Visualizza versione completa : Io all'Heysel c'ero - BEBAS67 racconta
alessandro magno
09.06.2010, 21:43
ragazzi ho aperto il topic.
Credo che possa essere molto interessante sentire il punto di vista di una persona a cui questa storia ha cambiato la vita,
bebas era li con suo padre e purtroppo suo padre non c'è piu.suo padre che è fra i 39 angeli.
Ora abbiamo l onore di sentire da lei direttamente il suo racconto.
Prego bebas?
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Prima di tutto vorrei ringraziare tutti coloro che su questo forum hanno dedicato almeno un momento della loro vita a coloro che in vita non ci sono più. Io ci sono perchè un angelo inglese mi ha dato "un alito di vita" nel vero senso della parola mentre altri demoni l'hanno tolta a mio padre e ad altri 38 esseri umani...perchè di questi fondamentalmente si trattava...esseri umani....al di là delle tifoserie. Quella finale era il regalo per il mio 18° compleanno ed il "battesimo dell'aria" per me e mio padre ma quella sera nessuno dei due è tornato a casa, da mia madre. Quello che è accaduto lo sapete tutti....forse lo sapete meglio di me che fino ad un momento ben preciso ero seduta su quei maledetti gradini scalcinati di uno stadio (?) accanto a mio padre e con altri amici e un momento dopo ero ad un passo dalla morte...Adesso mi fermo per un momento e se qualcuno vuole saperne di più, sono qua. Poi andrò avanti, altrimenti scrivo un libro!:icon_redface:
alessandro magno
11.06.2010, 09:21
grazie bebas io vorrei chiederti intanto di raccontarci, sempre se te la senti cosa è accaduto da quando sei entrata nello stadio fino a quando ricordi. Te lo chiedo perche ho scritto tante volte delle scuse balorde che ho sentito da parte di alcuni e vorrei conferma da te se in quel settore c era del tifo juventino organizzato o come so io delle famiglie.
Poi sempre se puoi mi piacerebbe sapere chi è tuo padre fra i 39 angeli.
Rispondi no a quello che non ti va non farti problemi.
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Mio padre è Giancarlo Gonnelli. Ti posso assicurare che in quel settore eravamo tutti tranquilli, famiglie e ragazzi giovani.....abbiamo fatto la coda tra le transenne per ritrovarci in un "pollaio" con semplici reti "da polli" a dividerci da quelli là...quando siamo entrati ci guardavano come gli schiavi che entravano nel Colosseo in attesa di essere massacrati....mi vennero i brividi ma era la prima volta che entravo in uno stadio e non sapevo che atmosfera avrei trovato. Sicuramente non ero a mio agio ma ero con babbo e nulla sarebbe potuto accadere. Ci sedemmo su quegli spalti (non saprei che termine dispregiativo potrei utilizzare e quindi lasciamo così) tutti rotti, i cordoli di cemento che si spezzavano con la pressione di un dito (e che sono diventati oggetto di lancio nei nostri confronti...senza offesa per nessuno ma i campetti cittadini dove giocano i ragazzi sono un fiore rispetto a quello!) Ricordo che dissi a mio padre di sedersi più lontano possibile dalla ridicola rete che ci separava da quelli. Avevo seguito qualche finale in tv e mi resi conto che di polizia non c'era neanche l'ombra e mi chiesi se fosse al riparo da qualche parte o cosa....forse sarebbero comparsi con l'inizio della partita..La verità è che non c'erano proprio...forse solo 6 in tutto lo stadio! Guardai l'uscita come certe volte capita entrando un un luogo chiuso (es. un cinema) come per essere pronta a sapere dove dovevo andare...probabilmente ero spaventata più di quanto non trasparisse. Avevo proprio idea di essere una gallina in un pollaio, MA PICCOLO PERO' e le volpi erano già assetate di sangue e non di altro perchè di birra e alcool era già pieni! Ricordo che quando eravamo in fila per entrare notai (purtroppo con ilarità) passare dei reds con cassette piene di bottiglie di birra ed entrare tranquillamente. Qualcuna di quelle, rotta, è servita per sgozzare un loro simile...un essere umano....
alessandro magno
11.06.2010, 13:19
hai parlato di persone sgozzate si pensa che i 39 angeli siano morti schiacciati per il cedimento di una parte della tribuna, hai l impressione che non è cosi, che qualcuno è morto ammazzato volontariamentE?
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Certo, la maggior parte se ne è andata così ma su alcuni corpi sono state riscontrate altri tipi di ferite. E' brutto a dirsi ma loro quando ci hanno aggrediti lo hanno fatto con intenzione di farci male! Ad Arezzo è morto un giovane dottore che stava prestando soccorso ai feriti e che è rimasto ucciso da una seconda ondata di assalto! Se non ci fosse stata intenzionalità, una volta innescato il meccanismo della paura, del terrore e della fuga ci avrebbero lasciati stare ma non è andata così! Una volta divelta la rete si sono scagliati su di noi con cattiveria...ricorda che la maggior parte erano ubriachi e quindi trai le conclusioni....Mio padre, mi ha raccontato il cugino che ha fatto il riconoscimento prima dell'autopsia, aveva degli strani segni intorno al collo, come se qualcuno gli ci avesse messo le mani...per stringere?...chissà. Loro erano partiti intenzionati ad assalirci e quando si sono accorti che ne avevano piene possibilità perchè niente polizia e nessuna barriera hanno iniziato la macabra danza.......
messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 5 minuti fa:
Il fatto che la tribuna abbia ceduto è stata la salvezza di molti e non la causa!La maggior parte dei morti era alla base del muro della tribuna, schiacciati da quelli che arrivavano da dietro per scappare a quelli che ci assalivano! Quando alcuni hanno cercato rifugio in campo quei pochi ma dementi agenti della polizia l'hanno scambiata per una invasione di campo e non li hanno fatti scappare facendo così aumentare la calca di persone.....e di morti. Quando il muro ha ceduto è stata una via di uscita......Dalle tue domande mi rendo conto quante c.....te sono state raccontate!
maurizio
11.06.2010, 14:55
mamma mia, scioccante. ogni parola che posso dirti sarebbe troppo banale davanti a questa tragedia.. per cui non posso che augurarti di avere forza.
un abbraccio
AlexnelCuore
11.06.2010, 15:31
Come dice mauri in questo momento non ci sono parole, ma non ci saranno mai
gabriele
11.06.2010, 16:30
Che dire Bebas non ci sono parole o gesti che possano alleviare il tuo e permettimi il nostro dolore grazie per le tua testimonianza che ci fa apparire ancora più chiara quella maledetta giornata.
Una domanda che vorrei farti e sulla tua frase : " Io ci sono perchè un angelo inglese mi ha dato "un alito di vita" nel vero senso della parola " . Cosa successe ?
Un abbraccio
alessandro magno
11.06.2010, 16:59
Certo, la maggior parte se ne è andata così ma su alcuni corpi sono state riscontrate altri tipi di ferite. E' brutto a dirsi ma loro quando ci hanno aggrediti lo hanno fatto con intenzione di farci male! Ad Arezzo è morto un giovane dottore che stava prestando soccorso ai feriti e che è rimasto ucciso da una seconda ondata di assalto! Se non ci fosse stata intenzionalità, una volta innescato il meccanismo della paura, del terrore e della fuga ci avrebbero lasciati stare ma non è andata così! Una volta divelta la rete si sono scagliati su di noi con cattiveria...ricorda che la maggior parte erano ubriachi e quindi trai le conclusioni....Mio padre, mi ha raccontato il cugino che ha fatto il riconoscimento prima dell'autopsia, aveva degli strani segni intorno al collo, come se qualcuno gli ci avesse messo le mani...per stringere?...chissà. Loro erano partiti intenzionati ad assalirci e quando si sono accorti che ne avevano piene possibilità perchè niente polizia e nessuna barriera hanno iniziato la macabra danza.......
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Il fatto che la tribuna abbia ceduto è stata la salvezza di molti e non la causa!La maggior parte dei morti era alla base del muro della tribuna, schiacciati da quelli che arrivavano da dietro per scappare a quelli che ci assalivano! Quando alcuni hanno cercato rifugio in campo quei pochi ma dementi agenti della polizia l'hanno scambiata per una invasione di campo e non li hanno fatti scappare facendo così aumentare la calca di persone.....e di morti. Quando il muro ha ceduto è stata una via di uscita......Dalle tue domande mi rendo conto quante c.....te sono state raccontate!
e io credo di essere uno dei piu informati sull argomento !!! sono quello che ha voluto che si mettesse la pagina del heysel sempre a disposizione nella home page, quindi pensa quanto ne sanno gli altri???
alla fine questo topic verra salvato in qualche posto visibile, come testimonianza vera , reale , per chiunque voglia sapere. promesso.
Che dire Bebas non ci sono parole o gesti che possano alleviare il tuo e permettimi il nostro dolore grazie per le tua testimonianza che ci fa apparire ancora più chiara quella maledetta giornata.
Una domanda che vorrei farti e sulla tua frase : " Io ci sono perchè un angelo inglese mi ha dato "un alito di vita" nel vero senso della parola " . Cosa successe ?
Un abbraccio
non mi è sfuggita nemmeno a me questa cosa , sono curioso di sapere , allora in mezzo a quei miserabili c'era ancora qualcuno decente?
cosa pensi oggi degli inglesi, del tifo organizzato, sei andata ancora allo stadio?
juventinadelsud
11.06.2010, 17:10
io sono una di quelle che ha saputo di questa tragedia da pochissimi anni,come ho sempre detto,in tv, che in teoria dovrebbe essere il massimo mezzo di informazione non se n'è mai parlato se non il giorno della ricorrenza per mezzo minuto.
e quello che dicono è molto diverso da quello che racconti tu!
non ci sono parole e il racconto mette tanta tristezza ma anche tanta rabbia perchè anche su fatti come questo si racconta solo quello che gli pare o non se ne racconta affatto ed è ancora piu triste che altri tifosi osannano tutto ciò.
vergogna è l'unica parola che mi viene in mente,vergogna a tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito a questa tragedia
alessandro magno
11.06.2010, 17:33
io sono una di quelle che ha saputo di questa tragedia da pochissimi anni,come ho sempre detto,in tv, che in teoria dovrebbe essere il massimo mezzo di informazione non se n'è mai parlato se non il giorno della ricorrenza per mezzo minuto.
e quello che dicono è molto diverso da quello che racconti tu!
non ci sono parole e il racconto mette tanta tristezza ma anche tanta rabbia perchè anche su fatti come questo si racconta solo quello che gli pare o non se ne racconta affatto ed è ancora piu triste che altri tifosi osannano tutto ciò.
vergogna è l'unica parola che mi viene in mente,vergogna a tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito a questa tragedia
....visto che c'è bebas a disposizione se vuoi domandargli qualcosa che non sai anche tu?
Conosco la storia ..ne abbiamo parlato ..e provo indignazione per tante cose, non so a chi dare la colpa per primo ..a chi ha assegnato lo sciagurato stadio e città naturalmente ..non idonei ..anzi ..neanche per una partita di dilettanti, il servizio d'ordine assente ..
Una commemorazione non è sufficiente, non bastano i bei discorsi ..lapidi o altro ..il fatto che mi gela è che i nostri avversari siano stati contenti.
Che dire Bebas non ci sono parole o gesti che possano alleviare il tuo e permettimi il nostro dolore grazie per le tua testimonianza che ci fa apparire ancora più chiara quella maledetta giornata.
Una domanda che vorrei farti e sulla tua frase : " Io ci sono perchè un angelo inglese mi ha dato "un alito di vita" nel vero senso della parola " . Cosa successe ?
Un abbraccio
In mezzo a quei demoni c'era anche qualche angelo e grazie alui sono qua. E' un ragazzo di Liverpool che era andato alla partita con un cugino e che si era ritrovato insieme a quelli...quando si è reso conto di cosa era successo si è prodigato per dare una mano e aiutando le persone a terra ha notato un braccio esile che spuntava da sotto ben 8 morti...avevo una fedina al dito che le ha ricordato sua moglie a casa, in attesa di due gemellini ed ha iniziato a togliermi le persone sopra. Si è accorto che stavo male ma ero ancora viva e mi ha fatto la respirazione artificiale; grazie a lui,anche se già in coma, sono qua. Non mi ha lasciata un momento fino a che i medici non mi hanno portata via. L'ho conosciuto l'anno seguente perchè voleva notizie di me e si è rivolto alla Rai, ad Alberto Castagna. Mi hanno ritrovata e mi hanno raccontato la storia. Siamo rimasti in contato per un pò e poi è scomparso e non sono più riuscita ad avere sue notizie
messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 8 minuti fa:
io sono una di quelle che ha saputo di questa tragedia da pochissimi anni,come ho sempre detto,in tv, che in teoria dovrebbe essere il massimo mezzo di informazione non se n'è mai parlato se non il giorno della ricorrenza per mezzo minuto.
e quello che dicono è molto diverso da quello che racconti tu!
non ci sono parole e il racconto mette tanta tristezza ma anche tanta rabbia perchè anche su fatti come questo si racconta solo quello che gli pare o non se ne racconta affatto ed è ancora piu triste che altri tifosi osannano tutto ciò.
vergogna è l'unica parola che mi viene in mente,vergogna a tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito a questa tragedia
Purtroppo quando accadono queste cose vengono dette tante di quelle cose!!!! Quello che mi fà più male è che la morte di queste persone, ma anche quella di qualsiasi altro tifoso ben inteso, non è servita a molto e poi di che ti meravigli se a partire da Boniperti ogni volta che gli veniva chiesto qualcosa ci snobbava o quasi ironizzava! Si dice che il male non lo si augura neppure agli animali, ma in certi casi........E lo Stato Italiano dov'era? pensate che qualcuno ci abbia aiutato?Gli altri tifosi? Al passo appeninico del Muraglione ha troneggiato per anni la scritta "39 gobbi di meno"! Forse è ancora là! Vergogna è proprio la parola giusta..... Personalmente delle ricorrenze non mi importa un gran che perchè per noi mancano tutti i giorni e sapere che c'è qualcuno come voi non può che far piacere.....
messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 14 minuti fa:
cosa pensi oggi degli inglesi, del tifo organizzato, sei andata ancora allo stadio?
Degli inglesi penso che non sono tutti come quelli di quella sera ma con questo non li giustifico e non li perdono. Non è retorica quando viene detto che allo stadio dovremmo andare per divertirci e passare un pomeriggio di divertimento facendo del sano tifo ma ormai questa concezione è svanita...e pensare che effetto fà entrare in queste grandi arene stracolme di persone, di colore e di voci...Del tifo organizzato...se è "sano" ben venga, ma lo è? Allo stadio, a veder una vera partita, sono tornata proprio a Torino nell'agosto 2008 a vedere la Juve nei preliminari di Champions...all'inizio sembravo un cane nell'anticamera del veterinario, avete presente.?..ero con mio marito e con Cinzia (Luna23) e mentre ci avvicinavamo allo stadio ero quasi in preda al panico ma mi son ben guardata da farlo notare...che sofferenza!!!! In mezzo a tutta quella gente, in fila...ecco che si ripeteva come allora...ho chiuso gli occhi e credo di aver stritolato il braccio di Giancarlo. Quando sono entrata è stato emozionante...ero di nuovo là a vedere la Juve!!!! Solo quando mi sono seduta in gradinata, circondata da tutta quella gente, mi è mancato il fiato ma, in silenzio e autoconvincendomi che non dovevo aver paura. pian piano è passata. Mi piacerebbe andare a vedere una partita di campionato ma quando mio marito mi dice "allora andiamo? Cerco i biglietti? Mi si drizza il pelo come nei gatti.....
alessandro magno
11.06.2010, 22:05
stai parlando di juve artmedia bratislava 4-0? c ero anche io con i miei figli mio papa mio fratello e mio nipote.c è anche una foto sul forum poi la cerco e te la faccio vedere. Io continuo a farti domande carla ma quando vuoi smettere me lo dici ok? sei tornata a vedere la juve quindi sei rimasta tifosa. Piu o meno di prima? quella coppa ritieni la dobbiamo tenere o no? Di tutti i giocatori che l han giocata quella partita chI ritieni abbia avuto poi un comportamento sbagliato o scorretto o comunque non giusto rispetto a quanto successo? E' vero che non avete avuto nessun risarcimento ne dall inghilterra ne dal belgio e ne dall italia?
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juventinadelsud
12.06.2010, 11:19
invece a me incuriosisce sapere cosa è successo dopo,quando hai preso coscienza di quello che era successo?
vi è stato vicino qualcuno delle autorità,della società o tutti assenti?
eldavidinho94
12.06.2010, 14:48
grazie bebas per i chiarimenti
io sono giovane e non ho vissuto questa tragedia,
mi è stata tramandata un po distorta a dire la verità da mio padre e dalla TV
-anche io credevo che molti sono morti a causa delle transenne
schiacciati dalle stesse e dalle persone,
invece la caduta delle transenne è stata una fortuna per fuggire
e molti sono porti proprio per mano degli inglesi? è cosi?
voglio chiederti una cosa: quando boniperti e giocatori
sono venuti da voi, a parlare con la tifoseria, cosa hanno detto?
in che momento sono venuti?
ritieni che i giocatori sapessero cosa era successo
ritieni che sia stato meglio giocare quella partita o no?
stai parlando di juve artmedia bratislava 4-0? c ero anche io con i miei figli mio papa mio fratello e mio nipote.c è anche una foto sul forum poi la cerco e te la faccio vedere. Io continuo a farti domande carla ma quando vuoi smettere me lo dici ok? sei tornata a vedere la juve quindi sei rimasta tifosa. Piu o meno di prima? quella coppa ritieni la dobbiamo tenere o no? Di tutti i giocatori che l han giocata quella partita chI ritieni abbia avuto poi un comportamento sbagliato o scorretto o comunque non giusto rispetto a quanto successo? E' vero che non avete avuto nessun risarcimento ne dall inghilterra ne dal belgio e ne dall italia?
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La partita era proprio quella e sono andata perchè la Juve è la mia squadra come lo è sempre stata per mio padre...non capisco molto di calcio ma il cuore è bianconero. Per quanto riguarda i giocatori non ho memoria di quello che fu detto ma non credo che NON SAPESSERO che c'erano dei morti e comunque torno a ribadire che se quella partita non fosse stata giocata la tragedia sarebbe peggiorata dentro e fuori dallo stadio. La Coppa è nostra ma non per merito sportivo ma in memoria di chi per quella coppa ha perso la vita. Qualcuno ha detto che questo evento viene rammentato pochissimo (ed è vero) ma figuratevi se la coppa non fosse stata assegnata! Tutto nel dimenticatoio...è macchiata di sangue ma deve stare nella bacheca della Juventus e ben in vista perchè chi la guarda DEVE per forza ricordare. A Boniperti ne andrebbe inviata una per ogni stanza che compone la sua abitazione, cesso compreso, così che in ogni istante del giorno e della notte possa vivere con gli incubi di coloro che non ci sono più e che lui farebbe di tutto per nascondere!!!! Lo Stato italiano è stato inesistente, figurarsi gli altri!!
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grazie bebas per i chiarimenti
io sono giovane e non ho vissuto questa tragedia,
mi è stata tramandata un po distorta a dire la verità da mio padre e dalla TV
-anche io credevo che molti sono morti a causa delle transenne
schiacciati dalle stesse e dalle persone,
invece la caduta delle transenne è stata una fortuna per fuggire
e molti sono porti proprio per mano degli inglesi? è cosi?
voglio chiederti una cosa: quando boniperti e giocatori
sono venuti da voi, a parlare con la tifoseria, cosa hanno detto?
in che momento sono venuti?
ritieni che i giocatori sapessero cosa era successo
ritieni che sia stato meglio giocare quella partita o no?
Quando gli inglesi ci hanno caricato l'istinto è stato quello di fuggire verso le uscite, ma purtroppo ce ne era una sola, in alto e molto piccola....l'altra via di scampo era il prato ma, come ho già detto, qui pochi agenti presenti hanno scambiato il tutto per un'invasione di campo ed hanno fatto di tutto per non far defluire le persone...sulla destra c'era un muro e sotto mi pare niente ed è chiaro che le persone che sono fuggite verso quel punto sono rimaste schiacciate dalle persone che arrivavano da dietro, rincorse da quelli. Probabilmente Boniperti e gli altri non sono venuti nel nostro settore ma sono andati in quello dove non era accuduto nulla (dalla parte opposta) perchè si erano resi conto che era successo qualcosa di grave. Alle altre domande ho risposto nel post di AlessandroMagno
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invece a me incuriosisce sapere cosa è successo dopo,quando hai preso coscienza di quello che era successo?
vi è stato vicino qualcuno delle autorità,della società o tutti assenti?
Sono stata tre giorni in coma e quando mi sono risvegliata mi hanno detto di mio padre e, con molta cautela, mi hanno detto quello che era successo...mi sembrava impossibile ma appena sono riuscita a camminare (anche se piena di aghi da tutte le parti) ho iniziato a far visita a tutti gli altri feriti e mi sono resa conto...non è una sensazione che si può descrivere...Non ero ancora fuori pericolo di vita, mio padre era morto e non mi capacitavo della situazione.....volevo sapere a tutti i costi...il resto è una storia lunga, fatta per lo più di rabbia e delusione. Ho ricevuto, in ospedale, la visita di alcuni giocatori e niente più. A Boniperti davamo fastidio...lui doveva festeggiare solo la coppa; i morti e i feriti erano (e sono) una palla al piede...Non ci ha aiutato nessuno....
donajuve
15.06.2010, 11:38
Grazie per la tua testimonianza Beba, mi ha commosso tremendamente, ho le lacrime agli occhi, io non ero ancora nato.. ma ogni gobbo é mio fratello. Hai ragione a dire che non tutti gli inglesi sono così, ma non si può perdonare e con il Liverpool non ci potrà mai essere nessuna amicizia, solo odio. Personalmente penso che di coppa ne abbiamo una sola, quella doveva essere riconsegnata annullata.
Grazie per la tua testimonianza Beba, mi ha commosso tremendamente, ho le lacrime agli occhi, io non ero ancora nato.. ma ogni gobbo é mio fratello. Hai ragione a dire che non tutti gli inglesi sono così, ma non si può perdonare e con il Liverpool non ci potrà mai essere nessuna amicizia, solo odio. Personalmente penso che di coppa ne abbiamo una sola, quella doveva essere riconsegnata annullata.
Non si possono perdonare quelli che quel giorno hanno fatto quello che sappiamo ma non possiamo fare di tutta l'erba un fascio altrimenti la tifoseria, quella VERA, SANA ce la possiamo scordare!! Credimi, la rabbia è tanta ma se rispondiamo con la stessa moneta è la fine! Guarda cosa hanno fatto i fiorentini (concedetemelo :pupu:) cercando di gemellarsi con i reds!! Non è questo lo spirito del vero tifoso! Quella coppa NON E' LA COPPA DEI CAMPIONI ma una specie di "monumento ai caduti PER quella coppa"...almeno per me è così ma rispetto le opinioni di tutti e concordo che la coppa è una sola.
juventinadelsud
15.06.2010, 12:32
sicuramente non è un trofeo da esporre con onore in quanto macchiato di sangue
donajuve
15.06.2010, 12:32
Si, si può considerare come un monumento ai caduti, ma non come una coppa da esporre in bacheca e da celebrare, io provo vergogna per i giocatori che la festeggiarono. Dei viola e di tutti gli altri schifosi vermi che ancora adesso vengono a Torino con le bandiere inglesi ineggiando l'Heysel é meglio non dire niente, diventerei troppo volgare. Per chiudere dico solo onore ed eterno rispetto al tuo papà ed agli altri angeli, che vivranno sempre nel cuore dei veri gobbi.
alessandro magno
15.06.2010, 12:33
volevo chiederti bebas , io conosco per sentito dire di un gruppo su facebook di quelli che c'erano quel giorno , ne fai parte ? fai parte di qualche associazione si sopravvissuti o di parenti dei caduti?
esiste qualcosa del genere?
c'è qualcosa che possiamo sponsorizzare fare conoscere ?
gabriele
15.06.2010, 16:20
Io non sono d'accordo sul fatto di nascondere la Coppa o di restituirla, come se dovessimo vergognarci di qualcosa, che non dimenticate abbiamo subito e non provocato. Quella Coppa per me personalmente rimane un simbolo e sopratutto un monito perchè quello che è successo non succeda più, nasconderla o ripudiarla per me significa nascondere o ripudiare i ns Angeli.
Io la esporrei a parte con una targa simile :
" Perchè il loro sacrificio non venga mai dimenticato, dedicata a Voi 39 Angeli "
alessandro magno
15.06.2010, 19:10
la penso come te gabry l ho scritto molte volta, ma in questo topic ci interessa sopratutto il punto di vista di bebas che la tragedia l ha vissuta sulla sua pelle.
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Si, si può considerare come un monumento ai caduti, ma non come una coppa da esporre in bacheca e da celebrare, io provo vergogna per i giocatori che la festeggiarono. Dei viola e di tutti gli altri schifosi vermi che ancora adesso vengono a Torino con le bandiere inglesi ineggiando l'Heysel é meglio non dire niente, diventerei troppo volgare. Per chiudere dico solo onore ed eterno rispetto al tuo papà ed agli altri angeli, che vivranno sempre nel cuore dei veri gobbi.
Grazie per il tuo pensiero.... Per quanto riguarda il discorso dei viola ed altri con bandiere inneggianti all'Heysel, SEMPLICEMENTE BASTEREBBE NON PERMETTERE CHE ENTRASSERO NELLO STADIO e fuori dal suo perimetro o che nel momento che "escono" venissero tolte e buttati fuori coloro che le esponevano, SEMPLICE NO! Ma chissà perchè non succede e torniamo sempre all'argomento del vero e sano tifo.......
Io non sono d'accordo sul fatto di nascondere la Coppa o di restituirla, come se dovessimo vergognarci di qualcosa, che non dimenticate abbiamo subito e non provocato. Quella Coppa per me personalmente rimane un simbolo e sopratutto un monito perchè quello che è successo non succeda più, nasconderla o ripudiarla per me significa nascondere o ripudiare i ns Angeli.
Io la esporrei a parte con una targa simile :
" Perchè il loro sacrificio non venga mai dimenticato, dedicata a Voi 39 Angeli "
Concordo totalmente con te, grazie
messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 15 minuti fa:
volevo chiederti bebas , io conosco per sentito dire di un gruppo su facebook di quelli che c'erano quel giorno , ne fai parte ? fai parte di qualche associazione si sopravvissuti o di parenti dei caduti?
esiste qualcosa del genere?
c'è qualcosa che possiamo sponsorizzare fare conoscere ?
Non conosco questo gruppo e se mi dici come si chiama mi farebbe piacere. Dopo l'incidente, grazie al padre del medico morto al quale ho fatto riferimento in un post, ci siamo uniti in Associazione ma solo per portare avanti un ridicolissimo processo (l'unione fà la forza) durato anni e al termine del quale l'Associazione si è sciolta anche se tra noi ogni tanto ci sentiamo. Posso chiedere a mia madre perchè io sono un pò restia sia a "rappresentare" che per tenere contatti per queste cose, ma non per "tirarmela" sia chiaro, ma perchè sono stata "usata" nei peggiori modi "pur di parlarne"....avevo 18 anni e non mi rendevo conto di quello che succedeva intorno a me.....
alessandro magno
16.06.2010, 09:40
si ora lo cerco , purtroppo io non sono su facebook ma so che esiste e l'ho visto questo gruppo .
se esiste ancora un associazione o qualcosa del genere me lo dici che vediamo di metterla da qualche parte dove si vede.
bebas come siete rientrati in italia? vi han messo a disposizione almeno un volo , o ognuno è tornato da se?
e negli ospedali belgi come vi han trattato?
se non sono troppo indiscreto mi puoi dire come e chi vi ha usato?
alessandro magno
16.06.2010, 09:42
guarda un po mi pare questo.
http://www.facebook.com/group.php?gid=36487297116
alessandro magno
16.06.2010, 09:45
cercando ho trovato pure questo che pero vedo per la prima volta
http://www.facebook.com/group.php?v=wall&gid=44399973860
si ora lo cerco , purtroppo io non sono su facebook ma so che esiste e l'ho visto questo gruppo .
se esiste ancora un associazione o qualcosa del genere me lo dici che vediamo di metterla da qualche parte dove si vede.
bebas come siete rientrati in italia? vi han messo a disposizione almeno un volo , o ognuno è tornato da se?
e negli ospedali belgi come vi han trattato?
Per i familiari delle vittime furono messi a disposizione dalle autorità militari degli aerei, gli stessi con le quali rientrarono le bare. Personalmente sono rientrata in Italia, dopo le dimissioni dall'ospedale e con altri feriti, con un aereo ambulanza della Croce Rossa che però non è atterrato più vicino possibile alle nostre residenze (per me Pisa sarebbe stata vicinissima a casa come altri aeroporti per altri feriti) ma è atterrato a Perugia e poi ogni ferito è stato portato agli Ospedali "competenti" con una ambulanza. Per chi come me sarebbe arrivato in 10 minuti e 20km di strada invece si è fatto ore e kilometri di strada (per me 200 circa).....ma eravamo o no feriti + o - gravi? Comunque non credo che per tutti sia stato uguale e forse qualcuno ha dovuto pagarsi pure il viaggio di rientro....Nel ospedali hanno salvato molte vite, compreso la mia....hanno fatto l'impossibile dato anche il numero impressionante dei feriti che c'erano! Però il Belgio avrebbe voluto incassare tanti dindini per le nostre degenze (VERGOGNA! Proprio loro!) ma solo grazie ad una convenzione internazionale, almeno io, non ho dato loro NIENTE. Chissà però se tutti erano al corrente di questo.
Per "l'uso" se vuoi posso anche parlarne ma è più una cosa dovuta al mio Comune di residenza di allora e di una Cooperativa nazionale che hanno usato la mia immagine ed i miei problemi per farsi pubblicità e lucrare con la mia storia....purtroppo ho dovuto subire anche questo, come se il resto non bastasse.....Quando sono arrivata a casa ho dovuto iniziare un percorso medico e psichico che, in parte, non è ancora finito.....
alessandro magno
18.06.2010, 08:06
grazie carla queste cose che stai raccontando sono importantissime perche penso nessuno le sappia.
Oggi ti posto un libro che vorrei saperese lo conosci e lo hai letto, poi magari ti posto una breve intervista dell autore . Il libro mi pare s intitoli "la verita sull heysel" quindi sarebbe interessante il tuo parere.
Bebas un altra domanda.
Hai mai visto quella coppa da vicino e se no ti interesserebbe vederla?
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grazie carla queste cose che stai raccontando sono importantissime perche penso nessuno le sappia.
Oggi ti posto un libro che vorrei saperese lo conosci e lo hai letto, poi magari ti posto una breve intervista dell autore . Il libro mi pare s intitoli "la verita sull heysel" quindi sarebbe interessante il tuo parere.
Bebas un altra domanda.
Hai mai visto quella coppa da vicino e se no ti interesserebbe vederla?
Postato via Mobile Device
Libri su questa tragedia ne sono stati pubblicati molti ma sinceramente non riesco a leggerli...ho avuto modo di ascoltare la presentazione di quello di Veltroni perchè è venuto a Firenze e poi volevo conoscere Caremani, un giornalista toscano con il quale mia madre è spesso in contattto...ma non riesco a leggere neppure quello...è più forte di me...La coppa non l'ho mai vista dal vivo e non mi sono mai chiesta se desidero vederla.......non saprei....Però sono certa a chi la sbatterei in faccia.....
alessandro magno
19.06.2010, 08:55
non ho avuto tempo di postarti quella cosa bebas ma poi lo faro. Allora facci sapere a chi la sbatteresti in faccia e perche'? Mi pare di aver capito che boniperti e' uno di quelli. E' il solo? E perche' proprio lui, ce' solo il desiderio di avere la coppa lo stesso o ce' dell' altro che non sappiamo e che potrebbe essere utile sapere? Io ad esempio boniperti l ho cancellato dopo che siamo andati in b, quel andare a tutti i costi contro la triade mi ha deluso molto. Postato via Mobile Device
alessandro magno
10.10.2010, 22:07
intanto l'antijuventinismo accoppiato all'ignoranza , alla malafede e allo sciacallggio non conosce soste ne vergogna.
Vandalismi al monumento all'Heysel di Reggio Emilia
10.10.2010 21:16 di Stefano Bedeschi (http://www.tuttojuve.com/?action=contatti&idutente=42&id=31484)
<table align="center"> <tbody><tr> <td align="center">http://www0.tccstatic.com/storage/tuttojuve.com/img_notizie/thumb1/3d3bb0348bb9609e18f447d9fec0410b-54300-1286738880.jpeg</td></tr></tbody><caption class="small" style="text-align: left;" align="bottom">© foto di Daniele Buffa/Image Sport
</caption></table>
Per il monumento all'Heysel in via Matteotti che ricorda Claudio Zavaroni, il fotografo reggiano che morì in quella maledetta notte di 25 anni fa, non c'è pace. Come riporta "La Gazzetta di Reggio", dopo l'incuria, ora sono arrivati i vandali che, nella notte tra sabato e domenica, hanno abbattuto una delle steli che fanno parte dell'opera. A denunciare quanto accaduto è stato il comitato che da anni si prende cura del monumento. E al Comune, ora, toccherà di nuovo tirare fuori il portafogli!
Per dovere di cronaca, è stata distrutta la stele portante la sciarpa della Juve!
AlexnelCuore
10.10.2010, 23:18
Mah...............................
Ecco un altro motivo per non seguire più questo sport marcio che è diventato il calcio italiano!!!!
Strano questo episodio accaduto a Reggio Emilia ..a Firenze sarebbe stato prevedibile.
alessandro magno
12.10.2010, 22:36
oggi a marassi per poco si rivivevano quei momenti per fortuna lo stadio è uno stadio nuovo e attrezzato e la polizia italiana c'era e sapeva come comportarsi.
oggi a marassi per poco si rivivevano quei momenti per fortuna lo stadio è uno stadio nuovo e attrezzato e la polizia italiana c'era e sapeva come comportarsi.
Mah,una vergogna,queste cose non dovrebbero succedere,ma sempre lo stesso,una tristezza,stesse parole,si parla due giorni e poi niente fino ad un altro incidente,si deve fare qualcosa,perche il calcio e uno sport e non un aula politica!:pupu:
Ormai il calcio italiano ha preso la via del fallimento senza ritorno!!!!!
juventinadelsud
19.10.2010, 12:17
son d'accordo il calcio sta perdendo di giorno in giorno il suo appeal....dove arriveremo????
alessandro magno
13.01.2011, 18:03
per tutti quelli che girano su facebook ci son ste ***** che stan insultando i nostri angeli andate e segnalatelo.
http://www.facebook.com/home.php#!/note.php?note_id=172432712790556&id=153060544704947
sulla sinistra in blu trovate il tasto segnala . cliccateci sopra potete fare una segnalazione al giorno.
appare prima ''incita alla violenza?'' cliccate su si e poi appare un altra causa metteteci ''insulta me e o uno dei miei amici''
FACIAMOLO CHIUDERE GRAZIE
eldavidinho94
13.01.2011, 19:40
segnaliamo segnaliamo
moggi fa querele su querele
e noi segnalazioni su segnalazioni. è cosi.
quando la stupidita dell'uomo arriva a questi livelli
non si puo far altro che condannarli!
alessandro magno
25.02.2011, 17:26
vorrei segnalarvi un libro e un autore , a detto delle persone che conosco e con cui ho palrato di heysel questa è una vera e propria ''bibbia''.
FRANCESCO CAREMANI : HEYSEL le vertià di una strage annunciata.
ecco il contatto su facebook e la copertina del libro
http://www.facebook.com/home.php#!/group.php?gid=105418386170763
http://www.liberaillibro.com/public/scrittori/foto/Evento2867.jpg
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