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eldavidinho94
17.02.2010, 14:41
Dinho e Seedorf non bastano, Milan ko col Manchester Utd

http://www.tuttosport.com/images/88/C_3_Media_995788_immagine_l.jpg


A San Siro finisce 3-2. Leonardo: «Non è finita»

MILANO, 16 febbraio - Colpo Manchester United a San Siro nell'andata degli ottavi di finale della Champions League. I 'red devils' battono il Milan 3-2 grazie a un gol di Scholes e alla doppietta di Rooney. Non sono bastati ai rossoneri i gol di Ronaldinho e Seedorf per evitare il ko. Il risultato penalizza oltremodo gli uomini di Leonardo, protagonisti di una buona partita, soprattutto nel primo tempo. Ottenere la qualificazione, però, sarà durissima. All'Old Trafford, servirà un'impresa.

DINHO ILLUDE - Il Milan parte subito bene, trovando il vantaggio dopo appena 3' grazie a un guizzo di Ronaldinho (complice una deviazione della difesa inglese). Il Manchester è sorpreso e fatica a replicare, mentre i rossoneri giocano in scioltezza, trascinati da un Ronaldinho particolarmente ispirato. Il Milan sembra sul punto di trovare il raddoppio, ma ad andare in gol è il Manchester United che sfrutta un fortunoso tocco di Scholes.

ROONEY SCATENATO - Il pari subito taglia un po' le gambe ai rossoneri, che patiscono il ritorno dei 'red devils'. Nella ripresa, infatti, dopo una buona partenza del Milan che impegna in un paio di occasioni Van Der Saar, si scatena Wayne Rooney. Nel giro di otto minuti l'attaccante di Ferguson trova due volte il gol di testa superando i difensori rossoneri. Per il Milan è notte fonda. Leonardo si affida a due "vecchie volpi" da Champions: Inzaghi e Seedorf. Ed è proprio quest'ultimo, sull'ennesimo assist di Ronaldinho, a trovare con un geniale colpo di tacco il gol che consente ancora al Milan di sperare. Prima del fischio finale, c'è il tempo per l'espulsione di Carrick nel Manchester.

LEONARDO NON MOLLA - «Che finita? Ci mancherebbe altro! Quando siamo riusciti a fare il nostro gioco abbiamo messo in grandissima difficoltà il Manchester». Il tecnico del Milan Leonardo, ai microfoni di Sky, si dice sicuro che la qualificazione non è ancora compromessa. «Il primo tempo è stato tutto nostro, poteva finire anche 3-0 per noi! -afferma- Il loro primo gol è stato frutto di un rimpallo fortunato. Siamo stati superiori in tanti momenti della partita, dal punto di vista del gioco, nel secondo tempo siamo stati penalizzati nell’unico nostro momento di flessione, anche normale, perché non ci potevamo imporre per tutti e 90 i minuti! Lì abbiamo subito i due gol di Rooney, loro sono stati bravi a concretizzare, invece noi abbiamo creato 5-6 occasioni da gol e la palla non è finita dentro». «Nel primo tempo avevamo il controllo della partita e abbiamo cercato di creare. Poi, c’è stato un momento di flessione, normale, in cui loro sono riusciti a capitalizzare con due gol. Siamo stati penalizzati al massimo -conclude-. Se il Manchester non avesse fatto quei gol, avremmo ripreso subito la partita in mano. I gol li hanno messi in condizione, poi, di sfruttare bene il vantaggio. Abbiamo avuto delle occasioni anche alla fine con Inzaghi e Nesta ma non abbiamo raccolto quello che abbiamo costruito come gioco».

eldavidinho94
17.02.2010, 14:42
Lione - Real Madrid 1-0: Makoun stende le Merengues, continua la maledizione degli ottavi

<small></small>Per la terza volta consecutiva il Real Madrid (http://www.calcioblog.it/tag/real+madrid) cede al Gerland di Lione (http://www.calcioblog.it/tag/lione), battuto a sorpresa dai rossoblù transalpini, che si impongono 1-0 contro ogni pronostico. Gli uomini di Pellegrini, ora a rischio di subire la sesta eliminazione di fila agli ottavi di finale di Champions League (http://www.calcioblog.it/categoria/champions-league-200910), giocano una pessima partita, dimostrando ancora una volta di essere una squadra imbottita di grandi solisti (stasera comunque tutti piuttosto in ombra), ma senza un’anima. Ottima prova invece per i sorprendenti avversari, che tengono fede alla promessa fatta in settimana dal tecnico Puel, che tutti avevano considerato troppo spavaldo per la sua convinzione di poter fare il colpaccio.

<!-- </EdIndex> -->


Dopo una prima frazione bruttina, nel corso della quale entrambe le squadre non riescono mai ad impensierire l’estremo difensore avversario, arriva la rete decisiva, messa a segno in avvio di ripresa da Makoun con un grandissimo esterno da venticinque metri. I madrileni non riescono a reagire, creando una sola palla gol con Higuain e rischiano in più di un’occasione il tracollo, salvati solo dagli interventi di Casillas, che nega il raddoppio a Lisandro Lopez e Cissokho.
Tra i lionesi grande prova difensiva della vecchia conoscenza dei tifosi juventini Boumsong, praticamente perfetto insieme al suo compagno di reparto Cris ad arginare prima il bomber argentino e poi il grande ex della sfida, Karim Benzema (http://www.calcioblog.it/tag/karim+benzema), subentratogli nella mezz’ora finale. Vittoria ampiamente meritata quindi per i francesi, ma risultato sicuramente recuperarabile (nonostante le pesanti assenze di Marcelo e Xabi Alonso per squalifica) per i Blancos, che dovranno però offrire una prestazione del tutto diversa per evitare l’ennesima figuraccia nella manifestazione della quale detengono il maggior numero di vittorie.


IL TABELLINO
LIONE-REAL MADRID 1-0
MARCATORI: 47′ Makoun
LIONE (4-3-3): Lloris; Reveillere, Cris, Boumsong, Cissokho; Pjanic (79′ Kallstrom), Toulalan, Makoun; Govou, Lopez (82′ Gomis), Delgado (89′ Bastos). A disposizione: Vercoutre, Gassama, Gonalons, Ederson. All.: Puel
REAL MADRID (4-3-1-2): Casillas; Arbeloa, Sergio Ramos, Albiol, Marcelo (46′ Garay); M.Diarra, Xabi Alonso, Granero; Kakà; Higuain (65′ Benzema), Ronaldo. A disposizione: Adan, Gago, Drenthè, L.Diarra, Raul. All.: Pellegrini
ARBITRO: Atkinson
AMMONITI: Govou (L), Arbeloa (R), Marcelo (R), Xabi Alonso (R)

Bianconero10
17.02.2010, 15:03
ROONEY E' UN MOSTRO.

penso che possa ambire al pallone d'oro quest'anno. non vedo in europa chi meglio di lui.
è già a quasi 25 gol in premier dove qua il capocannoniere è di natale con solo 16 gol

forse solo ronaldo però deve giocare bene in champions

poi il pallone d'oro centrerà sicuramente col rendimento al mondiale....

rooney ieri ha vinto la partita da solo...da notare che senza ronaldo torna di meno e riesce a essere più incisivo sotto rete
però quel manchester con ronaldo è lontano parente di questo

eldavidinho94
17.02.2010, 17:17
Il Real perde, l'imputato è Kakà

L'autodifesa: "Non è colpa mia"

http://www.juveforum.it/bin/71.$plit/C_27_articolo_30039_GroupArticolo_immagineprincipa le.jpg

Una pioggia di insufficienze in pagella sia da parte della stampa spagnola che di quella italiana, logico prodotto di una gara in cui ha avuto ben pochi spunti: Kakà è uno dei principali imputati del ko subìto a Lione dal Real Madrid. "Semplicemente, non è esistito" ha scritto As, il quotidiano sportivo più tradizionalmente vicino ai Merengues. L'autodifesa del brasiliano: "Non sono colpevole della sconfitta, ha perso tutta la squadra"
"In questa partita hanno pesato un po' l'ansia e la responsabilità - ha dichiarato Kakà nel dopopartita - sappiamo che dovremo soffrire per rovesciare il risultato al Bernabeu. Ma noi possiamo contare su giocatori esperti, che sanno come si affrontano questo tipo di gare"
Nel frattempo, Kakà dovrà velocemente ritrovare uno stato di forma consono alla sua fama. Anche Marca, l'altro quotidiano sportivo della capitale spagnola, ha stroncato quello che dovrebbe essere insieme a Ronaldo il trascinatore del Real Madrid alla finale da sogno nello stadio di casa: "Kakà, come Ronaldo, ha iniziato bene, posizionandosi tra le linee del Lione - ha scritto il giornale - ma poi, per tre quarti della partita, è sparito dal campo, non superando mai l'avversario. Il suo apporto nullo e la sua incapacità di mettere in crisi Réveillere in tre occasioni consecutive hanno dimostrato quanto sia lontano dalla sua miglior forma". Brutto, per un ex-pallone d'oro, ricevere certe critiche. Ai suoi piedi dorati, e al suo orgoglio, la risopsta.

eldavidinho94
17.02.2010, 17:21
ROONEY E' UN MOSTRO.

penso che possa ambire al pallone d'oro quest'anno. non vedo in europa chi meglio di lui.
è già a quasi 25 gol in premier dove qua il capocannoniere è di natale con solo 16 gol

forse solo ronaldo però deve giocare bene in champions

poi il pallone d'oro centrerà sicuramente col rendimento al mondiale....

rooney ieri ha vinto la partita da solo...da notare che senza ronaldo torna di meno e riesce a essere più incisivo sotto rete
però quel manchester con ronaldo è lontano parente di questo

hai proprio ragione
quest'anno ha realizzato alcuni gol veramente belli,
piu che per la balistica, per l'azione corale!
ricordo un gol in cui partì dalla difesa,
come un tir arrivò in aria e concluse di prima nell'angolino!
un gol veramente da cineteca

quest'anno ha fiato, tenuta atletica e fisica,
ha tutto!

da notare che ieri si sono affrontate
le squadre prive, nell'ultimo anno, dei campioni kaka e c.ronaldo,
il milan ha avuto, dopo un periodo molto positivo,
un'incredibile involuzione,
il manchester si mantiene sui suoi standard.
la differenza, come dicono molto, sta tutta in ROONEY

il man.utd ha scoperto in rooney il nuovo trascinatore della squadra,
nel milan l'erede di kaka ancora non c'è

Furiaceca
17.02.2010, 21:53
ELDA dicevo solo che io tifo italia, lo so, sono l unico ma tifo
per milan inter e fiore in europa, in italia invece spero perdano
tutto il possibile.

Dicevo che la fiore è stata clamorosamente e ingiustamente
punita a livello arbitrale:

-fuorigioco di 5 metri
-espulsione inesistente
-espulsione mancata klose

Ricapitolando: Il calcio è in mano agli arbitri, chi ha più potere
vince, i tedeschi che sono praticamente l europa nn potevano
perdere contro una italiana di mezza classifica...e OVREBO ha
fatto il meglio che poteva!
Ottimo lavoro.

Si può parlare di torto fatto ad hoc o meno, ma ciò nn toglie che
per gli errori di questo faccia da m una squadra esca in maniera
ingiusta, anche se gli errori fossero in buona fede.

Moviola ecc... rallentano il gioco? amen, se devono vincere così
alcune squadre è meglio che la partita duri 3h--

Detto questo capisco che tutti tifiate per le avversarie, vi posso
capire, di certo nn dico che fate male, ma io non ci riesco, e quando
vedo partite di questo tipo mi girano ancora di più.


Fanc....alla CL e all'europa league, l'europa cup, l'emirate cup e tutte
le cup di sto mondo.
non so nemmeno perchè sto ancora guardando uno sport così

Una squadra di italiani, giovane che deve perdere così...mah...
io ho perso molta ma molta ma molta voglia negli ultimi anni
di seguire il calcio, lo sto seguendo già meno, anche la Juve,
tenderò ad azzerare.
Sport del piffero.

Bianconero10
17.02.2010, 21:57
io penso che invece di sottolineare gli errori basterebbe smetterla di parlarne.....vedrai che se anche c'è un superfuorigioco se uno non dice nulla non se ne accorge nessuno....invece adesso tutti hanno potere sugli arbitri...basta dire che con noi sono poco attenti che la settimana dopo tac rigore inventato...oppure tac rigore negato agli avversari....

la stampa ci marcia sopra a ste cose...e dovrebbe anche finirla....ormai l'errore diventa più importante del gioco....infatti è bastato quell'errore perchè tutti dicessero bam il calcio fa schifo....vedrai domani....FIORENTINA DERUBATA...però non diranno che il bayern ha dominato secondo tempo...a momenti non si saprà neanche chi ha segnato......

Furiaceca
17.02.2010, 22:01
Non diranno che ha dominato il secondo tempo forse perchè
l espulsione era inesistente.

Io sono per il giornalismo, è giusto fomentare le ire del popolo, è giusto
che la gente capisca che nn ha senso vedere ste partite se NEL 2010
ancora ci sono errori così.

RINGRAZIO I GIORNALISTI invece, a forza di spingere, se fra 20 anni
vedremo la moviola in campo forse sarà grazie a loro...

STARE ZITTI?? così aumentano i torti e si pagano gli arbitri...


Spiega a Della Valle che gli mancheranno 20-30mln di euro
perchè ovrebo, il solito str... quello degli errori anche con l italia
ha fatto errori GRAVISSIMI CHE
-se involontari sono tali da segarlo perchè carente
-se volontari da incarcerare..

Bianconero10
17.02.2010, 22:07
se gli errori sono in buonafede mi dici dove sta l'ingiustizia?????'

una volta ate una a me ...e la ruota gira....

se tra 20 anni ci sarà la moviola in campo allora non sarà merito dei giornalisti.....scusami un secondo...che poi se vogliono sta moviola...che si mettano d'accordo e le società mettano alle strette la fifa se proprio proprio....

però vabbeh...finchè rimane la cultura dell'errore non ci potremo fare niente....

Furiaceca
17.02.2010, 22:13
No anche se l'errore è in buona fede MOUB nn mi va...

Una volta a me...in finale di CL...
e una volta a te..nelle qualificazioni magari..
nn mi va!

Se vai a vedere una corsa di cavalli, ti va il fatto che
magari il cavallo che vince in realtà non viene premiato
bensì si aggiudica la medaglia d oro il cavallo sbagliato??
A me no.

Una volta a te una a me poi dillo alla Fiore che arriva agli ottavi
una volta ogni 20 anni.....e poi, nn so perchè, ma mi sbaglierò..
ma se ci fossero i bookmaker che proponessero le scommesse su
chi verrà favorito, i tedeschi sarebbero quotati 1,2 la Fiore 9....

eldavidinho94
17.02.2010, 22:24
ok ho afferrato il discorso

premetto che ho visto solo il fuorigioco sul gol finale del bayern...
se gli altri errori sono cosi clamorosi,
non credo alla buona fede di questo arbitro
ma credo che per le squadre italiane
abbiano un occhio diverso nel giudicare

da un lato, se le squadre italiene perdono in champions
non mi fa che piacere, puo essere negativo per il calco italiano,
èer il ranking, ma pazianza, hanno voluto affossare una realta
come la juventus che aiutava l'italia a rimanere in europa
con i suoi scudi, ora non ho problemi a vivere anni bui
insieme alle altre italiane, niente peggio della B...

dall'altro, mi dispiace che gli arbitri guardino le italiane
in modo differente, con diffidenza


se invece, ovrebo ha sbagliato in buona fede,
amen, come dice moub,
a patto che questo arbitro europeo sparisca dalla circolazione!

Bianconero10
17.02.2010, 22:24
vabbeh....allora vivamo nella cultura del sospetto e dell'errore.....

l'esempio che porti tu non è realistico....quindi non commento....

però vabbeh....a me sinceramente della fiorentina frega meno di zero

AlexnelCuore
17.02.2010, 23:45
Champions League - Fiorentina scippata a Monaco: 2-1


<abbr class="date updated" title="2010-02-17T16:33:00+00:00"></abbr>

Il Bayern si impone 2-1 sui Viola, ma il gol decisivo è nettamente irregolare, con Klose che insacca due metri oltre la linea dei difensori della Fiorentina. Una beffa per i ragazzi di Prandelli, autori di una prestazione maiuscola


Se andate a consultare il profilo di Tom Henning Ovrebo, troverete otto precedenti con squadre italiane, 6 sconfitte, un pareggio e una sola vittoria: mh, mica male come inizio, non è che possa portare un po' sfiga? E il trend non cambia, perché l'arbitro norvegese, nella partita più importante dell'anno, condanna la Viola prima con un rosso generoso sventolato in faccia a Gobbi e concedendo poi, all'89', un gol a Klose in clamorosa posizione di off-side: due episodi di assoluto e non richiesto protagonismo spezzano una bella Fiorentina da battaglia che sembrava aver ritrovato lo spirito dei giorni migliori: squadra ordinata, compatta, grintosa, ma soprattutto attenta e concentrata, caratteristiche che erano terribilmente mancate nelle ultime uscite stagionali.
"Ho un presentimento...", aveva annunciato Cesare Prandelli alla vigilia della partita: un presentimento che, nelle intenzioni del tecnico viola, avrebbe dovuto riportare Gilardino al gol dopo una siccità interminabile, ma che si è trasformato, invece, in una mazzata violentissima che complica a dismisura il cammino della Fiorentina nella gara di ritorno.
"Ho un presentimento...", aveva annunciato Prandelli, e il presentimento si chiama anzitutto Arjen Robben, motore sempre acceso di una squadra che non può prescindere da lui quando Ribery sciorina prestazioni opache come quella di stasera: passano venti secondi, e l'olandese pugnala immediatamente sulla destra sfruttando un liscio terrificante di Gobbi, che già prevede una bruttissima serata. Ma la Fiorentina non si lascia bruciare dalla partenza focosa dei tedeschi, anzi, dimostra di essere viva e di essere scesa sull'erba dell'Allianz Arena per vendere cara la pelle, e lo fa vedere prima con una conclusione di Marchionni dalla distanza, e poi con Gilardino che mette sopra la traversa dal limite.
La coppia centrale, giocoforza costituita da Kroldrup e Natali per l'infortunio occorso a Gamberini, è, sulla carta, quella soggetta a maggiori pressioni, ma a parte una sbavatura del danese che si lascia sfuggire Gomez al 13', i due sono praticamente perfetti nel pattugliare l'area di rigore e nel portare pressione sugli attaccanti anche sulla trequarti, rischiando qualcosa pur di mantenere il baricentro alto. Bolatti è grintoso e ordinato, Montolivo rende splendidamente onore alla fascia di capitano, e la Fiorentina regge, pungendo a folate in contropiede con le accelerazioni di Jovetic e Vargas. Il Bayern, con uno spento Ribery, si affida alle intuizioni di Robben, l'unico che sembra poter impensierire la retroguardia viola, e quando l'olandese riesce finalmente a scambiare con Frank, i tedeschi affondano la lama conquistando un penalty per un fallo di Kroldrup sul francese nei minuti di recupero del primo tempo: Robben va sul dischetto e trasforma spiazzando Frey.
Nella ripresa Van Gaal inserisce il giovanissimo Contento al posto di Van Buyten, e De Silvestri, timido nel primo tempo per compiti difensivi su Ribery, ne approfitta per spaziare sulla fascia: la Fiorentina prende fiducia, e al 50' trova, sugli sviluppi di un corner, la zampata vincente di Kroldrup che, sbucando sul secondo palo, mette in rete di piattone beffando Butt. La Viola ci crede, costruisce due minuti dopo un'altra azione pericolosissima che porta Jovetic a concludere dal limite dell'area, ma la partita cambia volto quando Van Gaal rivoluziona il reparto offensivo inserendo Olic e Klose per Gomez e un Muller ampiamente rivedibile. La Fiorentina, sbilanciata, soffre le accelerazioni del croato, un cliente davvero scomodo se, sulla destra, hai già le mani piene con Robben: al 73' l'olandese punta nuovamente Gobbi, il laterale viola alza eccessivamente il gomito e, su segnalazione del collaboratore, Obredo estrae dal taschino un rosso diretto che fa ampiamente discutere vista l'entità pressoché nulla del contatto e il pallone già disperso oltre la linea laterale.
Prandelli corre ai ripari inserendo prima Felipe poi Pasqual, ma perde terribilmente in fantasia ed efficacia offensiva con i richiami di Montolivo e Jovetic: Gilardino, isolato nella trequarti avversaria, non toccherà più un pallone, mentre la Viola si schiaccerà sempre più pericolosamente sulla linea della porta di Frey. Il Bayern si riversa in massa nella metacampo di una Fiorentina che resiste eroicamente fino all'89', quando Klose mette in rete su assist di Olic in posizione di off-side raggelante: Ovrebo si avvicina al guardalinee (lo stesso che aveva segnalato il rosso diretto a Gobbi) in cerca di conferme, ma il collaboratore, che ha la faccia terrorizzata di un bambino che l'ha fatta grossissima e non sa come nascondere il proprio peccato, cerca di evitare ogni contatto con il direttore di gara nascondendosi dietro un incredulo Vargas. Ovrebo mette mano al taschino ("Oh, finalmente vorrà espellere quel ladro di un guardalinee", viene da pensare) ma ne estrae soltanto un giallo per Vargas per proteste.
Nel finale, Robben prova a infierire su una Fiorentina delusa e sfiduciata, ma un grande Frey toglie all'olandese la soddisfazione di un terzo gol che avrebbe reso obiettivamente inutile la gara di ritorno... arbitro permettendo, ovviamente.
Daniele Fantini / Eurosport

messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 19 minuti fa:

Champions League - Della Valle "E' stato un vero scandalo"


<abbr class="date updated" title="2010-02-17T21:50:00+00:00"></abbr>

Clicca qui e leggi tutte le dichiarazioni dell'Allianz Arena, dove la Fiorentina ha perso 2-1 con il Bayern Monaco subendo anche dei torti arbitrali evidenti. L'entourage viola è ovviamente deluso dalle decisioni di Ovrebo e del suo guardalinee


DIEGO (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/diego.html) DELLA VALLE (patron Fiorentina)
Volevamo vedere una grande Fiorentina e l'abbiamo vista. In questo senso vado via contentissimo. Volevamo una svolta e c'è stata. Non ci ha fatto piacere vedere la dabbenaggine del guardalinee, per non dire cose peggiori. È stato un vero scandalo. Ma abbiamo fatto benissimo sul campo più difficile d'Europa. Aspetteremo questi signori a casa nostra. Così vedremo di rispondere a quello che diceva che avrebbero vinto 6-0. L'importante è trovare una terna arbitrale che faccia il proprio lavoro in modo serio. Qui si gioca la Champions League, c'è gente che lavora e suda. Nel mio mestiere quando qualcuno non è bravo smette. Forse bisognerebbe iniziare a farlo anche per gli arbitri. A un paio di persone stasera lo si potrebbe dire.
ANDREA DELLA VALLE (proprietario Fiorentina)
È stato uno scandalo, noi usciamo a testa alta ma io sono troppo arrabbiato. È stata una cosa vergognosa. Forse noi squadre italiane subiamo un po' troppo. Sarà stato solo una svista? Forse non dovremmo parlare in certo modo degli arbitri italiani. Platini ha detto che era un metro e mezzo in fuorigioco e diceva che Gobbi era da giallo. I giocatori sono arrabbiati ma fiduciosi, perché al ritorno basta un gol. Non pensavamo di potercela giocare alla pari, ma siamo stati a un passo da fare l'impresa.
CESARE PRANDELLI (allenatore Fiorentina)
Ci sono state delle decisioni sbagliatissime, ma noi non dobbiamo giocarci il ritorno pensando che sia tutto compromesso. Abbiamo fatto un'ottima partita contro un'ottima squadra. L'arbitro purtroppo l'ha condizionata. Siamo stati ordinati, attenti e abbiamo raddoppiato in certe zone del campo. Quando ci difendiamo così diventa tutto più complicato per i nostri avversari. Dovremo ripetere questa partita anche al ritorno. Sono arrabbiato, però quando vedi che la squadra gioca così l'analisi tecnica della partita non può essere condizionata dall'emozione.
PER KROLDRUP (difensore Fiorentina)
C'è molta amarezza per l'ultimo gol che abbiamo subito. L'ho rivisto e il fuorigioco devo dire che è netto. L'espulsione di Gobbi mi sembrava abbastanza esagerata. È andata così, ma noi abbiamo fatto di tutto e di più per ottenere un buon risultato. Il 2-1, alla fine, non è nemmeno un brutto punteggio. Ci crediamo. Quando noi giochiamo da squadra, ben organizzati, possiamo giocarcela con tutti.
RICCARDO MONTOLIVO (centrocampista Fiorentina)
Abbiamo fatto la partita che volevamo fare. Quello che dispiace è vedere che certe cose imbarazzanti accadono in un ottavo di finale di Champions League. Il fuorigioco nel gol del 2-1 l'ho visto io dalla panchina, quindi non so cosa stesse guardando la terna arbitrale. Sentirsi derubati così è frustrante. Abbiamo fatto una grande partita con la qualificazione ancora in ballo, dispiace perché avremmo pareggiato 1-1. Sentirsi derubati è la cosa più brutta che ci sia. Noi ci sentiamo presi in giro. Gli arbitri non sono stati in grado di arbitrare una partita di questo livello. Se c'era l'espulsione di Gobbi c'era anche quella di Klose, che ha fatto un'entrata indecente.
MARCO (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/marco.html) DONADEL (centrocampista Fiorentina)
Abbiamo fatto tanta fatica e prendere un gol del genere non è giusto. L'arbitro sul secondo gol o aveva gli occhi chiusi o ha fatto finta di niente. Non dobbiamo pensare però di essere delle vittime. Abbiamo fatto una partita perfetta e non giusto che sia finita così. Dobbiamo cercare di trasformare questi brutti episodi in qualcosa di buono, prima o poi la fortuna girerà anche per noi.
KARL-HEINZ RUMMENIGGE (Bayern Monaco)
Il gol era in fuorigioco, ma per noi era importante vincere. Ovrebo lo ha scelto la Uefa e io non voglio criticare gli arbitri perché penso che sia meglio aiutarli che criticarli. Avere decisioni arbitrali a favore fa piacere, ogni tanto tocca agli altri e oggi è toccato a noi. Platini è stato contento della partita, a Firenze sarà dura per tutte e due le squadre.
Mattia Fontana / Eurosport

RUBS
18.02.2010, 07:24
Mamma mia che rubata chia hanno dato ai violacei!!
L'errore in generale ci stà, ma quello di ieri sera è proprio inconcepibile!!! Lo hanno visto tutti tranne che il guardalinee.
Inoltre già l'espulsione di Gobbi era stata esagerata!!

Io mi auguro che comunque i viola passino, è anche nel nostro interesse che le squadre italiane vadano avanti, quindi di quelle rimaste mi auguro che vadano avanti prima la Fiorentina e poi (ma sarà difficile) il Milan.

mplatini62
18.02.2010, 13:09
per me nessuna pietà per nessuno.

fuori noi. fuori tutti. io godo.

eldavidinho94
18.02.2010, 13:29
-ovrebo è recidivo,
quindi è un arbitro da eliminare dall'ambito europeo


-io sono per il giornalisto sano, costruttivo che informa,
e non invoglia alle proteste, ai litigi e ai sospetti
secondo voi, negli anni 30(o agli inizi del calcio)
non esisteva il giornalismo? certpo che esisteva,
esistevano gli speaker che annunciavano i match in diretta,
e il giornale del giorno dopo che RACCONTATA
INTEGRALMENTE LA CRONACA, metteva in risalto
le cose belle del match e del calcio,
lo sport(all'epoca) piu bello del mondo

oggi il giornalismo è tutto tranne che imparziale,
le partite si giocano soprattutto fuori dal campo

mplatini62
18.02.2010, 13:44
troppa gente che col calcio c'entra ben poco
lucra a spese di questo sport.

dagli sponsor, ai media, ai parvenue...
ai nani, alle ballerine. troppa gente.

tutto è solo business.

eldavidinho94
18.02.2010, 14:02
Ovrebo-Hansson: scandalo arbitri

Fiorentina e Arsenal, furia per due

"Mastro Lindo" ha colpito ancora. Tom Henning Ovrebo, l'arbitro norvegese di Bayern-Fiorentina, è nell'occhio del ciclone dopo una direzione che, proprio sotto gli occhi del presidente Uefa Michel Platini, ha indirizzato i viola verso la sconfitta. Ovrebo, apparso in condizioni fisiche imbarazzanti, è tra l'altro recidivo dopo un altro arbitraggio disastroso in Chelsea-Barcellona, semifinale della scorsa Champions League.
Gol decisivo in fuorigioco clamoroso, mancata espulsione di Klose (poi autore del 2-1), discutibile espulsione di Gobbi e una compilation di altri interventi durante il gioco non proprio intelleggibili: un processo che, chiaramente, coinvolge anche gli assistenti, in particolar modo Nebben. La rabbia della Fiorentina e di un'intera città è esplosa subito dopo il fischio finale e, stavolta, c'è ben poco, anzi, nulla, da stigmatizzare nella non accettazione del risultato. Prandelli, con grande stile, l'ha buttata sull'umorismo: "Errore nostro, dovevamo raddoppiare sul guardalinee". Ma il resto della banda viola, comprensibilmente, ha parlato di furto, di scandalo, di oculisti, come per esempio hanno fatto i fratelli Della Valle. Nel frattempo, si è mobilitata Firenze: il sindaco Renzi parla di "offesa alla città" e chiede scuse ufficiali dall'Uefa. A cui, tra l'altro, arriveranno presumibilmente migliaia di mail convogliate dai siti internet viola quali firenzeviola.it, violanews.com e da Radio Blu contenenti una protesta e una richiesta di giustizia inoltrate in italiano e in inglese.

Chissà se appunto un senso di giustizia e di logica consiglierà Platini - uomo di calcio, ex-giocatore che può bene capire i giocatori - a spesare definitivamente arbitri come "Mastro Lindo" Ovrebo, che sono il pegno da pagare da parte dell'Uefa a una politica di aggancio e di favori a federazioni più deboli sul campo di gioco, che per vedersi rappresentate nelle serate di gala del calcio continentale impongono, in qualche modo, terne arbitrali che si rivelano poi assolutamente inadeguate per non dire di peggio. L'esempio di questa spirale disastrosa si è visto anche in Porto-Arsenal, dove si è rivisto in azione Hansson, che - per chi non se lo ricorda - è l'uomo della "mano di Henry", dello scandalo Francia-Irlanda. Applicando ciecamente il regolamento e buttando a mare il buon senso, il fischietto proveniente dalla Svezia ha consentito ai portoghesi di segnare un gol, quello del 2-1 finale, assolutamente irrispettoso di qualsiasi norma di fair-play: punizione a due in area dei Gunners, ancora impegnati in qualche protesta e nel rientro difensivo. Il portiere Fabianski, molto ingenuamente, consegna la palla all'arbitro, che a sua volta la gira ai giocatori del Porto: battuta immediata e tocco a porta vuota del "furbetto" Falcao. E Hansson che, con la convalida, legittima un gesto molto, molto basso per un ottavo di Champions League.

Arséne Wenger, il cui senso sportivo non è in discussione, l'ha presa molto male: "E' incredibile come l'arbitro abbia autorizzato il Porto a riprendere subito il gioco - ha detto negli spogliatoi - sono nel calcio da tanto tempo e non avevo mai visto una cosa del genere. Abbiamo restituito il pallone, era una situazione poco pericolosa e l'arbitro ha dato il gol. E' una cosa difficile da capire. E poi, penso che il passaggio fosse involontario, accidentale. Se Fabianski tiene il pallone tra le mani è antisportivo, ma se lo da' subito gli altri segnano: cosa si deve fare in questi casi?". Cambiare arbitri no?

Andrea Saronni

LA STAMPA TEDESCA: E' UNO SCANDALO
"Un gol scandaloso da' la vittoria al Bayern". Anche la stampa tedesca sottolinea il clamoroso errore del guardalinee Nebben nella rete realizzata da Klose all'88' e che ha regalato il 2-1 ai bavaresi contro la Fiorentina. "E' un altro degli errori incredibili di Ovrebo", sottolinea "Sport Bild" ricordando l'arbitraggio del norvegese nella semifinale dello scorso anno tra Chelsea e Barcellona. "Un gol in chiaro fuorigioco di Klose a pochi minuti dal termine regala il 2-1 al Bayern", titola invece "Stern", sottolineando l'ottima prestazione della "combattiva" Fiorentina. Sono tredici le vittorie consecutive, tra coppe e campionato, per la squadra di Van Gaal (che a fine gara ha ammesso "l'aiuto" della terna norvegese, gia' protagonista in precedenza per l'espulsione di Gobbi e quella mancata di Klose), ma quella contro i viola di Prandelli, ammette il sito "rp-online", e' arrivata "con un sacco di fortuna".

Furiaceca
18.02.2010, 14:11
troppa gente che col calcio c'entra ben poco
lucra a spese di questo sport.

dagli sponsor, ai media, ai parvenue...
ai nani, alle ballerine. troppa gente.

tutto è solo business.

Plat questi discorsi sono veri ma fino a un certo punto...

Vai a vedere gli sport americani, NBA e altri...girano molti
ma molti più soldi di quelli che girano col calcio, pensa
solo che il Superbowl, che c'è ogni anno, attira più
gente della finale dei mondiali....

MA QUESTO non genera delle ingiustizie, o comunque errori
si, ma non madornali e in buona fede....BASTI pensare alla
moviola in campo che hanno introdotto nella NFL e credo pure
nel Baseball.....



BASTA, ho sentito per Radio ecc... arbitri, veri e propri arbitri
che hanno commentato che il guardalinee di ieri sera era per
forza in malafede, un errore incredibile per gente esperta.

Poi, non stiamo parlando di 1 episodio, ma di moltissimi episodi
nella stessa partita, l'entrata di KLOSE SPEZZA GAMBE è un esempio,
sanzionata con un giallo.... il gomito alto di Gobbi?? rosso diretto.


Chi vive nelle favole crede che il calcio sia pulito, che gli errori
possano capitare anche ai "deboli".....sicuro....tutti sono nello
stesso senso.

Che poi molti di voi sono contenti è giusto sia così, ognuno ha il
suo pensiero.
Certo, il fatto che avanzi una tedesca,(PERALTRO QUELLA CHE CI
HA SBATTUTO FUORI) su una italiana, facendoci declassare di
Ranking questa è oggettività e dovrebbe dispiacere a tutti.

Sul fatto che vi dispiaccia o meno(e a me dispiace indipendentemente
dal ranking) è soggettivo. a ME DISPIACE. E MOLTO.
Se capita all'inter la stessa cosa mi INCAVOLO uguale.

ERGO, i soldi centrano poco e nulla, SPORT ben più ricchi del nostro
calcio avanzano egregiamente, o comunque con meno problemi.

Questo è il motivo principale che mi ha spinto a seguire meno questo
sport, cosa che ormai è nata con calciapoli ma che continua sempre
di più.

Io, ogni volta che si affrontano squadre come Real ecc.. la prima cosa
che penso è: SPeriamo l'arbitro sia in buona fede, non speriamo che
i giocatori siano all'altezza.
Questo non mi va, ma come dico da tempo, da me hanno poco conforto
in termini economici.

RUBS
18.02.2010, 14:14
per me nessuna pietà per nessuno.

fuori noi. fuori tutti. io godo.
Guarda che se tutte e 3 vengono eliminate agli ottavi, dal 2011 l'Italia potrebbe avere solo 3 posti per la Champions.
Quindi, calcolando che:
- noi oggi come oggi non siamo neanche quarti e non è detto che il prossimo anno vada meglio;
- che il Milan ha più un piede di là che di qua;
- che l'altra alternativa sono i perdazzuri;

...allora mi viene da tfare Fiorentina in questa competizione!!

Furiaceca
18.02.2010, 14:16
Guarda che se tutte e 3 vengono eliminate agli ottavi, dal 2011 l'Italia potrebbe avere solo 3 posti per la Champions.
Quindi, calcolando che:
- noi oggi come oggi non siamo neanche quarti e non è detto che il prossimo anno vada meglio;
- che il Milan ha più un piede di là che di qua;
- che l'altra alternativa sono i perdazzuri;

...allora mi viene da tfare Fiorentina in questa competizione!!

Alcune volte si preferisce morire insieme al nemico piuttosto
che rimanere in vita entrambi....

Bianconero10
18.02.2010, 15:42
per me nessuna pietà per nessuno.

fuori noi. fuori tutti. io godo.
:quoto::quoto::quoto:
-ovrebo è recidivo,
quindi è un arbitro da eliminare dall'ambito europeo


-io sono per il giornalisto sano, costruttivo che informa,
e non invoglia alle proteste, ai litigi e ai sospetti
secondo voi, negli anni 30(o agli inizi del calcio)
non esisteva il giornalismo? certpo che esisteva,
esistevano gli speaker che annunciavano i match in diretta,
e il giornale del giorno dopo che RACCONTATA
INTEGRALMENTE LA CRONACA, metteva in risalto
le cose belle del match e del calcio,
lo sport(all'epoca) piu bello del mondo

oggi il giornalismo è tutto tranne che imparziale,
le partite si giocano soprattutto fuori dal campo:quoto::quoto:


troppa gente che col calcio c'entra ben poco
lucra a spese di questo sport.

dagli sponsor, ai media, ai parvenue...
ai nani, alle ballerine. troppa gente.

tutto è solo business.

:quoto::quoto:

Bianconero10
18.02.2010, 15:46
Sul fatto che vi dispiaccia o meno(e a me dispiace indipendentemente
dal ranking) è soggettivo. a ME DISPIACE. E MOLTO.
Se capita all'inter la stessa cosa mi INCAVOLO uguale.



:icon_eek::yikes: io invece no...in quel caso :yahoo::bevuta::rideretanto::Banana Dance: FESTAAAAAA!:icon_cheesygrin:

AlexnelCuore
18.02.2010, 23:37
Champions League - Ovrebo, per lui la stagione è finita


<abbr class="date updated" title="2010-02-18T18:36:00+00:00"></abbr>

Ha fatto effetto la protesta italiana alla Uefa. L'arbitro della truffa bavarese allontanato dalle partite ufficiali a tempo indeterminato. Ovrebo, intanto, fa mea culpa


Platini era presente allo scandaloso arbitraggio di Monaco di Baviera. In tribuna d'onore quel fuori gioco di dimensioni imbarazzanti l'hanno visto bene. L'hanno visto tutti. Tutti tranne la terna arbitrale. E alla terna ci aggiungiamo anche il quarto uomo. Una decisione assurda, troppo grossa per passare inosservata. Anche se il fischietto Ovrebo ieri sera all'Allianz neanche doveva esserci dopo la prestazione di Champions League della passata stagione nella sfida tra Chelsea (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/chelsea/) e Barcellona. In gioco c'era più di un ottavo di finale. C'era la finale di Roma (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/roma/). Qualcosa di pesante.
Eppure Ovrebo ieri sera era in campo. E dopo il bis, il triste bis sempre in Champions la Uefa, su insistenza dell'Italia (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/italia/), ha finalmente deciso: fuori l'arbitro per un po' di tempo. Forse per sempre, a valutarlo sarà una commissione tecnica. E c'era bisogno di arrivare fino a questo punto si chiede il calcio continentale? Se lo chiedono addirittura in Germania dove l'erroraccio è stato messo in prima pagina.
l'Uefa si trova a gestire una vera emergenza arbitri. Con Ovrebo, sotto tiro è finito anche lo svedese Hannson, quello del mani di Henry in Francia-Irlanda: ieri è stato un francese, Arsene Wenger, a contestarlo per aver fatto battere senza barriera la punizione in area dei portoghesi in Porto-Arsenal (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/arsenal/), dalla quale è scaturita la sconfitta dei Gunners. L'errore non costerà certo al fischietto svedese l'uscita dalla prelista degli arbitri per il Mondiale 2010; sorte diversa per Ovrebo che da quella lista è già stato escluso: ora dovrà passare per l'esame della commissione tecnica dell'Uefa, e Champions o Europa League chiuderanno le porte per quest'anno.
Ovrebo non certo nuovo a certe imprese. A giugno 2008 annullò un gol regolare a Toni in Italia-Romania dell'Europeo, ammise il suo errore di fronte alla commissione di valutazione e tornò a casa dopo soli due turni della competizione. A maggio scorso fu giudicato "ridicolo" dalla stampa inglese per l'arbitraggio di Chelsea-Barcellona, semifinale di Champions, subì una clamorosa protesta di Drogba e soprattutto le minacce via web dei tifosi inglesi, con conseguente scorta da parte della polizia norvegese.
E così arriviamo all'ennesima esclusione. Si spera, a questo punto definitiva. Per un arbitro che non ha visto un fuorigioco che "si vedeva dalla Luna" come ha detto l'astrofisica e tifosa Viola Margherita Hack...
***
"Dovevo annullare quel gol": è servito un Dvd a Tomas Hering Ovrebo per ammettere l'errore sul 2-1 di Klose ieri all'Allianz Arena. Secondo quanto riporta il sito dell'emittente norvegese TV2Sporten, il direttore di gara di Bayern-Fiorentina (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/fiorentina/) ha fatto mea culpa. "Sulla base del Dvd che abbiamo ricevuto, abbiamo visto che c'era un fuorigioco che avremmo dovuto vedere - ha spiegato Ovrebo - Mi sono fidato del mio assistente, ma mi prendo la responsabilità della decisione finale: ci spiace non aver visto quella posizione di offside". Alla tv Ovrebo ha anche parlato della possibilità, in pratica certa, che l'Uefa lo fermi: "Non so, non spetta a me fare queste valutazioni: noi andiamo in campo, siamo chiamati ad arbitrare all'estero. E' poi l'Uefa che valuta se siamo abili per nuovi incarichi".
Eurosport

eldavidinho94
19.02.2010, 19:17
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Vai a vedere gli sport americani, NBA e altri...girano molti
ma molti più soldi di quelli che girano col calcio, pensa
solo che il Superbowl, che c'è ogni anno, attira più
gente della finale dei mondiali....

MA QUESTO non genera delle ingiustizie, o comunque errori
si, ma non madornali e in buona fede....BASTI pensare alla
moviola in campo che hanno introdotto nella NFL e credo pure
nel Baseball.....



BASTA, ho sentito per Radio ecc... arbitri, veri e propri arbitri
che hanno commentato che il guardalinee di ieri sera era per
forza in malafede, un errore incredibile per gente esperta.

Poi, non stiamo parlando di 1 episodio, ma di moltissimi episodi
nella stessa partita, l'entrata di KLOSE SPEZZA GAMBE è un esempio,
sanzionata con un giallo.... il gomito alto di Gobbi?? rosso diretto.


Chi vive nelle favole crede che il calcio sia pulito, che gli errori
possano capitare anche ai "deboli".....sicuro....tutti sono nello
stesso senso.

Che poi molti di voi sono contenti è giusto sia così, ognuno ha il
suo pensiero.
Certo, il fatto che avanzi una tedesca,(PERALTRO QUELLA CHE CI
HA SBATTUTO FUORI) su una italiana, facendoci declassare di
Ranking questa è oggettività e dovrebbe dispiacere a tutti.

Sul fatto che vi dispiaccia o meno(e a me dispiace indipendentemente
dal ranking) è soggettivo. a ME DISPIACE. E MOLTO.
Se capita all'inter la stessa cosa mi INCAVOLO uguale.

ERGO, i soldi centrano poco e nulla, SPORT ben più ricchi del nostro
calcio avanzano egregiamente, o comunque con meno problemi.

Questo è il motivo principale che mi ha spinto a seguire meno questo
sport, cosa che ormai è nata con calciapoli ma che continua sempre
di più.

Io, ogni volta che si affrontano squadre come Real ecc.. la prima cosa
che penso è: SPeriamo l'arbitro sia in buona fede, non speriamo che
i giocatori siano all'altezza.
Questo non mi va, ma come dico da tempo, da me hanno poco conforto
in termini economici.<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=utf-8"><meta name="ProgId" content="Word.Document"><meta name="Generator" content="Microsoft Word 11"><meta name="Originator" content="Microsoft Word 11"><link rel="File-List" href="file:///C:%5CDOCUME%7E1%5Cutente%5CIMPOST%7E1%5CTemp%5Cmso html1%5C01%5Cclip_filelist.xml"><!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:PunctuationKerning/> <w:ValidateAgainstSchemas/> <w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> <w:DontGrowAutofit/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><style> <!-- /* Style Definitions */ p.MsoNormal, li.MsoNormal, div.MsoNormal {mso-style-parent:""; margin:0cm; margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:12.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-font-family:"Times New Roman";} @page Section1 {size:612.0pt 792.0pt; margin:70.85pt 2.0cm 2.0cm 2.0cm; mso-header-margin:36.0pt; mso-footer-margin:36.0pt; mso-paper-source:0;} div.Section1 {page:Section1;} --> </style><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->

semplicemente i soldi che girano in nba e superbowl(ma cos'è???)
sono soldi gestiti bene, da gente onesta e sportiva
oltre che tifosa...i disonesti sono di meno, oppure
sono subito allontanati e radiati

qui i parassiti sono troppi, troppi interessi EXTRACALCISTICI,
troppo marcio in questo calcio,
troppe vicende extracalcistiche...tutto ex campus

una soluzione sarebbe la moviola in campo.
se ricordate, io ero contrario soprattutto alla moviola
soprattutto per la fluidita del gioco,
ma se non ci si puo piu affidare al buonsenso di tutti,
nè di allenatori(vedi mou che quando parla sputa sempre fuoco)
nè di presidenti(vedi l'omertà di de laurentiis,
uno che fa tutto all'oscuro, e preziosi...)
e neanche degli arbitri(in buona fede o meno, classe arbitrale semplicemente INADEGUATA!!!) mettiamo sta benedetta moviola

in europa league stiamo vivendo l'esperienza
degli arbitri di bordo campo:
fino ad oggi di scandali non se ne sono ancora visti

Mikelito
19.02.2010, 19:19
Sarà difficile per il Milan ....... per passare dovrebbe vincere 2:0 .... il Man fuori casa ne ha fatti 3 figuriamoci in casa asd

eldavidinho94
19.02.2010, 19:23
Sarà difficile per il Milan ....... per passare dovrebbe vincere 2:0 .... il Man fuori casa ne ha fatti 3 figuriamoci in casa asd

:ridere_tanto: lo spero con tutto il cuore

AlexnelCuore
19.02.2010, 19:48
Sarà difficile per il Milan ....... per passare dovrebbe vincere 2:0 .... il Man fuori casa ne ha fatti 3 figuriamoci in casa asd
me lo auguro

Bianconero10
19.02.2010, 19:49
Sarà difficile per il Milan ....... per passare dovrebbe vincere 2:0 .... il Man fuori casa ne ha fatti 3 figuriamoci in casa asd

se pensi che poi non ha mai perso in casa nelle coppe con due gol di scarto all'old trafford....:rideretanto:

proprio una cosa normale neh leonardo?:rideretanto:

Mikelito
19.02.2010, 19:53
Bhè.....vedremo :S chissà come si dice...nel calcio tutto è possibile.....chissà se Leonardo riuscirà nell' "Impresa"

fabry87
19.02.2010, 20:30
Io penso che il Milan e giá fuori e imposibile che il Milan va a fare due gol fuori casa mi dispiace per il Milan ma nn me l´aspettavo che perdeva 3 a 2 in casa mah...

fabry87
23.02.2010, 17:41
"Legato ad Ancelotti, tifo Chelsea"

Leo: meglio affrontare ora la Viola


Inter o Chelsea? Leonardo non ha dubbi su chi scegliere: "Sono molto legato ad Ancelotti, io tifo per Carlo ma niente di più", ha detto andando controcorrente rispetto a Galliani, che punta sempre sulle italiane: "Ma può sempre andare avanti la Fiorentina assieme a noi". Sul recupero con la Viola: "Meglio affrontarla adesso che non a dicembre, anche se è una squadra che si esalta nelle grandi occasioni. Berlusconi? Situazione tranquilla".
"Questa squadra si è superata in continuazione - ha proseguito Leonardo elogiando il suo Milan - Il nostro campionato è ottimo a livello di classifica e di gioco a prescindere dal risultato che otterremo contro la Fiorentina". In caso di vittoria al Franchi i rossoneri si porterebbero a -4 dall'Inter capolista, ma il tecnico rossonero smorza gli entusiasmi: "Dovremo comunque andare piano, partita dopo partita e vedere dove questa squadra può arrivare".

Il Milan sta bene e sta bene anche Ronaldinho: "L'obiettivo non è mai stato quello di vedere il giocatore del periodo del Barcellona, ma era quello di avere il massimo di quello che è oggi Ronaldinho. Lo vedo benissimo e con il suo grande talento sta facendo molto bene".

fabry87
23.02.2010, 21:45
Stoccarda, quasi miracolo

Domina il Barca per un tempo, poi pari


Il Barcellona si ferma a Stoccarda, disputando una delle peggiori partite della sua stagione. Ottima invece la prova dei tedeschi che nel primo tempo hanno tengono meglio il campo e trovano il meritato vantaggio con Cacau, su cross di Gebhart. A inizio ripresa la risposta blaugrana arriva col gol di Ibrahimovic, ma i tedeschi tengono fino alla fine. Barca rimandato, con Messi e Ibra solo a fiammate; ottimo Stoccarda.
IL TABELLINO

STOCCARDA (4-4-2): Lehmann; Celozzi, Tasci, Delpierre, Molinaro; Gebhart (39' st Rudy), Trasch (12' st Kuzmanovic), Khedira, Hleb; Cacau, Pogrebnyak (18' st Marica). A disp.: Ulreich, Osorio, Niedermeier, Hilbert. All. Gross

BARCELLONA (4-3-3): Valdes; Puyol, Marquez (12' st Milito), Piqué, Maxwell; Touré (9' st Henry), Busquets, Xavi; Messi, Ibrahimovic, Iniesta. A disp.: Pinto, Bojan, Pedro Rodriguez, Marc Bartra, Dos Santos

ARBITRO: Kuipers (Ola)
MARCATORI: 24' Cacau (S), 7' st Ibrahimovic (B)
AMMONITI: Marquez, Piqué (B), Gebhart, Molinaro (S)
23 febbraio 2010

fabry87
23.02.2010, 21:46
Ciani fa volare il Bordeaux: 1-0

Gol vincente ad Atene,semifinale vicina


Un colpo di testa di Ciani su palla inattiva durante il recupero del primo tempo consegna al Bordeaux un preziosissimo 1-0 sul campo dell'Olympiacos di Atene nell'andata degli ottavi di Champions League. Il gol-partita è venuto dopo un primo tempo equilibrato, con occasioni da una parte e dall'altra; nella ripresa, invece, meglio la squadra di Blanc che ora avrà a disposizione due risultati su tre per accedere ai quarti di finale.
IL TABELLINO

OLYMPIACOS (4-3-3): Nikopolidis; Torosidis, Papadopoulos, Mellberg, Raul Bravo; Maresca, Ledesma, Stoltidis; Lualua, Mitroglou, Datolo. A disp.: Pardo, Galistios, Oscar Gonzalez, Derbyshire, Zairi, Zewlakov, Leonardo. All. Bandovic
BORDEAUX (4-2-1-3): Carrasso; Chalmé, Planus, Ciani, Tremoulinas; Fernando, Sené; Gourcuff; Plasil, Chamakh, Wendel. A disp.: Ramé, Henrique, Gouffran, Cavenaghi, Jussié, Bellion, Sertic. All. Blanc

ARBITRO: Webb (Ing)
MARCATORI: 47' st Ciani (B)
AMMONITI:
23 febbraio 2010

AlexnelCuore
23.02.2010, 22:26
Delpierre pensavo fosse un'errore ma poi ho visto che era dello stoccarda :rideretanto:

eldavidinho94
23.02.2010, 22:40
ma perche apriamo tutti sti topic? non basta quello degli ottavi???

fabry87
23.02.2010, 22:40
Si nn l´avevo visto il topice per questo ho aperto questo mi dispiace....

eldavidinho94
23.02.2010, 22:43
Si nn l´avevo visto il topice per questo ho aperto questo mi dispiace....

ok non preoccuparti,

chiedo cortesemente a chi è in grado di farlo,
di spostare questa discussione in quella degli ottavi

lo dico perche mi piace l'ordine
e perche l'idea di guz di rendere piu facile
la ricerca dei tag nel forum
è veramente efficiente,
in un forum molto grande come il nostro

AlexnelCuore
09.03.2010, 23:06
Champions League - Lezione di calcio, pokerissimo Arsenal


L'Arsenal (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/arsenal/) strapazza il Porto con un sonoro e inoppugnabile 5-0, vendicando così la sconfitta rimediata all'Estadio do Dragao nel match d'andata

BENDTNER TRASCINATORE - Una sola squadra in campo nei primi quarantacinque minuti. I Gunners entrano in partita con l'aggressività di chi ha insaziabile fame di riscatto e vittoria. Al 7' Helton si supera sul colpo di testa di Arshavin, ma nulla può tre minuti più tardi su Nicklas Bendtner (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/nicklas-bendtner.html). Samir Nasri (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/samir-nasri.html) dà una gran palla in profondità per lo scatto di Arshavin. Fucile anticipa il russo e Helton in uscita, consentendo a Bendtner di infilare a porta vuota. Vera doccia fredda per il Porto, che non riesce a trovare il bandolo della matassa. Arshavin è incontenibile: al minuto numero 24 una leggerezza in retropassaggio di Fucile mette il russo in condizione di far male. Il numero 23 dell'Arsenal prende palla, entra in area e serve Bendtner, che, ancora una volta, non deve fare altro che spedire il pallone nel sacco. I Gunners sfiorano il terzo gol a più riprese. Al 33' è sempre Arshavin ad ammutolire gli avversari con un destro al volo di poco alto sulla traversa. Al 43' è Diaby a impensierire Helton con un colpo di testa, che il massimo difensore brasiliano blocca sulla linea.
GAME OVER PORTO, POKERISSIMO GUNNERS - La squadra di Jesualdo Ferreira prova a reagire nella ripresa, riequilibrandosi in campo con l'ingresso di Cristian Rodriguez (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/cristian-rodriguez.html) al posto di Nuno Coelho. E sono proprio i portoghesi a confezionare la prima occasione da gol del secondo tempo: al 54' proprio il neo entrato serve Falcao dalla sinistra. Il colombiano si gira e di prima intenzione lascia partire il destro, che Almunia para in due tempi. Al 59' è Nasri di coscia a salvare la porta inglese dal colpo di testa di Rodriguez, ma è l'ultimo guizzo del Porto. Quattro minuti più tardi Samir Nasri prende palla sull'out di destra, e, sulla falsa riga di Arshavin in occasione del secondo gol, salta tre uomini e brucia Helton con un diagonale micidiale. Neanche il tempo di reagire che il Porto si arrende al 4-0, firmato Eboué. L'ivoriano in velocità raccoglie il suggerimento centrale di Arshavin, supera Helton e di sinistro realizza il gol del poker che umilia il Porto. Non contenti, i semifinalisti di Champions della scorsa stagione trovano anche il tempo per il 5-0. Al 91' Fucile, che non dimenticherà tanto facilmente la nottata da incubo, atterra in area Eboué. Il direttore di gara, il belga De Bleeckere, indica il dischetto del rigore. Dalla lunetta va Bendtner che con un sinistro angolatissimo si regala la tripletta.
L'Arsenal vola così ai quarti di finale, dove viene raggiunta dal Bayern Monaco che esce dal Franchi con una sconfitta (Fiorentina (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/fiorentina/)-Bayern 3-2 ndr) che ha però il dolce sapore della qualificazione.
Eurosport

fabry87
10.03.2010, 17:35
Champions League - Lezione di calcio, pokerissimo Arsenal


L'Arsenal (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/arsenal/) strapazza il Porto con un sonoro e inoppugnabile 5-0, vendicando così la sconfitta rimediata all'Estadio do Dragao nel match d'andata

BENDTNER TRASCINATORE - Una sola squadra in campo nei primi quarantacinque minuti. I Gunners entrano in partita con l'aggressività di chi ha insaziabile fame di riscatto e vittoria. Al 7' Helton si supera sul colpo di testa di Arshavin, ma nulla può tre minuti più tardi su Nicklas Bendtner (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/nicklas-bendtner.html). Samir Nasri (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/samir-nasri.html) dà una gran palla in profondità per lo scatto di Arshavin. Fucile anticipa il russo e Helton in uscita, consentendo a Bendtner di infilare a porta vuota. Vera doccia fredda per il Porto, che non riesce a trovare il bandolo della matassa. Arshavin è incontenibile: al minuto numero 24 una leggerezza in retropassaggio di Fucile mette il russo in condizione di far male. Il numero 23 dell'Arsenal prende palla, entra in area e serve Bendtner, che, ancora una volta, non deve fare altro che spedire il pallone nel sacco. I Gunners sfiorano il terzo gol a più riprese. Al 33' è sempre Arshavin ad ammutolire gli avversari con un destro al volo di poco alto sulla traversa. Al 43' è Diaby a impensierire Helton con un colpo di testa, che il massimo difensore brasiliano blocca sulla linea.
GAME OVER PORTO, POKERISSIMO GUNNERS - La squadra di Jesualdo Ferreira prova a reagire nella ripresa, riequilibrandosi in campo con l'ingresso di Cristian Rodriguez (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/cristian-rodriguez.html) al posto di Nuno Coelho. E sono proprio i portoghesi a confezionare la prima occasione da gol del secondo tempo: al 54' proprio il neo entrato serve Falcao dalla sinistra. Il colombiano si gira e di prima intenzione lascia partire il destro, che Almunia para in due tempi. Al 59' è Nasri di coscia a salvare la porta inglese dal colpo di testa di Rodriguez, ma è l'ultimo guizzo del Porto. Quattro minuti più tardi Samir Nasri prende palla sull'out di destra, e, sulla falsa riga di Arshavin in occasione del secondo gol, salta tre uomini e brucia Helton con un diagonale micidiale. Neanche il tempo di reagire che il Porto si arrende al 4-0, firmato Eboué. L'ivoriano in velocità raccoglie il suggerimento centrale di Arshavin, supera Helton e di sinistro realizza il gol del poker che umilia il Porto. Non contenti, i semifinalisti di Champions della scorsa stagione trovano anche il tempo per il 5-0. Al 91' Fucile, che non dimenticherà tanto facilmente la nottata da incubo, atterra in area Eboué. Il direttore di gara, il belga De Bleeckere, indica il dischetto del rigore. Dalla lunetta va Bendtner che con un sinistro angolatissimo si regala la tripletta.
L'Arsenal vola così ai quarti di finale, dove viene raggiunta dal Bayern Monaco che esce dal Franchi con una sconfitta (Fiorentina (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/fiorentina/)-Bayern 3-2 ndr) che ha però il dolce sapore della qualificazione.
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Champions: Milan, serve un'impresa

Menisco per Nesta: al suo posto Bonera


Senza Pato, destinato alla tribuna, e senza Beckham, in panchina, il Milan proverà all'Old Trafford a ribaltare il 3-2 subitonell'andata degli ottavi di Champions. Brutte notizie, però, per Leonardo: Nesta, infatti, non potrà scendere in campo a causa di un problema al menisco. Al suo posto Bonera, con Jankulovski a sinistra. Per il resto, Flamini, Pirlo e Ambrosini a centrocampo e Huntelaar con Borriello e Ronaldinho nel tridente offensivo.
MILAN: NESTA NON GIOCA
Brutte notizie per Nesta. A poche ore dalla sfida contro lo United il difensore ha accusato un problema al menisco. Dopo la fiducia del primo momento, però, è arrivata la conferma che Leonardo avrebbe voluto evitare: il centrale, infatti, non ce la farà. Al fianco di Thiago Silva, dunque, giocherà Bonera, mentre Jankulovski verrà schierato a sinistra.

RONALDINHO: "SE GIOCO COSI' VADO AI MONDIALI"
"Se continuo a giocare bene nel Milan, faro' parte del gruppo". Ronaldinho non ha perso la speranza di indossare la maglia del Brasile ai Mondiali di Sudafrica 2010. "Il mio obiettivo e' dimostrare che sto attraversando un ottimo periodo e che posso aiutare il Brasile in Coppa del Mondo", dice il rossonero in un'intervista diffusa da un'emittente radiofonica brasiliana poche ore prima del match di Champions League che il Milan disputa stasera sul campo del Manchester United. "Da quando ho 15 anni non sono rimasto una stagione intera senza indossare la maglia di una Nazionale. In alcuni casi, ho anche avuto l'occasione di portare la fascia di capitano. Io provo sempre a fare il massimo per il Brasile", dice Dinho. Il milanista non e' stato preso in considerazione dal ct Carlos Dunga nelle ultime convocazioni. Il tecnico considera il gruppo gia' fatto in vista dei Mondiali ed esclude sorprese dell'ultima ora. Ronaldinho, pero', non si rassegna e cerca un posto tra i 23: "Non ho problemi a giocare a centrocampo, l'ho gia' fatto. Ho solo bisogno di qualche giorno di allenamento". Quando parla di Mondiali, la star non pensa solo a quelli del 2010. Nel 2014 il torneo si svolgera' proprio in Brasile: "Il mio obiettivo e' partecipare a entrambe le edizioni", dice il 29enne. "Sono molto ottimista, penso solo in positivo".

MANCHESTER UTD-MILAN, COSI' IN CAMPO
Come comunica il sito ufficiale del Milan, gli inglesi padroni di casa giocheranno in maglia bianca, calzoncini e calzettoni rossi. Milan, invece, in totale divisa nera: maglia, calzoncini e calzettoni.

MILAN, IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
La squadra si è svegliata alle 10.00 di questa mattina, mentre alle 11.00 è iniziata la seduta di stretching in albergo. A seguire, la riunione tecnica. Alle 12.30 è previsto il pranzo, mentre dopo il riposo vi saranno la seconda riunione tecnica e la partenza per lo stadio Old Trafford di Manchester. Il clima di oggi a Manchester: la giornata è più nuvolosa rispetto a ieri ma non piove. A tratti sulla città inglese appare un timido sole, la temperatura si aggira attorno agli 8 gradi.

LEO: "HO FIDUCIA NEL MIO MILAN"
La rimonta è possibile e i quarti di finale della Champions si possono ancora raggiungere. Lo crede fermamente Leonardo, che scommette sul suo Milan e aspetta "fiducioso" la gara dell'Old Trafford con il Manchester: "Sarà importante entrare in campo con l'atteggiamento giusto - dice -, ma la mia fiducia mi deriva dalle ultime prestazioni della squadra. Ronaldinho? L'esito della partita non dipende solo da lui... Beckham? Parte dalla panchina".
Il Milan dovrà ribaltare il 2-3 incassato tre settimane fa a Milano per superare il Manchester United e ripetere un'impresa già riuscita nel 2007. Ma piuttosto che alla sfida di tre anni fa, Leonardo pensa a quella dell'andata. "Voglio lo stesso spirito mostrato a Milano, quando siamo riusciti a segnare dopo soli tre minuti", spiega l'allenatore brasiliano, che molto probabilmente dovrà fare a meno di Pato, che durante la rifinitura ha lavorato a parte limitandosi a un po' di corsa.

Per Leonardo non potrà essere decisiva la prestazione di un solo giocatore come Ronaldinho: "Le nostre sorti dipendono dall'atteggiamento globale, se riusciremo ad andare avanti in questa Champions sarà per il comportamento della squadra e non per le prestazioni individuali - osserva -. Non sarà lo schieramento tattico a fare la differenza ma l'atteggiamento".

Proprio sulla formazione Leonardo ha qualche dubbio anche se, assicura, "sono tranquillo perché abbiamo alternative che ci rendono il lavoro più semplice". Una di queste potrebbe essere Beckham: "Sappiamo che per lui è un'occasione molto speciale tornare a Manchester e, a prescindere dalla sua presenza in campo, ci darà molto". La nuova icona dei Red Devils è Wayne Rooney, che sir Alex Ferguson dava in dubbio fino a lunedì. La stella del Manchester ci sarà: "Rooney è un punto di riferimento per il Manchester. Partito Cristiano Ronaldo ci voleva uno come lui. So che giocherà, anche se mi hanno detto che potrà avere qualche problema, ma questo non ha importanza", conclude Leonardo. Carico e' anche il capitano Massimo Ambrosini: "Viviamo serenamente, ma con grandissima concentrazione questa vigilia", dice il centrocampista del Milan. "Siamo consapevoli del fatto che da una battaglia del genere puo' nascere un'impresa. La partita contro il Manchester United sara' la piu' stimolante da quando gioco qui", assicura Ambrosini. "Rooney? Lo ritengo molto forte, si e' visto anche nella gara di andata. E' un giocatore completo, continuo e la stampa italiana lo sta mettendo in risalto. E' migliorato molto -conclude- ed e' senza dubbio uno dei migliori al mondo". Dovrebbe invece partire titolare Massimo Ambrosini, che vede la sfida come "la più stimolante della mia carriera".

Questa la probabile formazione: Abbiati; Abate, Nesta, T. Silva, Bonera; Flamini, Pirlo, Ambrosini; Huntelaar, Borriello, Ronaldinho

FERGUSON: "VINCERE PER ELIMINARE IL MILAN"
"Dobbiamo vincere". Il Manchester United non deve accontentarsi, contro il Milan bisogna attaccare. Ne e' convinto Sir Alex Ferguson che sprona i suoi red devils alla vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Milan. All'andata, a San Siro, i campioni d'Inghilterra hanno vinto 3-2. Domani, sul prato dell'Old Trafford, potrebbero persino permettersi di perdere 1-0 o 2-1. "Non ci faremo confondere dal risultato dell'andata. Non dovremo pensare di essere gia' qualificati. Non siamo bravi a difendere il vantaggio, dobbiamo giocare in modo normale e questo significa che dobbiamo attaccare. Sappiamo che sara' una gara difficile, una gara da vincere", dice Ferguson. All'andata, lo United ha sofferto all'inizio e poi ha dilagato. "I primi 15 minuti sono stati complicati per noi e ottimi per i nostri avversari. Avremmo potuto ritrovarci sotto di 2 o 3 gol. Poi, quando abbiamo pareggiato, abbiamo giocato molto bene e forse avremmo dovuto chiudere definitivamente il discorso per la qualificazione", dice con qualche rimpianto. "I singoli gol cambiano le partite e quello di Seedorf (per il 2-3 definitivo, ndr), quasi allo scadere, tiene la sfida ancora in bilico", aggiunge. "Il duello e' ancora aperto e questo dovrebbe favorire lo spettacolo. Speriamo di avere la meglio grazie alle nostre qualita' offensive. Il Milan deve segnare, per questo assisteremo ad una gara molto aperta", aggiunge lo scozzese.
MANCHESTER-MILAN, CURIOSITA' IN CIFRE
Quinto confronto ufficiale tra le due squadre in Inghilterra - tutti in coppa Campioni/Champions League - e finora non e' mai stato pareggio: 3 successi inglesi ed una vittoria milanista. Ogni volta che il Milan ha incrociato i Red Devils in match ad eliminazione diretta ha sempre superato il turno ed e' poi approdato alla finalissima. Il Manchester United, comprendendo anche i precedenti contro il Milan, ospita per la diciassettesima volta una rivale italiana nelle classiche coppe europee e finora ha un bilancio di 12 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte. L'ultimo gol subito in casa dal Manchester United contro rivali italiane risale al 24 aprile 2007 quando, in Champions League, si impose per 3-2 contro il Milan. L'autore del secondo gol rossonero fu Kak? al 37': da allora sono trascorsi i restanti 53' di quel match, piu' le intere gare casalinghe di Champions League vinte per 1-0 contro la Roma (due volte nell'edizione 2007/08) e contro l'Inter (2-0 nell'edizione 2008/09) per un totale di 323' inviolabilit? interna. Il Milan, considerando anche i precedenti contro il Manchester United, e' alla quindicesima trasferta ufficiale in Inghilterra e finora ha un bilancio di un successo (proprio in casa del Manchester United, 1-0 il 23 febbraio 2005 in Champions League), 5 pareggi ed 8 sconfitte. Il Manchester Utd ha finora perduto solo 8 gare in casa nella propria storia europea, per altro tutte in Coppa Campioni/Champions League, ma mai con due gol di scarto: 6 sono state per 0-1 (risultato che sarebbe insufficiente al Milan), due per 2-3 (il che porterebbe il confronto con i rossoneri ai tempi supplementari). Il Milan non ha segnato solo in una delle ultime 15 euro-gare disputate: e' accaduto il 30 settembre scorso quando, in Champions League, venne sconfitto per 0-1 in casa dallo Zurigo. Nelle altre 14 partite prese in esame i gol all'attivo sono stati in totale 25. Il Milan ha pero' sempre subito gol in ciascuna delle ultime 11 euro-gare disputate, per un totale di 17 reti al passivo. L'ultimo incontro europeo concluso a porta inviolata dai rossoneri risale al 6 novembre 2008 quando, in coppa Uefa, si imposero in casa per 1-0 contro lo Sporting Braga. Dirige lo svizzero Busacca, classe 1969, internazionale dal 1999. Busacca ha diretto il Manchester Utd in 4 gare ufficiali, sempre in Champions League, e finora lo score e' di 2 successi inglesi, un pareggio e una sconfitta. Il Milan viene diretto per la prima volta in gare ufficiali da Busacca. L'arbitro svizzero e' alla sesta direzione complessiva con club italiani, che finora non hanno mai vinto: un pareggio e 4 sconfitte il bilancio (a cura di Football Data).

GALLIANI: "CREDO CHE PATO NON CE LA FARA'"
Mentre Leonardo esclude Beckham dall'undici titolare, Adriano Galliani fa chiarezza sul resto dell'attacco rossonero: "Credo che Pato non ce la farà. In attacco ci saranno Ronaldinho, Borriello e Huntelaar. Impresa possibile? Queste sono le sensazioni..."

BERLUSCONI: "DECIDERA' RONALDINHO"
Sarà Ronaldinho l'uomo decisivo di Manchester United-Milan, almeno secondo Silvio Berlusconi. La sfida di Champions League sarà importantissima e il primo tifoso rossonero pare molto fiducioso. A La Gazzetta dello Sport il presidente del Consiglio dice: "Il Milan ce la può fare se ci crede. E il Milan ci crede, perché non teme nessuna squadra al mondo, nemmeno il Manchester. Anzi, sono gli altri devono temere noi".
Alla domanda su che partita sarà il patron rossonero risponde: "Una partita da grande Milan, perché ci vuole un Milan indiavolato in cui tutti si esaltano, senza la minima distrazione fino all'ultimo secondo". E Beckham? "A Manchester ha giocato tanto e vorrà tirare fuori tutto il suo orgoglio davanti ai vecchi tifosi. Beckham è sempre importante per la geometria che dà al gioco e per la sua intelligenza tattica".

RAFAEL: "MARCARE DINHO E' UN ONORE"
Sarà una serata difficile per il difensore brasiliano del Manchester United, Rafael Da Silva. L'esterno di Sir Alex Ferguson infatti, secondo ciò che conferma il sito della società britannica, è all'erta per mettersi sulla tracce di Ronaldinho, che nella gara di San Siro lo fece soffrire non poco. Ecco le dichiarazioni riportate da Datasport.it."Per me è un privilegio. Se il tecnico mi da questa opportunità significa che crede veramente nelle mie capacità, sento di essere apprezzato. Sono felice di poter giocare partite come quella contro il Milan".

MILAN, GRANDE ACCOGLIENZA
Grande accoglienza per il Milan a Manchester. Tanta la gente che aspettava i rossoneri. Ma l'attenzione era tutto per l'ex, David Beckham.

ROONEY CI SARA'
Wayne Rooney scenderà in campo contro il Milan. Lo ha annunciato l'allenatore del Manchester United, Alex Ferguson, alla vigilia della sfida di Champions all'Old Trafford, dissipando i dubbi legati alle condizioni del suo ginocchio

GALLIANI: NON GIOCHIAMO CON LO ZURIGO....
Ci crede anche Adriano Galliani. Poco prima della partenza per Manchester, l'amministratore delegato del Milan parla della sfida di domani che chiama il "Diavolo" ad una clamorosa rimonta dopo il 3-2 subito a San Siro nel match d'andata. "Intanto dobbiamo essere lieti perche' siamo in un momento della stagione in cui stiamo lottando per i primi posti in campionato e siamo a Manchester - ha spiegato l'ad rossonero - Vediamo cosa succedera' domani, ma e' bello vedere queste partite che per un appassionato di calcio sono le grandi classiche". C'e' ottimismo, anche perche' il Milan visto a Roma fa ben sperare. La gara dell'Olimpico ha regalato a Galliani "buone impressioni, abbiamo giocato una partita che io ho definito importante, abbiamo giocato bene, per gran parte della partita il gioco e' stato nostro, non ci siamo fatti ne' intimidire ne' impressionare da uno stadio tutto esaurito, insomma le caratteristiche delle grandi squadre non le abbiamo mai perse". Il presidente Berlusconi ha suonato la carica in un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: non sarà a Manchester, ma sara' comunque vicino al suo Milan. "Assolutamente si', l'incontro che abbiamo avuto prima della partita dell'Olimpico vale per Roma e per Manchester", ha spiegato Galliani che ha poi ribadito di "essere felice di andare a giocare questa partita contro il Manchester United", ma un piccolo rammarico c'e'. "Se avessimo vinto con lo Zurigo avremmo affrontato il Lione e forse sarebbe stato un po' piu' semplice", spiega l'ad rossonero, riferendosi al cammino del Diavolo nella fase a gironi.

"Possiamo farcela, perche' quest'anno abbiamo vinto a Madrid e a Marsiglia - ha proseguito Galliani - Con il Real Madrid abbiamo fatto 4 punti in due partite, ma un soltanto con lo Zurigo, il problema e' stato quello, ma domani sera non giochiamo con lo Zurigo". E no, c'e' il Manchester che in casa due gol non li ha mai subiti. "Ma questo conta poco, credo che lo United a Milano nelle ultime 4 volte contro di noi non aveva mai segnato, i tabu' sono fatti per essere sfatati". Per Berlusconi puo' essere Ronaldinho l'uomo decisivo. "Per me va bene chiunque - replica Galliani - anche Abbiati con un rinvio lungo. A parte gli scherzi preferisco non addentrarmi in disquisizioni tecniche e tattiche". E anche a fronte di uno scudetto apparentemente più raggiungibile di una Coppa, Galliani non cambia idea sulla priorità milanista: "Tutta la vita la Champions - dice sicuro - I campionati sono 53 e quindi lo vincono 53 squadre, la Champions League la vince soltanto una. E' chiaro che teniamo anche allo scudetto, ma se dovessi scegliere non avrei dubbi e direi tutta la vita la Champions League".

ROONEY SI ALLENA: CI SARA'. FUORI BROWN
Notizie non belle per il Milan, sospiro di sollievo per Alex Ferguson. Wayne Rooney si e' regolarmente allenato nella seduta di rifinitura in vista del match di domani contro il Milan, valido per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. L'attaccante ha saltato l'ultima partita con il Wolverhampton per un problema al ginocchio destro, ma oggi ha partecipato alla seduta insieme ai compagni. Non ci sara', invece, Wes Brown e al suo posto dovrebbe toccare a Rafael, esterno brasiliano che Ferguson dovrebbe mandare in campo per fermare Ronaldinho. "Per me e' un vero privilegio", ha dichiarato Rafael al sito internet dei 'red devils'. Il brasiliano ha giocato anche nella gara d'andata che lo United ha vinto 3-2 a San Siro. "La fiducia di Ferguson mi ha fatto sentire bene, se mi ha fatto giocare in una gara di questo tipo vuol dire che crede nelle mie possibilita'".

"SCIOPERO DEL TIFO" A OLD TRAFFORD
Old Trafford semivuoto per Manchester United-Milan: uno scenario all'apparenza incredibile, ma che potrebbe invece verificarsi nei primi 10 minuti nella sfida di Champions League a causa della nuova iniziativa di protesta di migliaia di tifosi dei Red Devils che contestano la gestione del club e il proprietario americano Glazer. Il tam-tam tra i dissidenti che, come è noto, si distinguono per indossare delle sciarpe giallo-verdi in luogo delle tradizionali insegne rosso-nere dello United, hanno annunciato anche il rogo, fuori da Old Trafford, di immagini di Glazer.

SCOMMESSE: IL MILAN DATO A 10
Milan a caccia dell'impresa all'Old Trafford. Dopo il 2-3 di San Siro i rossoneri domani devono battere il Manchester United, esito che i bookmaker bancano a 4,50. Offerta piu' bassa per il segno '1', a 1,75, mentre il pari si gioca a 3,60. L'obiettivo quarti, riporta Agipronews, e' quindi in salita per i rossoneri. Nel testa a testa su quale squadra passera' il turno i red devils si giocano a 1,03, mentre la rimonta di Leonardo paga 10 volte la posta.

Scommesse per tutti i gusti oltremanica: si gioca, ad esempio, su come sarà segnato il primo gol. Probabile ? riferisce Agipronews ? che sarà un tiro da dentro l'area di rigore (a 1,40) a sbloccare la gara, mentre una conclusione da fuori sale a 5,50. Quota 4,50 per un colpo di testa e 11,00 per un rigore, il picco è per un'autorete, offerta a 23,00. Si gioca anche su come verrà ottenuta la qualificazione: Milan avanti ai rigori a 200, lo United è a 176,00. Rimane a 200 l'offerta sui rossoneri ai quarti dopo i supplementari, mentre i Red Devils sono a 100.

DINHO: IL MILAN FARA' IL MILAN
Ronaldinho crede nell'impresa a Manchester. Al sito uefa.com, il brasiliano si è detto sicuro che il "Milan farà il Milan", riferendosi alla grande abitudine dei rossoneri a vincere le sfide importanti. "Quando ero al Barcellona lo abbiamo incontrato in Champions - ha detto - quindi so cosa vuol dire vedersi davanti le maglie del Milan. Sapevamo che erano una squadra con della storia e ora che indosso questa maglia avverto la forza del Milan".

"Sarà una partita molto dura, ma niente è impossibile - ha continuato il numero 80 rossonero - penso sarà una gara molto bella. Abbiamo bisogno di un risultato positivo quindi giocheremo per la vittoria, e anche loro essendo in casa se la giocheranno, perchè il loro allenatore li fa sempre giocare così. Ci sono tutti gli ingredienti necessari per una grande partita". Una clamorosa qualificazione rilancerebbe ancora di più le quotazioni di Leonardo, l'allenatore al quale il fuoriclasse deve la sua rinascita: "Ha già dimostrato le sue qualità e sono molto contento per lui", ha detto Ronaldinho, felice di far parte di una squadra con una chiara impronta verdeoro: "E' bello che ci siano molti brasiliani, ma la cosa migliore è che questi brasiliani siano di alto livello, questo rende tutto più facile. Famiglia di giocatori, io sono nato nel calcio - ha raccontato Ronaldinho - sono fortunato ad avere uno stile di gioco che piace alla gente. E' un privilegio poter fare quello che mi piace di più e a mio modo, ma sono fortunato per il fatto che alla gente piace e questo mi motiva ancora di più".

BECKHAM: NIENTE E' IMPOSSIBILE
"Giocare all'Old Trafford e' sempre difficile". Parola di uno che l'Old Trafford lo conosce benissimo, vale a dire David Beckham, che, diversi anni dopo il suo addio al Manchester United, torna per la prima volta da avversario nello stadio in cui ha cominciato la sua grande carriera. "Non sono nervoso ma contento perche' per la prima volta dopo tanti anni potro' ritornare a Manchester e scendere in campo - ha raccontato l'inglese in un'intervista esclusiva a Milan Channel - Potro' reincontrare tanti amici e tutte le persone che mi hanno sostenuto per tanti anni. E' sempre stato il mio sogno poter giocare nel Manchester e non mi sarei mai aspettato di poter giocare con una maglia diversa. Adesso, tornare a Manchester da giocatore del Milan, sara' emozionante. Saro' sempre un tifoso del Manchester e questa, forse, e' la prima volta in vita mia che desidero che perda. Chi sogna di giocare nel Manchester United non deve farlo con lo scopo di guadagnare tanti soldi, di diventare ricco, ma deve farlo per l'orgoglio di giocare nel Manchester United. Questo e' quello che desideravo da bambino: era l'unico club per cui volevo giocare. E' una grande squadra, e come il Milan, e' una grande famiglia".

Il cui "papà" risponde al nome di Sir Alex Ferguson: "La prima cosa che mi disse fu di lavorare sodo. Da' molti consigli ai giocatori ed e' uno dei migliori allenatori di calcio. Proteggeva i suoi giocatori, ma mi faceva capire quando sbagliavo. L'Old Trafford e' uno dei primi stadi al mondo che 'spaventa' gli avversari ma se mercoledi' sera giochero' non saro' spaventato, ma eccitato in ogni caso perche' ho giocato in quello stadio per molti anni e so cosa voglia dire essere un giocatore del Manchester United. So cosa significhi per gli avversari giocare li'. Il Milan ha molta esperienza in Europa, e' uno dei migliori club al mondo". Un blasone che il Diavolo accrescerebbe firmando l'impresa della rimonta nella tana dei Red Devils: "E' difficile vincere - precisa l'inglese - soprattutto 2-0. Noi sappiamo che dovremo giocarcela bene, fare buoni passaggi e creare molte azioni, abbiamo molti giocatori che possono segnare. Siamo consapevoli del fatto che sara' una gara molto difficile, ma niente e' impossibile. Sono sicuro che Rooney giochera', penso che abbia avuto un po' di problemi negli ultimi giorni, ma ha avuto tutto il weekend per recuperare. Lui e' un ottimo giocatore e vorra' partecipare alla sfida. Alex Ferguson schierera' sicuramente la miglior formazione possibile". Come il giovane collega Leonardo: "E' un grande allenatore. Ha grande esperienza come giocatore e da allenatore gode di grande rispetto da parte dei suoi giocatori e dalla società. Essere allenatori del Milan e' un lavoro molto difficile e lui lo sta facendo bene".
ARBITRA LO SVIZZERO BUSACCA
Sarà Massimo Busacca a dirigere il ritorno degli ottavi di Champions League tra Manchester United e Milan all'Old Trafford. A coadiuvarlo gli assistenti Arnet e Buragina. Il quarto uomo sarà invece Bertolini. Quattro i precedenti con i Red Devils con 2 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta nell'ultima finale di Champions contro il Barcellona. Un unico precedente, vittorioso, con i rossoneri.
10 marzo 2010

eldavidinho94
10.03.2010, 21:59
Champions: Real eliminato dal Lione

Niente rimonta: al Bernabeu è 1-1

Ottavi ancora fatali al Real Madrid: nel ritorno al Bernabeu, dopo lo 0-1 dell'andata, i merengues fanno 1-1 col Lione e sono dunque i francesi a proseguire l'avventura in Champions. Passano 6' e il Real è già avanti con Cristiano Ronaldo. E' assalto spagnolo (Higuain si divora il 2-0 mandando sul palo a porta vuota) ma il Lione regge. Nella ripresa ospiti più intraprendenti e al 30' arriva il pari di Pjanic che condanna gli spagnoli. Fischi a Kakà.



IL TABELLINO
Real Madrid (4-1-3-2): Casillas; Sergio Ramos, Albiol, Garay, Arbeloa (39' st M.Diarra); L.Diarra; Guti, Kakà (32'st Raul), Granero (17' st Van der Vaart); Cristiano Ronaldo, Higuain. A disposizione: Dudek, Metzelder, Gago, Mosquera. All.: Pellegrini.
Lione (4-3-3): Lloris; Reveillere, Cris, Boumsong (1'st Kallstrom), Cissokho; Pjanic (39' st Ederson), Toulalan, Makoun (1'st Gonalons); Govou, Lisandro Lopez, Delgado. A disposizione: Vercoutre, Tafer, Bodmer, Gomis. All.: Puel.
Arbitro: Rizzoli (ITA)
Marcatori: 6' Cristiano Ronaldo (R), 30' st Pjanic (L)
Ammoniti: Granero, Van der Vaart (R), Cris, Delgado (L)

AlexnelCuore
10.03.2010, 22:02
:rideretanto::bevuta::Banana Dance:

eldavidinho94
10.03.2010, 22:02
IL DESTINO

xabi alonso, kaka, raul albiol, benzema, ronaldo
non hanno fatto la differenza

la beffa...è che quets'anno la finale è al bernabeu!

AlexnelCuore
10.03.2010, 22:04
IL DESTINO

xabi alonso, kaka, raul albiol, benzema, ronaldo
non hanno fatto la differenza

la beffa...è che quets'anno la finale è al bernabeu!
:ridere_tanto::ridere_tanto::ridere_tanto: che bello

Bianconero10
11.03.2010, 15:29
IL DESTINO

xabi alonso, kaka, raul albiol, benzema, ronaldo
non hanno fatto la differenza

la beffa...è che quets'anno la finale è al bernabeu!

elda sono d'accordo con te...ma ronaldo toglilo dall'elenco...è l'unico in una squadra senza senso che riesce a segnare e giocare ai suoi livelli...se sono ancora attaccati al barca in campionato il 90% del merito è suo e di higuain:sisi:

alessandro magno
11.03.2010, 15:32
io credo che abbiamo sbagliato allenatore. non so quanto sia preparato tatticamente pellegrini ma in uno spogliatoio di primedonne se ci metti un tecnico esordiente a certi livelli fai una grande cavolata.

io scommetto che con un bel sergente di ferro alla capello il real vinceva tutto o lottava per vincere tutto.

per loro è stato un grosso errore mandarlo via.

Bianconero10
11.03.2010, 15:42
io credo che abbiamo sbagliato allenatore. non so quanto sia preparato tatticamente pellegrini ma in uno spogliatoio di primedonne se ci metti un tecnico esordiente a certi livelli fai una grande cavolata.

io scommetto che con un bel sergente di ferro alla capello il real vinceva tutto o lottava per vincere tutto.

per loro è stato un grosso errore mandarlo via.

il loro allenatore è un grande malinteso...ha fatto un'ottima stagione col villareal...ma con quella squadra lì dovevano puntare a un benitez...a un mourinho (che dio me ne voglia) o a un hiddink...non a pellegrini...sicuramente la dirigenza non si può rimproverare nulla tranne l'errato allenatore....però pellegrini aveva la nomea di essere un allenatore che sa far giocare bene le sue squadre....cosa che capello non ha e motivo per cui due volte è stato cacciato a fine stagione dopo aver vinto liga e quasi coppa del re....si dice che nel calcio non esista cosa più difficile che allenare il real madrid e conquistare il santiago....solo del bosque c'è riuscito....adesso toccherà a mourinho...spero

fabry87
11.03.2010, 16:24
Non me l´aspettavo proprio che il real usciva , con tutti questi campioni che ha in squadra come si fa a uscire dalla champions cosi di matti...

messaggio aggiunto automaticamente su quello inviato 10 minuti fa:

"Pellegrini codardo e incompetente"

Real, il clan di Kakà contro il tecnico


"Un tecnico codardo sostituisce sempre un giocatore per cercare di mascherare la propria incompetenza". Sono le parole al veleno scritte da Diego Kotscho, portavoce di Kakà, durante il ritorno degli ottavi di Champions League tra Real Madrid e Lione, al momento della sostituzione del brasiliano. Il messaggio è comparso anche sul Twitter della moglie del giocatore. Kakà, uscito al 77' per far posto a Raul, ha lasciato il campo indispettito.
La signora Carolina ha poi aggiunto nel suo messaggio (poi fatto sparire): "Il Real ha perso. Usciamo dalla Champions". Una beffa, considerando che la finale si giocherà proprio al Santiago Bernabeu.
In casa Real, insomma, si respira un'aria avvelenata. Il pareggio rimediato contro i francesi ha messo Pellegrini in una posizione delicata. "Ha un contratto e nei piani del club è previsto che continui a essere l'allenatore; noi lo rispettiamo e crediamo nel suo lavoro. Non dobbiamo far precipitare la situazione basandoci sul risultato di una sola partita", ha spiegato il direttore generale dei blancos Jorge Valdano. Secondo As, che sottolinea la "Catastrofe" madrilena, l'allenatore cileno rimarrà al timone fino al termine della stagione, ma l'eliminazione europea, sommata a quella in Coppa del Re - un manrovescio (4-0) contro il modesto Alcorcon, squadra di serie C -, compromette la sua permanenza in panchina per l'anno prossimo.
L'edizione online di Marca titolava "Addio Champions, addio Pellegrini", e oggi ripeteva il concetto con un significativo "Fuera", mentre El Mundo Deportivo rilanciava sobriamente: "Il Bernabeu esige la testa di Pellegrini". Di "gran fracaso", enorme fallimento, parla, invece, Sport.
A Madrid, insomma, è buriana, e le parole di Guti sono chiare: "Dobbiamo essere più squadra, invece di tante individualità". Ma d'altronde, come scrive El Pais, "Il calcio non ha prezzo": tanti campioni strapagati non necessariamente compongono una squadra.
11 marzo 201011:51
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alessandro magno
11.03.2010, 19:16
Champions League - Quando i soldi non fanno la felicità...

Eurosport - <abbr class="date updated" title="2010-03-11T16:05:00+00:00">gio, 11 mar 17:05:00 2010</abbr>

La finale del Bernabeu è sfumata e la stampa madridista chiede già la testa dell'allenatore Pellegrini, che comunque dovrebbe rimanere sulla panchina delle Merengues fino al termine di questa stagione. Nel frattempo tutti ripensano a quei 254 milioni spesi in estate...
http://d.yimg.com/i//ng/sp/eurosport/20100311/25/482ebd811cf00be131d668f14314f647.jpg







QUESTI OTTAVI MALEDETTI - Quella del Real Madrid, almeno per gli osservatori esterni, sembra quasi una barzelletta. Ogni anno lo stesso obiettivo: La Decima (cioè la Coppa Campioni numero 10); ogni anno lo stesso epilogo: l'eliminazione agli ottavi. Gli avversari cambiano, ma il verdetto è sempre lo stesso: Juventus (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/juventus/) nel 2005, Arsenal (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/arsenal/) nel 2006, Bayern Monaco nel 2007, Roma (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/roma/) nel 2008, Liverpool nel 2009 e ora il Lione... Una "maledizione" che certamente pesa nella testa dei giocatori di fronte all'ostacolo decisivo, come si è visto nei secondi 45 minuti del Bernabeu, quando il Real ha iniziato ad aver paura di prenderlo, e ovviamente l'ha preso.
254 MILIONI NON VALGONO I QUARTI - A questo punto non si può non pensare alla sontuosa campagna acquisti messa in piedi dal presidente Florentino Perez nella scorsa estate. A Madrid sono arrivati Cristiano Ronaldo (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/cristianoronaldo.html), Kakà, Benzema, Raul Albiol (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/raul-albiol.html), Xabi Alonso (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/olano-xabialonso.html) e Arbeloa, ma come sostiene il blogger di Eurosport Spagna Antonio Romero il progetto merengue è stato basato "en nombres y no en hombres" (sui nomi e non sugli uomnini, ndr). Da una parte, va detto, si tratta di una necessità economica del club, che ha bisogno dei giocatori "di grido" per sfondare nel mercato cinese come in quello americano, ma per quanto tempo si potranno lasciare da parte i risultati? Per quanto tempo si potrà lasciare da parte l'equilibrio della squadra? Il tutto, in nome di uno spettacolo che si presenta al Bernabeu solo a sprazzi, come accaduto nell'ultima rimonta contro il Siviglia (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/siviglia/). La realtà è dannatamente diversa ed è questa, segnatevela: il Real Madrid non passa un turno in un doppio confronto a eliminazione diretta dal 2006 (in Coppa del Re contro l'Athelic Bilbao).
LE ASSENZE: ALONSO E BENZEMA - Quando hai a disposizione una rosa come quella di Manuel Pellegrini è obiettivamente difficile aggrapparsi all'alibi delle assenze, ma nel secondo tempo contro il Lione si è sentita terribilmente la mancanza di un giocatore come Xabi Alonso, capace di gestire i ritmi di una gara e sempre preciso negli appoggi. L'ex Liverpool, squalificato, ha lasciato il posto a Guti (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/josemaria-guti.html), amatissimo dal pubblico e straordinario nei suoi tocchi di fino, ma incapace di reggere in un match diventato poi duro e teso. Un'altra carta da giocare poteva anche essere quella del grande ex Karim Benzema (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/karim-benzema.html), tenuto fuori da un'ernia inguinale; vista la mancanza di freddezza di Higuain, il francese avrebbe potuto rappresentare un'alternativa importante a partita in corso.
PELLEGRINI INCAPACE?? - La stampa madridista chiede a gran voce un cambio sulla panchina del Bernabeu, domandandosi ironicamente come sia possibile fallire con una squadra formidabile come quella messa insieme da Florentino Perez. Questa dicotomia tra allenatore e presidente rappresenta di fatto la rovina del Real nel recente passato, perché il tecnico di turno (qualsiasi esso sia...) si ritrova ogni anno a gestire giocatori che non gli servono e che sono stati scelti da una dirigenza che si muove su un piano diverso da quello dell'equilibrio tattico che sarebbe richiesto dall'allenatore per vincere dei trofei importanti. Marca attacca con il titolo "Adios Champions, Adios Pellegrini", ma gli utenti del sito sportivo più seguito in Spagna se la prendono con i responsabili del portale, copiando e incollando a centinaia un messaggio di protesta nei confronti del quotidiano madridista, difendendo invece l'allenatore cileno: "Sembra inammissibile che un giornale di tale importanza intenda destabilizzare la situazione puntando il dito contro Pellegrini, un uomo intelligente che poco a poco si è adattato alla squadra dandole un bel gioco. [...] Se veramente amate il Real Madrid, non dovreste comportarvi in questa maniera". La pagina del sondaggio sul futuro di Manuel Pellegrini, poi, è sparita dal sito di Marca, che ora è nell'occhio del ciclone tanto quanto la squadra della capitale.
LA "SOLITUDINE" DI CRISTIANO RONALDO (http://it.eurosport.yahoo.com/calcio/ronaldo.html) - Sì, una nota positiva in tutta questa mareggiata galattica ci sarebbe anche: è quella relativa al rendimento di Cristiano Ronaldo, che continua a segnare con una continuità mostruosa anche con la maglia del Real. Per il fenomeno lusitano quello segnato tra le gambe di Lloris è stato il 21esimo gol in 22 partite giocate con la maglia merengue, ma di certo a CR9 rimane il rammarico di quelle due occasioni da solo davanti alla porta sguarnita, in cui i compagni hanno preferito non dargli il pallone...
Luca STACUL / Eurosport

eldavidinho94
11.03.2010, 22:14
sono d'accordo con voi sull'allenatore,
ma non con kaka, che dice che l'allenatore sostituendo un giocatore nasconde i suoi problemi:

se l'allenatoree non sostituisce un giocatore, chi lo deve fare?
a sto punto, che ci sta a fare l'allenatore?

è umano che anche l'allenatore sbagli,
ma la verita è che quando ci sono i giocatori contro di te,
non c'è nulla da fare: qualsiasi cambio viene criticato

io sono sempre(o quasi) per l'allenatore

pellegrini è giovane, inesperto o quello che volete,
ma questi giocatori-primedonne,
si comportano come delle bambine

luna23
11.03.2010, 22:26
sono d'accordo con voi sull'allenatore,
ma non con kaka, che dice che l'allenatore sostituendo un giocatore nasconde i suoi problemi:

se l'allenatoree non sostituisce un giocatore, chi lo deve fare?
a sto punto, che ci sta a fare l'allenatore?

è umano che anche l'allenatore sbagli,
ma la verita è che quando ci sono i giocatori contro di te,
non c'è nulla da fare: qualsiasi cambio viene criticato

io sono sempre(o quasi) per l'allenatore

pellegrini è giovane, inesperto o quello che volete,
ma questi giocatori-primedonne,
si comportano come delle bambine

Se l'allenatore vede durante una partita che ci sono giocatori che non lavorano bene creando rischi e pericoli è doveroso da parte sua sostituirli ..l'obiettivo è vincere sempre ..il calcio non è espressione artistica ..ma fare gol e vincere ..ovviamente non sempre si riesce tutti ..ma il compito dell'allenatore è questo.

alessandro magno
11.03.2010, 22:30
comunque ho letto da qualche parte che quelle sono parole della moglie di kakà e non di kakà , mi pare strano che riccardo si lasci andare a cosa cosi poco professionali

Guzer
11.03.2010, 22:32
IL DESTINO

xabi alonso, kaka, raul albiol, benzema, ronaldo
non hanno fatto la differenza

la beffa...è che quets'anno la finale è al bernabeu!


per me niente di nuovo, in tempi non sospetti (già da quest'estate, quando tutti dicevano che avrebbe spaccato il popò ai passeri) lo prevedevo che quest'anno floppava

fabry87
11.03.2010, 22:45
per me niente di nuovo, in tempi non sospetti (già da quest'estate, quando tutti dicevano che avrebbe spaccato il popò ai passeri) lo prevedevo che quest'anno floppava
Infatti certe volte le squadre forti con tutti questi campioni si perdono subito...

Bianconero10
12.03.2010, 14:34
sono d'accordo con voi sull'allenatore,
ma non con kaka, che dice che l'allenatore sostituendo un giocatore nasconde i suoi problemi:

se l'allenatoree non sostituisce un giocatore, chi lo deve fare?
a sto punto, che ci sta a fare l'allenatore?

è umano che anche l'allenatore sbagli,
ma la verita è che quando ci sono i giocatori contro di te,
non c'è nulla da fare: qualsiasi cambio viene criticato

io sono sempre(o quasi) per l'allenatore

pellegrini è giovane, inesperto o quello che volete,
ma questi giocatori-primedonne,
si comportano come delle bambine

no ma kakà intendeva che sostituisce sempre un giocatore (lui) in modo che la stampa se la prenda con kakà e non con pellegrini.....non è un ragionamento sbagliatissimo in fin dei conti

Bianconero10
12.03.2010, 14:35
comunque ho letto da qualche parte che quelle sono parole della moglie di kakà e non di kakà , mi pare strano che riccardo si lasci andare a cosa cosi poco professionali

la frase è del portavoce di kakà e la ha riportata la moglie di kakà su twitter:sisi:

eldavidinho94
12.03.2010, 22:51
Se l'allenatore vede durante una partita che ci sono giocatori che non lavorano bene creando rischi e pericoli è doveroso da parte sua sostituirli ..l'obiettivo è vincere sempre ..il calcio non è espressione artistica ..ma fare gol e vincere ..ovviamente non sempre si riesce tutti ..ma il compito dell'allenatore è questo.

certamente! è cosi che dovrebbe essere

io facevo il discorso che a volte puo capitare che
anche l'allenatore sbaglia
[, in quel caso i giocatori non devono dare addosso

QUOTE=Bianconero10;381657]no ma kakà intendeva che sostituisce sempre un giocatore (lui) in modo che la stampa se la prenda con kakà e non con pellegrini.....non è un ragionamento sbagliatissimo in fin dei conti[/QUOTE]

e allora si dovrebbe dire la stessa cosa di zac?
sostituisce diego, per pararsi il **** in caso di sconfitta?
(dato che la sconfitta non si sa quando arriva...)

secondo me pellegrini lo sostituisce perche effettivamente
kaka non è in forma, e perche tenere in campo contemporaneamente higuain, benzema, raul e ronaldo non è facile

quindi gioca chi sta meglio

Bianconero10
14.03.2010, 11:25
zac non sostituisce quasi mai diego....comunque ragazzi cercate di entrare nella parte del calciatore...uno che vale 60 milioni...che ogni giorno si sente dire addosso cose che non fanno piacere......e vedersi ogni volta sostuito...e quando perde la squadra è sempre costantemente colpa tua secondo la stampa e secondo i tifosi.....dai

fabry87
14.03.2010, 18:36
Oggi senza Diego si e vista anche un ottima juventus a parte che poi anno preso pure 3 gol . peró penso che Diego e molto importante ci vuole solo ancora un pó di tempo e uscirá fuori...

eldavidinho94
14.03.2010, 18:40
zac non sostituisce quasi mai diego....comunque ragazzi cercate di entrare nella parte del calciatore...uno che vale 60 milioni...che ogni giorno si sente dire addosso cose che non fanno piacere......e vedersi ogni volta sostuito...e quando perde la squadra è sempre costantemente colpa tua secondo la stampa e secondo i tifosi.....dai

allora la statistica che dice che diego è il giocatore
piu sostituitio della serie A (o della juve, non ricordo bene...)
me la sono inventata?

comunque se vale 60 milioni sulla carta è fortissimo,
e deve essere disposto a subire critiche
dato che guadagna anche tanti soldi...

se si lamentano loro, noi tifosi allora cosa dobbiamo dire?

secondo me i giocatori dovrebbero rendersi piu partecipi
e disponibili, molte volte non è cosi moub!

Bianconero10
14.03.2010, 18:43
allora la statistica che dice che diego è il giocatore
piu sostituitio della serie A (o della juve, non ricordo bene...)
me la sono inventata?

comunque se vale 60 milioni sulla carta è fortissimo,
e deve essere disposto a subire critiche
dato che guadagna anche tanti soldi...

se si lamentano loro, noi tifosi allora cosa dobbiamo dire?

secondo me i giocatori dovrebbero rendersi piu partecipi
e disponibili, molte volte non è cosi moub!

sicuramente diego non è il giocatore più sostituito da zac.....su questo son sicuro....

uno è disposto a subire critiche se sono costruttive...e se non sono false.....kakà non è il colpevole della disfatta del real...e tutti vogliono che sembri così...a partire dall'allenatore che nel frattempo si para il ****...

eldavidinho94
15.03.2010, 12:50
sicuramente diego non è il giocatore più sostituito da zac.....su questo son sicuro....

uno è disposto a subire critiche se sono costruttive...e se non sono false.....kakà non è il colpevole della disfatta del real...e tutti vogliono che sembri così...a partire dall'allenatore che nel frattempo si para il ****...

le critiche, costruttive o non, a questo real non fanno niente!
la dfifferenza la fanno i soliti, non titolari: raul, higuain...
invece che kaka, ronaldo e benzema (che, nonostante
abbiamo comunque dato il loro contributo,
non hanno reso come si sperava!)

Bianconero10
15.03.2010, 15:33
le critiche, costruttive o non, a questo real non fanno niente!
la dfifferenza la fanno i soliti, non titolari: raul, higuain...
invece che kaka, ronaldo e benzema (che, nonostante
abbiamo comunque dato il loro contributo,
non hanno reso come si sperava!)

scherzi? ronaldo ha una media gol mostruosa...penso sia intorno al gol e mezzo a partita....higuain è titolare...raul non sta facedo assolutamente nulla grazie a pellegrii....e anche benzema....kakà sta rendendo poco perchè non gioca mai due partite di fila..e ogni partita che gioca viene fischiato e viene addossata su di lui la colpa del fallimenti (non intero) di una squadra costruita per vincere.....ti sfido a riuscire a giocare in un clima così.....

eldavidinho94
15.03.2010, 19:01
scherzi? ronaldo ha una media gol mostruosa...penso sia intorno al gol e mezzo a partita....higuain è titolare...raul non sta facedo assolutamente nulla grazie a pellegrii....e anche benzema....kakà sta rendendo poco perchè non gioca mai due partite di fila..e ogni partita che gioca viene fischiato e viene addossata su di lui la colpa del fallimenti (non intero) di una squadra costruita per vincere.....ti sfido a riuscire a giocare in un clima così.....

beh, lo stesso clima di tensione e protesta lo abbiamo alla juve
da ormai 3 anni

si gioca, male, ma i tifosi hanno diritto di protestare
soprattutto quando la juve torna dalla B e si sente grande solo a parole,
nel caso del real...quando una squadra galattica perde conro il porto
ed addossa le colpe all'allenatore

l'allenatore potrebbe anche essere inadatto,
ma i giocatori facciano i giocatori, seri professionisti!

Bianconero10
16.03.2010, 14:43
beh, lo stesso clima di tensione e protesta lo abbiamo alla juve
da ormai 3 anni

si gioca, male, ma i tifosi hanno diritto di protestare
soprattutto quando la juve torna dalla B e si sente grande solo a parole,
nel caso del real...quando una squadra galattica perde conro il porto
ed addossa le colpe all'allenatore

l'allenatore potrebbe anche essere inadatto,
ma i giocatori facciano i giocatori, seri professionisti!

ho già capito che questa discusiione è rivolt ad altro...per cui chiudo qui:icon_wink:

eldavidinho94
16.03.2010, 21:42
cavoli il CSKA di mosca vince a siviglia 2-1!

quest'anno passano le piu scarse!

lione, cska, inter...

fabry87
16.03.2010, 22:03
cavoli il CSKA di mosca vince a siviglia 2-1!

quest'anno passano le piu scarse!

lione, cska, inter...

Si infatti tutte le squadre forti piano piano escono e rimangono solo le scarse cosi l´inter c´é la facile...

alessandro magno
17.03.2010, 20:03
barca in vantaggio con messi e bordeaux in vantaggio con gorcouff

alessandro magno
17.03.2010, 20:07
due a zero pedro

fabry87
17.03.2010, 20:56
Si sa che il Barca passa senza problemi....

alessandro magno
17.03.2010, 21:04
3 - 0 ancora di messi

alessandro magno
17.03.2010, 21:05
olympiakos in 10 per un espulsione

Bianconero10
17.03.2010, 21:11
gol del olympiacos con mitroglu

alessandro magno
17.03.2010, 21:12
ed espulsione di diarra per il bordeaux. che avevano fatto questi all'andata moub?

Bianconero10
17.03.2010, 21:14
ed espulsione di diarra per il bordeaux. che avevano fatto questi all'andata moub?

avevano fatto 1-0 per il bordeaux....quindi passerà il vinello:bevuta:

alessandro magno
17.03.2010, 21:33
gol del 2-1 di chamark e gol del 4-0 di bojan per il barca.

Bianconero10
17.03.2010, 21:34
ci vuole una faccetta che festeggia in modo stupido...devo trovarla :asd:

Guzer
18.03.2010, 00:27
ci sono ci sono :asd:

:dan::unz::Banana Dance::sbef:

AlexnelCuore
18.03.2010, 00:54
Champions League - Contro il vero Barça non ce n'è per nessuno


Il Barcellona non sbaglia e vola ai quarti di finale di Champions League. Poker allo Stoccarda al Camp Nou. Ibrahimovic lasciato in panchina fino al 3-0


Non c'è Ibrahimovic. Questa la notizia del Camp Nou. Lo svedese in panchina per scelta tecnica, Xavi infortunato e Puyol recuperato. Stoccarda in gran completo. Parità all'andata: 1-1 con gol di Cacau per il vantaggio tedesco e Ibrahimovic per il fondamentale pareggio.

Primo tempo, Messi è un alieno! è ufficiale: in campo c'è un extraterrestre. Ormai lo conosciamo bene ma ogni volta che ci regala perle simili altro non si può fare che inchinarsi. Messi parte subito forte, tanto per mettere le cose in chiaro. Non c'è Zlatan, ci sono io. Dopo qualche incertezza difensiva il Barcellona prende l'iniziativa e si lancia in avanti. Passano appena 13 minuti e i catalani vanno in vantaggio: azione solitaria di Messi che si sbarazza di tre avversari e lascia partire un sinistro che termina sotto l'incrocio dei pali. Boato del Camp Nou e gol da vedere e rivedere. Nonostante il vantaggio continua a premere il Barcellona con Pedrito pericoloso sulla destra e Henry che si dà un gran da fare in avanti. In mezzo sempre lui, Messi a costruire e dare palloni in quantitativo industriale. Minuto venti, l'azione parte proprio dall'argentino che vede Tourè sulal sinistra e lo serve perfettamente, di prima Tourè mette dentro il pallone e Pedro appoggia comodamente il raddoppio. Lo Stoccarda fa comunque la sua partita cercando di sfruttare le avanzate di Molinaro sulla sinistra e i lanci lunghi per Cacau e Pogrebnyak. Niente da fare, comincia a funzionare perfettamente anche la difesa e per i tedeschi diventa quasi impossibile.

Secondo tempo, ripetiamo: Messi è un alieno! Si riparte al Camp Nou ma non cambia niente se non Celozzi per Ghebart per lo Stoccarda. Iniziativa Barcellona con i soliti Alves e Messi che fanno il bello e il cattivo tempo da una parte e dall'altra del campo. Ottima la partita del brasiliano, in attacco e in copertura. Minuto 59 e Messi completa il secondo capolavoro del match: colpo di tacco smarcante di Alves, Messi si gira lasciando sul posto un avversario e lascia partire un rasoterra preciso di sinistro che infila per la terza volta Lehmann. E sul 3-0 Barcellona entra Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese prende il posto dell'infortunato Busquets. Corre e lotta Zlatan ma ormai la partita non ha niente da dire. Solo il tempo sempre per Messi di regalare emozioni al pubblico del Camp Nou e ai tifosi a casa. Cinque al termine e l'argentino si avventura in uno slalom da brividi superando ogni avversario possibile, entra in area e conclude con un tocco da sotto a superare il portiere. Pallone sul fondo ma applausi. Minuto 88 ed esce anche Iniestam, applauditissimo, per Bojan. Tempo di un'azione e proprio Bojan segna il gol del poker catalano. Passaggio filtrante perfetto di Ibrahimovic che lancia il gioiellino che solo davanti a Lehmann non sbaglia. Grande festa a Barcellona. I campioni sono sempre campioni!

Appuntamento a venerdì 19 per i sorteggi di Champions e Europa League, in diretta su Eurosport con il commento di Luca Stacul e Mattia Fontana a partire dalle ore 12.
Andrea Prete / Eurosport

AlexnelCuore
18.03.2010, 00:57
Champions League - Gourcuff-Chamakh, Bordeaux ai quarti



L'Olympiacos ci prova fino in fondo in Francia, ma alla fine si arrende al 2-1


Joan Gourcuff e Marouane Chamakh, sono loro gli eroi della serata dello Stade Chaban Delmas. I sostenitori del Milan che hanno assistito al trionfo casalingo del Bordeaux sui greci dell'Olympiacos avranno certamente guardato al fantasista francese con un pizzico di rimpianto. A Bordeaux i girondini di Laurent Blanc regolano i greci 2-1: alla prodezza su punizione dell'ex rossonero nel primo tempo, risponde con un destro micidiale Mitroglu nella ripresa, ma le speranze di rimonta dell'Olympiacos vengono spente quasi allo scadere dal colpo di testa di Chamakh.

NEL SEGNO DI GOURCUFF - I girondini scendono in campo con maggior grinta e determinazione, atteggiamento che viene ripagato dopo soli quattro minuti da quella che è l'indiscussa stella della squadra di Blanc: Yoann Gourcuff. Torosidis entra duro su Wendel, il direttore di gara concede al Bordeaux un calcio di punizione dalla sinistra. Gourcuff pietrifica Antonis Nikopolidis infilando il portiere greco proprio all'incrocio dei pali. Subito dopo il gol il match rischia di addormentarsi: i greci faticano a trovare spazi, e i francesi non sembrano cercare il raddoppio con insistenza. Al 34esimo è Chamakh ad avere la chance del 2-0 su assist di tacco di Gourcuff, ma il diagonale dell'attaccante marocchino è debole, facile preda di Nikopolidis. Tre minuti più tardi è ancora l'ex fantasista del Milan a seminare il panico tra le maglie nere dell'Olympiacos, quando, in maniera un po' fortunosa, riesce a dribblare Papadopoulos in area di rigore e si prepara a calciare di destro, ma nell'occasione il capitano greco è bravissimo in anticipo. Il primo guizzo degli uomini di Bozidar Bandovic porta la firma Zairi, abile nel raccogliere l'assist dalla sinistra di Raul Bravo al 39', meno preciso nella conclusione al volo. Nel primo tempo c'è spazio per un'altra magia di Yoann Gourcuff da calcio piazzato, ma questa volta è la traversa a rispondere picche al numero 8, e per un gol annullato per giusta posizione di fuorigioco a Matt Derbyshire.

MITROGLU ILLUDE, CHAMAKH PUNISCE - Ripresa al cardiopalmo tra Bordeaux e Olympiacos. Poche emozioni fino al 59', quando i greci rimangono in dieci per l'espulsione di Matt Derbyshire. Senza più nulla da perdere, Bandovic si gioca la carta Mitroglu, attaccante più prolifico della serie A greca con otto reti all'attivo, e la mossa si rivela azzeccatissima. E' proprio il neo-entrato a ristabilire la parità allo Stade Chaban-Delmas con un destro micidiale dal limite dell'area. Nonostante l'inferiorità numerica, galvanizzato dal gol dell'1-1, l'Olympiacos inizia a credere all'impresa al cospetto di un Bordeaux meno brillante del solito. I francesi perdono la testa, ma non solo. Al 68' Alou Diarra si fa espellere, e Laurent Blanc inizia sul serio a preoccuparsi. Al 76' l'Olympiacos sfiora il 2-1 sull'asse Raul Bravo-Mitroglu, ma Sané si rifugia in angolo. Cinque minuti più tardi è Nikopolidis a salvare la baracca anticipando di un niente Marouane Chamakh, bravo nell'approfittare di un retropassaggio sbagliato di Papadopoulos, e nel lanciarsi a rete. Ma non è che il preludio al gol vittoria, realizzato proprio dal marocchino. Minuto numero 87: Trémoulinas serve Chamakh sul secondo palo, l'attaccante risponde presente e incorna per la rete del definitivo 2-1.

Per la prima volta nella sua storia, il Bordeaux accede ai quarti di finale di Champions League.
Eurosport

Bianconero10
18.03.2010, 11:10
ci sono ci sono :asd:

:dan::unz::Banana Dance::sbef:

:dan::notworthy::rideretanto:

eldavidinho94
18.03.2010, 13:54
bordeaux bella rivelazione,
buon calcio, buoni schemi, tecnica individuale mediocre
ma che cade a pennello con gli schemi della squadra

barca inarrestabile, stoico!!!
tutta la squadra saliva e scendeva con equilibrio ed intelligenza,
per fare cio, ho notato che giocavano sempre palla a terra,
praticamente a memoria, inoltre ho notato che
per dare tempo al compagno di rifiatare dalla corsa,
molte volte facevano torello, e sapevano poi in quale momento affondare

questa è scuola ragazzi!