Visualizza versione completa : La Juve darà le telefonate già trascritte alla Figc
eldavidinho94
28.08.2010, 14:23
La Juve darà le telefonate già trascritte alla Figc
http://www.tuttosport.com/images/06/C_3_Media_1123106_immagine_l.jpg
Il presidente Agnelli: «Se sarà dimostrata la correttezza della società chiederemo gli scudetti indietro». Intanto il club bianconero sta meditando di depositare in Federazione un documento con i testi (probabilmente sbobinati da un peri*to) delle intercettazioni più significative. E ne spunta un’altra in cui Facchetti raccomanda un amico a Lanese
TORINO, 28 agosto - La Federazione non riesce a farsi dare le telefonate dal Tribunale di Napoli? La Ju*ventus è pronta ad andare in soccorso del procuratore Stefano Palazzi, fornendogli una compilation di intercettazioni già sbobi*nate e pronte all’uso. Si tratta di una serie di intercettazioni, molte delle quali già rese pubbliche dai media a partire da aprile, che fanno parte del corpus di 171.000 raccolte durante le indagini del 2004/05, ma mai pre*se in considerazione sia in sede di Giustizia sportiva che penale. Le telefonate sono sta*te, come è noto,“scoperte” dai legali di Lucia*no Moggi e hanno gettato nuova luce sulle vicende di Calciopoli, dimostrando che non erano solo i dirigenti juventini ad avere con*tatti con i designatori arbitrali e con gli arbi*tri stessi. Le cosiddette “nuove intercettazio*ni” hanno spinto la Federazione ad aprire un fascicolo. L’ha fatto Palazzi, richiedendo alla procura di Napoli il corpus integrale delle in*tercettazioni. La richiesta, però, non ha an*cora avuto seguito per problemi burocratici. E, così, l’indagine non è ancora partita.
LA MOSSA - Ecco perché alla Juventus stanno meditando di depositare in Federazione un documento con i testi (probabilmente sbobinati da un peri*to) delle intercettazioni più significative. Una mossa a effetto che, dopo l’esposto di maggio per chiedere la revocazione dello scudetto in*terista del 2006, tende a stimolare le indagi*ni di Palazzi. Magari su telefonate come quel*la del 10 febbraio 2005 ed emersa nelle ulti*me ore, nella quale Giacinto Facchetti chia*ma Tullio Lanese, presidente degli arbitri e gli raccomanda un amico (Ambrogio Sfon*drini) per un ruolo «ad alto livello» in seno al*l’Aia. Dice l’allora presidente dell’Inter: «Sen*ti, no, poi ieri mi son dimenticato di dirti, sic*come io vedo spesso quell’Ambrogio Sfondri*ni, sai come...». Lanese: «Sì, sì, ma ora comin*ciamo, sì, sì, in commissione ora incomincia*mo a...». Facchetti: «No, guarda... sappi che...». Lanese: «No, no, non me lo dimentico, ma io no me lo dimentico, tranquillo». Facchetti: «Sappi che è una persona che puoi utilizzar*la veramente ad alti livelli, perché lui è sta*to Direttore Generale della Popolare di Lodi. Eh, va bene, volevo ricordartelo». Lanese: «Tranquillo».
L'INTERVISTA - Il presidente Agnelli ha chiarito il pensiero della Juve, in un'intervista a Sky Sport: «L’esposto che abbiamo presentato è molto dettagliato e a nostro giudizio fondato. Quindi non chiede parità di trattamento ma è un esposto molto preciso sulla revoca di uno scudetto. Da questo punto di vista noi ci aspettia*mo, poichè crediamo che sia fondato, una risposta sicuramente entro breve, in breve tempo, e siamo fiduciosi, vista la motivazione che abbiamo portato avanti, di avere un risultato positivo». Dunque punta a riavere i due scudet*ti o uno dei due scudetti? «Diciamo che questa è una storia un po’ più complessa, un po’ più complica*ta. Dovremmo valutare i vari aspetti ma se giuridicamente sarà dimostrata la correttezza della società nei vari pro*cedimenti che sono ancora aperti, sicu*ramente valuteremo l’azione revocato*ria e la riassegnazione dei titoli».
<cite class="txt_Author">Guido Vaciago</cite>
Se la società Juventus entra veramente in campo per l'Inter non c'è speranza di salvezza.
Per quello che hanno fatto si beccano una radiazione sacrosanta.
Se Andrea andrà avanti in questa battaglia io tornerò a seguire la Juventus e spendere i miei soldi per il calcio.
Forza Andrea, questo deve essere solo il primo passo. Ed il secondo affiancarsi a Moggi nel processo di napoli.
Se la società Juventus entra veramente in campo per l'Inter non c'è speranza di salvezza.
Per quello che hanno fatto si beccano una radiazione sacrosanta.
Se Andrea andrà avanti in questa battaglia io tornerò a seguire la Juventus e spendere i miei soldi per il calcio.
Forza Andrea, questo deve essere solo il primo passo. Ed il secondo affiancarsi a Moggi nel processo di napoli.
:quoto::rulez:
amorejuve
31.08.2010, 08:30
Mi sembra un passo molto importante.
Purtroppo i tempi saranno biblici perchè bisognerà passare necessariamente attraverso la sentenza del penale di Napoli.
Nel campo della giustizia sportiva Palazzi ha il diritto di stabilire su cosa procedere
e no. Può tranquillamente farlo il CGS lo consente. Salvo ovviamente incorrere in procedimenti penali ma per questo appunto i tempi sono commisurati a Noè.
Il rischio è che tutto finisca dimenticato a causa di problemi più gravi, crisi di governo, crisi economica, guerre e rivoluzioni, catastrofi climatiche...
però noi ci dobbiamo credere sempre.
I mistaffi commessi sono così gravi che la radiazione è veramente la sanzione equa
e questo concetto dobbiamo trasmetterlo a tutti.
AlexnelCuore
03.09.2010, 22:11
A giorni la Juve depositerà le telefonate incriminate alla Figc, Penta intanto promette novità
Siamo quasi alla resa dei conti per Palazzi e Abete, tra poche settimane anzi giorni sapremo quale sarà il loro atteggiamento nei confronti delle telefonate trovate dal perito Nicola Penta in cui varie figure impunite dal primo filone di calciopoli sono state intercettate. I vertici della Juventus, con Andrea Agnelli in primis, stan mettendo fretta alla Federazione dopo le dichiarazioni abbastanza imbarazzanti del presidente federale prima sulla presunta imparzialità del procuratore Palazzi (quello che lascia passare ogni frase di Moratti ma che deferisce a tempo di record Francesco Totti reo di aver fatto una battuta sugli scudetti "rubati" dall'Inter alla Roma) e poi, ciliegina sulla torta, sulle telefonate che a metà luglio dovevano essere giudicate ma che ai primi di settembre, dice Abete, non sono ancora arrivate in Figc (gli crediamo?). Tra poco però le scuse o presunte tali saranno a zero, infatti sarà la stessa Juventus a depositare un centinaio di intercettazioni a Roma in Via Allegri, come riporta oggi Fulvio Bianchi di Repubblica nella sua rubrica Spy Calcio. Telefonate mai prese in esame dai vertici federali che vedrebbero il coinvolgimento di Inter e Cagliari. In ballo c'è l'esposto della società bianconera sulla revoca dello scudetto assegnato a tavolino all'Inter sui principi dell'onestà come riportò l'allora commissario federale Guido Rossi, principi che cadrebbero a questo punto a meno. Ma non solo questo attende il settembre sul fronte calciopoli, infatti Nicola Penta, sempre su indiscrezioni di Fulvio Bianchi, poco prima del primo ottobre, giorno in cui si riapriranno le udienze del processo a Napoli, depositerà un altro centinaio di telefonate bollenti che vedono coinvolti Collina, Rosetti, l'ex designatore dei campionati Interregionali e il già coinvolto Tullio Lanese. E ne mancano altre 70000 circa a cui i periti non han potuto, finora, accedere.
eldavidinho94
09.09.2010, 15:39
Svolta Calciopoli: consegnate alla FIGC tutte le telefonate! (http://juvemania.it/svolta-calciopoli-consegnate-alla-figc-tutte-le-telefonate/)
Svolta nella vicenda ormai nota come Calciopoli 2. La Figc ha finalmente ottenuto dalla Procura di Napoli il corpus completo delle oltre 170mila chiamate registrate tra il 2004 e il 2005 che mai erano state ascoltate nella loro interezza. Nel 2006 il veloce processo sportivo ne prese in considerazione solo una piccolissima parte, di fatto solo quelle che riguardavano i dirigenti della Juventus e in particolare Luciano Moggi. Il paziente lavoro dei legali dell’ex DG ha fatto emergere, nella scorsa primavera, l’esistenza di una serie di telefonate “inedite” nelle quali anche altri dirigenti (dell’Inter, del Milan, del Cagliari, del Brescia…) parlavano di designazioni arbitrali con Bergamo e Pairetto, se non direttamente con gli arbitri. Telefonate che, pubblicate dai giornali e acquisite come prova dal Tribunale di Napoli dove si sta svolgendo il processo penale, hanno posto sotto un’altra luce tutta la vicenda.
Il procuratore Stefano Palazzi aveva già un fascicolo sull’argomento, aperto quando le indiscrezioni giornalistiche avevano reso pubbliche le telefonate nascoste nella prima indagine e nel quale dovrebbero finire una selezione di sbobinature preparate a mo’ di dossier dalla Juventus. Si tratta di una selezione di trenta intercettazioni che i legali bianconeri considerano fondamentali per rileggere Calciopoli.
La Juventus ormai è uscita allo scoperto e il presidente Andrea Agnelli ha lanciato nei giorni scorsi un messaggio chiaro e limpido: la Juventus chiede la revoca dello scudetto assegnato a tavolino all’Inter nel 2006 e, se ci saranno le condizioni, anche la restituzione dei tricolori sottratti (http://juvemania.it/andrea-agnelli-revocate-lo-scudetto-allinter/) alla Vecchia Signora.
Intanto a Napoli l’appuntamento è fissato per il primo ottobre quando ci sarà l’interessante sfilata dei testimoni della difesa, fra i quali ci sarà anche Massimo Moratti. Ma determinante per lo svolgimento del processo sarà la definitiva acquisizione delle telefonate, quelle che i legali di Moggi (Maurilio Prioreschi e Paolo Trofino) avevano ottenuto in primavera e che il perito del tribunale (Roberto Porto) ha terminato di trascrivere. Ora le telefonate di Giacinto Facchetti a Bergamo, così come quelle degli altri dirigenti sono ufficialmente delle prove e quindi possono essere utilizzate durante il dibattimento. L’obiettivo della Corte è arrivare alla sentenza a cavallo della fine dell’anno.
(Credits: Tuttosport)
Non oso pensare quanto ci metteranno ..ma si tratta di una questione di principio.
gabriele
09.09.2010, 16:20
Adesso volgio vedere lumaca Palazzi cosa si inventerà.
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAA
alessandro magno
09.09.2010, 17:06
di questo passo ci vorranno venti anni.
Postato via Mobile Device
crazeology
09.09.2010, 20:55
Calciopoli, le 180.000 telefonate arrivate in FIGC - La redazione di Ju29ro.Com nella giornata di mercoledì ha ricevuto la notizia che sembrerebbe confermare la ricezione da parte della Federcalcio del plico contenente tutto il materiale audio relativo alle intercettazioni dell'inchiesta Calciopoli. I files sarebbero stati forniti dalla Procura di Napoli dietro il pagamento di un corrispettivo di circa 70 mila euro. A questo punto, se la notizia fosse confermata da Abete si tratterà di capire come verrà organizzato il lavoro di ascolto e soprattutto da chi verrà eseguito.
:dan::dan::dan:
eldavidinho94
11.09.2010, 13:38
Si smuovono le acque.
Tanta carne al fuoco e tanto movimento. Le mosse di Agnelli stanno funzionando: un continuo martellare la FIGC che dopo mesi e mesi di pausa adesso non può più tirarsi indietro ai propri doveri. davanti all'evidenza, qualcosa devono pur cominciare a fare! Infatti la Federazione Italiana Giuoco Calcio spenderà circa 70.000 euro per acquisire tutte le nuove telefonate e altri 300.000 euro per farle sbobinare da un agenzia specializzata. Questa la decisione del presidente Abete a pochi giorni dalla consegna delle prime “nuove” telefonate acquisite al processo di Napoli e mai prese in considerazione durante il processo lampo di 4 anni fa. Intanto la federazione potrebbe iniziare sin da subito con l’ascolto delle 100 scelte e e trascritte da un perito da parte della Juventus, sempre più decisa ad andare fino in fondo alla vicenda. Addirittura, sarebbe molto vicina la richiesta della revisione anche del processo sportivo del 2006. Tutto ciò in attesa che riprenda il processo penale a Napoli (1 ottobre) e venga sentito come testimone chiamato in causa dalla difesa, anche il presidente dell’Inter, Massimo Moratti.
Juveforum
crazeology
12.09.2010, 11:14
Habemus telefonatas
L’inchiesta, la seconda e più approfondita inchiesta, può incominciare. La Figc ha finalmente ottenuto dalla Procura di Napoli il corpus completo delle intercettazioni di Calciopoli, ovvero le oltre 170mila chiamate registrate tra il 2004 e il 2005 che mai erano state ascoltate nella loro interezza. Nel 2006 il veloce processo sportivo prese in considerazione solo una piccolissima parte di queste, di fatto solo quelle che riguardavano i dirigenti della Juventus e in particolare Luciano Moggi. Il paziente lavoro dei legali dell’ex dg ha fatto emergere, nella scorsa primavera, l’esistenza di una serie di telefonate “inedite” nelle quali anche altri dirigenti (dell’Inter, del Milan, del Cagliari, del Brescia...) parlavano di designazioni arbitrali con Bergamo e Pairetto, se non direttamente con gli arbitri. Telefonate che, pubblicate dai giornali e acquisite come prova dal Tribunale di Napoli dove si sta svolgendo il processo penale, hanno posto sotto un’altra luce tutta la vicenda di Calciopoli e hanno posto la Figc nella condizione di acquisire (seppure con qualche anno di ritardo...) tutte le telefonate per aprire un’altra inchiesta, nella quale ascoltare finalmente anche le altre chiacchierate.
TUTTI I CD D’altra parte, il procuratore Stefano Palazzi aveva già un fascicolo sull’argomento, aperto quando le indiscrezioni giornalistiche avevano reso pubbliche le telefonate nascoste nella prima indagine e nel quale dovrebbero presto finire una selezione di sbobinature delle suddette, che fanno parte di un dossier preparato dalla Juventus. Si tratta di una selezione di trenta intercettazioni che i legali bianconeri considerano fondamentali per rileggere Calciopoli.
Insomma, Palazzi avrà pure una scorciatoia, visto che non sarà facile decrittare i numerosi cd acquisiti a Napoli (e costati - pare - circa 70.000 euro per spese di cancelleria). E in ogni caso non ci sarà più la possibilità di prendere tempo e rinviare l’inchiesta.
La Juventus attende impaziente, il presidente Andrea Agnelli ha lanciato nei giorni scorsi un messaggio neppure troppo sibillino alle istituzioni, confidando in una risposta all’esposto nella quale la Juventus chiedeva la revoca dello scudetto assegnato a tavolino all’Inter nel 2006 e del quale potrebbero non esserci più i presupposti, considerate le telefonate dei dirigenti interisti, emerse negli ultimi mesi. Non solo, Agnelli ha anche espressamente dichiarato che, quando ci saranno le condizioni, la Juventus combatterà per farsi restituire i due titoli revocati nel 2006.
NAPOLI E’... Insomma, si preannuncia un autunno caldo sul fronte di Calciopoli, dopo un’estate sonnacchiosa. Anche perché oltre all’inchiesta della Figc (che si presume vedrà deporre davanti a Palazzi i personaggi coinvolti dalle “nuove” intercettazioni), riprenderà il processo di Napoli, interrotto a giugno per problemi di salute del magistrato Teresa Casoria.
L’appuntamento è fissato per il primo ottobre e anche a Napoli ci sarà l’interessante sfilata dei testimoni della difesa, fra i quali ci sarà anche Massimo Moratti. Ma determinante per lo svolgimento del processo sarà la definitiva acquisizione delle telefonate, quelle che i legali di Moggi (Maurilio Prioreschi e Paolo Trofino) avevano ottenuto in primavera e che il perito del tribunale (Roberto Porto) ha terminato di trascrivere. Ora le telefonate di Giacinto Facchetti a Bergamo, così come quelle degli altri dirigenti sono ufficialmente delle prove e quindi possono essere utilizzate durante il dibattimento. L’obiettivo della Corte è arrivare alla sentenza a cavallo della fine dell’anno. Senza intoppi è possibile.
Fonte tuttosport
eldavidinho94
16.09.2010, 10:35
Calciopoli, Figc acquisisce registrazioni Procura Napoli
http://www.tuttosport.com/images/32/C_3_Media_1034732_immagine_l.jpg
Attraverso i suoi legali la Federazione Italiana ha acquisto tutte le registrazioni telefoniche disposte dalla magistratura nel quadro dell'inchiesta su Calciopoli. Si tratta di 228 cd con 170mila telefonate
ROMA, 15 settembre - Attraverso i suoi legali, la Figc ha acquisito oggi, presso gli Uffici della Procura delle Repubblica di Napoli, tutte le registrazioni telefoniche disposte dalla magistratura nel quadro dell' inchiesta e del procedimento su Calciopoli. Si tratta di 228 cd che contengono circa 170 mila telefonate: la Figc provvederà a far trascrivere tutte le registrazioni che saranno poi messe a disposizione della Procura Federale. Il 7 luglio scorso, in qualità di parte civile nel processo di Napoli, la Federcalcio aveva presentato alla Procura di Napoli formale richiesta per poter acquisire l'intera documentazione. Questa mattina la cancelleria del Tribunale di Napoli ha provveduto a consegnare all' avv. Tito Milella, legale della Federazione, copia dei 228 cd contenenti tutte le intercettazioni telefoniche effettuate nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria su Calciopoli, comprese quelle trasmesse dalla Procura della Repubblica di Torino. Contestualmente sono stati pagati dalla Figc i relativi diritti di segreteria.
eldavidinho94
17.09.2010, 15:18
Calciopoli: Agnelli ha pronte oltre 80 intercettazioni contro l’Inter (http://juvemania.it/calciopoli-agnelli-ha-pronte-oltre-80-intercettazioni-contro-linter/)
Cambio di rotta: la “nuova” Juventus, quella di Andrea Agnelli, è pronta a depositare in Federcalcio 80-85 intercettazioni contro l´Inter, chiedendo appunto la revoca dello scudetto 2006, ed è anche pronta a “schierare” a Napoli, sin dall´udienza del 1° ottobre, l´avvocato Luigi Chiappero, che difese Antonio Giraudo nel processo sportivo di Calciopoli. È una scelta radicale: la nuova Juve ha deciso di dare battaglia a tutto campo, quello che non fece quattro anni fa. Ma ora John Elkann ed Andrea Agnelli, non per niente cresciuto all´ombra di Giraudo, hanno stabilito una strategia più aggressiva, tanto che il presidente bianconero, di recente, ha ricordato ad Abete che aspetta fiducioso una risposta dalla Federcalcio, «entro breve tempo, molto breve», sulla revoca degli scudetti. In ballo soprattutto quello del 2006, tolto alla Juventus e assegnato all´Inter dai saggi (ora pentiti…) di Guido Rossi. Per accelerare i tempi dell´indagine Figc, la Juve è pronta a depositare in via Allegri le intercettazioni – file audio e trascrizione di periti giurati – che riguardano prevalentemente l´Inter (Moratti e Facchetti). Sono le stesse su cui ha lavorato per mesi il consulente di Luciano Moggi, Nicola Penta, e che sono state acquisite già nel processo penale: si parla di griglie, sorteggi, amicizie, raccomandazioni, telefonate (proibite) agli arbitri, regali da ritirare in sede, eccetera. Quanto basta, secondo la Juventus, per togliere quello scudetto all´Inter.
La mossa della Juve è prevista prima della ripresa delle udienze a Napoli, proprio per mettere pressione sulla Figc. Giancarlo Abete ha promesso un´inchiesta e la farà: i problemi, semmai, sono i tempi. La Figc ha acquisito dalla procura di Napoli tutti i file con le 180.000 intercettazioni di Calciopoli: costo di diritti di cancelleria, 67.228 euro. Ora vanno fatte sbobinare: costo, intorno ai 350.000 euro. E, soprattutto, tempi difficili da stabilire: secondo alcuni esperti, ci vogliono almeno due anni. Basti pensare che i periti ingaggiati da Moggi ne devono ancora sbobinare oltre 70.000, mentre il 1° ottobre, quando a Napoli andrà anche Collina a deporre, Nicola Penta ne consegnerà un altro centinaio (riguardano lo stesso Collina, Lanese, Rosetti, eccetera). È stato scoperto che Facchetti aveva due telefonini, uno intestato all´agenzia di assicurazioni e l´altro all´Inter. Sul secondo, che deve essere ancora “aperto”, ci dovrebbero essere le chiamate con Pairetto, Bergamo e Ghirelli. Moggi ad ottobre chiamerà come testimoni anche Tronchetti Provera, Tavaroli, Cipriani e Moratti. Il presidente del collegio, Maria Teresa Casoria, vuole arrivare a sentenza a gennaio-febbraio 2011. A che punto sarà in quel periodo l´indagine del superprocuratore Figc, Stefano Palazzi?
La Juventus, comunque, manda in campo a Napoli anche l´avvocato Chiappero, ed è un segnale importante: non c´è più quel distacco con Moggi come in passato, ma la convinzione che d´ora in avanti si debba fare una difesa, se non comune, di sicuro meno “distaccata” dall´ex dg bianconero. Nel maggio 2006 John Elkann disse «sono state fatte cose riprovevoli», l´avvocato juventino Cesare Zaccone accettò la serie B (come male minore): ora la nuova Juve non accetta più nulla. E attacca.
(di Fulvio Bianchi per La Repubblica)
Queste sono notizie!!!!!!
F*** al campionato, alla coppa Italia e all'Europa League. Sospendiamo pure tutto e facciamo giocare la primavera.
Il vero campionato si svolge nel tribunale di Napoli.
alessandro magno
18.09.2010, 06:41
mi piacerebbe che invece di aver letto -
"Agnelli e' pronto a dare le intercettazioni........e a chiedere la revoca....."
Avessi letto.
"agnelli ha dato le intercettazioni e chiesto la revoca dello scudetto....."
Basta promesse e' ora di agire.
Postato via Mobile Device
eldavidinho94
29.09.2010, 19:37
Chi riascolta Calciopoli? Palazzi cerca volontari
http://www.tuttosport.com/images/80/C_3_Media_1144280_immagine_l.jpg
Il procuratore federale fatica a trovare il manipolo di eroi da coinvolgere nel massacrante lavoro dell’a*scolto delle 180 mila telefonate del caso
ROMA, 28 settembre - Il procuratore federale Stefano Palazzi fatica a trovare il manipolo di eroi da coinvolgere nel massacrante lavoro dell’a*scolto delle 180 mila telefonate del caso Calciopoli. Ha un proble*ma pratico, il capo degli 007 federali: la diaria è bassa, l’impegno sovrumano e a lungo termine, per molti (lui compreso) gli effetti di un decreto governativo congela persino l’argent de poche del gettone federale. Servirebbe un incentivo per arrivare al nume*ro di 50 uomini da impegnare nella ricerca della trasparenza a 360 gradi sul telefonume della stagione 2004-2005. A dire il ve*ro il gruppetto di cinque-sei volontari (gente storica dell’Ufficio che mai s’è tirata indietro di fronte alle fatiche, con errori ma an*che con grande passione) almeno per partire alla ricerca di una verità da sottoporre entro la fine della stagione al Consiglio fede*rale sullo scudetto interista del 2006 ci sarebbe: 140 telefonate già periziate sono un giochetto per gli uomini che con Borrelli stu*diarono (con lacune: interrogatori di Bergamo trattato senza ap*profondimento alcuno) i faldoni napoletani (fidandosi ciecamen*te di Narducci e Beatrice, convinti pure loro del «piaccia o non piaccia» ormai smentito dai fatti). Ma Palazzi ne ha di gatte da pelare di questi tempi, anche se ad Abete ha promesso celerità.
C’E’ CHI DICE NO - Collina e Rosetti al 12 ottobre, assente giu*stificato anche Emanuele Cipriani lo 007 privato che Telecom in*gaggiò per i pedinamenti e controlli su Moggi, De Santis etc.: ve*nerdì c’è udienza del processo Telecom. Franco Baldini ha rice*vuto la convocazione, così come Moratti: resiste il dubbio sulla loro presenza, confermata quella di Abete. Non ci sarà l’agente ed ex dg del Toro, Stefano Antonelli, per un difetto di notifica del*la convocazione. Nell’udienza di ripresa del processo, al netto del*l’arrivo del presidente dell’Inter e del braccio destro di Capello, la parte del leone la farà prioprio il numero 1 di via Allegri.
PROCESSO GEA - Domani udienza del processo d’appello Gea: parola alle parti civili, possibile che l’arringa finale dei difensori degli imputati (Moggi senior e junior furono gli unici condanna*ti a pene lievi e in aria di prescrizione) slitti al 9 novembre.
ABETE SPIEGA - «Il fatto che Andrea Agnelli sia venuto da me un’ora prima che iniziasse la riunione finalizzata a scongiurare lo sciopero è la prova provata della logica di trasparenza assolu*ta di un colloquio istituzionale». Il presidente della Figc, Giancar*lo Abete è tornato sulle polemiche sollevate da Massimo Morat*ti. «Dall’elezione a presidente non c’era stata l’opportunità di un colloquio con Agnelli e tra l’altro è stato allargato a Marotta, Al*banese e al direttore generale Valentini».<cite class="txt_Author">
Alvaro Moretti</cite>
AlexnelCuore
29.09.2010, 23:38
Palazzi svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
vBulletin® v3.8.8, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.