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Visualizza versione completa : Dalla craniata a pizzino e teodem Le nuove parole dello Zingarelli 2008


eldavidinho94
06.10.2008, 13:37
Dalla craniata a pizzino e teodem
Le nuove parole dello Zingarelli 2008

L'Ipod, una delle nuove parole entrate nello Zingarelli 2008

ROMA - Craniata (quella di Zidane), teodem, arrapante, pizzino: sono alcuni dei nuovi vocaboli accolti dal Vocabolario della lingua italiana Zingarelli 2008, presentata dall'editore come "un'edizione rivoluzionaria" anche per la grafica e per la presenza di 900 schede che confrontano parole dal significato simile ma non identico, spiegando quando usare l'una piuttosto che l'altra.

Oltre 140.000 voci, 375.000 significati, un'opera molto attenta come sempre alle innovazioni del linguaggio. I nuovi vocaboli sono tratti soprattutto dalle pagine dei giornali, ma anche dal linguaggio giovanile o da linguaggi comunque di settore: il pizzino viene dalla terminologia dei mafiosi, per esempio.

Teocon, teopolitica, anarco-insurrezionalista, mondialista, globish arrivano dai giornali, mentre arrapante, intrippato, raga, sono termini coniati negli ultimi anni dai giovani. Altri termini vengono dai vari dialetti parlati nelle regioni italiane: ciulare, sbroccare. Dalla televisione arriva one man show, un tipo di spettacolo lanciato in Italia da Adriano Celentano. Dal linguaggio della politica arrivano bipolitica, geoeconomia, clericalizzare. Dal pop neomelodico (come Gigi D'Alessio o Michael Bublé).

Molti i termini tecnici dalla lingua inglese: iPod, googling (la ricerca su Google), class action, streaming, dialer, ma anche all inclusive e class action.

Immersa sicuramente nel presente, quest'edizione dello Zingarelli fa però anche un'importante operazione di recupero del passato: nel formato cd-rom c'è infatti la possibilitÃ* di consultare il Dizionario della Lingua Italiana di Tommaseo e Bellini pubblicato tra il 1865 e il 1879 in otto volumi dall'editore Pomba, un'importante testimonianza storica dell'evoluzione dell'italiano.

gandialex
06.10.2008, 17:31
oddio raggryuppare gigi d'alessio e michael bublè nella stessa definizione mi lascia un pò basito...non mi piacciono enrambi ma credo che musicalmente siano parecchio diversi...

eldavidinho94
08.10.2008, 14:07
ma questa è una comica ed un insulto alla lingua italiana,la piu difficile a mio avviso
come si fa ad inserire nella lingua italiana parole INGLESI O PAROLE DERIVANTI DAL WEB?


oppure...raga?
raga è un semplice diminutivo che a volte uso anch'io
ma inserirlo come vocabolo ufficiale della lingua italiana!

one man show, iPod, googling (la ricerca su Google), class action, streaming, dialer, ma anche all inclusive e class action.
ma siamo impazziti veramente?

i vocaboli inglesi che restino pure in inghilterra!
la persona colta con un bagaglio culturale ampio impara l'inglese come si deve dal VOCABOLARIO INGLESE!
con tanto di grammatica e pronuncia

il vocabolario italiano invece di inserire parole inglesi che non derivano da nessun'altra lingua del passato(latino e greco in primis da cui derivano la maggioranza delle parole italiane e NEO-LATINE) dovrebbe dare spazio alla GRAMMMATICA!

boo...?

è ridicolo

tra 20 anni sul vocabolario italiano troveremo tutte le lingue del mondo meno l'italiano
:eusa_naughty:

è vero che il mondo cambia,che il mondo e le culture si GLOBALIZZANO,che le societÃ* si EVOLVONO
ma il vocabolario dovrebbe essere uno degli unici oggetti a testimoniare le radici di un paese
e quindi compresa la lingua...

gandialex
08.10.2008, 15:56
secondo me questo non è scandaloso anzi...giusto che ci si aggiorni e si stia al passo coi tempi...tanto obbiettivamente se un neologismo in inglese sia scritto o meno sul vocabolario poco importa, se si usa si usa, tantovale scriverlo a sto punto...

eldavidinho94
08.10.2008, 16:37
<div class='quotetop'>CITAZIONE (gandialex @ 8 Oct 2008, 16:56 ) <{POST_SNAPBACK}> (index.php?act=findpost&pid=99072)</div>secondo me questo non è scandaloso anzi...giusto che ci si aggiorni e si stia al passo coi tempi...tanto obbiettivamente se un neologismo in inglese sia scritto o meno sul vocabolario poco importa, se si usa si usa, tantovale scriverlo a sto punto...[/b]

ma di questo passo i vocabolari saranno cunfusi,pieni di lingue di tutto il mondo
i vocaboli senza piu un significato preciso o senza piu una specifica radice da cui sono nati

SOLO PERCHE NOI USIAMO VOCABOLI INGLESI?
sono d&#39;accordo con nuove parole italiane con l&#39;unico scopo di arricchire il proprio bagaglio culturale
ma mettere parole inglesi come termini UFFICIALI DELLA LINGUA ITALIANA!
non è proprio eccezionale per l&#39;italiano intesa come lingua

i nostri sono quasi tutti di radice greca e latina
quelli inglesi di origine americana o anglosassone...c&#39;è quindi una bella differenza

tra 20 anni allora che vocabolario avremo?
della lingua italiana o inter-linguistico?
a mio modesto parere...

(l&#39;inter è ovunque...una parola INTER-nazionale appunto,ormai che possiamo farci?) :ridere_tanto:

questo non vuol dire che non mi piace l&#39;inglese..anzi...è una lingua che tutti dovremmo sapere per andare avanti
ma inserire vocaboli inglesi come ufficiali italiani...non mi sembra d&#39;aiuto per la ricrescita della nostra lingua a livello europeo

essere superati dal francese,dallo spagnolo o DAL PORTOGHESE!
mica è bello...

gandialex
08.10.2008, 17:25
beh però termini come i-pod googling streaming e altri non puoi mica tradurli...fanno parte ormai del parlato quindi mi pare giusto inserirla...

eldavidinho94
08.10.2008, 19:19
<div class='quotetop'>CITAZIONE (gandialex @ 8 Oct 2008, 18:25 ) <{POST_SNAPBACK}> (index.php?act=findpost&pid=99078)</div>beh però termini come i-pod googling streaming e altri non puoi mica tradurli...fanno parte ormai del parlato quindi mi pare giusto inserirla...[/b]


mah...pero non mi convincono
nel dizionario ITALIANO VANNO PAROLE ITALIANE
in quello INGLESE vanno parle inglesi

penso che non si debbano confondere usi,usanze e LINGUA di un paese
anche se alcune parole straniere sono ormai abitudinarie nel parlato italiano...

lele
09.10.2008, 14:16
Io lo kiamerei dizionario del italiano moderno. :icon_cheesygrin:

angelaG
09.10.2008, 17:48
Sai perché ci mettono le parole di origine anglofona? Semplice! Perché noi non siamo nazionalisti, anzi ... siamo piuttosto riottosi ad esserlo.
Esempio: nel dizionario dei francesi non trovi parole come computer o affini, a loro non gliene frega un piffero se sono intraducibili o suonano male le traduzioni. A loro non gliene può importare di meno se nazionalista fa rima con fascista, per loro c&#39;è la Francia sopra il resto del mondo... Noi no, a cominciare dal vocabolario. Per molti di noi usare parole inglesi è sinonimo di civiltÃ*.
Quando saremo orgogliosi di essere italiani, nonostante tutti i nostri difetti, forse sul vocabolario italiano ci saranno solo parole italiane... anche se ci sarÃ* qualcuno di pelle scura che parla bolognese o qualcuno con gli occhi a mandorla che ha uno spiccato accento napoletano o piemontese e ne saremo fieri.
:icon_cheesygrin:

eldavidinho94
09.10.2008, 19:56
<div class='quotetop'>CITAZIONE (angelaG @ 9 Oct 2008, 18:48 ) <{POST_SNAPBACK}> (index.php?act=findpost&pid=99167)</div>Sai perché ci mettono le parole di origine anglofona? Semplice! Perché noi non siamo nazionalisti, anzi ... siamo piuttosto riottosi ad esserlo.
Esempio: nel dizionario dei francesi non trovi parole come computer o affini, a loro non gliene frega un piffero se sono intraducibili o suonano male le traduzioni. A loro non gliene può importare di meno se nazionalista fa rima con fascista, per loro c&#39;è la Francia sopra il resto del mondo... Noi no, a cominciare dal vocabolario. Per molti di noi usare parole inglesi è sinonimo di civiltÃ*.
Quando saremo orgogliosi di essere italiani, nonostante tutti i nostri difetti, forse sul vocabolario italiano ci saranno solo parole italiane... anche se ci sarÃ* qualcuno di pelle scura che parla bolognese o qualcuno con gli occhi a mandorla che ha uno spiccato accento napoletano o piemontese e ne saremo fieri.
:icon_cheesygrin:[/b]

ecco appunto
ma gli extracomunitari dovrebbero essere fieri di sapere l&#39;italiano....

siamo noi che non dobbiamo andarne fieri!
con extracomunitari che compaiono come funghi, capaci addirittura di imparare il DIALETTO di un paese!
a barletta dove io vivo ci sono tantissimi extracomunitari...molti lavavetri

se non diamo loro 1,2 euro giornalieri si permettono anche di risponderci con dialetto barlettano!

e quindi...ormai...se siamo in questa situazione a livello sociale
sai che gliene frega a quelli di un semplice libro pieno di parole?

inglesi o italiane
CHE IMPORTA!
:Ultra_inca:

la lingua piu difficile dopo il cinese,la meno usata a livello mondiale...
addirittura ora gli italiani moderni parlano inglese (ed appoggiano il dizionario ITALIANO multilinguistico)

ci salvano solo i pochi umanisti e la generazione di mia nonna che conosceva solo il dialetto
almeno quello era italiano!