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Visualizza versione completa : Moratti sulle intercettazioni riguardanti l’Inter: “è tutto ridicolo”


eldavidinho94
02.04.2010, 11:34
Moratti sulle intercettazioni riguardanti l’Inter: “è tutto ridicolo” (http://juvemania.it/moratti-sulle-intercettazioni-rifuardanti-linter-e-tutto-ridicolo/)

«E’ incredibile. Di più, è ridicolo». Massimo Moratti non alza il tono di voce. Anzi, accenna un sorriso, che non basta però a mascherare l’amarezza per il riemergere di un argomento – Calciopoli – che in casa Inter viene considerato una storia da non dimenticare, certo, ma da lasciar giacere negli archivi del calcio.
Il presidente nerazzurro vorrebbe poter assaporare le note liete recapitate dal mercoledì di Coppa. Perché se è vero che in campionato la squadra ha dilapidato un vantaggio cospicuo e ora sente incombere l’insidia della Roma, è altrettanto certo che la sfida casalinga con il Cska di Mosca abbia messo i nerazzurri in vantaggio nella corsa alla semifinale di Champions. E prima che in serata giungessero minacce di nuove complicazioni, anche sul fronte Balotelli era tornato il sereno. Nel chiarimento tra il giovane talento e Mourinho di ieri mattina, Massimo Moratti aveva sicuramente giocato un ruolo importante, nonostante il basso profilo esibito dal numero uno interista: «Io mediatore? Tutti abbiamo lavorato per risolvere la questione, l’importante è che ora giochi…».
Ecco invece rimbalzare le notizie dal processo napoletano su Calciopoli, gli annunci dell’avvocato Prioreschi, difensore di Luciano Moggi, su tante telefonate all’ex designatore arbitrale Paolo Bergamo non trascritte dagli investigatori. Fra le quali ci sarebbero anche colloqui con Massimo Moratti e lo scomparso Giacinto Facchetti. «Che tristezza», commenta il presidente nerazzurro in un intervista pubblicata stamani su La Stampa, «forse non si rendono conto di quello che è successo veramente». Al patron nerazzurro non interessa sottolineare che si parli di un pugno di telefonate in un mare di 171 mila intercettazioni. E neppure che a chiamare – a quanto sembra – fosse l’allora designatore. No, la sua è un’obiezione di fondo. «Guardi – si sfoga – è davvero roba da matti, una cosa incredibile, glielo dico sinceramente. Il punto che va chiarito è uno soltanto: so come ci siamo sempre comportati noi dell’Inter e ho letto come invece si comportavano gli altri. E’ tutto lì. La differenza è evidente, è emersa negli anni scorsi e non c’è altro da aggiungere».
Nessun timore, quindi, di quello che potrebbe emergere dalle nuove trascrizioni che potrebbero essere portate in aula in una delle prossime udienze del processo a Napoli? «Ma che vadano pure a sbobinare tutto quello che vogliono, non c’è alcun problema. Davvero qui arriviamo a situazione ridicole. C’è il tentativo di ribaltare la verità emersa e questo non è giusto». Il registro non cambia se si legge al presidente quanto ha scritto ieri Libero: il giornale cita una telefonata del 10 gennaio 2005 in cui Bergamo chiede a Moratti chi preferirebbe avere tra Palanca e Gabriele come arbitro della sfida Inter-Bologna di Coppa Italia (poi finita 3-1) e si sente rispondere che non esistono preferenze. «Neppure mi ricordavo di questa conversazione», commenta il patron dell’Inter, «ma se è come dice, mi sembra di aver dato la risposta più giusta». Quindi l’affondo per spazzare dubbi sui suoi rapporti con i designatori: «Ho sempre avuto rispetto e non mi sono mai permesso di fare qualche cosa di irregolare, qualche passo oltre il consentito. Non scherziamo. Mi creda, possono dire e fare ciò che vogliono, ma sono assolutamente tranquillo. So qual è stato il mio comportamento e quindi che non c’è alcunché da temere».Bella la frase “forse non si rendono conto di cosa sia successo veramente“, signor Moratti. Peccato che gli juventini sono proprio gli unici che se ne sono resi conto alla perfezione: una squadra che era destinata a vincere tutto per ancora tanti anni smantellata, con i pezzi migliori ceduti a prezzo di saldo (tipo Ibrahimovic a 24 milioni di euro: ne sa nulla Lei?), una società che ha conosciuto l’onta della retrocessione in B, un tracollo finanziario drammatico, un immagine ed uno stile conosciuto ed apprezzato in tutto il Mondo macchiati per sempre.
Ed in base a cosa, signor Moratti? Alle intercettazioni trascritte dal ridicolo colonnello Auricchio? Ha mica seguito il suo interrogatorio? Si faccia una cultura e rida assieme a noi (http://www.uccellinodidelpiero.com/calciopoli-il-secondo-controesame-del-colonnello-auricchio-seconda-parte/). O meglio, rida solo Lei, come sta accadendo da quattro anni a questa parte: a noi sono terminate anche le lacrime.

Fracassi Enrico – Juvemania.it

mplatini62
02.04.2010, 13:01
il tempo è galantuomo.
tempo verrà...

moratti?
"...e fatti una risata in faccia a questa mia...
...fila di bottoni." (Totò)

gabriele
02.04.2010, 14:01
L' unico ridicolo è lui

luna23
02.04.2010, 14:20
L' unico ridicolo è lui
Esatto ..ma ci vuole qualcuno che glielo dica ..!

AlexnelCuore
02.04.2010, 14:36
Moratti il solo ridicolo sei tu, ridi finchè puoi dopo toccherà a noi

amorejuve
02.04.2010, 14:36
http://www.ju29ro.com/contro-informazione/1872-le-telefonate-sfuggite-anzi-no-moratti1.html



Leggete che roba... :icon_eek:

si trova anche in "Farsopoli in Rss"

gabriele
02.04.2010, 14:42
PALAZZI DOVE SEI ????????'


Scusate se urlo ma forse il signore in questione starà dormendo......

:015::015::015:

AlexnelCuore
02.04.2010, 14:44
fa finta di dormire

RUBS
02.04.2010, 14:50
Potranno forse ridarci i due scudetti usurpati, ma di tutto il resto chi ce lo renderà?? La serie B ed uno squadrone smantellato...
Rivaff******* a chi non ha voluto ricorrere al TAR!!!!!!!:incazzato:

juventinadelsud
02.04.2010, 17:02
forse comincia a ridere meno!
come ho gia scritto in un altro topic la rabbia è che i nostri continuano a stare a guardare

Luca
02.04.2010, 17:37
E a MoRatto sembra ridicolo anche questo?

Bergamo: "Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l'Inter e uno fa il Milan"..
Moratti: "Va bene..."
Bergamo: "Volevamo dargli un'immagine buona..."
Moratti: ''Sì, sì...".
Bergamo: "Mi ha detto Facchetti sì, sì sono d'accordo...".
Moratti: "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita..."
Bergamo: "Questo gli farà piacere...".
Moratti: "Vado a salutarlo...".
Bergamo: "Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..."
Moratti: "No, no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."
Bergamo: "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..."
Moratti: "La ringrazio, mercoledì sono giù se c'è bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

MoRatto qui di ricolo ci sei solo tu!!!

gabriele
02.04.2010, 17:46
Aspetto con trepidazione il 13 aprile quando gli avvocati difensori di Moggi sveleranno tutte le telefonate in loro possesso, mi sa che quel giorno godremo come ricci

Luca
02.04.2010, 17:46
Leggete cosa ho trovato sul forum di sky:

Bergamo-Moratti, gennaio 2005.
Bergamo: Presidente Moratti sono Bergamo..
Moratti: Volevo chiamarLa io per dirle che poi ho visto anche stò ragazzo (Bertini) che si è comportato benissimo durante la partita che poteva finire in un pestaggio ben grave…
Bergamo: Era diventata la più difficile Inter-Sampdoria, hanno lavorato bene anche gli assistenti…
Moratti: L’ho detto a loro alla fine, guardate proprio bravi, perché era già due volte… bravi a beccarli, come * fate voi a beccarli… mi hanno strizzato l’occhio…
Bergamo: Vediamo di fare dieci risultati partite utili di fila, eh!
Moratti: Pensavo di chiamarLa ieri sera perché poi sono andato dal ragazzo (Bertini); dopo che sono andato dal ragazzo, che si è comportato benissimo, io pensavo poi che era domenica e riceve sempre le telefonate di chi è contento e di chi non è contento…

La partita in oggetto è dunque Inter-Sampdoria 3-2 del gennaio 2005.
Con la Samp in vantaggio per 2-0 fino al 38′ del secondo tempo, ci saranno 4 minuti di recupero e l’Inter segnerà all’88,’ al 91′, e al 93′.

Luca
02.04.2010, 18:08
YouTube- Esclusiva ju29ro: Le intercettazioni inedite

alessandro magno
02.04.2010, 18:36
forse è ora di chiedere a gran voce la restituzione degli scudetti revocati e la retrocerssione dell'inter e se non lo fà la società lo dobbiamo fare noi tifosi

eldavidinho94
02.04.2010, 18:48
Leggete cosa ho trovato sul forum di sky:

Bergamo-Moratti, gennaio 2005.
Bergamo: Presidente Moratti sono Bergamo..
Moratti: Volevo chiamarLa io per dirle che poi ho visto anche stò ragazzo (Bertini) che si è comportato benissimo durante la partita che poteva finire in un pestaggio ben grave…
Bergamo: Era diventata la più difficile Inter-Sampdoria, hanno lavorato bene anche gli assistenti…
Moratti: L’ho detto a loro alla fine, guardate proprio bravi, perché era già due volte… bravi a beccarli, come * fate voi a beccarli… mi hanno strizzato l’occhio…
Bergamo: Vediamo di fare dieci risultati partite utili di fila, eh!
Moratti: Pensavo di chiamarLa ieri sera perché poi sono andato dal ragazzo (Bertini); dopo che sono andato dal ragazzo, che si è comportato benissimo, io pensavo poi che era domenica e riceve sempre le telefonate di chi è contento e di chi non è contento…

La partita in oggetto è dunque Inter-Sampdoria 3-2 del gennaio 2005.
Con la Samp in vantaggio per 2-0 fino al 38′ del secondo tempo, ci saranno 4 minuti di recupero e l’Inter segnerà all’88,’ al 91′, e al 93′.

azz che coincidenza :asd:

forse è ora di chiedere a gran voce la restituzione degli scudetti revocati e la retrocerssione dell'inter e se non lo fà la società lo dobbiamo fare noi tifosi

per farlo bisogna continuare a contestare:
in qualsiasi maniera

bisogna tenere vivo il ricordo di CALCIOPOLI,
bisogna continuare ad informare la gente di cio che è stato!

molti, anche tifosi bianconeri,
non sanno ancora niente!!!

Luca
02.04.2010, 20:37
Cose che non resteranno

“Robe da matti” (http://www.camilloblog.it/archivio/2010/04/02/robe-da-matti/)

2 Aprile 2010

L’Onest’uomo definisce "robe da matti (http://www.dagospia.com/rubrica-1/varie/articolo-14498.htm)" le notizie e le intercettazioni scovate dai legali di Moggi (e nascoste dagli investigatori) nel corso del processo di Napoli. Non sono robe da matti. Le robe da matti sono le cose fatte dalla proprietà e dalla società Juventus nel 2006, quando fece di tutto per non difendersi e per essere condannata.
Non sono stupito. Non sono nemmeno entusiasta. L’ho scritto dal giorno numero 1, di quattro anni fa, che quelle telefonate ai designatori le facevano tutti. Non importa cosa si dicessero, perché la Juve non è stata condannata sportivamente (penalmente Moggi sarà assolto) per le cose che sono state dette durante quelle telefonate non dissimili e forse anche più innocenti di quelle venute fuori allora sugli incontri segreti tra arbitri e dirigenti di altre squadre e quelle nuove di questi giorni. No, la Juve è stata condannata per violazione dell’articolo 1 del codice sportivo, quello sulla lealtà sportiva, secondo cui non è leale intrattenere rapporti con i designatori. Su questo sono d’accordo: non è leale intrattenere rapporti con i designatori. Ma non è un illecito sportivo (partite truccate), perché di per sé i rapporti conviviali non si tramutano necessariamente in favori, rigori, ruberie e quant’altro, specie se tutti si intrattengono con tutti.
Ma la Juve, ripeto, è stata condannata per sei violazioni dell’articolo 1, per violazioni del principio di lealtà sportiva che i giudici scelti uno a uno il giorno prima del processo (e dopo aver cancellato un grado di giudizio) dall’ex consigliere d’amministrazione ed ex avvocato degli indossatori di scudetti altrui hanno comicamente trasformato, in nome del sentimento popolare ("arbitro cornuto") e delle cronache miserande della Pravda rosa che si trova sui banconi dei gelati nei bar dello sport, in un illecito sportivo senza che ci fosse traccia di partite combinate, sorteggi truccati, ammonizioni mirate, passaggio di soldi eccetera.
La cosa più importante che sta accadendo a Napoli non è il numero di telefonate di Moratti e Facchetti (e di altri dirigenti) con gli arbitri, nemmeno il numero di cene e di pernottamenti a casa di un designatore, anche se qualcuno chiamava l’ex terzino "rompi********" per quante volte era solito telefonare. La cosa più importante è che il processo, ignorato dai media nazionali ma trasmesso da radioradicale, sta sbriciolando la tesi della cupola moggiana e ridicolizzando l’inchiesta fondata sulle cronache del giornale di Carlo Verdelli.
Le telefonate trascritte dai legali di Moggi sono assolutamente innocenti, ma provate a leggerle sostituendo il nome "Moratti" con "Moggi" e immaginate che cosa sarebbe successo sui giornali dei poteri forti con tutti quei "io ci tenevo ad incontrarLa", "le devo fare una confidenza", "mi hanno strizzato l’occhio" (i guardalinee), "vediamo di fare dieci risultati partite utili di fila, eh!". Chiacchiere da bar in questo caso, chiacchiere da bar nel caso di Moggi.

Ultima cosa, la Juventus. Proprietà e dirigenti della società che è quotata in Borsa devono difendere per statuto e interesse il patrimonio e gli azionisti. Devono chiedere la riapertura dei processi sportivi, avanzare esposti al procuratore Palazzi (che fa, dorme?), chiedere i danni (come ha fatto ieri quel gigante di Bobo Vieri).
Delle due l’una: o queste telefonate le facevano tutti, non contano niente, non costituiscono illecito sportivo – come credo io e quindi restituite gli scudetti, chiedete scusa e ringraziate il cielo che non chiediamo di annullare tutti i campionati successivi – oppure sono un reato come quello per cui la Juventus è stata condannata e, con lo stesso metro, vanno tolti i cinque scudetti agli indossatori di scudetti altrui. Tertium non datur. Se si scegliesse la seconda strada, quella giustizialista che però ora ai giustizialisti non piace, io sarò in prima fila a difendere gli indossatori di scudetti altrui, vincitori meritoriamente sul campo di quattro dei cinque ultimi campionati, per quanto falsati e sminuiti e resi "aziendali" dall’eliminazione degli avversari.

Christian Rocca

Gioanin Lamiera
02.04.2010, 20:53
PALAZZI DOVE SEI ????????'


Scusate se urlo ma forse il signore in questione starà dormendo......

:015::015::015:



NO, DI PALAZZI ME NE FREGHERA' IN SEGUITO!!!


JUVENTUS F.C., DOVE SEI???
:incazzato::incazzato::incazzato::incazzato::incaz zato:

Luca
02.04.2010, 21:38
Ecco i camion di sabbia pronti:

GLI INQUIRENTI: DISINFORMAZIONE ALLO STATO PURO
Il significato attribuito alle telefonate non trascritte, tra le 171mila intercettate nel corso dell'indagine di Calciopoli, rappresenta ''un'opera di disinformazione allo stato puro''. Così fonti degli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta napoletana sugli illeciti nel mondo del calcio commentano le notizie diffuse oggi. ''Il reato - spiegano le fonti - non è parlare al telefono, ma è reato quando si stipulano accordi illeciti. Le vittime non possono essere trasformate in autori del reato''.

ansa.it

AlexnelCuore
02.04.2010, 21:39
Se è innocente lui lo è anche Moggi

Guzer
02.04.2010, 22:23
Ecco i camion di sabbia pronti:

GLI INQUIRENTI: DISINFORMAZIONE ALLO STATO PURO
Il significato attribuito alle telefonate non trascritte, tra le 171mila intercettate nel corso dell'indagine di Calciopoli, rappresenta ''un'opera di disinformazione allo stato puro''. Così fonti degli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta napoletana sugli illeciti nel mondo del calcio commentano le notizie diffuse oggi. ''Il reato - spiegano le fonti - non è parlare al telefono, ma è reato quando si stipulano accordi illeciti. Le vittime non possono essere trasformate in autori del reato''.

ansa.it



Ma chi prendono in giro:climb2:

AlexnelCuore
02.04.2010, 23:29
Ma non eravate la "banda degli onesti"?

di Luca Garofalo
Fonte: Juve News

Impossibile non parlarne. Impossibile non discutere dell’argomento più caldo della primavera 2010. L’argomento che tutti conoscevamo e che aspettavamo (con ansia) venisse alla luce.
Sia ben chiaro. Ancora non abbiamo sentito nulla. Le prime intercettazioni uscite ci riempiono di convinzioni e giustificate speranze; è anche ovvio che, secondo una oculata e studiata difesa da parte dei legali di Moggi, le intercettazioni più significative verranno svelate il 13 aprile, giorno della ripresa del processo di Napoli.
Si possono però trarre le prime conclusioni. Tutti abbiamo notato il diverso comportamento dei giornali sportivi italiani; partendo dal presupposto che, i giornali italiani (e uno in particolare) sono stati usati come metro di giudizio per mettere in piedi un processo (ricordiamoci che il Tuttosport non veniva considerato poiché di parte), trovo sconcertante (in un paese normale) il silenzio, il mutismo con cui è stato affrontato l’argomento ; non un articolo (anzi, uno si, sulla gazzetta in cui la frase più significativa è ” le vittime non possono diventare artefici del reato”), neanche un trafiletto riferito alla notizia; e probabilmente nulla sarebbe venuto fuori se non ci avesse pensato Bobo Vieri……

Le intercettazioni le abbiamo lette tutti e tante altre verranno fuori. Da queste prime, notiamo come tutti avevano rapporti con i designatori (e questa cupola??), come tutti confermavano o meno una designazione arbitrale (moggi per tutto questo è stato accusato e la Juve mandata in B). Tutti si troveranno “indignati” contro chi vuole infangare la memoria di Facchetti (i soliti moralisti); tutti faranno notare come “sarebbe stato stupido Moratti a corrompere arbitri e dirigenti per arrivare sempre lontano dai primi posti in classifica” (affermazione già riferita dalla sorella del presidente… e giusto per inciso, mi trovo d’accordo con lei solo con una parola.. indovinate quale?!?!).

Prepariamoci a una difesa a “spada tratta” da parte di tutti. E speriamo che il tutto non venga insabbiato come successo nelle ultime vicende della banda degli onesti (passaporto Recoba, questione Oriali, intercettazioni di giocatori che parlo con un mafioso, e così via..)

Un’ultima considerazione.. anzi, un’ultima domanda che giro a tutti voi: DIRIGENZA, DOVE SEI?????

amorejuve
03.04.2010, 02:04
Ecco i camion di sabbia pronti:

GLI INQUIRENTI: DISINFORMAZIONE ALLO STATO PURO
Il significato attribuito alle telefonate non trascritte, tra le 171mila intercettate nel corso dell'indagine di Calciopoli, rappresenta ''un'opera di disinformazione allo stato puro''. Così fonti degli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta napoletana sugli illeciti nel mondo del calcio commentano le notizie diffuse oggi. ''Il reato - spiegano le fonti - non è parlare al telefono, ma è reato quando si stipulano accordi illeciti. Le vittime non possono essere trasformate in autori del reato''.

ansa.it


Ma non ci avevano detto che contava solo il fatto che telefonassero?

Il giudice nel dispositivo della sentenza farsa affermò che non vi era stato alcun illecito nelle telefonate ma che esse costituivano un "reato ambientale".


Decidetevi...

mplatini62
03.04.2010, 06:45
chissà chi morirà ora...
pur di non farlo testimoniare! :asd:

cattiva? no, è solo una carezzina.
ne abbiamo avuti di ceffoni noi...
dall'estate 2006...

nh!!! se ci sei batti un colpo!
in testa al GranCan: sveglia!!!

Luca
03.04.2010, 09:16
Ma non ci avevano detto che contava solo il fatto che telefonassero?

Il giudice nel dispositivo della sentenza farsa affermò che non vi era stato alcun illecito nelle telefonate ma che esse costituivano un "reato ambientale".


Decidetevi...

si così avevano giustificato! Ma sai i tempi cambiano: quello che era lecito ieri non lo è oggi e viceversa. In Italia siamo i campioni nell'aggiustare le leggi quando ci fa comodo

alessandro magno
03.04.2010, 09:22
ragazzi tempestate di mail tutti i siti possibili dove si fà disinformazione io ne ho una pronata per il dito del giornale libero dove cè un articolo contro vieri di un tal alessandro dell orto
Postato via Mobile Device

bdc
03.04.2010, 09:43
Andiamo anche sul sito oknotizie a spingere gli articoli dedicati alla vicenda.

Intanto ho scritto a Le repubblica.

Ma dovremmo tutti scrivere alla società Juventus per farla muovere. Ok che sono interisti nel DNS ma prima o poi dovranno fare qualcosa se i tifosi iniziano a martellarli.

alessandro magno
03.04.2010, 09:57
si bdc lo faremo ma rompiamo le balle a tutti , tutti nessuno escluso chi piu ne ha piu ne metta ora che arrivo a casa controllo che dicono la stampa corriere dello sport e il giornale e rompo le balle pure a loro senon trattano la notizia o peggio.
Tante mail dobbiamo mandargli.
Postato via Mobile Device

amorejuve
03.04.2010, 12:50
si bdc lo faremo ma rompiamo le balle a tutti , tutti nessuno escluso chi piu ne ha piu ne metta ora che arrivo a casa controllo che dicono la stampa corriere dello sport e il giornale e rompo le balle pure a loro senon trattano la notizia o peggio.
Tante mail dobbiamo mandargli.
Postato via Mobile Device

Sì, facciamo tutti la nostra parte




figc.procura@figc.it

figc.indagini@figc.it

calcio@qsvs.it

novastadio@telenova.it

diretta@ilprocessodibiscardi.com

juventus@juventus.com

mplatini62
03.04.2010, 13:05
ragazzi tempestate di mail tutti i siti possibili dove si fà disinformazione io ne ho una pronata per il dito del giornale libero dove cè un articolo contro vieri di un tal alessandro dell orto
Postato via Mobile Device

l'ho letto ale ed ho già risposto a libero.

per il Dell'orto...bisognerebbe dimenticare,
non parlare più di scudi antichi, parlare di calcio
e di gioco e vittorie attuali...
non si deve rivangare il passato...
ormai ciò che è stato è stato...
chi ha avuto ha avuto...
chi ha dato ha dato...

eh no caro dell'orto:
ci avete trifolato gli zebedei per anni, con la tiritera
che noi siamo ladri...le 131 mirafiori...e il fuorigioco di turone...e il rigore su ronaldo...e il gol non gol col chievo...
era tutta roba passata o no?
epperò ancora le rinvangano tutti spesso!...
troppo comodo.

ora tocca a noi.
con la differenza che le vs erano e sono, solo
sospetti e maldicenze, ora invece vengono fuori i fatti...
le vostre magagne! voi, gli unici onesti...

ora tocca a voi...avrete la vs morattopoli,
meno uno-due scudi,
zeru champions,
penalizzazione,
andrete per la seconda volta in b...
svenderete i calciatori, ecc.


casse di malox anche per voi, come dice il
vs tifoso vip ligabue!

Pirata
03.04.2010, 13:13
Ora sto al lavoro ma stanotte dopo la partita mandero' le mail pure al ONU se serve... :scora:

Ora, parlare con i designatori guarda caso ridiventa normale...:mod:

amorejuve
03.04.2010, 13:44
Fra l'altro mi viene in mente un cosa...

Che se non errò la condanna la Juve la beccò non per le telefonate di Moggi
ma perchè in quelle telefonate compariva GIRAUDO, che rappresentava la società per la sua carica di AD....


Mio sbaglio o era così?

Guzer
03.04.2010, 15:23
ci avete trifolato gli zebedei per anni, con la tiritera
che noi siamo ladri...le 131 mirafiori...e il fuorigioco di turone...e il rigore su ronaldo...e il gol non gol col chievo...
era tutta roba passata o no?
epperò ancora le rinvangano tutti spesso!...
troppo comodo.


Aggiungerei anche i 10 anni antecedenti con le accuse sull'epo e varie infamie e calunnie.
Beh ora se le cose vanno a fondo sul serio magari p la volta buona che Moratto lascia l'onesteam, visto che quando le cose vanno male lo dichiara sempre...D'altronde fece così anche il padre Angelo, quando gli urlavano tutti: "Ladri!!!" e anche li, visti i dossier non era solo chiacchiera da bar!

Fra l'altro mi viene in mente un cosa...
Che se non errò la condanna la Juve la beccò non per le telefonate di Moggi
ma perchè in quelle telefonate compariva GIRAUDO, che rappresentava la società per la sua carica di AD....
Mio sbaglio o era così?

Non sbagli, fu una conversazione al telefono appunto fra Giraudo e Moggi, dove l'AD diceva :" dobbiamo sistemare un po' l'ambiente interno ed esterno........." ovviamente il dialogo proseguiva e si capiva si riferiva alla gestione delle interviste, dato che in quel periodo la Juventus concedeva solo un giocatore a settimana e guarda caso venivano fatte domande maliziose e poi riportate le risposte in maniera molto furbesca con chiaro intento di destabilizzare, ma appunto come sempre quella frase fu estrapolata dal contesto per poter fare intendere che Giraudo si riferiva a tutt'altro con quel "interne" ed "esterne".

AlexnelCuore
03.04.2010, 15:42
LO AVEVA DETTO ANCHE ENZO BIAGI...

di Thomas Bertacchini (http://www.tuttojuve.com/?action=contatti&idutente=63&id=18771)
Fonte:Tutto juve

La gara di andata contro l’Udinese era stata illusoria: con una vittoria per 1-0 all’Olimpico di Torino (goal di Grosso), la Juventus si portò (temporaneamente) a meno cinque dall’Inter prima in classifica. Nelle due domeniche successive la distanza dai nerazzurri aumentò e diminuì di tre punti: prima la sconfitta per 0-2 patita a Cagliari dai bianconeri, che sommata alla vittoria dell’Inter sulla Fiorentina portò il distacco a "meno otto"; poi, lo scontro diretto vinto (in casa) per 2-1, con la splendida rete decisiva messa a segno da Marchisio.
In prossimità di una delle ultime partite di questa stagione, a poche ore dal match di ritorno a Udine, la Juventus si trova a rincorrere il quarto posto. Visti gli obiettivi iniziali: un fallimento. In un’annata che definire disgraziata è dire poco. Per quanto è accaduto sul rettangolo di gioco. Perchè per il resto…

"Una sentenza pazzesca, e non perché il calcio sia un ambiente pulito. Una sentenza pazzesca perché costruita sul nulla, su intercettazioni difficilmente interpretabili e non proponibili in un procedimento degno di tal nome. Una sentenza pazzesca perché punisce chi era colpevole solo di vivere in un certo ambiente, il tutto condito da un processo che era una riedizione della Santa Inquisizione in chiave moderna. E mi chiedo: cui prodest? A chi giova il tutto? Perché tutto è uscito fuori in un determinato momento? Proprio quando, tra Laziogate di Storace, la lista nera di Telecom, poi Calciopoli, poi l’ex Re d’Italia ed ora, ultimo ma non ultimo, la compagnia telefonica Vodafone che ha denunciato Telecom per aver messo sotto controllo i suoi clienti. Vuoi vedere che per coprire uno scandalo di dimensioni ciclopiche hanno individuato in Luciano Moggi il cattivo da dare in pasto al popolino?".
Così parlò Enzo Biagi, in un’intervista comparsa su "Il Tirreno" del 16 agosto 2006.
Questa era la visione di Calciopoli di uno tra i più grandi giornalisti della storia del nostro paese.

"Tanto tuonò che piovve". Si sapeva. O meglio, lo sapevano: i tifosi juventini, quelli che non hanno mai abbassato lo sguardo di fronte agli avversari, perso l’orgoglio, rinnegato ciò che era stato meritatamente vinto sul campo sino a quel famoso maggio del 2006. "Calciopoli" prima, nel tentativo di farla passare come "Moggiopoli" poi. Ma era, ed è sempre stata, "Farsopoli". Tutto ciò che era stato creato ad arte per originare un’ondata mediatica che si infrangesse sugli scogli di un’armata apparentemente imbattibile, sta per essere prosciugato dalle udienze del processo di Napoli. Non erano bastate le incertezze di Martino Manfredi, le ammissioni del guardalinee Coppola, i "non lo so, non so dare spiegazioni" del tenente colonnello Attilio Auricchio, … Ci volevano le intercettazioni. "Chi di intercettazioni ferisce, di intercettazioni potrebbe perire". L’ultimo "goal" bianconero di Christian Vieri (la richiesta di revoca dello scudetto assegnato ai nerazzurri) e le ultime interviste di Del Piero e Zaccheroni come apripista nel muro del silenzio della maggior parte dei media italiani. Di seguito, gli avvocati di Moggi (Prioreschi e Trofino), che hanno potuto avvalersi del fondamentale lavoro dei consulenti informatici Roberto Porta e Nicola Penta, colori i quali hanno - materialmente - portato alla luce ciò che era rimasto sommerso nella confusione di quattro anni fa. Adesso tocca a loro.

"Agli azionisti ho detto che l'obiettivo primario è quello di conquistare la terza stella. Voi sapete che su tutti i nostri documenti ufficiali ci sono 29 scudetti, con due asterischi per quelli che ci hanno tolto. Ma per noi e per i nostri tifosi la terza stella arriverà con il prossimo scudetto. E comunque ora pensiamo a vincerlo, il prossimo scudetto" (Jean Claude Blanc, 27 ottobre 2009)
"Noi sappiamo quanti ne abbiamo vinti…" (John Elkann, luglio 2009, in riferimento al numero di scudetti vinti dalla Juventus).
Né ventisette, né ventisettepiùdueasterischi: ventinove. Punto.
Le promesse generano (o hanno generato) illusioni; le azioni concrete danno alla luce solo fatti. O di qua, o di là: non si scappa. Alla luce delle nuove intercettazioni (o vecchie, è che prima non erano uscite fuori…) ora la proprietà bianconera ha la possibilità di muoversi per chiedere la riapertura del processo sportivo per ottenere la restituzione dei due scudetti tolti. Quando avranno inizio le danze?

"L’Inter è considerata nel mondo la squadra più prestigiosa di Milano, non solo per quello che ha vinto, ma anche perché non ha mai avuto problemi con la giustizia. Le persone che hanno lavorato con me non hanno mai tentato di fare i furbi o di conquistare gli arbitri e la vergogna di doversi difendere da situazioni deprecabili è una cosa antipatica per la storia di una società. Mi auguro che all’Inter non succederà mai, come mai è successo finora. D’altronde a noi non è mai capitato di andare in serie B". (Massimo Moratti, 7 marzo 2008)
La pazienza è la virtù dei forti. Per difendersi dalle accuse Antonio Giraudo ha scelto una strada (quello del processo con rito abbreviato); Luciano Moggi, un’altra (iter ordinario). Da tempo si sosteneva come la decisione presa dall’ex-Direttore Generale bianconero fosse stata quella migliore: smontare pezzo per pezzo, con calma certosina, tutte quello che gli era stato imputato. Per far venire a galla la verità.

La storia della Juventus è ancora ferma al 2006. Da lì potrebbe ripartire. Attraverso un salto di quattro anni, diverse sconfitte, molte recriminazioni e poche gioie. Al patron nerazzurro (e a tutti i lettori) i migliori auguri di una Pasqua serena. Passata quella, si dovrebbe scatenare "la tempesta". Le bugie, si sa, hanno le gambe corte. A volte, indossano anche la maglia nerazzurra. Basta soltanto evitare di far finta di non vederle…

eldavidinho94
03.04.2010, 18:15
Ecco i camion di sabbia pronti:

GLI INQUIRENTI: DISINFORMAZIONE ALLO STATO PURO
Il significato attribuito alle telefonate non trascritte, tra le 171mila intercettate nel corso dell'indagine di Calciopoli, rappresenta ''un'opera di disinformazione allo stato puro''. Così fonti degli inquirenti che hanno condotto l'inchiesta napoletana sugli illeciti nel mondo del calcio commentano le notizie diffuse oggi. ''Il reato - spiegano le fonti - non è parlare al telefono, ma è reato quando si stipulano accordi illeciti. Le vittime non possono essere trasformate in autori del reato''.

ansa.it


cominciano ad arrampicarsi sugli specchi
secondo una logica del tutto UMANA e SENSATA,
il sol fatto che presidenti e dirigenti
chiamavano il designatore arbitrale deve far riflettere:
che motivo c'è di chiamare una persona con una carica cosi importante?

per fare gli auguri di Pasqua?
augurare la buonanotte?

ma dai...
scommetto che anche oggi,
in molti chiamano collina...

eldavidinho94
03.04.2010, 18:23
Moratti a Bergamo: “Gabriele? Lo vado a trovare prima della partita” (http://juvemania.it/moratti-a-bergamo-gabriele-lo-vado-a-trovare-prima-della-partita/)

Qualcuno scrive oggi che l’Inter sia vittima del sistema di Calciopoli e che non bastino delle telefonate per stabilire la colpevolezza di un presidente di una società di calcio. Peccato che lo stesso non si sia detto per la Juventus. Quella che trovate di seguito è la trascrizione della telefonata che precede il match Bologna-Inter. Bergamo: “Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l’Inter e uno fa il Milan…”
Moratti: “Va bene…”
Bergamo: “Volevamo dargli un’immagine buona…”.
Moratti: “Sì Sì…”.
Bergamo: “Mi ha detto Facchetti sì sì sono d’accordo…”.
Moratti: “Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita…”.
Bergamo: “Questo gli farà piacere…”.
Moratti: “Vado a salutarlo…”.
Bergamo: “Visto che lì non c’é sorteggio ma c’é designazione a voi ho mandato Gabriele, l’ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..
Moratti: “No no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni…”
Bergamo: “Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..
Moratti: “La ringrazio, mercoledì sono giù se c’é ne bisogno, lo vado a trovare prima della partita…”.

eldavidinho94
03.04.2010, 18:24
Calciopoli, Moratti: «Una vergogna ribaltare la realtà»

http://www.tuttosport.com/images/30/C_3_Media_1020630_immagine_l.jpg


Il presidente dell'Inter sugli ultimi sviluppi: «È una cosa ridicola che non ci lascia indifferenti. Vieri? Mi fa tristezza»

MILANO, 3 aprile - È un Massimo Moratti senza peli sulla lingua quello che ha parlato dei nuovi sviluppi di calciopoli poco prima dell'inizio della partita dell'Inter contro il Bologna: «È una vergogna - ha detto ai microfoni di Sky - si sta tentando un ribaltamento ridicolo della realtà che offende e che non ci lascia indifferenti. Capisco che ci si debba difendere ma si tratta di una vicenda brutta e vergognosa. C'è qualcuno che spera ci sia qualcosa...». Vieri ha chiesto la revoca dello scudetto 2006 per l'Inter: «Mi fa tristezza».

BALOTELLI - Massimo Moratti ha parlato di Mario Balotelli, che contro il Bologna torna titolare dopo il lungo braccio di ferro con l'allenatore Josè Mourinho. «È un professionista - ha detto il presidente dell'Inter a Sky Sport prima della partita -, farà certamente bene perchè vuole dimostrare di avere ragione e di essere un campione». Moratti non ha poi nascosto una certa apprensione per come sta andando il campionato: «Sicuramente c'è più emozione ora, anche se avrei preferito naturalmente che le cose andassero come prima. Bisogna fare comunque molta attenzione perchè ogni punto che perdiamo diventa importante». Il presidente interista, comunque, non teme cali di concentrazione causati dai numerosi impegni della squadra: «La rosa - ha detto Moratti - dovrebbe consentire di affrontare tre competizioni».

Luca
03.04.2010, 19:07
Bravo MoRatto, bravo!

Incominci a fare un pò di cacchina, vero?

alessandro magno
03.04.2010, 19:37
la vergogna è che in un processo basato sulle intercettazioni qualcuno si sia preoccupato di scremare le intercettazioni a sua discrezione .

e dire che bergamo fin dal primo giorno a detto che quello chel o chiamava di piu era facchetti.

AlexnelCuore
03.04.2010, 19:40
Si Moratto la stiamo ribaltando da cosi

http://tartachepassione.altervista.org/immagini/92c7b468.gif

a così

http://bimbisi.it/ima/prodotti/tartaruga-gonfiabile.jpg

AlexnelCuore
03.04.2010, 23:19
Calciopoli: chi si deve vergognare?


Mentre Moratti reagisce all'uscita delle intercettazioni che lo riguardano, fa rumore l'assordante silenzio della Juventus

di Nicola Negro (http://www.tuttojuve.com/?action=contatti&idutente=66&id=18784)
Fonte:Tutto Juve

Chi l’avrebbe mai detto che su un sito juventino ci sarebbe mai stato un articolo che da ragione a Moratti? Ebbene, eccolo! Il presidente interista, purtroppo innervosito dalle intercettazioni che lo riguardano, pubblicate dagli organi di informazione in questi ultimi giorni, ha parlato di “vicenda brutta e vergognosa”. Come non dargli ragione? Anche noi conveniamo che la vicenda sia brutta, perché non si era mai sentito un PM come Narducci affermare che certe intercettazioni con telefonate fra Bergamo e altri dirigenti non esistevano, mentre invece c’erano eccome. Non si era mai vista nemmeno una replica “degli inquirenti”, così, in generale, senza un nome né un cognome, prendere le difese di chi nel Processo di Napoli non è parte in causa, dichiarando che “le vittime non possono essere trasformate in autori del reato”. Una presa d’ufficio imbarazzante e grottesca quella dei presunti inquirenti trapelata da un lancio dell'ANSA. “Il reato non è parlare al telefono - recita la nota dell'agenzia - ma è reato quando si stipulano accordi illeciti”. Come dar torto a una simile ovvietà? Sulla stessa linea ci sono state le dichiarazioni di Moratti nel pre partita contro il Bologna che parla di comportamenti vergognosi alludendo evidentemente a chi, secondo lui, si sta difendendo senza scrupoli e a chi gli da spazio. Dove non riusciamo a ritrovare il filo del discorso di Moratti è proprio su questo punto. Chi si deve vergognare? Chi mette in evidenza che le cose non sono andate esattamente come ce le hanno raccontate gli inquirenti o chi concordava con i designatori questo o quell’arbitro come sembra emergere da certe intercettazioni? Dal punto di vista sportivo non c’è un illecito, ma se usassimo lo stesso metro di giudizio utilizzato quattro anni fa, sarebbe difficile non ravvedere in queste telefonate un comportamento identico a quello che, a suo tempo, indusse la giustizia sportiva a sanzionare pesantemente i famigerati membri della Cupola per atteggiamenti che oggi, scopriamo essere stati di uso comune". Se nell’udienza del 13 aprile saranno presentate queste intercettazioni sarà difficile per l’Ufficio Indagini della FIGC non aprire un’inchiesta a questo proposito. Per l’Inter ci sarebbe l’aggravante che certe telefonate riguardano direttamente la proprietà, mentre c’è da verificare l’eventuale differenza se con Bergamo andavano a cena Moggi e Giraudo oppure il compianto Facchetti beccato mentre posteggia l’auto chiedendo informazioni sul parcheggio a Bergamo. In tutta questa vicenda, che non riguarda solo l’Inter, ma sembra poter riguardare anche altri presidenti di società di serie A che intrattenevano rapporti confidenziali con il designatore degli arbitri Paolo Bergamo, è sempre più assordante il silenzio della Juventus nell’evidente consapevolezza di essere ormai arrivata a un bivio: continuare ad ignorare Calciopoli come se la cosa non avesse riguardato la Juventus ed esporsi così a una probabile accusa di mala gestio dei piccoli azionisti, oppure uscire allo scoperto cambiando linea per sostenere la difesa di Luciano Moggi per richiedere davvero la restituzione degli scudetti. Si tratterebbe di una soluzione conseguente alla luce di quanto sta emergendo al Processo di Napoli, in cui la deposizione degli inquirenti, con il Tenente Colonnello Auricchio, ha sommato in particolare una miriade di “non so” e “non ricordo” dimostrando un’indagine oltre modo debole, fondata incredibilmente sulla lettura di alcuni quotidiani sportivi senza altri riscontri. Blanc ha spesso dichiarato che gli scudetti sono 29, ma a parte le dichiarazioni ad uso e consumo di operazioni “smile” per prendere per il naso i tifosi, non ha fino a questo momento mosso un dito in questa direzione. A questo punto è difficile anche riconoscergli la dignità per un passo del genere che sconfesserebbe la sua linea su Calciopoli, ma che sarebbe auspicabile secondo una moltitudine di tifosi bianconeri. Dovrebbe essere qualcun altro a fare ufficialmente qualche passo, qualcuno che abbia veramente a che fare con la Juventus e la sua storia. E’ triste pensare che la Juventus, quella vera, più che giocare ad Udine alla vigilia di Pasqua, giocherà a Napoli il prossimo 13 aprile. Ma così ci hanno ridotto.

alessandro magno
03.04.2010, 23:32
è veramente incredibbile il silenzio di john elkan e di blanc

AlexnelCuore
03.04.2010, 23:33
bè c'è lo aspettavamo no?????

alessandro magno
03.04.2010, 23:36
infondo no, o meglio si ma speravamo di no.

questo conferma che a jaki non gli frega nulla di quanti sono i nostri scudetti della serie b e che la juve vinca o perda.

se non si interessa lui delle cose sue .........evidentemente è perchè non gli interessano.

AlexnelCuore
03.04.2010, 23:39
questi pseudo dirigenti fanno parte di Farsopoli, sono stati mandati da Moratto, per distruggerci dall'interno............altrimenti non spiega il perchè non reagiscano

AlexnelCuore
04.04.2010, 00:22
AIGNER: "Fu Guido Rossi a dare lo scudetto 2006 all'Inter"

Fonte: Ansa


"Le intercettazioni ulteriori di calciopoli? È evidente che Moratti e altri si difendevano dallo strapotere in Lega di Milan e Juventus: comunque fu Guido Rossi e non io a dare lo scudetto 2006 all'Inter". Gerhard Aigner, ex segretario generale dell'Uefa e capo della commissione dei saggi che con un parere giuridico diede il via libera alla riassegnazione del titolo dopo la revoca alla Juventus, racconta al telefono con l'ANSA la sua verità su calciopoli e sullo scudetto contestato.

Aigner prosegue: "Le telefonate di Moratti? L' origine di tutto è nella situazione di disequilibrio che viveva allora la Lega calcio italiana, con due società come Juve e Milan che più o meno gestivano tutto, una con i diritti tv e la presidenza e l'altra con la costruzione che sapete ed è costata anche conseguenze di giustizia sportiva in relazione al potere sugli arbitri. Gli altri, compreso Della Valle della Fiorentina, si difendevano...".

Anche perchè, sostiene Aigner 'tutte le altre società più o meno sapevano. In un ambiente così è inimmaginabile che si rimanga fermi, ognuno cerca di proteggersi. Ma tutto nasce dalla situazione critica con due società che gestivano politicamente la Lega, e con il passaggio degli arbitri al professionismo sotto l'ombrello della stessa Lega. E in un certo senso Aigner - persino i direttori di gara hanno subito questa situazione".

bdc
04.04.2010, 13:05
Sul potere del Milan sulla Lega e sui diritti tv non c'è dubbio!

Ma ora che è caduta la farsa della cupola pro-Moggi ..... perchè continuare a ripetere all'infinito questa idea-farsa?

Anche questo Aigner non conosce il valore della parola dignità?

amorejuve
04.04.2010, 16:02
Non sbagli, fu una conversazione al telefono appunto fra Giraudo e Moggi, dove l'AD diceva :" dobbiamo sistemare un po' l'ambiente interno ed esterno........." ovviamente il dialogo proseguiva e si capiva si riferiva alla gestione delle interviste, dato che in quel periodo la Juventus concedeva solo un giocatore a settimana e guarda caso venivano fatte domande maliziose e poi riportate le risposte in maniera molto furbesca con chiaro intento di destabilizzare, ma appunto come sempre quella frase fu estrapolata dal contesto per poter fare intendere che Giraudo si riferiva a tutt'altro con quel "interne" ed "esterne".


che il male fattoci gli ritorni tutto contro

Luca
04.04.2010, 16:22
Per MoRatto è tutto ridicolo? Anche questo??

INTER, ORA SONO GUAI. BERGAMO A FACCHETTI: "Vedrai la vinciamo insieme"

L'ex designatore al telefono con Facchetti prima di Inter-Sampdoria: "Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita". "E' una sfida che vedrai la vinciamo insieme". "La squadra ricomincia ad avere fiducia".

Spunta adesso un'altra compromettente conversazione tra l'ex designatore degli arbitri, Paolo Bergamo, e l'allora presidente dell'Inter, Giacinto Facchetti, scomparso nel 2006. Un'intercettazione datata 9 gennaio 2005, il giorno della partita tra Inter e Sampdoria, finita 3 a 2 per i nerazzurri, con finale rocambolesco. Alle 12 53'33'' di quel giorno, prima della gara, Facchetti telefona a Bergamo e gli dice: "Sto andando allo stadio, l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri". Bergamo: "Viene predisposto a fare una bella partita" (secondo la difesa il riferimento sarebbe all'arbitro Bertini). Successivamente l'ex designatore aggiunge: "È una sfida che vedrai la vinciamo insieme". E poi: "Vedrai che le cose andranno per il verso giusto, poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati. Fa morale...".

Ecco il testo integrale dell'intercettazione, diffusa da"La Stampa":

9 gennaio 2005 ore 12:53 poco prima di Inter-Sampdoria 3-2

Facchetti: Pronto Paolo, sono Facchetti.
Bergamo: Buongiorno Giacinto.
Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.
Bergamo: Vedrai che sarà una bella partita.
Facchetti: Va bene.
Bergamo: Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita.
Facchetti: Si si, va bene.
Bergamo: È una sfida che vedrai la vinciamo insieme.
Facchetti: Volevo solo dirti che l'ho fatto (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini ndr).
Bergamo: Vedrai che le cose andranno per il verso giusto poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati, fa morale…

Luca
04.04.2010, 16:29
Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.

Mancini era quindi informato su quello che stava succendendo. Lo stesso Mancini che prima di Calciopoli disse che Moggi prima o poi avrebbe pagato. Lo stesso Mancini che stava per diventare il sostituto di Ferrara sulla panchina della juve grazie alla nostra "cara" dirigenza. Che schifo.

E c'è una cosa ancora più eclatante che viene fuori. Si è sempre detto che i giocatori della juve non erano informati su quello che Moggi faceva (se faceva qualcosa di illecito!!).
Qui invece sta venendo fuori che i calciatori degli Onesti sapevano e dovevano avere una certa "disponibilità" nei confronti degli arbitri!!

Altro che calciopoli. Moggi era un santo nei confronti di questi signori

amorejuve
04.04.2010, 16:49
Per MoRatto è tutto ridicolo? Anche questo??

INTER, ORA SONO GUAI. BERGAMO A FACCHETTI: "Vedrai la vinciamo insieme"

L'ex designatore al telefono con Facchetti prima di Inter-Sampdoria: "Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita". "E' una sfida che vedrai la vinciamo insieme". "La squadra ricomincia ad avere fiducia".

Spunta adesso un'altra compromettente conversazione tra l'ex designatore degli arbitri, Paolo Bergamo, e l'allora presidente dell'Inter, Giacinto Facchetti, scomparso nel 2006. Un'intercettazione datata 9 gennaio 2005, il giorno della partita tra Inter e Sampdoria, finita 3 a 2 per i nerazzurri, con finale rocambolesco. Alle 12 53'33'' di quel giorno, prima della gara, Facchetti telefona a Bergamo e gli dice: "Sto andando allo stadio, l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri". Bergamo: "Viene predisposto a fare una bella partita" (secondo la difesa il riferimento sarebbe all'arbitro Bertini). Successivamente l'ex designatore aggiunge: "È una sfida che vedrai la vinciamo insieme". E poi: "Vedrai che le cose andranno per il verso giusto, poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati. Fa morale...".

Ecco il testo integrale dell'intercettazione, diffusa da"La Stampa":

9 gennaio 2005 ore 12:53 poco prima di Inter-Sampdoria 3-2

Facchetti: Pronto Paolo, sono Facchetti.
Bergamo: Buongiorno Giacinto.
Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.
Bergamo: Vedrai che sarà una bella partita.
Facchetti: Va bene.
Bergamo: Viene predisposto (Bertini ndr) a fare una bella partita.
Facchetti: Si si, va bene.
Bergamo: È una sfida che vedrai la vinciamo insieme.
Facchetti: Volevo solo dirti che l'ho fatto (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini ndr).
Bergamo: Vedrai che le cose andranno per il verso giusto poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati, fa morale…




Confesso che ho un tuffo al cuore, non mi sembra vero di poter leggere

queste cose!!!!!!!!!!!!!!!!


IO HO UN SOGNO VOGLIO VEDERLI NEL FANGO!!!!!!!!!

Adesso aspetto di sentire la protesta delle altre società a partire dalla Sampdoria!

Luca
04.04.2010, 16:52
Confesso che ho un tuffo al cuore, non mi sembra vero di poter leggere

queste cose!!!!!!!!!!!!!!!!


IO HO UN SOGNO VOGLIO VEDERLI NEL FANGO!!!!!!!!!

Adesso aspetto di sentire la protesta delle altre società a partire dalla Sampdoria!

E hai meditato anche su quello che ho scritto? Che ne pensi?

Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.

Mancini era quindi informato su quello che stava succendendo. Lo stesso Mancini che prima di Calciopoli disse che Moggi prima o poi avrebbe pagato. Lo stesso Mancini che stava per diventare il sostituto di Ferrara sulla panchina della juve grazie alla nostra "cara" dirigenza. Che schifo.

E c'è una cosa ancora più eclatante che viene fuori. Si è sempre detto che i giocatori della juve non erano informati su quello che Moggi faceva (se faceva qualcosa di illecito!!).
Qui invece sta venendo fuori che i calciatori degli Onesti sapevano e dovevano avere una certa "disponibilità" nei confronti degli arbitri!!

Altro che calciopoli. Moggi era un santo nei confronti di questi signori

amorejuve
04.04.2010, 17:04
E hai meditato anche su quello che ho scritto? Che ne pensi?

Facchetti: Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilità. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri.

Mancini era quindi informato su quello che stava succendendo. Lo stesso Mancini che prima di Calciopoli disse che Moggi prima o poi avrebbe pagato. Lo stesso Mancini che stava per diventare il sostituto di Ferrara sulla panchina della juve grazie alla nostra "cara" dirigenza. Che schifo.

E c'è una cosa ancora più eclatante che viene fuori. Si è sempre detto che i giocatori della juve non erano informati su quello che Moggi faceva (se faceva qualcosa di illecito!!).
Qui invece sta venendo fuori che i calciatori degli Onesti sapevano e dovevano avere una certa "disponibilità" nei confronti degli arbitri!!

Altro che calciopoli. Moggi era un santo nei confronti di questi signori


Stando così le cose ci sarebbero gli estremi per un associazione a delinquere talmente allargata da chiedere la radiazione.


Adesso voglio sentire i nostri opinionisti come se la lascieranno buttare in vacca. Devono crederci, devono chiedere la radiazione, non la B!

Se tutta la squadra sapeva, col profilo pubblico che hanno tenuto di "onesti"
e di polemiche avvelenate è una vera aggravante

Luca
04.04.2010, 17:08
Stando così le cose ci sarebbero gli estremi per un associazione a delinquere talmente allargata da chiedere la radiazione.


Adesso voglio sentire i nostri opinionisti come se la lascieranno buttare in vacca. Devono crederci, devono chiedere la radiazione, non la B!




ora possono preparare tutta la sabbia che vogliono. Non ne basterà mai!!

Fino a ieri, se leggete i miei vari commenti sul forum, ero cauto. Me ne stavo con i piedi per terra, non mi facevo illusioni.
Ma questà è una bomba!! Di quelle nucleari!
Altro che cupola Moggi. Qui l'intera squadra veniva invitata ad agevolare l'arbitro. Tanto poi vincevano comunque..

amorejuve
04.04.2010, 17:23
ora possono preparare tutta la sabbia che vogliono. Non ne basterà mai!!

Fino a ieri, se leggete i miei vari commenti sul forum, ero cauto. Me ne stavo con i piedi per terra, non mi facevo illusioni.
Ma questà è una bomba!! Di quelle nucleari!
Altro che cupola Moggi. Qui l'intera squadra veniva invitata ad agevolare l'arbitro. Tanto poi vincevano comunque..


Sì, Luca questa è una bomba nucleare!!!!!


Sono andato a leggere su un forum dell'Inter e si vede che sono davvero preoccupati!!!!

alessandro magno
04.04.2010, 17:41
ragazzi dio vi ascolti , io per ora mi mantengo cauto pero mandiamo mail a tutti i giornali rompiamogli le balle perchè seguano questa cosa.

si dice chei l giorno 13 aprile viene fuori la bomba, bene prepariamo il terreno perchè possa fare uno tzsunami

alessandro magno
04.04.2010, 18:19
il clima sta cambiando ragazzi, notato dopo questo scontro fra mughini e il mentecatto *****zzurro che l'applauso di queleli che si sentono onesti fra il pubblico viene sommerso dai fischi e dai buuuuuuuuuuuuu.

se loro erano onesti non dovevano intrattenere rapporti con i designatori , punto e basta.


YouTube- L'interista Bruno Bartolozzi nega l'evidenza pur di difendere Moratti

Luca
04.04.2010, 19:16
Si diffonde! Si diffonde!!

Anche sportmediaset.it lo hanno messo in prima pagina:
http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/articoli/articolo31130.shtml

amorejuve
04.04.2010, 20:10
Che schifo.............

la tesi è

un processo c'è stato

non se ne devono tenere altri

Il dogma di Farsopoli non si deve toccare


Onore a Mughini si è comportato bene

messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 33 minuti fa:

Interessante come ne parla il Sole 24h con molta oggettività


SPORT A cura di
ILSOLE24ORE.COM > Notizie Sport ARCHIVIO
Calciopoli: Bergamo 'Inter, la vinciamo insieme'
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'E' una sfida che vedrai la vinciamo insieme', disse Bergamo a Facchetti. La difesa di Luciano Moggi porta a galla nuove scottanti intercettazioni, tra i massimi dirigenti delle squadre di Serie A e i designatori arbitrali. In particolare oggi 'La Stampa' riporta una telefonata tra l'allora presidente dell'Inter Giacinto Facchetti (scomparso nel 2006) e il designatore arbitrale Paolo Bergamo. La conversazione e' datata 9 gennaio 2005, poco ore prima di Inter-Sampdoria: partita che i nerazzurri vinceranno 3-2 dopo essere passati in svantaggio per 2-0 e con un finale tra i piu' 'pazzi' della storia. Di seguito il testo della conversazione tra Facchetti e Bergamo.Facchetti: «Pronto Paolo sono Facchetti»Bergamo: «Buongiorno Giacinto» Facchetti: «Sto andando allo stadio l'ho detto con i miei di avere con Bertini un certo tatto, una certa disponibilita'. L'ho detto con i giocatori, con Mancini e gli altri»Bergamo: «Vedrai che sara' una bella partita»Facchetti: «Va bene»Bergamo: «Viene predisposto (Bertini, ndr) a fare una bella partita»Facchetti: «Si si, va bene»Bergamo: «E' una sfida che vedrai la vinciamo insieme» Facchetti: «Volevo solo dirti che l'ho fatto» (riferendosi al fatto che ha parlato alla squadra per non tenere un atteggiamento sbagliato nei confronti di Bertini, ndr)Bergamo: «Vedrai che le cose andranno per il verso giusto poi la squadra sta ricominciando ad avere fiducia, a fare i risultati, fa morale…»

eldavidinho94
04.04.2010, 20:11
Sì, Luca questa è una bomba nucleare!!!!!

Sono andato a leggere su un forum dell'Inter e si vede che sono davvero preoccupati!!!!

qual'è questo forum?
voglio farci una sbirciatina :asd:

bdc
04.04.2010, 20:22
Questa Pasqua sta diventando particolarmente dolce.

Si deve diffondere come un virus. Tutti devono sapere la verità taciuta per 4 anni.

AlexnelCuore
04.04.2010, 21:34
Moratti: "Questo ribaltamento di verità è offensivo"

Fonte:La stampa.it
«Vieri e Moggi lo stesso giorno?
Li lega una lunga amicizia»
F. COMM.
MILANO
Parla Moratti. «Calciopoli? Una cosa vergognosa. Vieri? Che tristezza». Eccola l’altra vigilia di Pasqua per l’Inter, quella meno felice e più sorprendente, che non si gioca sotto la pioggia di San Siro ma tra il tribunale di Napoli e la Procura Federale. Due cose distinte che agitano e innervosiscono il presidente nerazzurro: «Sono vicende diverse che casualmente escono insieme, forse c’è una lunga amicizia». Tradotto: il (probabile) feeling fra Moggi e Vieri.

Ancora Calciopoli: «Non c’è neanche da sottolineare questo ribaltamento ridicolo, che offende e che non ci lascia per niente indifferenti perché è veramente una cosa brutta e vergognosa. Io capisco che chi si deve difendere faccia di tutto, ma mi dispiace di più per chi lo segue sperando che ci sia qualcosa, questo è offensivo». A difesa dell’Inter anche Gerhard Aigner, ex segretario generale della Uefa, che racconta la sua verità: «Le telefonate di Moratti? È evidente che lui e altri si difendevano dallo strapotere in Lega di Juve e Milan. E comunque fu Guido Rossi a dare lo scudetto 2006 all’Inter, non io».

L'altro filone è quello dell’inchiesta Telecom, Vieri ha avanzato la richiesta di revoca dello scudetto 2005-06 e Moratti impacchetta la questione con un sintetico «mi fa tristezza». Ci sono andati giù pesante, invece, gli ultrà interisti: striscione di contestazione («Vieri lurido infame») e cori d’insulti. C'è pure la profezia di Mourinho, la sottolinea Moratti: «Mi sembra che abbia anticipato i tempi. Il giorno prima ha detto quello che sarebbe successo il giorno dopo». Valide tutte le interpretazioni: Mou ha smentito la frase «in campionato è una lotta fra una squadra e tante altre cose», chissà che invece Moratti l’abbia presa per buona.

eldavidinho94
04.04.2010, 21:38
moratti non puo non esser preoccupato

queste intercettazioni non ce le stiamo inventando

è il momento di FARE CASINO

amorejuve
04.04.2010, 21:41
http://tifosidellinter.forumcommunity.net/?t=36627064


C'è pure chi dice "siamo fottuti"....:icon_cheesygrin:

AlexnelCuore
04.04.2010, 21:44
anche noi avevamo la loro stessa paura..............ora però il coltello dalla perta del manico c'è lo abbiamo noi

eldavidinho94
04.04.2010, 21:55
http://tifosidellinter.forumcommunity.net/?t=36627064


C'è pure chi dice "siamo fottuti"....:icon_cheesygrin:

"ahia ahia, ahia...questa intercettazione è veramente pesante. Mi dispiace ma spero vivamente che non si apra nessun inchiesta, altrimenti siamo veramente fottuti..
Potete dire quel che volete, ma un designatore che dice ad un presidente "questa partita la vinciamo insieme" è una frase molto, ma molto compromettente."

quanto mi piacciono questi interisti con la coda tra le gambe

notando la loro paura quasi rassegnazione,
adesso che è ancora tutto da dimostrare,
credo che non abbiano fiducia nella societa e in moratti:
forse nel 2006 non credevano enanche loro di esser 'onesti'

mplatini62
05.04.2010, 09:51
non gli basterà il palazzo di vetro dell' ONU!
stanno perdendo la presa, l'aplomb e la supponenza
dei sedicenti ONESTI!
dov'è la loro calma, la loro sicumera, la serenità di chi si predica ONESTO? non c'è più. non c'è mai stata.
stanno scivolando giù...a rotta di collo!
spero se lo rompano!!!

Ridicolo. Ridicoli.
il vero volto dei veri ladri!
ore appare in tutta la sua chiarezza!
VERGOGNA! :vomito:

alessandro magno
05.04.2010, 10:14
Scatenaremo l'inferno, se necessario!
Calciopoli e le nuove intecettazioni: per ora non ci resta che aspettare, dopodichè bisognerà agire...noi tifosi per primi!

10/04/2010 di Alessio Aita - direttore del sito - letta 211 volte.
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http://www.juvenews.net/img_art/26_5042010100125.jpgPartiamo subito dal presupposto che il silenzio, in questi casi, è l'arma migliore. E' inutile scatenare guerre adesso, quando le cose sono ancora poco chiare: dobbiamo aspettare, osservare, valutare ed eventualmente agire. Sì, agire, perchè mettiamoci in testa che se c'è qualcuno che può far qualcosa, nell'eventualità dello scoppio di un nuovo scandalo, quel qualcuno siamo proprio noi tifosi. Non aspettiamoci nulla da questa società, men che meno da questa proprietà. Non ci hanno difeso 4 anni fa (perchè gli faceva comodo così), non lo faranno nemmeno adesso. Anzi, non mi stupirei affatto se nel nuovo filone d'intercettazioni emergessero elementi a carico di John Elkann, che tutti sappiamo fosse il primo a voler far fuori Luciano Moggi dalla Juventus. Tanta roba sta venendo a galla, in questi giorni, ma al momento siamo solo alle ipotesi, di fatti concreti ce ne sono ben pochi. Ci sarà una nuova udienza, il 13 aprile, e allora sì che qualcosa potrebbe veramente succedere. Il tenente-provolone Auricchio dovrà rendere conto ad un paese intero il perchè della non-trascrizione di 100mila telefonate così "bollenti", dovrà spiegare il perchè l'Inter è stata considerata "pulita" a prescindere, dovrà dirci come sia possibile, se mai esisteva questo sistema, che in una cupola uno solo dei personaggi in questione potesse trarre vantaggio da comportamenti illeciti. Moratti trema, sente addosso il fiato di un popolo che chiede e vuole giustizia, ma non illudetevi cari amici bianconeri. Quest'uomo è così potente, ed ha così tanti amici in Lega, che ad insabbiare il tutto ci mette un attimo. Così come ci mise un attimo a farsi assegnare uno scudetto (arrivando a decine di punti di distanza dalla prima) senza che ci fosse un solo motivo valido per giustificare un simile scempio. L'Italia è il paese dei brogli e del "volemose bene", basterà poco per fare in modo che tutto ciò finisca in una bolla di sapone. Stento a credere a degli sviluppi realmente positivi, soprattutto per il sopra citato motivo, ovvero che la Juventus, intesa come società, non ha finora mosso un dito, esattamente come nell'estate del 2006. Non possiamo pretendere nulla da un presidente che va al mare invece di assistere ad un impegno della squadra del quale è il massimo dirigente, altrettando non possiamo aspettarci da uno pseudo-padrone che invece di difendere a spada tratta gli uomini che per 12 anni hanno vinto senza spendere un euro della Famiglia, li ha mandati alla gogna come se niente fosse. Se giornali come Repubblica, Gazzetta, e Corriere dello Sport sono arrivati a scrivere di "ipotesi di revisione del processo sportivo", allora qualcosa sta veramente cambiando. Pian piano tutti si stanno accorgendo di quanto fosse marcio il mondo del pallone italiano, ed allo stesso modo tutti i "falsi" juventini anti-Moggi in questi giorni avranno modo di ricredersi. La Juve non è nè di Blanc, nè di Elkann, nè di nessun'altro. La Juventus è di noi tifosi, gli unici che abbiamo il diritto-dovere d scatenare un inferno. Devono tremare tutti, devono avere paura e devono sentire sul collo il fiato di una vendetta che sarà consumata fredda e cinica. Per ora, però, restiamo ad osservare e cerchiamo di capire fin dove sarà possibile mettere la testa: dopodichè, quando tutto sarà chiaro, sarà una guerra. Baciamo le mani, Direttor Moggi.

eldavidinho94
05.04.2010, 10:46
"ahia ahia, ahia...questa intercettazione è veramente pesante. Mi dispiace ma spero vivamente che non si apra nessun inchiesta, altrimenti siamo veramente fottuti..
Potete dire quel che volete, ma un designatore che dice ad un presidente "questa partita la vinciamo insieme" è una frase molto, ma molto compromettente."

quanto mi piacciono questi interisti con la coda tra le gambe

notando la loro paura quasi rassegnazione,
adesso che è ancora tutto da dimostrare,
credo che non abbiano fiducia nella societa e in moratti:
forse nel 2006 non credevano enanche loro di esser 'onesti'

eccone un altro :asd:

anche io pensavo che fossimo onesti...ma putroppo adesso certe convinzioni vengono meno. Forse dobbiamo iniziare a pensare che siamo come tutti gli altri.

questo è visibilmente impaurito, e preferisce L'OMERTA,
pur di non rischiare di perdere tutto cio che stanno conquistandoio dico che siete ingenui voi primo a pubblicare certe cose e secondo a crederci...sinceramente mi sono rotto di sta storia ora basta ,c'è un campionato da vincere e una champion in cui fare bene....STOP!
un altro

bastaaaaaaaaaaaaaa
mi state facendo veni una malinconia...XD http://img.forumfree.net/html/emoticons/biggrin.gif

alessandro magno
05.04.2010, 11:38
Juve, Briatore: «Momento 'no', ma non è una tragedia»

http://www.tuttosport.com/images/25/C_3_Media_914825_immagine_l.jpg
© LaPresse

«Nello sport ci sono momenti in cui ti va tutto bene e altri in cui ti gira storto. Quest'anno troppi infortuni. Calciopoli? Telefonavano tutti, ma a noi hanno tolto due scudetti»

TORINO, 5 aprile - «La Juve sta attraversando un momento difficile, ma non è una tragedia, siamo sempre là a lottare con le altre». Cerca di risollevare il morale della Juve, Flavio Briatore (http://www.tuttosport.com/ricercakey/Briatore), ex team manager Renault e tifosissimo bianconero.

Fuori dalla F1, Briatore segue con passione le vicende della 'Vecchia Signora' e, anche in una stagione storta, cerca di non perdere l'ottimismo. «Nello sport capitano sempre momenti così -spiega a Sky- Ci sono periodi in cui ti gira tutto bene, e altri in cui le cose vanno meno bebe. Il problema quest'anno è legato soprattutto ai giocatori, più che agli allenatori. Molti non sono stati disponibili a causa degli infortuni, altri giocano in ruoli non loro. Ad ogni modo, ripeto, non è una tragedia».

CALCIOPOLI - Idee chiare, poi, per quanto riguarda i recenti sviluppi di Calciopoli: «Giraudo è un mio amico e, sinceramente, ancora non ho capito che cosa abbia fatto. Stando a quello che si vede adesso, sembra che tutti parlavssero un po' con tutti, però alla Juve hanno tolto due scudetti. Insomma, i diavoli non erano solo Moggi e Giraudo». Sul momento non esaltante della squadra bianconera, può incidere anche un po' di inesperienza da parte della nuova dirigenza. «La vecchia dirigenza i risultati li ha sempre portati avanti -dice Briatore-. Ha venduto al momento giusto e comprato bene. La nuova driigenza? Il calcio è fatto di conoscenza e cultura, e Moggi e Giraudo erano due grandi intenditori».

eldavidinho94
05.04.2010, 11:57
briatore ha le idee chiarissime

d'altronde, ha subito la stessa ingiustizia anche lui in F1