Collegati

Visualizza versione completa : Abete: «Figc acquisirà tutte le intercettazioni di Calciopoli»


AlexnelCuore
02.07.2010, 19:48
Abete: «Figc acquisirà tutte le intercettazioni di Calciopoli»


ROMA, 2 luglio - «Comprendo le aspettative della Lega di Serie A ma le norme sono un'altra cosa». È secco il commento di Giancarlo Abete, presidente della Figc, dopo l'approvazione da parte del Consiglio Federale della nuova norma sul tesseramento dei calciatori extracomunitari nei campionati professionistici. «La nuova regolamentazione - ha spiegato Abete - prevede per la stagione sportiva 2010-11 il tesseramento di un solo extracomunitario sempre in sostituzione di un altro extracomunitario e quindi senza possibilità di aumentare il numero attuale nell'organico societario». Abete ha poi sottolineato come la normativa non sia collegata al fallimentare Mondiale disputato dall'Italia di Marcello Lippi in Sudafrica: «Le norme sono varate anno per anno, quindi il Mondiale non c'entra, non c'è un rapporto di causa-effetto, sarebbe risibile da parte mia una chiave di lettura di questo tipo». «Questa norma sarebbe stata fatta comunque - ha quindi aggiunto il presidente della Federcalcio - perchè il trend crescente degli ultimi anni dei giocatori non selezionabili per la Nazionale richiedeva un intervento immediato».

L'AMAREZZA - «L'amarezza, come anche le gioie, fanno parte dello sport e del calcio. Quando ci sono esperienze negative devono anche esserci massima libertà di espressione e di critica». Così il presidente della Figc, Giancarlo Abete, nel corso della conferenza stampa del Consiglio Federale, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un commento sulle critiche e sulle richieste di dimissioni arrivate dopo la fallimentare spedizione dell'Italia ai Mondiali di calcio in Sudafrica. «Devo dire che al di là delle tante critiche sono arrivati anche tanti attestati di stima - ha aggiunto Abete - Io attaccato alla poltrona? Penso di avere tanti difetti ma ritengo di non essere un presuntuoso. E questa esperienza mi ha confermato che ho fatto le scelte giuste in merito ai rapporti con le persone, non mi sono sentito tradito da nessuno».

CALCIOPOLI - «Chiederemo tutte le intercettazioni, a prescindere da quelle che entreranno nel processo di Napoli - dice Abete - sono emerse ulteriori intercettazioni negli ultimi mesi, io stesso ne sono stato oggetto e non ho intenzione di rimanere passivo. La Figc si è costituita parte civile ed è importante che acquisisca tutti i documenti e li dia alla procura, abbiamo interesse a verificare tutto».

Luca
02.07.2010, 19:50
Certo! Acquisirà le intercettazioni per poi farle prenderle polvere

AlexnelCuore
02.07.2010, 19:53
questo ci prende in giro più di tutti gli altri

mplatini62
03.07.2010, 14:31
Alcune domandine semplici semplici ad abete...
ora che finalmente sembra deciso a metter mano
a qualcosa di esiziale per il calcio italiano:
la giustizia e la lealtà sportiva.
domande che mi vengono spontanee leggendo ciò
che ha dichiarato a questo proposito.

1) sig. abete, si muove solo ora perchè è stato tirato in ballo
Lei direttamente o era in tutt'altre faccende, molto più immediate,
affaccendato: fare la figura di m...ai mondiali???
2) non crede di dover indagare, far chiarezza e sanzionare soprattutto
il perchè e chi non ha visionato nel 2006 tutte le intercettazioni
tralasciate, venute fuori oggi solo grazie a moggi e alla sua difesa nel
processo di napoli? perchè non si è fatto allora ciò che si sta facendo
oggi?
3) Lei parla oggi di lavoro oneroso da dover compiere per la carenza di personale,
per lo più volontario e che richiederà un certo tempo...
perchè, invece nel 2006, quanti erano a dover ascoltare e mettere su
brogliaccio le telefonate intercettate? molti di più o di meno di oggi?
allora, si è fatto però tutto in gran fretta e ci si è riusciti a farlo in 3-4 mesi appena!
perchè oggi invece non ci si può riuscire? dove è finita oggi la proverbiale velocità
della giustizia sportiva? e si torna così alla seconda mia domanda.
4) perchè allora si è cominciato in tempo...maggio 2006 per dover finire
prima dell'inizio della stagione 2006-2007...ed oggi invece si è cominciato in
notevole e colpevole ritardo? non c'è anche oggi la stagione da cominciare,
non c'è stato anche oggi, come allora il mondiale da disputare?
cosa è cambiato da allora ad oggi?
non c'è più sete e necessità di far subito chiarezza e giustizia nel ns calcio italiano?

non vi sembrano curiose e sospette queste discrepanze di atteggiamento
e posizione degli organi federali calcistici?
può rispondermi gentilmente? la ringrazio.
distinti saluti.

un tifoso di calcio.

Luca
03.07.2010, 18:52
La curiosa lettera di Palazzi:
«Grazie, non chiamatemi»



ROMA, 3 luglio - Chiamare Stefano Palazzi? Se siete 007 federali lo potete fare solo «dalle 12 alle 13 e dalle 19 alle 20». Lo chiede con missiva del 1° luglio ultimo scorso (protocollo 27) lo stesso procuratore federale, volontario della Figc in servizio effettivo, ma che - evidentemente - fa fatica a dare i resti. Fa un po’ sorridere leggere la nota interna proprio mentre Abete decide di affidare a Palazzi la Commissione d’Indagine sulle 171 mila telefonate di Calciopoli? Nella lettera a tutti i componenti della Procura, collaboratori, impiegati e sostituti si dice: «Le funzioni dell’ufficio di Procura sono diventate e stanno diventando sempre più complesse» e ci sono «400 procedimenti in più rispetto al 2009».

L'AVVERTIMENTO - «Solo al fine di ottimizzare le mie energie vi chiedo di fare sempre riferimento al vostro direttivo delegato senza contattarmi direttamente. Contattatemi, soprattutto telefonicamente, solo nei casi in cui sia strettamente indispensabile». Palazzi chiede «per consentirmi di trovare la concentrazione necessaria sia nel mio lavoro professionale che nell’incarico federale» di chiamare nelle fasce orarie che speriamo elastiche visto che ora circa 50 uomini sbobineranno 180 mila telefonate. Nella lettera si fissa pure un giorno di ricevimento.

Guzer
04.07.2010, 07:17
In istituzioni meno ridicole della nostra uno così sarebbe già saltato, allontanato o convinto a dimettersi, spero salti al più presto altrimenti il nostro calcio continuerà nel degrado e sarà sempre più difficile da seguire.