una situazione molto strana", ha detto. E ancora: "Non penso che Schumacher abbia bisogno di consigli, è bravissimo e sa vincere. Ma io voglio tornare al più presto".
Massa si rivolge poi a tutti coloro che gli sono stati vicino: "Voglio veramente ringraziare tutti quelli che in questo periodo hanno pregato per me: io avrei fatto lo stesso per loro. Grazie a tutti coloro che hanno voluto che questa storia avesse un bel finale. E la cosa più importante in questo momento è ringraziare Dio. Adesso mi sento molto meglio e il mio primo desiderio è tornare a casa e iniziare il recupero".
Per ora la sua F60 numero 3 passerà di mano. "La mia auto sarà guidata da una persona fantastica e tutti saranno felici di rivedere Schumi", ha sottolineato Massa, sul cui volto sono ben visibili le tracce dell'incidente.
Quale sarà il suo primo desiderio appena arrivato in Brasile? "Entrare a casa, vedere che è ancora lì, poi voglio migliorare e uscire da questo problema in fretta".
Poi i ringraziamenti per la famiglia: "Mi è sempre stata vicina, fin da quando correvo nelle competizioni minori, e in questa settimana così difficile ha sofferto tantissimo. Fa parte di me, e li ringrazio tantissimo per essere stati con me in questo ospedale, la famiglia per me è una cosa molto importante".
Come la Ferrari. "Per me è una famiglia - ha concluso - e mi è stata accanto. Questo per me vuol dire molto: fare parte di questa famiglia mi dà tanta emozione".
3 agosto 2009

eldavidinho94
05.08.2009, 12:33
Massa velocissimo: già a casa

Felipe dimesso dalla clinica

http://www.juveforum.it/bin/21.$plit/C_27_articolo_25589_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg
Felipe Massa brucia le tappe del recupero. Il pilota brasiliano è stato dimesso dall'ospedale "Albert Einstein" di San Paolo, dove era stato ricoverato ieri subito dopo il suo rientro in Brasile dall'Ungheria. Lo ha reso noto alla stampa locale il medico personale del pilota della Ferrari, Dino Altmann. "Felipe- ha precisato- ha bisogno di riposarsi a casa. Non c'e' bisogno di fare un altro intervento''.
"Nelle prossime settimane -ha continuato- sarà sottoposto ad esami oftalmologici e fra un mese ad altre tomografie e risonanze magnetiche". Altmann non ha voluto sbilanciarsi sui tempi di recupero agonistico: "Dipendera' dai risultati degli esami clinici. Chiedo alla stampa - ha concluso il medico - di non fare 'la guardia' davanti a casa sua: ha bisogno di riposo, e per ora questa sara' la miglior vittoria''. Massa ha lasciato l'ospedale da una uscita secondaria, al fine di evitare i cronisti che da ieri si trovano sul posto.

Pirata
11.08.2009, 08:24
Motogp: Stoner salterà tre gare

"I medici mi hanno detto di fermarmi"


Casey Stoner e la Ducati hanno detto stop. Il pilota australiano, infatti, non prenderà parte alle prossime tre gare di MotoGP (Brno, Indy e Misano) a causa dei problemi di salute che lo stanno tormentando. "I medici -ha dichiarato Stoner- ritengono che durante il Gran Premio di Barcellona io abbia contratto un virus e che di conseguenza abbia spinto troppo duramente il mio fisico, cosa che ha condotto all'attuale stato di affaticamento".
"Per questo motivo - ha proseguito l'australiano della Ducati - Abbiamo preso la difficile decisione di non partecipare ai prossimi tre round del campionato per concedere al mio corpo il tempo di recuperare dal recente stress. I medici stanno comunque continuando le analisi per cercare di capire il problema ed assicurarsi che non capiti di nuovo".

"Ho parlato con Ducati - ha concluso Casey - e sono grato per la comprensione che hanno dimostrato in questa situazione. Sono dispiaciuto per tutta la fabbrica, la mia squadra, i miei sponsor e i miei fan. Farò tutto ciò che è possibile per tornare al pieno delle mie forze per il Gran Premio del Portogallo". Nonostante la vacanza nel suo ranch in Australia, dunque, le condizioni fisiche di Stoner non sono purtroppo migliorate.



:icon_eek::icon_eek::icon_eek:


SUPPO: "FERMARSI E' LA COSA MIGLIORE"
"Non sta bene e lo cosa migliore ora e' fermarsi soprattutto per evitare che la situazione peggiori", ha spiegato Livio Suppo, project leader Ducati, all'emittente spagnola Rvte. "E' stata una decisione difficile presa all'intero della squadra. Siamo molto dispiaciuti ma e' la cosa migliore per lui". Fino a ora gli esami non hanno permesso di effettuare una diagnosi certa, né di capire se il malessere di Stoner abbia cause fisiche o psicologiche.

SARA' KALLIO IL SOSTITUTO DI STONER
In attesa di ulteriori accertamenti, l'australiano lascia il posto sulla Ducati ufficiale al finlandese Mika Kallio, debuttante quest'anno con la Ducati satellite del Team Pramac, che a sua volta, quasi certamente, si affiderà a uno dei protagonisti del campionato Superbike, Michael Fabrizio.

Tra i candidati a prendere momentaneamente il posto di Kallio c'erano anche il collaudatore Ducati, Vittoriano Guareschi e Mattia Pasini, che dall'inizio dell'annata è alle prese con le difficoltà economiche del suo team in 250.


10 agosto 2009
Sport*****set

eldavidinho94
11.08.2009, 09:48
mi dispiace
dal lato umano spero che si riprenda presto

dal lato sportivo la prima cosa che vien da pensare
è che un diretto concorrente e serio candidato al titolo
si è praticamente auto-escluso
anche se io penso che quest'anno non avrebbe vinto lui...

fabry87
14.08.2009, 21:57
Buona guariggione!!!

maurizio
30.08.2009, 19:25
<TABLE class=content_table cellSpacing=0 cellPadding=2 border=0><TBODY><TR><TD class=section_data bgColor=#f9f9f9>2009-08-30 19:41</TD></TR><TR><TD class=content_title_primopiano bgColor=#f9f9f9>Motocross: Cairoli iridato MX1</TD></TR><TR><TD class=section_secondtitle12>Il pilota siciliano aveva gia' vinto due volte nella MX2</TD></TR><TR><TD class=content_text_news12>http://wwww.ansa.it/site/notizie/awnplus/sport/med/3cd18a2171d8be11bdf3377dfb2bf8c1.jpg (ANSA) - ROMA, 30 AGO-Antonio Cairoli si e' laureato campione del mondo di motocross nella categoria MX1 al termine del Gp d'Olanda, vinto dal belga Ken de Dijcker. Cairoli, 24 anni, siciliano di Patti, era gia' stato iridato della classe MX2 nel 2005 e 2007. Con 537 punti e 4 vittorie nel Grand Prix, il pilota Yamaha non puo' piu' essere raggiunto in testa alla classifica dal secondo, il tedesco Max Nagl.


ot
non sapevo dove metterlo...sono un ex del motocross :rideretanto:
</TD></TR></TBODY></TABLE>

alessandro magno
21.09.2009, 19:32
Il Consiglio Mondiale della Fia riunitosi oggi a Parigi ha deciso di sospendere per due anni con la condizionale la scuderia Renault (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/renault.html) e di radiare l'ex team manager Flavio Briatore per il caso del falso incidente a Piquet Junior
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20090921/25/354b5d067681ba65f0d5cb347220a1af.jpg







Due anni con la condizionale per il team Renault in Formula 1, l'ex team manager Flavio Briatore radiato a vita dal circuito. Queste le decisioni prese dal Consiglio Mondiale della FIA (Federazione internazionale dell'automobilismo) nella vicenda del falso incidente avvenuto durante il GP di Singapore del 2008.
NIENTE MULTA, MA PENA SOSPESA - Secondo il comunicato del Consiglio, quanto accaduto a Singapore ha compromesso l'immagine della F1 e ha anche messo in pericolo la vita degli spettatori e del personale della pista. Il team Renault, sotto la cui responsabilità è avvenuta questa cospirazione ha riconosciuto le proprie colpe, si è scusato e si è dichiarato pronto ad assumersi i costi della procedura. Anche e soprattutto per questo la sospensione di due anni dalle competizioni è sottoposta alla condizionale fino alla fine della stagione 2011 e non è stata comminata alcuna pena pecuniaria.
BRIATORE PAGA PER TUTTI - L'ex-manager Flavio Briatore, che ha sempre negato gli addebiti, paga più di tutti. Per decisione del Consiglio non potrà più nemmeno avvicinarsi a un evento svolto sotto l'egida della Fia, né tantomeno un team che avrà a che fare con Briatore potrà ricevere l'autorizzazione della FIA. Paga duramente anche il direttore tecnico Pat Symonds, anche lui già dimessosi dall'incarico: si è beccato cinque anni di squalifica.
PIQUET JR E ALONSO PULITI - Arriva l'Immunità per il pilota Nelson Piquet jr (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/nelson-piquet-jr.html). la cui testimonianza è stata fondamentale per appurare quanto avvenuto con la complicità di Briatore e del capo degli ingegneri Pat Symonds. La Fia inoltre ringrazia Fernando Alonso (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/fernando-alonso.html), che era stato favorito dall'incidente, e la cui estraneità ai fatti è stata accertata.
MOSLEY SODDISFATTO - "La Formula 1 esce piuttosto bene da questa vicenda, perché abbiamo dimostrato di aver eliminato le persone responsabili": questo il primo commento del presidente della Fia, Max Mosley.
PRESIDENTE RENAULT - "Accettiamo la decisione presa dal Consiglio questa mattina, presentiamo le nostre scuse al mondo della Formula 1 e speriamo di voltare pagina dopo questa questa prova": lo ha detto Bernard Rey, presidente di Renault Formula 1 subito dopo la decisione del Consiglio mondiale Fia. "Ci assumiamo tutte le nostre responsabilità - ha detto Rey - all'interno del team abbiamo preso tutte le misure appropriate già da qualche giorno".
Eurosport

alessandro magno
21.09.2009, 19:33
Stagione 2009 - "Che incubo! Briatore mi ha scaricato e ridicolizzato"

Eurosport - <abbr class="date updated" title="2009-09-21T16:49:00+00:00">lun, 21 set 18:49:00 2009</abbr>

Nelson Piquet Junior dopo la sentenza: "Briatore aveva il mio futuro nelle sue mani, ma non gli importava. Non mi aspetto di essere perdonato, posso solo sperare che una squadra riconosca quanto male mi è stato fatto mentre ero alla Renault (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/renault.html) e mi dia l'opportunità di mostrare il mio valore"
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20090921/25/381692901a075001a72e9ec93075158f.jpg







RAMMARICO PER L'ORDINE - Poche ore dopo l'annuncio della sentenza della Fia sulla vicenda di Singapore 2008 è il vero protagonista dell'incidente simulato, Nelson Piquet Junior a raccontare le sue emozioni: "Sono sollevato dal fatto che l'indagine della Fia si è ora conclusa. Chi ora comanda nel Team Renault F1 ha deciso, come ho fatto io, che era meglio dire la verità e accettare le conseguenze. La cosa più importante é che ora non si ripeta mai più una cosa simile". Il giovane pilota brasiliano ammette "di essere rammaricato per aver eseguito l'ordine che gli è stato dato. Ogni giorno desideravo di non averlo fatto".
ECCO IL VERO FLAVIO - Dito puntato ovviamente contro Briatore: "Non so se la gente riuscirà a capire - aggiunge Piquet Jr - perché per molti essere un pilota è un privilegio straordinario, come lo era per me. Tutto quello che posso dirvi é che la mia situazione alla Renault si trasformò in un incubo. Dopo aver sognato di essere un pilota di Formula Uno e dopo aver lavorato tanto per arrivare, mi sono trovato in balia del signor Briatore. Il suo vero carattere, precedentemente noto solo a coloro che avevano lavorato con lui in passato, è ormai svelato. Briatore è stato il mio manager, nonché il boss del team, aveva il mio futuro nelle sue mani, ma non gli importava niente di questo".
MI HA RIDICOLIZZATO - Le accuse contro l'ex team manager non si fermano qui: "Dal momento dell'episodio del GP di Singapore mi ha isolato e mi ha spinto fino al punto più basso che avessi mai raggiunto nella mia vita. Ora che sono fuori di tale situazione non posso credere che ho accettato il piano, ma quando mi è stato chiesto non ero nelle condizioni di rifiutare. Ascoltando la reazione di Briatore dopo il mio incidente e sentendo le osservazioni che ha fatto alla stampa nel corso delle ultime due settimane è chiaro che sono stato semplicemente usato da lui per poi essere scaricato e messo in ridicolo".
PENSIERO ALLA CARRIERA - Ma ora il pilota brasiliano e figlio d'arte non vede l'ora di ripartire: "Ho dovuto imparare alcune lezioni molto difficili negli ultimi 12 mesi e riconsiderare ciò che ha valore nella vita. Ciò che non è cambiato è il mio amore per la Formula Uno e la fame per le corse. Mi rendo conto che devo iniziare la mia carriera da zero. Posso solo sperare che una squadra riconosca quanto male mi è stato fatto mentre ero alla Renault e mi dia l'opportunità di mostrare ciò che avevo fatto vedere in F3 e GP2. Di una cosa si può essere certi e cioé che non vi sarà alcun pilota in Formula Uno determinato come me nel mettersi alla prova".
OGNUNO TRAGGA LE PROPRIE CONCLUSIONI - Un pensiero infine a tutto il fango gettato sulla F1: "Come ultima cosa su questo argomento vorrei ribadire che mi dispiace tanto per coloro che lavorano in Formula Uno (comprese le tante persone buone in Renault), i tifosi e l'organo di governo. Non mi aspetto di essere perdonato o dimenticato, ma almeno ora le persone possono trarre le loro conclusioni sulla base di ciò che è realmente accaduto".
RITROVARE IL SENSO DELLA MISURA - Il presidente dell'Automobile Club d'Italia "Una sentenza dura ma rapportata alla gravità del fatto, ingiustificabile e fuori da qualsiasi etica. E' stata giustamente punita un'inaudita frode sportiva che poteva avere anche gravi conseguenze sull'incolumità del pilota coinvolto, degli altri piloti in corsa, dei commissari e del pubblico. "Questo episodio è comunque sintomo di una Formula1 che ha perso in alcuni suoi ambiti il senso della misura, finendo per penalizzare costruttori e scuderie di alto valore tecnico-agonistico e di eccellenza mondiale come la Ferrari (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/ferrari.html).
RIPARTIRE DA TODT - "La Formula 1 è un ambiente che va quindi assolutamente rivisto per tornare a coniugare positivamente sport, tecnologia, competitività, spettacolo ed attrazione del pubblico con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati sotto l'egida di una Fia forte, autorevole e trasparente. Il candidato presidente Jean Todt riteniamo essere la persona giusta - per capacità, competenza e professionalità già dimostrate sul campo - per guidare la Fia del futuro".

AlexnelCuore
21.09.2009, 19:34
Dopo questa non esiste nessuno sport pulito.......................

alessandro magno
21.09.2009, 19:34
Stagione 2009 - Piquet "Alonso sapeva tutto"

Eurosport - <abbr class="date updated" title="2009-09-19T15:45:00+00:00">sab, 19 set 17:45:00 2009</abbr>

Durante l'interrogatorio del 17 agosto a Londra, Nelson Piquet senior ha puntato il dito contro il pilota asturiano della Renault (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/renault.html) Fernando Alonso (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/fernando-alonso.html): "Senza dubbio aveva la migliore macchina, conosceva cosa sarebbe avvenuto in corsa. Questa è la fogna che conoscete"
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20090919/25/0e63a763bc93e59f8ec000b0961c2304.jpg







Gli stralci dei verbali - pubblicati dal Corriere della Sera parlano chiaro: durante l'interrogatorio sostenuto lo scorso 17 agosto a Londra, davanti alla commissione della FIA che indaga sul caso del Gran Premio Singapore 2008, l'ex campione del mondo brasiliano Nelson Piquet ha accusato Fernando Alonso. Lo spagnolo della Renault sarebbe stato tutt'altro che all'oscuro del piano che, secondo le accuse, il team avrebbe organizzato per favorirne la vittoria grazie all'incidente causato dall'allora compagno di squadra Nelsinho Piquet.
"Ho visto l'incidente in tv ha confessato l'ex campione del mondo brasiliano - Mi sono detto: Dio non posso crederci. E' impossibile. Questa è la fogna che conoscete. Quello che ho fatto dopo la gara è stato chiamare Nelson, ma per i due giorni successivi non sono riuscito a parlargli".
Il pilota asturiano sapeva eccome: "Senza dubbio Alonso aveva la migliore macchina - continua Piquet -. Se mi chiede se Alonso conosceva cosa sarebbe avvenuto in corsa, rispondo assolutamente si', lo sapeva. Naturalmente lo sapeva". L'affermazione di Piquet senior era stata però già smentita dal figlio Nelsinho.
Piquet padre è finito nell'inchiesta perché, come da sua stessa ammissione, saputo della vicenda di Singapore, ne aveva parlato già in Brasile lo scorso anno con il direttore di corsa Charlie Whiting: "Bernie Ecclestone in Ungheria è venuto da me mi chiese che problema c'era tra Nelson e Flavio. Gli raccontai la storia. Lui mi disse di non parlare con la stampa. Gli chiesi cosa devo fare? E mi rispose fottilo". Poi Piquet parla di Max Mosley: "Mi disse vedo gente che ne parla e Charlie (Whiting, ndr) mi ha già raccontato ma non possiamo provare niente a meno che qualcuno non venga da me con i fatti".
Il brasiliano ha risposto anche su Flavio Briatore: "Mi fece questa proposta: non lo caccio via ma voglio un contratto. Gli risposi che era impossibile... che gli stava rovinando la carriera. Gli dissi che comunque Nelson voleva rimanere con lui e che doveva promettermi che le due macchine sarebbero state uguali. Sarebbe stato facile perchè a fine 2008 Alonso sarebbe andato in Ferrari (http://it.eurosport.yahoo.com/formula-1/ferrari.html) e Nelson sarebbe diventato il numero uno. Dovevamo partire alle 6, dopo la corsa, abbiamo chiuso il contratto in aeroporto".
Il prossimo capitolo della saga è atteso per lunedì quando la Renault comparirà a Parigi davanti al Consiglio Mondiale della FIA per discutere di una vicenda che ha già portato come conseguenza l'allontamanento del direttore della scuderia Flavio Briatore e del capo degli ingegneri Pat Symonds.
Eurosport

alessandro magno
21.09.2009, 19:35
Dopo questa non esiste nessuno sport pulito.......................
però che schifo di modo di fare , come al solito paga uno per tutti.
aspetto che briatore si pronunci

AlexnelCuore
21.09.2009, 19:37
però che schifo di modo di fare , come al solito paga uno per tutti.
aspetto che briatore si pronunci
è sempre stato così tutti colpevoli ma paga uno e noi lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle................

Bianconero10
21.09.2009, 20:11
lo schifo in questo sport c'è sempre stato......guardate gli scandali che ci sono ogni giorno...e così in tutti gli sport....no esiste sport pulito...forse solo le bocce...ma forse...

AlexnelCuore
21.09.2009, 20:12
Giustissimo Moub............

alessandro magno
21.09.2009, 20:24
mah , fare andare a sbattere un pilota volontariamente non si era mai visto sinceramente. non mi spiego come possa esser cosi ingenuo briatore da licenziare poi a poca distanza di tempo piquet .
per questo dico paga sempre e solo uno le colpe di molti.

io dico , facendo funzionare un po il cervello,
la renault ha bisogno di una vittoria perchè le vittorie danno soldi e ha bisgno di soldi.
ci son solo 2 possibilità che una squadra abbastanza piu debole degli altri possa vincere una gara di formula 1 . se piove tanto , ma qui bisogna pregare il dio della pioggia , oppure su un circuito cittadino se hai la giusta strategia.

ora quello che è avvenuto è avvenuto in un circuito cittadino e pensate che lo possa aver deciso in quattro e quattrotto briatore?
allora costui è un genio?

il resto del ragionamento è semplice , dopo aver pianificato con i piloti questa cosa qui già prima della gara qualcuno poi non ha rispettato i patti, qualcuno che ha poi licenziato piquet e ora probabilmente si è parato il **** dando tutta la colpa a briatore.

credo che non è un caso che la renault non paga nulla.
comunque staremo a vedere cosa salta ancora fuori.

eldavidinho94
22.09.2009, 18:01
Briatore come Moggi, eppure..
Stessi identici contorni: ma i media l'hanno interpretata nel modo opposto

21/09/2009 di Valerio Fregoni - Direttore e Fondatore di Juvenews

Flavio Briatore definitivamente radiato dal mondo della F1 dopo il Singapore-gate e il presunto incidente pilotato di Piquet Jr che tendeva all’entrata in pista della safety car con conseguente pit stop di tutti i piloti in pista, ad eccezione di Fernando Alonso, già rifornito di carburante e quindi ottenente del vantaggio di sorpassare tutto il resto della ciurma fermo ai box, con tutto il distacco azzerato dalla SC. Fernando vinse quella gara (laddove è impossibile avere lo spazio per tentare il sorpasso), la prima in notturna della storia e della sua travagliatissima stagione col catorcio Renault, ammise davanti ai microfoni anche di aver avuto un 99% di fortuna. Chi è appassionato di F1 (come il sottoscritto..), in fondo, la battutina sulla casualità di quell’incidente se l’è sempre fatta. Però finchè è la battuta del bar, ci sta. Ma, in fondo, ci si scherza dicendo che Flavione non avrebbe avuto bisogno di ordinarglielo, sarebbe andato a sbattere da solo il brasiliano. A parlarne e ipotizzarne al bar è semplice, ma le strategie di una gara mica si studiano e si realizzano in maniera così superficiale, scherziamo? Ad un anno esatto di distanza (e questa non è stata per niente una casualità) ci si apre un processo: Piquet Jr trova la voglia di confessare di essere stato indotto al botto, poco dopo essere stato licenziato dal Briatore che, tra l’altro, ha accontentato i desideri dei milioni di appassionati di corse. Un bidone di pilota quasi mai visto prima in giro, fin troppo graziato da Flavione. Quale miglior mezzo per vendicarsi a freddo, quindi. Istigato dal papino Nelson Piquet: quello vero, quello campione del mondo, quello che però non potè sopportare l’ascesa di Ayrton Senna tanto da mettere in giro la voce che fosse dell’altra sponda. Una vicenda non credibile nemmeno con gli sforzi. L’ultimo atto di Mosley che ci lascerà ad ottobre, la compiacenza di Ecclestone. Cancellare dal mondo della F1 un personaggio molto, molto scomodo, oltre che vincente. La principale spalla di Montezemolo nell’associazione della FOTA (l’associazione dei team di F1) che sta annichilendo la potenza politica della FIA di Mosley e del patron della F1, lo “zio” Bernie. Eppure la Renault, in fondo, l’ha “dimissionato” ben prima del processo e della sentenza. Un verdetto arrivato nel giro di poche ore, senza alcuna prova (solo testimonianze con attendibilità pari a zero, come se chiunque parlasse in questo mondo possa s*******re tutto, quindi..), con un dibattimento velocissimo, una corte tutt’altro che al di sopra di ogni sospetto. Ed una sentenza che sembra già scritta e ordita, che fa acqua da tutte le parti. Bannato definitivamente Briatore da ogni dettaglio motoristico (come nemmeno Ron Dennis e soci dopo il più grande scandalo motoristico, quello del 2007, quello della spystory), buffetto alla Renault. Divieto assoluto per i piloti di farsi gestire dal Briatore agente (già di Alonso): ne conseguirebbe lo straccio della superlicenza, con cui un pilota corre in F1. Ma, scusate ..un momentino. Tutta questa pappardella, non vi sembra una cosuccia già sentita ed odorata tre anni fa per il signor Moggi Luciano e per la Juventus? Con la sola differenza che la squadra è stata inserita dentro il regolamento di conti. Squalifica anche di 5 anni per Pat Symonds, braccio destro nella Renault di Briatore: un po’ come se fosse il Giraudo di turno. Già. Flavio e Luciano, non certo due stinchi di santo. Ma due persone con l’occhio più lungo di ogni altro nel loro campo. Briatore è stato l’uomo che ha inventato di fatto i due piloti più vincenti dell'epoca dopo-Senna: Schumacher e Alonso, con Benetton e Renault (mica la super Williams dei primi anni ’90 o l’imprendibile Ferrari di inizio millennio) oltre a scoprire altri giovani volanti mica male. Moggi nel calcio ha saputo fare calciomercato, e vincere, portando grandissimi campioni in Italia, come nessun altro, gestendo alla grandissima la Juventus. Proprio il geometra di Cuneo più volte è stato soprannominato dalla nostra stampa sportiva come il “Moggi della F1” per le sue indubbie capacità nello scovare talenti. Odiati ed oggetto di invidie ed inimicizie che poi, alla lunga, si pagano marcio con la censura. Eppure, per il nostro Flavio Briatore, la stampa nostrana non ha esitato ad indignarsi e a sbandierare giustamente il gran complottone di Mosley e compagnia, nei dettagli. Oggi difendono colui che viene accusato, ieri difendevano chi accusava. Eppure, i contorni non sono simili, ma identici, se ci pensate. Noi chiediamo ancora al Mondo che cosa ha comprato Moggi e chi: dettaglio mai emerso dalle sentenze e dalle motivazioni. Di Briatore ci si chiederà come sia riuscito a combinare un capolavoro del genere. Se non fossimo nella Repubblica delle Banane, ci si sarebbe svegliati anche nelle accuse su Farsopoli..

alessandro magno
22.09.2009, 21:42
sono d'accordo

eldavidinho94
23.09.2009, 19:28
anche io mi trovo d'accordo con l'articolo,
a differenza di calciopoli,
la renault si è difesa, e si è coperta anche grazie agli accordi,
perche il bersaglio era solo ed esclusivamente briatore

farsopoli invece ha mirato dritto alla juventus tutta in generale
ed oltre a moggi, la juve stessa è stata attaccata
e purtroppo non si è difesa...la differenza sta sostanzialmente qui

pero, una cosa non riesco a capire dell'articolo:
perche i media l'hanno interpretata in modo diverso? in che senso?
la congiura è arrivata per entrambi...

spiegatemela perche sono io che non capisco...

eldavidinho94
24.09.2009, 13:49
Renault, è Permane il Mister X

E' lui che ha "condannato" Briatore

La caccia all'identità del fantomatico Mister X, citato nei verbali della Fia come teste decisivo contro Flavio Briatore, ha già dato frutti importanti. Sembra che il personaggio in questione sia Alan Permane, responsabile degli ingegneri di pista Renault, attualmente a Singapore con il ruolo di capotecnico, vista la squalifica del suo maestro Symonds. Sarebbe lui il superteste, sentito dalla Fia per telefono alla vigilia del consiglio mondiale.
Un teste che la Renault pare abbia procurato in extremis pur di evitare sanzioni e di offrire elementi in più contro il proprio manager. A Permane così come a Piquet è stata offerta in cambio l'impunità ma anche la sua deposizione sembra sia farcita di "sembra", "può essere" . Nulla di così definitivo da farci scoprire cosa accadde davvero in pista, a Singapore, un anno fa.


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"I colpevoli se la sono cavata"

Renault, i piloti difendono Briatore


Tutti dalla parte di Briatore, tutti contro Piquet. I piloti di Formula Uno tornano sulla sentenza choc della Fia e mettono i "puntini sulla i". O, se volete, puntano il dito contro il colpevole. Kubica, per dirne uno, sulla questione è cristallino: "Alla fine i veri colpevoli se la sono cavata". Più o meno sulla stella linea è Fisichella, secondo cui "l'immunità a Piquet è sbagliata e la pena per Flavio esagerata".

Il che, tradotto, fa che nessuno ci ha capito nulla o, forse, che tutti hanno capito anche troppo. Per questo, evidentemente, la linea è comune e le parole una semplice eco. Tra quelli che non capiscono c'è Trulli, secondo cui "Briatore di tecnica e di strategia capisce poco o niente. E' strano che sia l'unico colpevole e che paghi per tutti".

Strano, sorprendente. Webber, che ha avuto Briatore come manager per 11 anni e ora non può più averlo, si è detto sorpreso, appunto. E dispiaciuto, perché "con nessun altro manager potrei trovarmi così bene".

Tutti d'accordo tranne uno. Rosberg (che a Singapore l'anno scorso è arrivato secondo dietro Alonso) si scosta dal coro. Dice di non sentirsi il vincitore morale della gara e aggiunge: "Piquet ha comunque aiutato la Fia ad allontanare queste persone che giustamente sono state buttate fuori dalla F1. Ovunque c'è gente che fa cose illegali, ed è successo anche qui". Giusto così, insomma.
Lo pensa perfino Raikkonen, che si lascia scappare un "difficile tornare dopo tutto ciò" su Piquet e "questo è il prezzo da pagare quando fai certe cose" su Briatore. Come dire: non sono problemi miei. E in effetti, al momento, il problema del finlandese è sapere che ne sarà di lui l'anno prossimo. Montezemolo, parole sue, chiarirà a breve se a Maranello ci saranno un finlandese o uno spagnolo. Kimi aspetta e chiarisce di avere un contratto per tutto il 2010. Come dire: di qui non mi schiodo. Parole che fanno a pugni con il contatto ben avviato tra Raikkonen e la Mercedes.

maurizio
27.09.2009, 10:12
Giallo Renault: c'è un Mister X ad incastrare Briatore

Intanto il manager italiano rischia di perdere anche la squadra di calcio del QPR


Come in ogni giallo che si rispetti c'è anche un Mister X nella vicenda Renault che ha portato alla radiazione di Flavio Briatore dal mondo della Formula 1 e delle corse in generale. Stando alle carte presentate dalla Fia dopo la sentenza del Consiglio Federale, infatti, sarebbe stata determinante la testimonianza di un ingegnere inglese in forza al team francese, di cui la Federazione protegge per ora l'anonimato.

Il testimone è venuto allo scoperto durante l'inchiesta interna svolta dalla stessa Renault sull'accaduto, nel momento in cui la Regie ha confermato (il 17 settembre, quando Briatore e Pat Symonds si erano già dimessi) che, stando alle risultanze dell'investigazione, Briatore non poteva non essere al corrente del complotto. Decisiva la testimonianza in proposito del sopra citato Mister X, che pur non facendone parte era a conoscenza del complotto sin da Singapore 2008, il Gp incriminato. Dalle sue parole è emerso come il team manager italiano fosse perfettamente a conoscenza del piano "per un incidente deliberato prima che fosse messo in pratica".

Stando all'interrogatorio condotto dalla Fia, l'informatore avrebbe infatti confermato la piena conoscenza di Briatore del piano, in quanto "personalmente presente al briefing dopo le qualifiche di sabato 27 settembre 2008 nella quale Pat Symonds menzionò la possibilità di pianificare un incidente". Di fronte a queste rivelazioni, Symonds ha presentato immediatamente alla Federazione una lettera di ammissione e di scuse (e si è beccato cinque anni di squalifica). Briatore ha invece negato fino in fondo, andando incontro alla pena più dura (la radiazione) anche in virtù del fatto di essere il manager di Piquet jr. Secondo la sentenza, infatti, "Briatore aveva, oltre alla responsabilità del team, anche il dovere di guidare ed assistere Piquet nella sua carriera, offrendo i giusti consigli", cogliendo poi la palla al balzo per giudicare "grave che il responsabile di un team possa gestire anche un pilota, perchè si rischia il conflitto d'interesse, come in questo caso".

L'identità di Mister X, come detto, è stata fino ad ora protetta sia dalla Renault che dalla Fia, perchè

maurizio
27.09.2009, 10:14
Piloti, tutti o quasi con Briatore: "I colpevoli sono salvi"

L'unico fuori dal coro è Rosberg: "Giusto averlo buttato fuori".


Tutti dalla parte di Briatore, tutti contro Piquet. I piloti di Formula 1 si schierano a favore dell'ex manager della Renault. "Alla fine i veri colpevoli se la sono cavata", ha detto Kubica. Più o meno sulla stella linea è Fisichella, secondo cui "l'immunità a Piquet è sbagliata e la pena per Flavio esagerata".

Tra quelli polemici c'è Trulli, secondo cui "Briatore di tecnica e di strategia capisce poco o niente. E' strano che sia l'unico colpevole e che paghi per tutti". Webber, che ha avuto Briatore come manager per 11 anni e ora non può più averlo, si è detto sorpreso e dispiaciuto: "Con nessun altro manager potrei trovarmi così bene". Freddo Alonso: "Sono contento che si sia dimostrato che non ho niente a che fare con l'incindente di un anno fa. Sulla radiazione tutti hanno le proprie opinioni ma le decisioni vanno rispettate. E' tutto come prima".

L'unico che si stacca dal coro è Rosberg (che a Singapore l'anno scorso è arrivato secondo dietro Alonso). Dice di non sentirsi il vincitore morale della gara e aggiunge: "Piquet ha comunque aiutato la Fia ad allontanare queste persone che giustamente sono state buttate fuori dalla F1. Ovunque c'è gente che fa cose illegali, ed è successo anche qui". Raikkonen, su Piquet, ha detto: "Difficile tornare dopo tutto ciò". "Questo è il prezzo da pagare quando fai certe cose", il commento del Ferrarista su Briatore.

Si è espresso anche Bernie Ecclestone che ritiene troppo severa la pena inflitta Briatore. Ecclestone, facente parte della commissione giudicante della Fia, sembra aver fatto un passo indietro: "Non credo fosse necessaria una pena tale, ma ero anche io nella commissione Fia quindi sono colpevole come gli altri. Abbiamo bisogno di gente come lui".

GP SINGAPORE: ORARI E TV
Venerdì: libere ore 12-13.30 e 15.30-17 diretta Sky Sport 2
Sabato: libere ore 13-14; qualifiche ore 16. Diretta Sky Sport 2 dalle 13 e Rai2 dalle 16
Domenica: la gara alle 14, diretta Sky Sport 2 e Rai1.

eldavidinho94
30.09.2009, 13:37
"Ecclestone voleva salvare Flavio"

Mosley:"Ha votato contro la radiazione"

Il patron della Formula 1 Bernie Ecclestone voleva salvare Flavio Briatore (i due sono co-proprietari del Queens Park Rangers) dalla radiazione per il suo coinvolgimento nel 'Crashgate' di Singapore 2008 ma era in minoranza: lo ha rivelato all'"Evening Standard" Max Mosley. "Il Consiglio non ha votato all'unanimità - ha detto il presidente della Fia -. Una maggioranza sostanziale era contro Briatore, mentre Bernie era in minoranza".


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Alonso: "Podio è per Briatore"

"Squadra fantastica in questo momento"



Vincitore nel 2008, terzo quest'anno, Fernando Alonso ha dedicato il primo pensiero al suo ex team manager. "Voglio dedicare questo primo podio della stagione a Flavio Briatore che ci ha seguito da casa. Il risultato è fantastico. Devo dire che abbiamo avuto un buon ritmo e la squadra è stata fantastica come lo è stata per tutta la stagione in questo momento speciale che la scuderia ha attraversato dopo Monza", ha detto.

Tornando alla gara, il pilota spagnolo ha parlato di un "primo giro un po' stressante, la battaglia con Webber mi ha fatto perdere una posizione a favore di Glock, ma è fantastico chiudere sul podio".
E ancora: "Il passo è stato abbastanza buono. La squadra è stata fantastica e per tutta la stagione ha sempre lavorato bene, tutti hanno dato il massimo, alle volte abbiamo ottenuto anche buoni risultati, altre siamo stati un po' sfortunati".

maurizio
18.10.2009, 18:10
Ecclestone, morte Senna bene per F1 (http://javascript%3Cb%3E%3C/b%3E:document.location%20=%20document.location.pat hname)

18 ottobre, 16:16

Ecclestone, morte Senna bene per F1

Per l'immensa pubblicita' che ne e' venuta all'automobilismo

http://www.ansa.it/webimages/section_210/2009/10/18/828a37bf25e9e307ee6e6a924af25160.jpg (http://javascript%3Cb%3E%3C/b%3E:document.location%20=%20document.location.pat hname%20+%20%27?idPhoto=%27%20+1)
(http://javascript%3Cb%3E%3C/b%3E:document.location%20=%20document.location.pat hname%20+%20%27?idPhoto=%27%20+1)


(ANSA) -SAN PAOLO, 18 OTT- Parole choc di Bernie Ecclestone a Interlagos: per la Folha de S.Paulo ha detto che la morte di Ayrton Senna e' stata un bene per la F1. Scontato il dramma in se', il patron ha pero' detto che 'la morte di Ayrton e' stata un bene. 'Molta gente che non aveva mai sentito parlare della F1 ha cominciato ad interessarsi al nostro sport', ha affermato Ecclestone. La dichiarazione, smentita dall'interessato, e' stata confermato dai nastri del colloquio forniti dall'autore dell'intervista.

ps
Pensavo si riferisse
alla sicurezza :tapiro:

alessandro magno
18.10.2009, 18:14
:yikes: non credo ci siano parole per definire questa notizia.
l'unica cosa spero non sia vera e sia una montatura giornalistica.

maurizio
18.10.2009, 18:16
questo è matto da legare..anzi il loro mondo in genere
è fuori dal nostro soldi a parte..

Bianconero10
18.10.2009, 18:21
adesso vai a dirlo ai parenti di ayrton che è stato un bene...ho sempre meno voglia di seguire la formula uno...:011:

alessandro magno
18.10.2009, 18:22
no ma questo è drogato davvero

Pirata
18.10.2009, 21:21
:vomito: su questo Ecclestone &il suo giocattolo!!

AlexnelCuore
18.10.2009, 21:23
ma è veramente scemo, come diavolo si può minimamente pensare una cosa del genere

maurizio
19.10.2009, 00:00
Ecclestone choc: "La morte di Senna
è stata anche un bene per il Circus"
Il patron della Formula 1: l'episodio
fece una pubblicità straordinaria.
Poi la smentita, ma c'è l'audio
http://www.lastampa.it/sport/cmssezioni/formula1/200910images/ecclestone02g.jpg
SAN PAOLO
Bernie Ecclestone ci ricasca: dopo le dichiarazioni choc su Hitler, talebani e Saddam, ecco che per il patron della F1 la morte di Ayrton Senna è stata, nonostante il dramma, un bene per la Formula 1. «La morte di Ayrton è stata una gran tristezza per tutti, ma è stata un bene per la Formula 1 - ha dichiarato Ecclestone in un’intevista pubblicata oggi sulla Folha de S.Paulo, il maggior quotidiano brasiliano - Molta gente che non aveva mai sentito parlare di Formula 1 ha cominciato ad interessarsi al nostro sport proprio grazie all’immensa rispercussione che ebbe l’incidente e la morte di Senna».

Ecclestone ha subito smentito di aver dato dichiarazioni del genere, ma l’autore dell’intervista, Fabio Seixas, ha fornito i nastri registrati del colloquio con il patron della F1 all’autodromo di Interlagos, e li ha addirittura messi a disposizione delle emittenti radio locali. È stato quindi possibile verificare che l’intervista riproduceva parola per parola le ciniche affermazioni di Bernie, nonostante ancora una volta questi abbia tentato di sminuire la portata delle sue gaffes negando ciò che aveva affermato poco prima.

Ecclestone nel luglio scorso aveva già suscitato scalpore con un’intervista al ’Times’ nella quale elogiava Hitler, Saddam e i talebani, salvo poi chiedere scusa parlando di ’malintesò e poi di sua idiozia nel sostenere quelle tesi.

Le dichiarazioni di Ecclestone hanno suscitato scalpore, sdegno e indignazione in Brasile, e sono state rilanciate ripetutamente su tutti i mass media. Un deputato di Brasilia, Emerson Varela, ha proposto al Congresso che Ecclestone sia considerato ’persona non gratà in Brasile.

Nella stessa intervista alla Folha de S.Paulo, Ecclestone definisce una «stupidaggine» l’ipotesi delle tre monoposto per scuderia, afferma che punta a portare a 13 il numero di scuderie per il prossimo anno, e che farà il possibile perchè Nelson Piquet torni a pilotare in Formula 1 l’anno prossimo. «L’ho visto nascere, è un ragazzo di talento, mi sento un pò il suo padrino», ha detto Bernie, che è amico del padre, Nelson Piquet, tre volte campione del mondo.

Per finire, Ecclestone dà per scontata l’elezione di Jean Todt alla guida della Fia. «Vatanen non ha le capacità nè l’esperienza per l’incarico, mentre Todt ha l’esperienza, lavora tanto ed è un buon amministratore - ha detto Bernie - Abbiamo lavorato bene quando era alla Ferrari».

AlexnelCuore
19.10.2009, 00:02
Ma questo è senza cervello

alessandro magno
16.11.2009, 22:30
Tazio Nuvolari

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Vai a: Navigazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#column-one), cerca (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#searchInput)
<!-- start content --> <table style="border: 1px solid rgb(170, 170, 170); margin: 0em 0.2em 0.5em 1em; background: rgb(251, 253, 253) none repeat scroll 0% 0%; width: 25em; float: right; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: left; font-size: 96%;"> <tbody><tr> <td colspan="3" style="background: rgb(171, 205, 239) none repeat scroll 0% 0%; font-size: 110%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: center;">http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/11/3by2white.svg/25px-3by2white.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:3by2white.svg) Tazio Nuvolari http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f6/Alonso-WPF1logo.png/30px-Alonso-WPF1logo.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Alonso-WPF1logo.png)</td> </tr> <tr> <td colspan="3" style="text-align: center;">http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/c/c1/Tazio_Nuvolari.jpg/250px-Tazio_Nuvolari.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Tazio_Nuvolari.jpg)</td> </tr> <tr> <td colspan="3" class="thumbcaption" style="text-align: center;">Tazio Nuvolari (a sinistra) insieme a Giovanni Battista Guidotti dopo la vittoria nel 1930 (http://it.wikipedia.org/wiki/1930) alla Mille Miglia (http://it.wikipedia.org/wiki/Mille_Miglia).</td> </tr> <tr> <th width="25%">
</th> <th width="50%">
</th> <th width="25%">
</th> </tr> <tr> <td colspan="3" style="background: rgb(221, 238, 255) none repeat scroll 0% 0%; font-size: 110%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: center;">Dati biografici</td> </tr> <tr> <td>
</td> </tr> <tr> <td valign="top">Nome</td> <td colspan="2">Tazio Giorgio Nuvolari</td> </tr> <tr> <td style="font-size: 96%;" valign="top">Nato</td> <td colspan="2">16 novembre (http://it.wikipedia.org/wiki/16_novembre) 1892 (http://it.wikipedia.org/wiki/1892)
Castel d'Ario (http://it.wikipedia.org/wiki/Castel_d%27Ario) (MN (http://it.wikipedia.org/wiki/Provincia_di_Mantova))</td> </tr> <tr> <td valign="top">Paese</td> <td colspan="2">http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/ad/Flag_of_Italy_%281861-1946%29.svg/20px-Flag_of_Italy_%281861-1946%29.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Flag_of_Italy_%281861-1946%29.svg) Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Regno_d%27Italia_%281861-1946%29)</td> </tr> <tr> <td style="font-size: 96%;" valign="top">Nazionalità</td> <td colspan="2">http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/03/Flag_of_Italy.svg/19px-Flag_of_Italy.svg.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Flag_of_Italy.svg) Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Italia)</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="font-size: 96%;" valign="top">Passaporto</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr> <td style="font-size: 96%;" valign="top">Morto</td> <td colspan="2">11 agosto (http://it.wikipedia.org/wiki/11_agosto) 1953 (http://it.wikipedia.org/wiki/1953)
Mantova (http://it.wikipedia.org/wiki/Mantova)</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="width: 9em;" valign="top">Altezza</td> <td colspan="2">cm</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="width: 9em;" valign="top">Peso</td> <td colspan="2">kg</td> </tr> <tr> <td colspan="3" style="background: rgb(221, 238, 255) none repeat scroll 0% 0%; font-size: 110%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: center;">Dati agonistici</td> </tr> <tr> <td valign="top">Disciplina</td> <td colspan="2">Automobilismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Automobilismo)</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td valign="top">Specialità</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td valign="top">Categoria</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Record</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td valign="top">Ranking</td> <td colspan="2">º</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td valign="top">Best ranking</td> <td colspan="2">{{{best ranking}}}º</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="width: 9em;" valign="top">Ruolo</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="width: 9em;" valign="top">Squadra</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="width: 9em;" valign="top">Ritirato</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td colspan="3" style="background: rgb(221, 238, 255) none repeat scroll 0% 0%; font-size: 110%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: center;">Carriera</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Giovanili</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td>
</td> <td colspan="2">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Squadre di club</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Nazionale</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td>
</td> <td>
</td> <td>
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Carriera da allenatore</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <th style="background: rgb(238, 238, 238) none repeat scroll 0% 0%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;" colspan="3">Incontri disputati</th> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td colspan="3">
</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td colspan="3" style="background: rgb(221, 238, 255) none repeat scroll 0% 0%; font-size: 110%; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; text-align: center;">Palmarès</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td colspan="3"> {{{palmares}}}
</td> </tr> <tr> <td colspan="3" style="background: rgb(239, 239, 239) none repeat scroll 0% 0%; text-align: center; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;">
</td> </tr> <tr> <td colspan="3" style="background: rgb(171, 205, 239) none repeat scroll 0% 0%; text-align: center; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous;"> </td> </tr> </tbody></table> <table style="background: transparent none repeat scroll 0% 0%; width: auto; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; margin-bottom: 0.5em; font-size: 95%; color: rgb(0, 0, 0); text-align: left;" cellpadding="0"> <tbody><tr> <td style="padding: 0pt 1.2em; vertical-align: top;">
</td> <td style="padding: 0pt 1.2em 0pt 0pt;">« Nuvolari è il più grande corridore del passato, del presente e del futuro. »</td> </tr> <tr> <td style="padding: 0pt 1.2em;">
</td> <td style="padding: 0pt 1.2em 0pt 0pt;"> (<small>Ferdinand Porsche (http://it.wikipedia.org/wiki/Ferdinand_Porsche)</small>)
</td> </tr> </tbody></table> Tazio Giorgio Nuvolari (Castel d'Ario (http://it.wikipedia.org/wiki/Castel_d%27Ario), 16 novembre (http://it.wikipedia.org/wiki/16_novembre) 1892 (http://it.wikipedia.org/wiki/1892) – Mantova (http://it.wikipedia.org/wiki/Mantova), 11 agosto (http://it.wikipedia.org/wiki/11_agosto) 1953 (http://it.wikipedia.org/wiki/1953)) è stato un motociclista (http://it.wikipedia.org/wiki/Motociclismo) e pilota automobilistico (http://it.wikipedia.org/wiki/Automobilismo) italiano (http://it.wikipedia.org/wiki/Italia). Dalla stampa e dagli appassionati era soprannominato Nivola e, per le sue origini, anche definito il Mantovano Volante.
Nuvolari è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi piloti della storia dell'automobilismo mondiale, forse il più grande di tutti; ed è ancora oggi ricordato ed ammirato per le sue molte e speciali qualità, nonché per le sue doti umane.
<table id="toc" class="toc"> <tbody><tr> <td> Indice

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1 Biografia (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Biografia)

1.1 Gli inizi (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Gli_inizi)
1.2 I successi in motocicletta (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#I_successi_in_motocicletta)
1.3 Il passaggio alle automobili (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Il_passaggio_alle_automobili)
1.4 L'invenzione della "sbandata controllata" (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#L.27invenzione_della_.22sbandata_co ntrollata.22)
1.5 La nascita della leggenda (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#La_nascita_della_leggenda)
1.6 La morte (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#La_morte)

2 Principali vittorie (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Principali_vittorie)
3 Curiosità (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Curiosit.C3.A0)
4 Note (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Note)
5 Bibliografia (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Bibliografia)
6 Altri progetti (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Altri_progetti)
7 Collegamenti esterni (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#Collegamenti_esterni)

</td> </tr> </tbody></table> <script type="text/javascript"> //<![CDATA[ if (window.showTocToggle) { var tocShowText = "mostra"; var tocHideText = "nascondi"; showTocToggle(); } //]]> </script> Biografia [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=1)]

Gli inizi [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=2)]

Tazio Nuvolari nacque a Castel d'Ario (Mantova (http://it.wikipedia.org/wiki/Provincia_di_Mantova)), quarto figlio di Arturo Nuvolari (un agricoltore benestante e noto ciclista) e della moglie Elisa Zorzi. Durante la prima guerra mondiale (http://it.wikipedia.org/wiki/Prima_guerra_mondiale) venne impiegato come autiere (http://it.wikipedia.org/wiki/Autiere) nel Servizio Automobilistico dell'Esercito (http://it.wikipedia.org/wiki/Servizio_Automobilistico_dell%27Esercito) e, nel 1917 (http://it.wikipedia.org/wiki/1917), sposò Carolina Perina, dopo una classica fuitina (http://it.wikipedia.org/wiki/Fuitina) e con una cerimonia civile (http://it.wikipedia.org/wiki/Nozze); rito inconsueto all'epoca, considerato quasi scandaloso.
Nel 1920 (http://it.wikipedia.org/wiki/1920), all'età di 27 anni, chiese e ottenne la licenza di pilota di moto da corsa. Molte biografie riportano la notizia del rilascio di tale licenza nel 1915 (http://it.wikipedia.org/wiki/1915). L'equivoco è dovuto al fatto che i cartellini stampati nel 1915 (http://it.wikipedia.org/wiki/1915) per i piloti dal Moto Club d’Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Federazione_Motociclistica_Italiana), vennero riutilizzati dopo la parentesi bellica, semplicemente aggiornandoli con correzione a mano.
I successi in motocicletta [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=3)]

La sua carriera cominciò con le motociclette, e disputò la sua prima gara ufficiale il 20 giugno (http://it.wikipedia.org/wiki/20_giugno) 1920 (http://it.wikipedia.org/wiki/1920) a Cremona (http://it.wikipedia.org/wiki/Cremona), sul Circuito Internazionale Motoristico. Vinse la sua prima gara il 20 marzo (http://it.wikipedia.org/wiki/20_marzo) 1921 (http://it.wikipedia.org/wiki/1921) a Verona (http://it.wikipedia.org/wiki/Verona).
Divenne un pilota professionista e ben presto incontrò Enzo Ferrari (http://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Ferrari) (anch'egli pilota e non ancora fondatore della Ferrari (http://it.wikipedia.org/wiki/Ferrari)). Nuvolari divenne rapidamente molto popolare in Italia, dove venne soprannominato "Il campionissimo delle due ruote" (lo stesso titolo che verrà più tardi assegnato a un grande del ciclismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Ciclismo): Fausto Coppi (http://it.wikipedia.org/wiki/Fausto_Coppi)).
Tazio Nuvolari corse una delle sue prime gare, se non la prima, con una motocicletta Fongri (http://it.wikipedia.org/wiki/Case_motociclistiche).
Il passaggio alle automobili [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=4)]

Nuvolari iniziò a cimentarsi anche nei Gran Premi di automobilismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Automobilismo), e vinse la prestigiosa Targa Florio (http://it.wikipedia.org/wiki/Targa_Florio), in Sicilia (http://it.wikipedia.org/wiki/Sicilia). Dopodiché, decise di dedicarsi solamente alle autovetture. La sua fama crebbe ulteriormente e il famoso poeta Gabriele D'Annunzio (http://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_D%27Annunzio), alla fine dell'aprile 1932 (http://it.wikipedia.org/wiki/1932), lo invitò al Vittoriale (http://it.wikipedia.org/wiki/Vittoriale) per fargli dono di una piccola tartaruga d'oro con la dedica "All'uomo più veloce, l'animale più lento", chiedendogli in cambio di vincere la "Targa Florio (http://it.wikipedia.org/wiki/Targa_Florio)" che si sarebbe disputata dopo due settimane. Il pilota si mostra stupito della richiesta e risponde: -Io corro solo per questo-.
Il successivo 8 maggio (http://it.wikipedia.org/wiki/8_maggio), Nuvolari tagliò per primo il traguardo della gara siciliana (http://it.wikipedia.org/wiki/Sicilia), a bordo dell'Alfa Romeo 8C-2300 (http://it.wikipedia.org/wiki/Alfa_Romeo_8C) della "Scuderia Ferrari (http://it.wikipedia.org/wiki/Scuderia_Ferrari)". Sempre nello stesso anno, riuscì ad aggiudicarsi anche Gran Premi di Monaco (http://it.wikipedia.org/wiki/Principato_di_Monaco), di Francia (http://it.wikipedia.org/wiki/Francia) e d'Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Italia).
Le sfortune personali (in pochi anni perse entrambi i figli diciottenni: il primogenito Giorgio a causa di una miocardite (http://it.wikipedia.org/wiki/Miocardite), e Alberto a causa di una nefrite (http://it.wikipedia.org/wiki/Nefrite)[1] (http://www.nivola.org/nuv1i.asp) ) resero il pubblico ancor più appassionato nei suoi confronti. La sua determinazione lo portò, proverbialmente, a insistere nelle gare anche quando l'auto perdeva pezzi, o era in fiamme, causando diversi incidenti.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/3e/Nuvolariconsuma.jpg/180px-Nuvolariconsuma.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolariconsuma.jpg) http://it.wikipedia.org/skins-1.5/common/images/magnify-clip.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolariconsuma.jpg)
Nuvolari in "sbandata controllata" al Passo della Consuma


L'invenzione della "sbandata controllata" [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=5)]

A Nuvolari è attribuita l'invenzione della tecnica della sbandata controllata (http://it.wikipedia.org/wiki/Sbandata_controllata): egli affrontava le curve con un secco colpo di sterzo, facendo slittare le ruote posteriori verso l'esterno, quindi controsterzava (http://it.wikipedia.org/wiki/Controsterzo) e schiacciava l'acceleratore a tavoletta. In questo modo usciva di curva con la macchina già rivolta verso il rettilineo e in piena accelerazione, a velocità maggiore di chiunque altro.
Enzo Ferrari raccontò che, quando per la prima volta salì come copilota su un'auto guidata da Nuvolari, alla prima curva avvertì che le ruote slittavano e credette che il mantovano avesse perso il controllo e che la vettura stesse uscendo di pista, ma con sua grande sorpresa questo non accadde; alla seconda curva avvenne lo stesso, e così alle successive, finché Ferrari comprese che Nuvolari faceva sbandare l'auto di proposito.
La nascita della leggenda [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=6)]

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/0/0d/Nuvolari_Tazio_monumento_a_Roma.jpg/300px-Nuvolari_Tazio_monumento_a_Roma.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolari_Tazio_monumento_a_Roma.jpg) http://it.wikipedia.org/skins-1.5/common/images/magnify-clip.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolari_Tazio_monumento_a_Roma.jpg)
Monumento di Tazio Nuvolari a Roma (http://it.wikipedia.org/wiki/Roma)


Tanti sono stati gli episodi nella carriera sportiva di Nuvolari che ne hanno decretato l'ingresso nella leggenda. Tra i più famosi possiamo ricordare:


nel 1925 (http://it.wikipedia.org/wiki/1925), mentre si allenava in auto sulla pista di Monza (http://it.wikipedia.org/wiki/Autodromo_Nazionale_di_Monza), Nuvolari uscì di strada e fu sbalzato dalla vettura, ferendosi in modo molto serio. Una sola settimana dopo si disputava sulla stessa pista un Gran Premio di motociclismo: Nuvolari lasciò l'ospedale contro il parere dei medici, coperto di bende e fasciature, si fece aiutare dai meccanici a montare sulla moto, poiché a stento si reggeva in piedi, e vinse;
nel 1930 (http://it.wikipedia.org/wiki/1930) vinse la Mille Miglia (http://it.wikipedia.org/wiki/Mille_Miglia) davanti ad Achille Varzi (http://it.wikipedia.org/wiki/Achille_Varzi), superandolo durante la notte, poco prima dell'alba: si racconta che, per non farlo accorgere del suo arrivo e superarlo a sorpresa, Nuvolari spense i fari e proseguì al buio, seguendo le luci di coda di Varzi;
nel 1935 (http://it.wikipedia.org/wiki/1935), nel Gran Premio di Germania (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Germania) sulla pista di 22 km del Nürburgring (http://it.wikipedia.org/wiki/N%C3%BCrburgring), Nuvolari si impose guidando un'Alfa Romeo (http://it.wikipedia.org/wiki/Alfa_Romeo) nettamente inferiore alle potenti vetture tedesche in gara. Nuvolari vinse con una clamorosa rimonta dopo essere rimasto attardato nella sosta per il rifornimento di benzina: ancora all'inizio dell'ultimo giro aveva un ritardo di 30" dal primo. Questo successo fece "alterare" non poco i gerarchi nazisti (http://it.wikipedia.org/wiki/Nazismo) presenti al circuito, che invece si aspettavano di vedere una grande affermazione tedesca in loro presenza; non la pensava così Nuvolari che, così sicuro di una sua vittoria, aveva appositamente portato dall'Italia un Tricolore (http://it.wikipedia.org/wiki/Bandiera_italiana) nuovo fiammante (aveva saputo che quello in dotazione agli organizzatori era logoro), che fece issare sul pennone più alto durante la cerimonia di premiazione. Si dice che gli organizzatori, non trovando il disco con la Marcia Reale (l'Inno Italiano dell'epoca) lo sostituirono con quello di "'O Sole mio";

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/e/e9/Nuvolari_.jpg/300px-Nuvolari_.jpg (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolari_.jpg) http://it.wikipedia.org/skins-1.5/common/images/magnify-clip.png (http://it.wikipedia.org/wiki/File:Nuvolari_.jpg)
Torino - 3 Settembre 1946 - Coppa Andrea Brezzi - Tazio Nuvolari, su Cisitalia (http://it.wikipedia.org/wiki/Cisitalia) D46 in 1h 25'57", conclude la gara senza volante al 13° posto.




lo stesso anno, durante il Gran Premio di Montecarlo (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Montecarlo) corso sotto una pioggia battente, un corridore ruppe il circuito dell'olio e inondò la pista in una doppia curva a S già scivolosa per l'acqua. I cinque corridori successivi, man mano che sopraggiungevano, perdevano aderenza e scontrandosi tra loro o con le barriere disseminarono quel punto della pista di rottami. Nuvolari, sopraggiunto per sesto, riuscì derapando in velocità a mantenere comunque il controllo della sua vettura, percorrendo una incredibile traiettoria che gli consentì di uscire dalla doppia curva schivando tutti i rottami con la precisione di alcuni centimetri<sup title="^ a b c (24 agosto, 1953) The Last Race . TIME (in en). URL consultato il 18-04-2007." id="cite_ref-time_obit_0-0" class="reference">[1] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-time_obit-0)</sup>;
nel 1948 (http://it.wikipedia.org/wiki/1948), all'età di cinquantasei anni, a sorpresa Nuvolari prese ancora il via della Mille Miglia: prima che problemi meccanici lo costringessero al ritiro, nel primo tratto di gara fece segnare il miglior tempo assoluto;
il 10 aprile (http://it.wikipedia.org/wiki/10_aprile) 1950 (http://it.wikipedia.org/wiki/1950) Nuvolari partecipava alla gara "Salita al Monte Pellegrino" in Sicilia su Cisitalia-Abarth 204 della Squadra Carlo Abarth (http://it.wikipedia.org/wiki/Carlo_Abarth). Risultava la vittoria della classe fino 1100 cc Sport e il quinto posto assoluto. È stata la sua ultima gara e l'ultima vittoria di Nuvolari.

La morte [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=7)]

Nuvolari non annunciò mai formalmente il suo ritiro, ma la sua salute andava deteriorandosi e divenne in modo crescente solitario<sup title="^ Gianni Cancellieri. (EN) The years from 1930 to 1953. Tazio Nuvolari - The Official Site. URL consultato il 2007-04-18." id="cite_ref-officialsite_bio_2_1-0" class="reference">[2] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-officialsite_bio_2-1)</sup>. Nel 1952 venne colpito da un ictus (http://it.wikipedia.org/wiki/Ictus) che lo lasciò parzialmente paralizzato, e morì un anno più tardi, l'11 agosto (http://it.wikipedia.org/wiki/11_agosto), a causa di un altro ictus<sup title="^ a b c (24 agosto, 1953) The Last Race . TIME (in en). URL consultato il 18-04-2007." id="cite_ref-time_obit_0-1" class="reference">[1] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-time_obit-0)</sup>. Pressoché tutta la città di Mantova partecipò ai suoi funerali<sup title="^ a b Anthony Pritchard, A Century of Grand Prix Motor Racing, (in inglese) pp. 59 ISBN 1-899870-38-5" id="cite_ref-posthumus1_2-0" class="reference">[3] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-posthumus1-2)</sup>, che si tennero il 13 agosto (http://it.wikipedia.org/wiki/13_agosto) 1953 (http://it.wikipedia.org/wiki/1953) e ai quali parteciparono tra le 25000 e le 55000 persone<sup title="^ a b Anthony Pritchard, A Century of Grand Prix Motor Racing, (in inglese) pp. 59 ISBN 1-899870-38-5" id="cite_ref-posthumus1_2-1" class="reference">[3] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-posthumus1-2)</sup>. Il corteo funebre era lungo alcuni chilometri e la bara di Nuvolari fu messa su un telaio di macchina scortato da Alberto Ascari (http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Ascari), Luigi Villoresi (http://it.wikipedia.org/wiki/Luigi_Villoresi) e Juan Manuel Fangio (http://it.wikipedia.org/wiki/Juan_Manuel_Fangio). Fu sepolto con gli abiti che indossava sempre scaramanticamente in corsa: un maglione giallo, pantaloni blu e una sciarpa tricolore. Al fianco il suo volante (http://it.wikipedia.org/wiki/Volante) preferito<sup title="^ a b c (24 agosto, 1953) The Last Race . TIME (in en). URL consultato il 18-04-2007." id="cite_ref-time_obit_0-2" class="reference">[1] (http://it.wikipedia.org/wiki/Tazio_Nuvolari#cite_note-time_obit-0)</sup>.
Oltre ai tanti cittadini, ai tifosi, alla gente comune, fu presente anche Enzo Ferrari (http://it.wikipedia.org/wiki/Enzo_Ferrari), che ebbe poi modo di dichiarare:
<table style="background: transparent none repeat scroll 0% 0%; width: auto; -moz-background-clip: border; -moz-background-origin: padding; -moz-background-inline-policy: continuous; margin-bottom: 0.5em; font-size: 95%; color: rgb(0, 0, 0); text-align: left;" cellpadding="0"> <tbody><tr> <td style="padding: 0pt 1.2em; vertical-align: top;">
</td> <td style="padding: 0pt 1.2em 0pt 0pt;">« ...non appena mi giunse notizia della sua fine partii per Mantova. Nella fretta mi persi in un dedalo di strade sconosciute della città. Scesi di macchina, chiesi ad un negozio di stagnino la via per villa Nuvolari. Ne uscì un anziano operaio, che prima di rispondermi fece un giro intorno alla macchina, per leggere la targa. Capì, mi prese una mano e la strinse con calore. "Grazie di essere venuto" - bisbigliò commosso - "Come quello là non ne nasceranno più". »</td> </tr> <tr class="hiddenStructure noprint"> <td style="padding: 0pt 1.2em;">
</td> <td style="padding: 0pt 1.2em 0pt 0pt;">
</td> </tr> </tbody></table> Sulla tomba di Nuvolari è incisa una frase che sembra quasi volerlo incitare a fare corse anche nell'Aldilà:
Correrai Ancor Più Veloce per le Vie del Cielo.
Principali vittorie [modifica (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tazio_Nuvolari&action=edit&section=8)]



Gran Premio del Belgio (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_del_Belgio): 1933
Gran Premio di Gran Bretagna (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Gran_Bretagna): 1938
Gran Premio di Francia (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Francia): 1932
24 ore di Le Mans (http://it.wikipedia.org/wiki/24_ore_di_Le_Mans) : 1933
Gran Premio di Germania (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Germania): 1935
Gran Premio d'Ungheria (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_d%27Ungheria): 1936
Gran Premio d'Italia (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_d%27Italia): 1931 (in coppia con Campari (http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Campari)), 1932, 1938
Gran Premio di Monaco (http://it.wikipedia.org/wiki/Gran_Premio_di_Monaco): 1932
Gran Premio di Jugoslavia (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Gran_Premio_di_Jugoslavia&action=edit&redlink=1): 1939
Coppa Vanderbilt (http://it.wikipedia.org/wiki/Coppa_Vanderbilt):1936
Mille Miglia (http://it.wikipedia.org/wiki/Mille_Miglia): 1930 e 1933
Targa Florio (http://it.wikipedia.org/wiki/Targa_Florio): 2 volte vincitore (1931 e 1932) di cui una con miglior tempo sul giro

alessandro magno
16.11.2009, 22:35
di questo pilota si narrano tanti aneddoti 2 mi colpiscono particolarmente.

dopo un incidente d'auto in cui si ruppe entrambe le gambe corse ingessato il giorno dopo una gara di moto ai meccanici disse : ''ho bisogno solo che mi tenete diritto quando parto e mi riprendete quando arrivo''.

l'alto , pare che dopo una gara vinta il suo capo meccanico nel festeggiarlo gli disse :'' tazio allora vanno bene i nuovi freni che ti ho montato'' e lui rispose '' e che ne so non li ho mai usati''.

eldavidinho94
21.03.2010, 12:55
Senna, cinquant'anni di mito

Il 21 marzo 1960 nasceva il più grande

Per molti, l'1 maggio del 1994 è un giorno lontano, lontanissimo. Per la quasi totalità degli appassionati di sport e di motori in particolare, però, quella data è uno strapiombo nella memoria. Quasi sedici anni fa infatti, a Imola perdeva la vita Ayrton Senna, uno dei più grandi piloti di Formula 1, se non il più grande. E domenica 21 marzo 2010, guarda caso inizio di primavera, lui, "the Magic", avrebbe compiuto cinquant'anni.

Per chi l'ha visto correre non ci sono parole o numeri per definire quello che il brasiliano nato a San Paolo ha saputo regalare. Basta riavvolgere il nastro del tempo e rivivere le emozioni delle vittorie agli esordi, dell'incredibile duello con Alain Prost, dei primi scontri con Michael Schumacher, delle grida di gioia e dolore a Interlagos, del sogno mai realizzato di passare alla Ferrari.
Tutti gli altri, coloro che non lo hanno visto in azione, devono accontentarsi del palmares per cercare di farsi un minimo di idea. Tre titoli mondiali (1988, 1990, 1991), 162 GP disputati di cui 41 vinti, 89 podi, 65 pole position.
Questo quando la Formula 1 era ancora fatta di uomini e non di elettronica, quando per superare non bisognava aspettare un cenno dai box, ma serviva il cosiddetto "pelo sullo stomaco". Questo quando correva Ayrton Senna da Silva.

Luca
05.06.2010, 11:02
SCARPERIA, 5 giugno - Dopo circa 40 minuti dall'inizio delle prove libere del mattino Valentino Rossi è caduto violentemente sull'asfalto, dopo essere stato scaraventato dalla sua Yamaha alla curva biondetti, il campione pesarese ha cercato di rialzarsi ma capita la gravità dell'incidente non ha poggiato la gamba destra ed è stato trasportato nella clinica mobile per accertamenti.

FRATTURA - Valentino Rossi ha riportato la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, le ossa per il violento impatto con l'asfalto si sono rotte e hanno lacerato la pelle fuoriuscendo. Nel centro medico è stato sottoposto immediatamente alla riduzione delle fratture dopo essere stato addormentato perché il dolore era troppo forte. Ora bisognerà valutare se la fuoriuscita dell'osso dalla pelle ha provocato lesioni nervose o vascolari. La gamba è stata immobilizzata dall'esterno. L'idea iniziale era di aspettare tre o quatrro giorni prima di eventualmente ricorrere a un intervento chirurgico, necessario qualora la posizione dell'osso non dovesse essere corretta. Dopo ulteriori accertamenti però, lo staff medico ha deciso di operarlo oggi. Valentino Rossi verrà così operato al cto di Firenze dal chirurgo Buzzi

RECUPERO - Occorrerà aspettare questo tempo anche per evitare che possa subire delle infezioni. Per quanto riguarda i tempi di recupero i dottori parlano almeno di un paio di mesi di stop perché «Si è trattato di un infortunio serio e grave». A questo punto ovviamente il sogno di conquistare un nuovo mondiale nella stagione 2010 è già svanito prima della quarta gara. Valentino Rossi ha iniziato a correre nel 1996 da allora non ha mai saltato un gran premio. Domani per la prima volta nella sua storia sarà costretto a non schierarsi in griglia di partenza. Nella sua carriera ha collezionato 230 gran premi di cui 170 in moto gp 30 in 250 e 30 in 125. Il suo primo gran premio nel 1996 il Gp della Malesia. Ha vinto 104 gran premi e 167 podi. Per un totale di 9 Mondiali.

<cite class="txt_Author">Marco Bo</cite>
tuttosport.com

eldavidinho94
05.06.2010, 12:29
capitano le annate storte, in cui accade di tutto

ecco, questa è una di quelle per rossi

la spalla, e adesso la gamba:
GUARDA E PASSA!

AlexnelCuore
05.06.2010, 16:17
ma che peccato, finalmente per un pò sarà fuori dalle scatole

pluto
05.06.2010, 18:40
ma che peccato, finalmente per un pò sarà fuori dalle scatole

:quoto:ne stanno facendo un caso internazionale

AlexnelCuore
05.06.2010, 20:38
Finita operazione su Rossi. Prof. Buzzi: «Fermo 4-5 mesi»


Il Dott. Costa tranquillizza: «L'intervento è andato a buon fine»

FIRENZE, 5 giugno - «L'operazione a Valentino Rossi è terminata, è andato tutto bene». Lo ha detto Claudio Costa il responsabile della clinica mobile con cui il medico segue tutte le gare del motomondiale.

PAPÀ ROSSI - «Valentino adesso sta come uno che si è rotto una gamba, che si è fatto una frattura scomposta, che gliel'hanno rimessa dritta, che ha sofferto per 20 minuti, ti puoi immaginare che cosa». Lo ha detto papà Graziano, "intercettato" da Sky Sport 24 nei pressi dell'ospedale dov'è ricoverato il figlio, caduto oggi nelle prove del gp d'Italia del Motomondiale. «Adesso ci vuole il tempo necessario per rimettersi a posto completamente, bene bene, prima di ricominciare - dice ancora Graziano Rossi -. Il momento triste, quello del dolore, è quasi passato. Ci vorrà un mese o cinque, non importa, quello che serve. Adesso non c'è fretta». «Chissà che il rendersi conto che il motociclismo è uno sport un pochino cruento - conclude papà Rossi ridendo - non gli faccia venir voglia di correre in Formula 1».

PROF. BUZZI: «FERMO 4-5 MESI» - «L'intervento a Valentino Rossi è durato due ore e mezzo ed è perfettamente riuscito. Si prevede un riposo di circa 4-5 mesi». Lo ha detto il professor Roberto Buzzi, che ha operato Rossi.Dopo l'operazione è stato spostato in terapia subintensiva dove è tenuto costantemente sotto controllo e resterà ricoverato al Cto di Firenze per circa sette giorni, hanno detto Buzzi e il dottor Claudio Costa. «Valentino Rossi potrà cominciare a mettersi in piedi tra qualche giorno anche se inizialmente con un carico parziale alla gamba». Il professor Roberto Buzzi, responsabile dell'area traumatologica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, ha così spiegato quale potrà essere il decorso post operatorio del campione di Tavullia dopo l'operazione alla gamba a cui è stato sottoposto nel pomeriggio. «Abbiamo stabilizzato la frattura con un chiodo e quattro viti in maniera robusta - ha proseguito il dottor Buzzi - Nei prossimi giorni, dopo che avremo rivisto la ferita la potremo chiudere definitivamente e Valentino Rossi dovrebbe poter procedere rapidamente a camminare e successivamente al rientro alle attività sportive, anche se saranno necessari 4 o 5 mesi».

alessandro magno
05.06.2010, 20:39
mi spiace tantissimo anche se non sono un suo tifoso.

auguri per una pronta guarigione . il mondiale perde il migliore dei suoi protagonisti

juventinadelsud
06.06.2010, 13:24
finalmente eviteremo di vedere lo sborone per un po.è simpatico quanto mourinho

gabriele
08.06.2010, 16:50
Adesso i comprimari possono gioire caduto il trapezista entrano i clown

Auguri VAle sei stato sei e sarai sempre il più grande di tutti anche con una gamba in meno

Gio
08.06.2010, 17:16
Io sono cresciuto con valentino praticamente!!
é il piu forte di tutti e spero che si riprendi alla grande..
la moto gp perde molto senza Rossi!!

fabry87
11.06.2010, 14:30
Gli auguro a Valentino che si riprende il primo possibile e che torna a correre...

luna23
11.06.2010, 14:50
Ora manca il grande rivale da battere ..Rossi ..vediamo chi se ne aprofitterà ...si profilano due litiganti ..il terzo potrebbe godere ..Chissà ...

AlexnelCuore
12.06.2010, 00:18
Stagione 2010 - Vale "Paura? No, ma è stata colpa mia"



Intervista a cuore aperto con Valentino Rossi che ci racconta i suoi programmi: "Voglio recuperare ed evitare di commettere errori che possano compromettere un pronto recupero. Farò la riabilitazione per la spalla, studierò inglese e leggerò molto. E non avrò alcuna paura di tornare in moto...."


Valentino parla... e tranquillizza tutti affidando a poche dichiarazioni il suo stato d'animo ma dando ampio spazio all'ottimismo: "Il peggio è passato le due operazioni sono andate benissimo e il decorso sta andando per il meglio. Ora il periodo che mi aspetta sarà difficile soprattutto per via del rischio di infezione che mi costringe a tenere la gamba sempre sospesa e in posizione elevata. Poi avremo un secondo periodo fondamentale quando dovrò cominciare la mia riabilitazione e finalmente potrò appoggiare il piede a terra per camminare con le stampelle".

Sulla riabilitazione che il professor Buzzi del CTO di Careggi dice dovrebbe essere di sei mesi Valentino è ottimista: "Buzzi è un ottimo medico, e dunque giustamente deve essere cauto nelle sue prognosi. Ma conta molto la mia volontà e io voglio guarire, e guarire in fretta. E' l'unica cosa che mi interessa. Perdere quattro o sei gare non fa molta differenza: vorrei poter tornare a Brno, ma sono pronto ad accettare che non accada".

Valentino ha visto e rivisto le immagini dell'incidente decine di volte: "Ma non sarebbe stato necessario perché ricordo tutto perfettamente. Ricordo di non aver preso colpi alla testa, e di non aver urtato nulla che non fosse la mia gamba. Non ho nemmeno un'escoriazione e il mio caso ha solo un piccolo graffio. Sono caduto con tutto il peso del mio corpo, sull'inerzia del volo, solo sulla mia gamba. Se fossi caduto sulla schiena sarebbe stato diverso... Ricordo che avevo le gomme nuove e che avevo fatto due giri, poi avevo rallentato perché c'era Barbera. Poi ho visto arrivare anche Pedrosa che era lanciato e non volevo ostacolarlo, quindi l'ho fatto passare e ho dato gas. E' successo tutto all'improvviso e inaspettatamente. Sette secondi sono abbastanza per abbassare drammaticamente la temperatura delle gomme. Dunque l'errore è stato mio".

Valentino sa che i soccorsi sono stati molto tempestivi, e che anche l'intervento eseguito in così poco tempo a regola d'arte anticiperà i tempi del suo rientro: "Il professor Buzzi ha fatto un capolavoro e devo ringraziare lui e tutto lo staff del CTO di Careggi; le infermiere sono state dolcissime, mi hanno trattato davvero benissimo. E poi grazie alla clinica mobile, al dottor Costa, agli ufficiali di gara del circuito del Mugello. E poi un grazie speciale a tutti i miei fan perché neppure per un secondo mi hanno fatto mancare il loro appoggio e il loro affetto. Ho visto i tantissimi messaggi che c'erano al circuito domenica e mi hanno davvero emozionato".

Un incidente così può alimentare la paura, che è una grande nemica di qualsiasi pilota. Ma Valentino non sembra avvertire questo problema: "Sinceramente non ho alcuna paura e non credo ne avrò nemmeno al momento di tornare in moto. Mi pesa molto perdere tutte queste gare: questo sì. Ma adesso devo tenere la testa sul collo e fare attenzione, non devo fare stupidaggini se voglio recuperare presto e bene. Non devo dimostrare nulla a nessuno, ho la mia moto anche per il prossimo anno e posso tornare al massimo. Se tornerò velocemente sarà solo perché le mie condizioni sono di nuovo ottimali. Conosco tanti altri sportivi che hanno avuto gli stessi problemi che ho avuto io. Anche Mark Webber mi ha chiamato, anche lui ha avuto una frattura scomposta ed esposta alla gamba destra. Mi ha detto di essere molto maziente e di resistere a qualsiasi momento di abbattimento perché alla fine il recuperò è totale e garantito".

Valentino ne approfitterà per riposare e pensare: "Certo, per prima cosa per migliorare su alcune cose. Studierò meglio l'inglese e poi ho voglia di leggere, leggere molto. Voglio approfittare di questo periodo per studiare cose nuove. Ma se penso al futuro, e alla stagione 2011, voglio che questo incidente non influisca in alcun modo il mio stile di guida. Non è cambiato nulla: ho solo un po' di ferro in una gamba. E questo, come il risultato di questa stagione, non cambierà assolutamente nulla del mio futuro".

L'unico aspetto positivo è che curando la gamba Valentino potrà mettere a posto anche i suoi problemi alla spalla: "Ecco, questo è davvero l'unico aspetto positivo di questo incidente. Potrò finalmente concludere la mia riabilitazione senza fretta e senza dover rallentare per rispettare i ritmi di prove e di corse. Inizierò subito con gli esercizi, posso farli anche sdraiato sul letto. E comunque, quando tornerò, non vorrà dire essere subito nelle condizioni di potere vincere. Se il corpo ha i suoi tempi per recuperare, anche la mente ha i propri. Non potrò tornare e vincere immediatamente".

Intanto la Yamaha prende tempo per capire chi potrà sostituire Valentino sulla moto ufficiale: "Abbiamo scelto il GP di Catalunya per rispettare i nostri obblighi nei confronti del campionato - dice Lin Jarvis, direttore generale del team - e anche per prenderci il tempo necessario per selezionare il pilota più adatto e farci trovare pronti per questa nuova situazione ma non sono nelle condizioni di dire chi sarà perché non abbiamo ancora preso una decisione definitiva. Ci aspettiamo di annunciarlo la prossima settimana o al più tardi in occasione del Gp di Silverstone".

Matteo PRIANO / Eurosport

luna23
01.09.2010, 20:11
Fonte federmoto.it



Mondiale MX - Tony Cairoli Campione del Mondo 2010 <hr> http://www.federmoto.it/DesktopModules/Articles/MakeThumbnail.aspx?Image=/Portals/0/Immagini/RedattoreFMI/primopiano/cairoli_mondiale2010.jpg&w=200 (http://www.federmoto.it/DesktopModules/Articles/MakeThumbnail.aspx?Image=/Portals/0/Immagini/RedattoreFMI/primopiano/cairoli_mondiale2010.jpg&w=200) <!-- Antonio Cairoli, 24 enne siciliano di Patti (Messina), ha vinto il titolo mondiale della classe regina delle MX1.Il pilota italiano, vincendo il GP del Brasile ha infilato una serie di 4 trionfi consecutivi toccando così la vetta di 36 centri in carriera, come Roger de Coster. Cairoli è Campione del mondo con 2 gare di anticipo, si tratta del 4 titolo iridato in carriera che lo pone come pilota azzurro più vittorioso di sempre nella storia del cross.*In Gara 1 il siciliano si è
--> Antonio Cairoli, 24 enne siciliano di Patti (Messina), ha vinto il titolo mondiale della classe regina delle MX1.<o:p></o:p>

Il pilota italiano, vincendo il GP del Brasile ha infilato una serie di 4 trionfi consecutivi toccando così la vetta di 36 centri in carriera, come Roger de Coster. Cairoli è Campione del mondo con 2 gare di anticipo, si tratta del 4 titolo iridato in carriera che lo pone come pilota azzurro più vittorioso di sempre nella storia del cross.<o:p></o:p>
<o:p> </o:p>
In Gara 1 il siciliano si è “accontentato” del secondo posto finendo alle spalle dell’altro campione azzurro David Philippaerts, e davanti Clement Desalle, unico pilota ad avere ancora la possibilità matematica di sbarrare il passo a Carioli. <o:p></o:p>
In Gara 2 è partito davanti a tutti Nagl, con Cairoli 5° nella scia di Guarneri e Philippaerts. Al sesto giro però è stato Desalle a prendere il comando, seguito come un'ombra da Cairoli. Alla 9° tornata l'azzurro ha commesso un errore scivolando dalla moto e si è trovato quarto. A quel punto Desalle sembrava avere gioco facile per vincere il GP e mantenere aperto il Campionato ma a tre giri dal termine <st1:personname w:st="on" productid="la Suzuki">la Suzuki</st1:personname> del belga si è ammutolita, e il pilota ha dovuto abbandonare affranto la pista. Cairoli ha avuto così buon gioco per vincere manche e GP e portare a casa il titolo. <o:p></o:p>
<o:p> </o:p>
Gara 1<o:p></o:p>
1: Philippaerts (Yamaha/ITA); 2. Cairoli (KTM/ITA) a 9"791; 3. Desalle (Suzuki/BEL) a 13"111; 4. Nagl (KTM/GER) a 20"865; 5. Guarneri (Honda/ITA) a 46"609.<o:p></o:p>
Gara 2<o:p></o:p>
1. Cairoli (KTM/ITA); 2. Philippaerts (Yamaha/ITA) a 8"278; 3.Nagl (KTM/GER) a 14"775; 4. Ramon (Suzuki/BEL) a 27"866; 5. Goncalves (KTM/POR) a 43"884;…8. Davide Guarneri (ITA, Honda), a 1:08.317<o:p></o:p>
Classifica GP<o:p></o:p>
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), <st1:metricconverter w:st="on" productid="47 pt">47 pt</st1:metricconverter>.; 2. David Philippaerts (ITA, Yamaha), <st1:metricconverter w:st="on" productid="47 pt">47 pt</st1:metricconverter>.; 3. Maximilian Nagl (GER, KTM), <st1:metricconverter w:st="on" productid="38 pt">38 pt</st1:metricconverter>.; 4. Steve Ramon (BEL, Suzuki), <st1:metricconverter w:st="on" productid="32 pt">32 pt</st1:metricconverter>.; 5. Rui Goncalves (POR, KTM), <st1:metricconverter w:st="on" productid="31 pt">31 pt</st1:metricconverter>.; 6. Davide Guarneri (ITA, Honda), <st1:metricconverter w:st="on" productid="29 pt">29 pt</st1:metricconverter>.;<o:p></o:p>
Classifica Campionato<o:p></o:p>
1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), <st1:metricconverter w:st="on" productid="578 pt">578 pt</st1:metricconverter>.; 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), <st1:metricconverter w:st="on" productid="471 pt">471 pt</st1:metricconverter>.; 3. David Philippaerts (ITA, Yamaha), <st1:metricconverter w:st="on" productid="441 pt">441 pt</st1:metricconverter>.; 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), <st1:metricconverter w:st="on" productid="420 pt">420 pt</st1:metricconverter>.; 5. Steve Ramon (BEL, Suzuki), <st1:metricconverter w:st="on" productid="408 pt">408 pt</st1:metricconverter>.;…10. Davide Guarneri (ITA, Honda), 242 p.; <o:p></o:p>
<o:p> </o:p>
Prossimo GP: domenica 5 settembre a Lierop (Olanda)<o:p></o:p>

luna23
01.09.2010, 20:56
Congratulazioni a Tony Cairoli ..un italiano e Juventino campione mondiale di Motocross!

Guzer
13.09.2010, 02:13
Tomizawa investito in gara: morto

Tragico incidente nella Moto2 a Misano



http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/61.$plit/C_27_articolo_41318_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg
Una tragedia ha funestato la gara della Moto2 (http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/articoli/articolo41319.shtml) del GP di San Marino a Misano. Shoya Tomizawa (http://www.sportmediaset.mediaset.it/motogp/photogallery/photogallery3180.shtml), infatti, è morto dopo essere rimasto vittima di una terribile caduta. Il 19enne pilota giapponese, investito da Alex De Angelis e Scott Redding, è arrivato in gravissime condizioni al centro medico del circuito. Da qui è stato trasportato all'ospedale di Riccione, ma i traumi e le emorragie interne subite si sono rivelate fatali.
L'incidente è accaduto al giro 12 dei 26 in programma. Tomizawa, che in quel momento era quarto, è arrivato leggermente largo subito dopo la variante del rettilineo, una velocissima semicurva a destra dove le moto viaggiano a circa 240 m/h, ha messo le ruote della sua Suter sul cordolo ed è scivolato. Il corpo del pilota del team Technomag - Cip, però, è rimasto in piena traiettoria ed è stato colpito in successione da chi lo seguiva a distanza ravvicinata. Per De Angelis e Redding un brutto volo, ma con conseguenze non gravi.


qui il video dell'incidente http://www.video.mediaset.it/video/motogp/moto2/179891/moto2-la-caduta-di-tomizawa.html


"Dopo l'incidente volevo smettere"

Dopo il dramma Tomizawa, De Angelis a XXL



Alex De Angelis, per la prima volta dopo il tragico incidente di Misano che è costato la vita a Shoya Tomizawa, decide di confessare le sue emozioni a "Studio Sport XXL", la nuova trasmissione di approfondimento di Sport Mediaset in onda sabato notte alle 0.30. "Non posso nascondere che la prima cosa che ti viene in mente è dire basta - racconta il pilota sammarinese -, perché una cosa così triste ti porta a dire basta. Sfido chiunque a non capirmi".

qui il video dell'intervista http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/180660/de-angelis-a-xxl.html



Qui il video della gara
http://www.video.mediaset.it/video/motogp/full/179911/gp-san-marino-la-gara-della-moto2.html#tf-s1-c1-o1-p1

Andando al minuto 33:10 si sente che sanno già della morte di Tomizawa.


Qui un articolo che condivido

preso da http://borgomeo.blogautore.repubblica.it/2010/09/05/tomizawa-morire-nellindifferenza/comment-page-16/

Tomizawa, morire nell’indifferenza (http://borgomeo.blogautore.repubblica.it/2010/09/05/tomizawa-morire-nellindifferenza/)


Ma che sport è quello che davanti a un incidente gravissimo non ferma la corsa per soccorrere al meglio chi lotta per la vita? Ma che sport è quello dove nemmeno la notizia della morte di un pilota regala un minuto di silenzio a chi sta correndo?
Il dubbio rimane perché la morte di Tomizawa in Moto2 (http://www.repubblica.it/sport/moto-gp/2010/09/05/news/motogp_la_gara-6773561/), investito da due piloti, è avvenuta nella più totale indifferenza. Prima con i soccorsi che sono dovuti intevenire mentre la gara andava avanti, poi con la MotoGp che è andata avanti come se nulla fosse dopo l’arrivo della notizia della morte di un pilota
Impennate di gioia per la vittoria di Pedrosa (chissene frega), giubilo dei meccanici e piloti che salutano il pubblico dopo la bandiera a scacchi. Una vergogna perché pur non fermando la gara gli organizzatori potevano segnalare ai piloti (di segnalazioni ne fanno a decine) del grave lutto ed evitare così almeno i festeggiamenti.


PICCOLO AGGIORAMENTO
Sono questi i primi risultati dell’inchiesta aperta dalla Procura di Rimini sulla morte di Shoya durante il Gran Premio di San Marino domenica scorsa sul circuito di Santamonica a Misano Adriatico. I risultati dell’autopsia insomma parlano chiaro e spiegano che la Dorna, organizzatrice del motomondiale, aveva mentito dando come orario della morte le 14,19, in ospedale. Una brutta storia perché ora prende corpo l’accusa di aver voluto nascondere un fatto del genere per mandare avanti “come se nulla fosse” lo show della MotoGp. Non solo: da quello che si è capito sembra che la notizia della morte di Tomizawa si arrivata addirittura prima della fine della gara della Moto2, dove poi si è anche festeggiato sul podio.
L’indagine in ogni caso non è conclusa e cerca anche di capire se fra la caduta del centauro e la sua morte, gli siano state apportate tutte le cure necessarie, senza ritardi o omissioni. L’esame autoptico, ha anche appurato la causa della morte: schiacciamento del torace e degli organi interni in seguito al passaggio sul suo corpo delle moto di Alex De Angelis e Scott Redding, entrambi indagati per omicidio colposo come ‘atto dovuto’.
Sul tema in redazione sono arrivate centinaia di lettere nel blog. E c’è ancora chi si nasconde dietro l’ignobile concetto “sono le gare, è la vita. E chi non capisce non è mai salito su una moto”. Nessuno vuole demonizzare le corse, è vero che la morte è una casualità “normale” se si viaggia a oltre 300 orari su due ruote. Ed è anche vero che – come ha spiegato Giacomo Agostini – “i piloti non sono farmacisti”. Ma è anche vero che esiste una dignità nella morte. Valentino Rossi, Jorge Lorenzo e soci sono partiti in gara sapendo che Tomizawa era un cadavere. Era giusto che la notizia venisse divulgata anche al pubblico. In modo tale che ognuno, in base alla propria coscienza e alla propria sensibilità avesse potuto prendere le più intime decisioni: tifare Rossi e strombazzare per ogni suo sorpasso o andarsene dall’autodromo piangendo. Insomma gli organizzatori del motomondiale non hanno solo tolto dignità alla morte di un pilota, ma hanno anche privato tutti noi spettatori di poter decidere cosa fare.


sempre dal Blog sopra, un commento che fa molto riflettere

nick: "Carmelo"

40 anni fa, in prova a Monza, moriva Jochen Rindt (unico campione del mondo di F.1 “alla memoria”). In un documentario su 3Sat, andato in onda per l’occasione, veniva intervistato Bernie Ecclestone, manager del pilota austriaco. Lui raccontava che era chiaro che era successo qualcosa di molto grave, che probabilmente Jochen era morto, mentre gli organizzatori si affannavano a dire il contrario. Poi Bernie scoprì che, in caso di certificazione del decesso in pista, la legge italiana avrebbe previsto lo stop alla manifestazione.
Imola, 30 aprile 1994: Roland Ratzenberger sbatte in prova, restando praticamente ucciso sul colpo. Anche in questo caso lo spettacolo deve continuare. Il pilota viene “rianimato”, per “morire” all’arrivo in ospedale. Così facendo si permetterà lo svolgimento di quella gara che vedrà la scomparsa di Ayrton Senna.
Morale della favola: niente di nuovo sotto il sole!

alessandro magno
13.09.2010, 07:54
solita merd.
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maurizio
26.09.2010, 15:18
Superbike, Haslam si ritira: Biaggi vince il Mondiale

http://www.tuttosport.com/images/76/C_3_Media_1025976_immagine_l.jpg

Primo italiano a vincere il titolo nelle derivate di serie
IMOLA, 26 settembre - Max Biaggi si è laureato campione mondiale della Superbike, primo italiano a vincere il titolo iridato nelle derivate di serie. Il pilota romano dell'Aprilia ha vinto il titolo in gara 2 del gp di Imola grazie al ritiro per un guasto meccanico sulla Suzuki del britannico Leon Haslam, l'unico che in classifica generale potesse ancora insidiare il primo posto di Biaggi.


:bevuta:

alessandro magno
26.09.2010, 15:23
son contento che ha vinto il titolo pero devo ammettere che tra questo ritiro e quelli di haga quest anno max ha avuto un bel ****. Eh eh eh
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gabriele
27.09.2010, 13:32
Felice ed orgoglioso per l'Aprilia. Stop.

alessandro magno
27.09.2010, 21:11
Felice ed orgoglioso per l'Aprilia. Stop.


:mod: rossista :rideretanto::rideretanto::rideretanto:

alessandro magno
27.09.2010, 21:13
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http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/31.$plit/C_27_photogallery_3289_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_0_immagine.jpg


http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/9.$plit/C_27_photogallery_3289_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_1_immagine.jpg


http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/39.$plit/C_27_photogallery_3289_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_3_immagine.jpg


http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/49.$plit/C_27_photogallery_3289_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_8_immagine.jpg

fabry87
28.09.2010, 19:32
Tanti Auguri Max...

alessandro magno
28.09.2010, 19:38
Congratulazioni a Tony Cairoli ..un italiano e Juventino campione mondiale di Motocross!congratulazioni anche a lui.
Postato via Mobile Device

eldavidinho94
01.10.2010, 14:03
Pedrosa: frattura della clavicola

Lo spagnolo cade nelle libere di Motegi

http://www.sportmediaset.mediaset.it/bin/17.$plit/C_27_articolo_43337_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg


Rischia di chiudersi male la stagione in MotoGP di Dani Pedrosa. Lo spagnoloè caduto pochi minuti dopo l'inizio del primo turno di prove libere di Motegi: ha perso il controllo della sua Honda, venendo sbattuto violentemente sull'asfalto e rimediando una triplice frattura scomposta della clavicola sinistra. Pedrosa e il suo staff hanno deciso di tornare in Spagna per operarsi. Nella migliore ipotesi potrebbe rientrare a Phillip Island.
(http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/183872/motogp-il-volo-di-pedrosa.html)
"Abbiamo deciso che la cosa migliore sia tornare in Spagna per l'operazione. Spero vada tutto nel modo migliore e spero di tornare a correre il più presto possibile. E' stato un incidente strano, dopo soli due giri, nella parte lenta del tracciato. Ho provato a frenare come al solito, ma qualcosa non ha funzionato: non ho potuto evitare la caduta. Dopo l'incidente, mi sono subito reso conto della situazione. Avvertivo molto dolore, mi sono rotto la clavicola per il violento impatto. Non ci voleva proprio in questo periodo", ha spiegato.
Pedrosa è caduto dopo soli 7 minuti dall'inizio delle prove, perdendo il controllo della sua Honda che "potrebbe essere rimasta accelerata", come dichiarato dal manager Puig appena fuori dal centro medico. Di fatto lo spagnolo è rimasto aggrappato alla moto, sbattendo violentemente la spalla sinistra e rimediando così la frattura.
Uno stop forzato che di fatto raffredda i sogni iridati di Pedrosa, che per almeno i prossimi due GP dovrà interrompere la rimonta in classifica.

gabriele
01.10.2010, 16:56
Poi non vemitemi a dire che Valentino Rossi è fortunato , Lorenzo vincerà il mondiale per mancanza di avversari

luna23
01.10.2010, 17:53
Poi non vemitemi a dire che Valentino Rossi è fortunato , Lorenzo vincerà il mondiale per mancanza di avversari

E se mi permetti.... è sempre una vittoria ..ma a metà!

alessandro magno
01.10.2010, 18:17
beh ma ci sta e' anche vero che lorenzo spesso ha vinto anche con gli altri in pista.

Per me lorenzo ha meritato non vedo un altro che lo doveva vincere al posto suo quest anno.
Poi questo non vuol dire che e' il piu bravo di tutti.

Vuol dire solo che e' stato piu bravo quest anno.
Postato via Mobile Device

luna23
01.10.2010, 19:54
beh ma ci sta e' anche vero che lorenzo spesso ha vinto anche con gli altri in pista.

Per me lorenzo ha meritato non vedo un altro che lo doveva vincere al posto suo quest anno.
Poi questo non vuol dire che e' il piu bravo di tutti.

Vuol dire solo che e' stato piu bravo quest anno.
Postato via Mobile Device

Ma se Valentino non si fosse rotto non so se avrebbe vinto.

alessandro magno
01.10.2010, 19:59
Ma se Valentino non si fosse rotto non so se avrebbe vinto.

sai con i se e con i ma .......valentono ha perso anche un mondiale con hayden e un altro con stoner quindi non è invincibile pure lui anche se è il piu bravo di tutti.

luna23
01.10.2010, 20:01
sai con i se e con i ma .......valentono ha perso anche un mondiale con hayden e un altro con stoner quindi non è invincibile pure lui anche se è il piu bravo di tutti.

Ma con Hayden aveva avuto diverse disgrazie ..mentre con Stoner no, aveva la moto più veloce e lui la sapeva portare.

alessandro magno
01.10.2010, 20:10
Ma con Hayden aveva avuto diverse disgrazie ..mentre con Stoner no, aveva la moto più veloce e lui la sapeva portare.

anche quando ha vinto lui sugli altri molte volte aveva la moto piu veloce. vincere è sempre una combinazione di fattori.

io son andato a vedere un po l'andamento del mondiale e nelle prime 10 gare lorenzo è arrivato sempre o primo o secondo.
quando rossi è caduto lorenzo era gia in testa al mondiale e quando rossi ha vinto l'ultimo mondiale dava del lagnoso a stoner che era caduto e non si operava quindi ora puo stare zitto che come cade lui cadono pure gli altri. :icon_wink:

alessandro magno
01.10.2010, 20:12
guarda prima gara
vince rossi e lorenzo è secondo
seconda gara vince lorenzo e vale e terzo .
terza gara vince dinuovo lorenzo e vale è secondo


quindi nelle prime tre gare solo nella prima vale è arrivato davanti a lorenzo quindi mi pare chel orenzo sia in grado a volte di battere valentino pure quando sta bene

luna23
01.10.2010, 20:16
guarda prima gara
vince rossi e lorenzo è secondo
seconda gara vince lorenzo e vale e terzo .
terza gara vince dinuovo lorenzo e vale è secondo


quindi nelle prime tre gare solo nella prima vale è arrivato davanti a lorenzo quindi mi pare chel orenzo sia in grado a volte di battere valentino pure quando sta bene

C'è anche da dire che "il matrimonio" era già finito da un pezzo ..però avrebbe provato a vincere ugualmente e sai com'è Rossi quando gli si attiva "l'ormone" ...non capisce più niente ..la caduta e soprattutto il rientro anticipato (forse indotto dallo sponsor) non ha aiutato ..

alessandro magno
01.10.2010, 20:20
C'è anche da dire che "il matrimonio" era già finito da un pezzo ..però avrebbe provato a vincere ugualmente e sai com'è Rossi quando gli si attiva "l'ormone" ...non capisce più niente ..la caduta e soprattutto il rientro anticipato (forse indotto dallo sponsor) non ha aiutato ..

ma sicuramente la caduta di vale ha agevolato il mondiale a lorenzo pero resta un mondiale meritato lo stesso.

ripeto un mondiale è sempre una concomitanza di fattori.

raga vale ha vinto un paio di mondiali contro gibernau che già era scarso di suo e poi guidava una moto clienti (la honda del team gresini) eppure a nessuno è mai passato per la testa di dire che vinceva facile cosi .:icon_wink:

AlexnelCuore
01.10.2010, 23:51
ma sicuramente la caduta di vale ha agevolato il mondiale a lorenzo pero resta un mondiale meritato lo stesso.

ripeto un mondiale è sempre una concomitanza di fattori.

raga vale ha vinto un paio di mondiali contro gibernau che già era scarso di suo e poi guidava una moto clienti (la honda del team gresini) eppure a nessuno è mai passato per la testa di dire che vinceva facile cosi .:icon_wink:
:quoto::quoto::quoto:

Pirata
03.10.2010, 08:49
GRANDE MAX!! :rulez:

maurizio
03.10.2010, 12:48
http://images.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2010/10/03/0L9PG6WP--300x145.jpg

Motegi, trionfa ancora Stoner
Rossi duella con Lorenzo: è 3°

Nel GP del Giappone vittoria dell'australiano della Ducati davanti a Dovizioso (Honda) e alla Yamaha di Valentino che ha preceduto Jorge dopo una bellissima battaglia nel finale. Ottima gara di Simoncelli, sesto

Valentino ha evidentemente ritrovato una forma più che accettabile per poter fare una gara di alto livello dall’inizio alla fine. La spalla infortunata, che per sua stessa ammissione preoccupava, all’improvviso non ha più prevalso: contava andare oltre il problema per battere un Lorenzo che voleva soffiargli il podio. E Valentino ha stretto i denti restando davanti al super rivale dopo una bagarre eccezionale negli ultimi tre giri. Stupendo. Anche se forse il dubbio che Jorge non abbia giocato a rischiatutto un po’ resta: il quarto posto gli consente di fare un altro passo in avanti verso un comunque più che meritato titolo mondiale.

casey imprendibile — Stoner dopo la vittoria di due settimane fa in Spagna si è ripetuto con un’altra gara delle sue, in testa fin dal primo giro e poi imprendibile per un Andrea Dovizioso che ha dato tutto ma non è mai riuscito a impensierire l’australiano. Casey ha impresso un ritmo duro per il forlivese, che forse pensava di poter portare un attacco nel finale. Ma Stoner è stato bravo a trovare sempre un aggiuntina alla sua prestazione, finale incluso. E così il Dovi ha solo potuto accontentarsi.
fame — Dietro di loro Rossi ha voluto fortemente il podio battendo il rivale che comunque ha realmente cercato di finirgli davanti. Ha fatto la differenza la fame di Valentino, ansioso di tornare a combattere corpo a corpo come ai tempi pre-acciacchi. Bellissimi i sorpassi e i controsorpassi dei due. Lo stesso Lorenzo nelle ultimissime curve ha capito che Vale avrebbe preferito rompersi anche l’altra gamba pur di non farlo passare. Quinto posto per Colin Edwards che ha preceduto nel finale un ottimo Simoncelli. Melandri 11°, Capirossi ritirato. E tra sette giorni si torna in pista a Sepang.
Giusto Ferronato

luna23
10.10.2010, 13:12
Gran Premio della Malesia - Lorenzo CAMPIONE, ma Rossi si imbuca alla festa!


A Sepang, vince il Dottore davanti a Dovizioso e Lorenzo, nuovo campione del mondo della MotoGP. Gara spettacolare decisa dalla pazzesca rimonta di Rossi che rovina solo in parte la festa mondiale dello spagnolo
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20101010/25/86a7747c37443f41493990674356c542.jpg Altri link






Ci ha provato fino all’ultimo a rovinare la festa del compagno di squadra in Yamaha e grande rivale, e in parte ci è anche riuscito. Valentino Rossi (http://it.eurosport.yahoo.com/mo/profile/101.html) vince il GP di Malesia al termine di una rimonta incredibile e di una gara divertente ed emozionante nel giorno che incorona Jorge Lorenzo (http://it.eurosport.yahoo.com/mo/profile/23687.html) campione del mondo grazie al terzo posto finale alle spalle anche di Andrea Dovizioso (http://it.eurosport.yahoo.com/mo/profile/23404.html). Giornata indimenticabile per il fenomeno spagnolo che arriva a Sepang con la tranquillità di poter chiudere anche col nono posto per laurearsi campione e che, dopo la pole strappata sabato, cerca con insistenza la vittoria per porre la classica ciliegina su quella torta che lo attende ai box. Peccato, però, che al party si imbuchino anche i due guastafeste italiani.
La gara. L’avvio è vibrante, con Lorenzo che mantiene la testa della corsa incalzato però da un Dovizioso scatenato e con un passo nettamente più veloce, mentre Rossi si “dimentica” di scattare e scivola addirittura in nona posizione. Il primo giro perde anche un altro protagonista: Stoner, infatti, si sdraia con la Ducati nella curva che precede il rettilineo dei box. Si assiste così a un duello serratissimo tra Lorenzo e Dovizioso, col forlivese che alla fine riesce a infilare lo spagnolo con una staccata mozzafiato. Dalle retrovie, però, comincia a sbucare la sagoma della M1 del Dottore che infila una serie impressionante di giri veloci e si riporta alle spalle dei due battistrada. Lorenzo prima e Dovizioso poi vengono così risucchiati da un Rossi che impiega ben poco a conquistare la prima posizione al termine di alcune staccate che sembrano poter incendiare i freni della Yamaha numero 46. L'italiano della Honda, nel finale, riesce anche a riportarsi in testa ma è solo una breve illusione, spazzata via da un nuovo capolavoro di Rossi che vola al traguardo e torna così sul gradino più alto del podio dopo quasi sei mesi: l'ultimo successo del Dottore è infatti datato 11 aprile 2010, a Doha, per il primo appuntamento dell'anno.
Bandiera a scacchi che sventola alta sul cielo di Sepang, ma che poi deve ovviamente lasciare spazio a quella spagnola per i festeggiamenti in pista di un Lorenzo scatenato. Il nuovo campione del mondo prima indica un cartello con la scritta “game over”, poi 'litiga' con la bandiera iberica che si infila nella ruota posteriore della sua M1. Imprevisto che si trasforma in un simpatico siparietto di una giornata comunque storica per il 23enne maiorchino, dominatore assoluto di questa stagione in cui ha sempre concluso le 15 gare fin qui disputate vincendone addirittura sette. Annata, ovviamente, condizionata dalle cadute di Rossi prima e Pedrosa poi, che comunque non possono e non devono certo sminuire il trionfo di questo incredibile campione che ora potrà godersi con assoluta calma la vera festa in suo onore organizzata da amici e parenti. Ma soprattutto senza scomodi imbucati, almeno fino al 2011...
Alessandro BRUNETTI / Eurosport

alessandro magno
10.10.2010, 13:26
non l ho vista ma complimenti a lorenzo e rossi per il titolo e per la vittoria.
Postato via Mobile Device

alessandro magno
17.10.2010, 17:37
Gran Premio dell'Australia - Stoner re d'Australia, Vale Rossi terzo!


dom, 17 ott 06:41:00 2010





Grande rimonta del Dottore, il campione Lorenzo termina secondo. Bellissimo il duello tra Rossi e Hayden per il gradino basso del podio
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20101017/25/00e3e04a1a8fc41cac992381748d27ca.jpg






Stoner domina, Lorenzo passeggia, Rossi rimonta – Non è stata una gara entusiasmante. Chi si aspettava duelli all’ultima curva o sportellata tra il Dottore e il neo campione del mondo rimane deluso. Lorenzo parte bene e nel giro di tre tornate conquista il secondo posto senza problema. Stoner davanti vola e la battaglia si sposta in zona terzo posto. Valentino Rossi (http://it.eurosport.yahoo.com/mo/profile/101.html) parte male ma dal nono posto guadagna posizioni, prende il ritmo e in poco tempo entra nel gruppo dei quattro in lotta per il gradino basso. Simoncelli, Spies, Hayden e il Dottore girano in gruppo per più di cinque giri. Rossi e Hayden staccano gli altri due colleghi e la battaglia è tutta per loro. Vale conquista di gran classe il terzo posto ma Hayden non molla e a tre giri dal termine riesce a passare. I due piloti sono gli unici a regalare emozioni in una mattina abbastanza noiosa. Per il Dottore un paio di giri per prendere le misure e all’ultima tornata arriva l’attacco decisivo di Valentino. Terzo posto per il pilota Yamaha e lotta per il secondo posto iridato ancora aperta a due tappe dalla fine della stagione.

alessandro magno
17.10.2010, 17:38
ho trovato questa in giro , che ve ne pare ?

http://www.sportlivenews.it/motori/wp-content/uploads/2010/08/C_27_photogallery_1883_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_0_immagine.jpg

fabry87
17.10.2010, 18:18
ho trovato questa in giro , che ve ne pare ?

http://www.sportlivenews.it/motori/wp-content/uploads/2010/08/C_27_photogallery_1883_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_0_immagine.jpg

Bellissima moto, Valentino ci fará vedere come andrá piú forte con la Ducati...

AlexnelCuore
18.10.2010, 01:23
ho trovato questa in giro , che ve ne pare ?

http://www.sportlivenews.it/motori/wp-content/uploads/2010/08/C_27_photogallery_1883_GroupPhotogallery_listphoto _itemPhoto_0_immagine.jpg

Personalmente mi fa schifo, quel 46 è odioso

gabriele
18.10.2010, 07:41
Invece è bellissima sopratutto il 46 :dan:

alessandro magno
18.10.2010, 10:19
devo dire che non mi dispiace per niente anche se vine fuori un po troppo romanista.


comunque il logo fiat potrebbe venire in blu come quello che fu della fila in superbike , anche per aver maggiore risalto.


http://www.raceline.se/shop/images/ducati-fila.jpg

gabriele
18.10.2010, 10:23
benny ma sei sicuro che il main sponsor per la ducati l'anno prossimo sarà la Fiat ? A me risulta che sarà ancora la MArlboro.

alessandro magno
18.10.2010, 10:35
benny ma sei sicuro che il main sponsor per la ducati l'anno prossimo sarà la Fiat ? A me risulta che sarà ancora la MArlboro.
a non son sicuro per niente :asd:

beh fiat dovrebbe seguire valentino rossi credo.o ha un contratto con yamaha?

marlboro potrebbe esser ancora lo sponsor di ducati quindi potrebbe avere entrambi i loghi.

alessandro magno
18.10.2010, 11:05
curiosando nel web son riuscito a trovare una notizia del 2007 in cui diceva che la fiat era vicina a firmare un contratto di sponsorizzazione con yamaha (quindi non con velentino) per due anni a 12 milioni di euro.

se le condizioni son rimaste queste che si ventilavano ,a fine campionato questo contratto finisce.

ovviamente non significa che fiat sponsorizzi ducati .

AlexnelCuore
18.10.2010, 13:52
Invece è bellissima sopratutto il 46 :dan:
non avevo dubbi :asd:

gabriele
13.01.2011, 15:23
Ed ecco la MITICA del MITICO :rulez::rulez::rulez:


http://d3bzd59jg0tfcj.cloudfront.net/photo/2011/01/12/cache/ducati_gp11_2011_5_big.jpg

AlexnelCuore
13.01.2011, 15:49
mamma mia quanto è brutta :asd:

gabriele
13.01.2011, 16:05
Angy :mod::mod:

AlexnelCuore
13.01.2011, 16:08
Angy :mod::mod:
:asd: e non oso immagginarla con lui sopra :laugh:

gabriele
13.01.2011, 16:10
Vedrai che bellezza :asd:

AlexnelCuore
13.01.2011, 16:11
guarda non vedo l'ora, farò il conteggio dei giorni al contrario :asd:

alessandro magno
14.01.2011, 11:08
io sono e resta un ducatista convinto anche se vale non mi e' particolarmente simpatico.

Per cui forza ducati !!!
Postato via Mobile Device

pluto
06.02.2011, 11:22
GENOVA, 6 febbraio - Il pilota polacco Robert Kubica, 26 anni, è rimasto gravemente ferito stamani mentre si recava allo start del secondo rally Ronde di Andora, nel savonese.

I FATTI - Kubica, primo pilota della scuderia Renault per il mondiale di Formula 1 al via il 13 marzo in Barhain, era alla guida di una Skoda Fabia quando l'auto, su un falsopiano a 4,6 chilometri dallo start della Ronde, in località San Lorenzo nel comune di Testico, è uscita di strada a velocità sostenuta schiantandosi contro il muro di una chiesetta. Il navigatore di Kubica, Jacub Gerber, è uscito illeso dall'auto mentre Kubica è rimasto all'interno dell'abitacolo. Subito soccorso, è stato trasferito con l'elicottero dei vigili del fuoco di Genova all'ospedale Santa Corona dove i medici hanno riscontrato traumi multipli. Il pilota è in gravi condizioni e in prognosi riservata. Il rally, cui partecipano 115 piloti, è stato momentaneamente sospeso per consentire la rimozione dell'auto.(fonte:tutto sport)

kubica tieni duro e torna presto

messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 32 minuti fa:

MANO A RISCHIO - Robert Kubica viene sottoposto a tac dai medici ortopedici dell'ospedale Santa Corona che stanno verificando l'entità delle fratture e la presenza di traumi interni. Tra le fratture riportate dal pilota nello schianto contro il muro della chiesetta, molto grave anche quella di una mano che secondo le prime indiscrezioni risulta praticamente spappolata. Per le 14 è atteso il primo bollettino medico.(fonte:tutto sport)
speriamo di no

maurizio
06.02.2011, 11:45
accidenti la leggevo proprio adesso sul corriere
mi dispiace tantissimo

alessandro magno
06.02.2011, 12:40
mi dispiace molto , sono un suo ammiratore come pilota e come uomo . spero che ce la faccia .

forza robert

juventinadelsud
06.02.2011, 13:08
è proprio sfortunato!la prima volta lo abbiamo creduto morto speriamo che come quella volta ritorna presto in pista

AlexnelCuore
06.02.2011, 13:09
forza Robert non mollare

grande giovinco
06.02.2011, 16:03
la mano non dovrebbe essere stata amputata,però è in pericolo di funzionalità

ke brutta cosa

alessandro magno
06.02.2011, 17:17
ULTIMO AGGIORNAMENTO - Attualmente Robert si trova in sala operatoria. I medici stanno cercando di recuperare la funzionalità della sua mano destra e di contenere l'emorragia interna. Il suo manager Daniele Morelli ha rilasciato una brevissima dichiarazione ai giornalisti dicendo che "Robert è forte e ce la farà". L'intervento chirurgico dovrebbe concludersi intorno alle ore 20.

Furiaceca
06.02.2011, 21:36
spero si riprenda.

Come dice Ale ottimo pilota e ottimo uomo.

Comunque pare non rischi più l amputazione per fortuna
delle mani.

eldavidinho94
01.03.2011, 21:42
Ecclestone: «Pioggia artificiale per aumentare lo show»

http://www.tuttosport.com/images/28/C_3_Media_800928_immagine_l.jpg


"Pazza" idea del patron della Formula Uno: «Bagnare le piste per rendere i Gran Premi più emozionanti e imprevedibili. E medaglie al posto dei punti»

TORINO, 1 marzo - Nonostante la cancellazione del GP del Bahrein, Bernie Ecclestone è sicuro che sarà una grande stagione per la Formula 1. Il patron del circus ha rilasciato una lunga intervista sul sito ufficiale della F1, aprendo anche a modifiche rivoluzionarie come bagnare i circuiti artificialmente per rendere più interessante l'esito di Gran Premi noiosi. Bollata come visionaria richiesta di "pioggia artificiale" da molti, l'idea è più fattibile di quanto si pensi: «Molto spesso le gare sono noiose perché correndo sull'asciutto c'è solo una traiettoria per ottenere la massima velocità a causa della gomma sull'asfalto. Col bagnato no. E ci sono circuiti che possono essere bagnati artificialmente, e sarebbe abbastanza semplice avere questa possibilità su un certo numero di gare. Perché non far 'piovere' nel mezzo della gara, negli ultimi venti minuti o negli ultimi dieci giri, magari con un avvertimento due minuti prima? La suspence sarebbe garantita e sarebbe un cambiamento alla pari per tutti». Altre novità possibili? «Medaglie invece di punti. I piloti vogliono vincere e non corrono per arrivare secondi, terzi o quarti. Per cui sarebbe l'ideale avere un sistema dove contano le vittorie. La scorsa stagione avrebbe funzionato alla grande. Vettel e Alonso sarebbero arrivati all'ultima gara con cinque medaglie d'oro ciascuno e lo stesso numero di secondi e terzi posti. Vettel avrebbe vinto per aver totalizzato più quarti posti dell'altro, questo è quello che io chiamo un thriller...»

Ecclestone si sofferma anche a parlare dell'aspetto economico. «Non è leale se un team con un budget di 60 milioni di sterline deve competere con uno che ha 300 milioni. Ma la situazione è questa - sottolinea - Questo tipo di 'slealta" è presente in molti sport. Prendete il calcio, per esempio, con Real Madrid o Bayern Monaco... La gente in Formula 1 spenderà sempre quello che ha in tasca. Solo i limiti tecnici potranno contenere i costi e penso che stiamo andando nella giusta direzione. Le regole stabili fanno risparmiare denaro».

E nel suo disegno per rendere più spettacolare il circus, Ecclestone non poteva far mancare le donne al volante che, a suo avviso, potrebbero entrare «nel giro di 3-5 anni. Penso che le donne non si facciano imprigionare facilmente dal proprio ego - sottolinea - Non devono giocare a golf per concludere affari, devono lavorare più sodo per essere accettate come gli uomini. Visto che l'ego non le ostacola, prendono decisioni in maniera meno emotiva e questo giova alla causa». Aspettando la Formula Uno del futuro, per quanto riguarda il presente Ecclestone vede ancora la supremazia della Red Bull. «Credo abbia ancora la monoposto migliore e che gli altri debbano colmare il gap»-, indicando nel campione in carica Vettel il favorito e prevedendo per il tedesco un futuro alla Ferrari: «Nella vita di ogni pilota di successo arriva il momento in cui si vuole stare seduti in una Ferrari».

Ecclestone auspica il ritorno alla vittoria di Michael Schumacher («Non ho il minimo dubbio. Se ha una macchina competitiva, è un contendente per il titolo»). «Oggi - prosegue Ecclestone - abbiamo quattro, forse anche cinque squadre in grado di vincere le gare. Ciò significa che otto o nove piloti sono in lotta. Purtroppo uno di loro è in ospedale. Per me Robert Kubica è uno dei top driver». E parlando del pilota polacco, infortunatosi gravemente durante un rally, Ecclestone dice: «Se si potesse scegliere il tipo di incidente sono sicuro che tutti sceglierebbero una vettura di Formula Uno. Ricordate quello di Kubica 2007 a Montreal? Sembrava orribile, eppure egli scese dalla macchina con un trauma cranico e una distorsione alla caviglia. Ciò dimostra che la Formula U no è diventato un sport davvero sicuro».

alessandro magno
01.03.2011, 21:54
che stupidaggine è questa

eldavidinho94
01.03.2011, 21:55
era da tanto che non si faceva intervistare,
doveva tornare sulla scena in qualche modo benedetto!

alessandro magno
01.03.2011, 22:11
e si. questa è proprio una scemenza bella e buona .

AlexnelCuore
01.03.2011, 22:13
ma che stupidaggine

Pirata
02.03.2011, 08:00
Quando ero piccolo &dopo aver visto più "Show" nei GP sotto la pioggia l'ho pensata pure io ma poi sono cresciuto... :scora:

La prossima proposta sarà di fare gli ultimi 10 giri su una moto! :rideretanto:

Baldasar62
02.03.2011, 08:30
era da tanto che non si faceva intervistare,
doveva tornare sulla scena in qualche modo benedetto!
Poteva restare ancora del tempo senza rilasciare interviste, almeno evitava di dire castronerie!!

juventinadelsud
02.03.2011, 09:19
non sa che inventarsi per recuperare spettatori della F1!
basta tornare alle regole di prima quando era piacevole guardare un gp altro che pioggia

Lucho
02.03.2011, 14:25
:rideretanto: pazzo...