Luca
20.02.2010, 13:33
Fonte ilsole24ore
I giornali britannici l'hanno gią definita una «causa potenzialmente miliardaria». J.K Rowling, autrice di Harry Potter, č stata citata in giudizio per plagio dallo scrittore di libri per bambini Adrian Jacobs. Il quarto volume della saga famosa in tutto il mondo «Il calice di fuoco» sarebbe pieno zeppo di elementi tratti dal suo libro del 1987 "Le avventure del mago Willy". Non č tanto la storia, secondo Jakobs, ad essere stata «rubata» quanto le descrizioni degli ambienti (le prigioni, gli ospedali e le scuole). Anche le regole delle gare tra maghi non sarebbero farina del sacco della scrittrice britannica.
«Mi dispiace - ha detto la Rowling - di essere ancora una volta accusata di aver preso materiale da un'altra fonte. In realtą non ho mai sentito parlare dell'autore di questo libro se non proprio quando mi ha fatto causa nel 2004». La causa č stata inizialmente intentata alla casa editrice della Rowling, Bloomsbury Publishing, dall'amministratore del patrimonio di Jacobs, morto in povertą in un ospizio nel 1997 dopo aver venduto cinquemila copie del suo libro.
Nella sua carriera la scrittice di Harry Potter ha gią vinto tre cause per plagio. Una di queste, l'ultima, era addirittura a suo favore: un editore indiano aveva pubblicato un falso libro di Harry Potter con la falsa firma della Rowling. Il tribunale di Nuova Delhi ne ha impedito la pubblicazione.
I giornali britannici l'hanno gią definita una «causa potenzialmente miliardaria». J.K Rowling, autrice di Harry Potter, č stata citata in giudizio per plagio dallo scrittore di libri per bambini Adrian Jacobs. Il quarto volume della saga famosa in tutto il mondo «Il calice di fuoco» sarebbe pieno zeppo di elementi tratti dal suo libro del 1987 "Le avventure del mago Willy". Non č tanto la storia, secondo Jakobs, ad essere stata «rubata» quanto le descrizioni degli ambienti (le prigioni, gli ospedali e le scuole). Anche le regole delle gare tra maghi non sarebbero farina del sacco della scrittrice britannica.
«Mi dispiace - ha detto la Rowling - di essere ancora una volta accusata di aver preso materiale da un'altra fonte. In realtą non ho mai sentito parlare dell'autore di questo libro se non proprio quando mi ha fatto causa nel 2004». La causa č stata inizialmente intentata alla casa editrice della Rowling, Bloomsbury Publishing, dall'amministratore del patrimonio di Jacobs, morto in povertą in un ospizio nel 1997 dopo aver venduto cinquemila copie del suo libro.
Nella sua carriera la scrittice di Harry Potter ha gią vinto tre cause per plagio. Una di queste, l'ultima, era addirittura a suo favore: un editore indiano aveva pubblicato un falso libro di Harry Potter con la falsa firma della Rowling. Il tribunale di Nuova Delhi ne ha impedito la pubblicazione.